Normativa antisismica: tavolo tecnico tra Regione ed ordini professionali

Catanzaro – Il tavolo tecnico congiunto tra Regione ed ordini professionali, istituito per affrontare e risolvere le problematiche relative all’applicazione della nuova legge sismica regionale, in vigore dallo scorso 1 luglio, si è riunito presso il dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici.
Assieme ai referenti degli ordini professionali ed al rappresentante dell’ANCI hanno partecipato ai lavori del tavolo anche i componenti della commissione “difesa del suolo ed urbanistica” dell’ordine degli avvocati di Cosenza.

Sono state discusse e concordate alcune modifiche al regolamento regionale n. 7/2012, attuativo della legge antisismica, che riguardano principalmente l’attivazione presso tutti i comuni calabresi dello sportello unico per l’edilizia, il cui ruolo

è stato rafforzato dalle misure di semplificazione recentemente approvate dal Parlamento.

I presenti hanno manifestato la disponibilità dell’ente a supportare le amministrazioni comunali nell’attivazione degli sportelli unici attestando, altresì, che nei prossimi mesi il sistema informatico di trasmissione dei progetti SIERC sarà adeguato.

Sono stati esposti i dettagli della collaborazione avviata dal dipartimento infrastrutture con il dipartimento urbanistica nell’ambito del progetto MUDEC (Modello Unico Digitale per l’Edilizia in Calabria) che coinvolge, in una prima fase, 19 tra i più importanti comuni calabresi, e si propone di perseguire la completa dematerializzazione del procedimento di rilascio del permesso di costruire. All’interno di questo processo di digitalizzazione della P. A., anche la procedura di autorizzazione sismica verrà completamente dematerializzata, consentendo uno snellimento delle procedure burocratiche ed un conseguente risparmio di tempi e risorse, sia per i professionisti interessati che per i cittadini.

Il tavolo ha inoltre affrontato la questione delle integrazioni all’elenco delle “opere minori” approvato dalla Giunta regionale con DGR n. 330 del 22 luglio 2011, riguardanti principalmente alcune tipologie di antenne per impianti di telefonia mobile, per reti di comunicazioni dati e alcune tipologie di cabine di trasformazione elettrica prefabbricate per le quali, nei prossimi giorni, verrà sottoposto all’attenzione della Giunta un provvedimento di integrazione dell’elenco esistente.

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