FIL. Il punto su proposta Lorenzin

Alla presenza del Segretario Generale, Giuseppe Martorano, presso la sede della Federazione Italiana Lavoratori, si è tenuto un sanita_medicoincontro con il Responsabile Provinciale della FIL- Sanità, Anoldo Scafaria Francesco, e il Responsabile dell’Azienda Ospedaliera “Bianchi-Melacrino-Morelli”, Denaro Salvatore, per discutere del decreto Lorenzin che consente l’avvio della stabilizzazione del personale del comparto sanità e quello appartenente all’area della dirigenza medica e del ruolo sanitario anche del personale dei servizi di emergenza sanitaria.
Con detto provvedimento, infatti, si apre una nuova fase per infermieri, medici ed altro personale con contratto di lavoro a tempo determinato e che da anni garantisce la continuità nella erogazione delle prestazioni di cura e di assistenza sanitaria dei cittadini.
Le singole aziende sanitarie avranno la possibilità di avviare entro il 31/12/2018 procedure concorsuali per titoli ed esami per assunzione a tempo indeterminato del personale.
I concorsi, sono riservati al personale in possesso dei requisiti di cui all’art. 1 comma 519 e 558, della legge 27/12/2006 n. 296 e all’Art. 3 comma 90 della legge 24/12/2007 n. 224 nonché al personale che alla data del 30/10/2013 abbia maturato negli ultimi 5 anni al meno 3 anni di servizio anche non continuativo con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato anche presso enti di medesimo ambito regionale diversi da quello che indice la procedura.
Come è noto, il settore della Sanità calabrese risulta assolutamente strategico per la Regione Calabria di cui assorbe, fra l’altro, il 70% del bilancio.
Certo, la circostanza che potranno partecipare ai concorsi solo coloro i quali abbiano prestato servizio effettivo non inferiore a 3 anni nel quinquennio precedente, limita il numero degli stabilizzandi ma rappresenta pur sempre un notevole passo avanti.
La FIL vigilerà e presserà sulle Aziende Ospedaliere e sulle Aziende Sanitarie Provinciali perché le procedure concorsuali vengano attivate al più presto al fine di proseguire in un percorso virtuoso che ha come finalità quella di eliminare le sacche di precariato presenti.
Presto, hanno assicurato i responsabili del Sindacato FIL, verranno indetti altri incontri per esaminare insieme le altre problematiche di urgente evasione curando, altresì, di occuparsi, pure a breve, degli altri settori della P.A.

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