Primo consiglio comunale della stagione estiva: otto punti in discussione

Isola Capo Rizzuto (Kr) – Il primo consiglio comunale della stagione estiva 2014 si svolge davanti a una sala consiliare gremita con l’assenza di ben tre consiglieri di minoranza del gruppo PD. 0tto i punti in discussione, sei dei quali incentrati su diverse conferenze di servizi a seguito di altrettanti atti d’impulso ex art. 14 della L-R. 19/2002.  La seduta prende il via con la premessa del sindaco Gianluca Bruno che illustra al pubblico gli ultimi atti svolti dall’amministrazione, su tutti il finanziamento di 7 milioni di euro ottenuto dall’ente che permetterà allo stesso di diluire nel tempo i debiti 2013/2014. Bruno, inoltre, sottolinea il netto miglioramento della problematica dei rifiuti da quando la gestione è passata al gruppo Rocca Srl di San Mauro Marchesato.  Si procede con in punti della seduta consiliare partendo dal progetto per la realizzazione di un fabbricato a un piano fuori terra da adibire a ristorante in località Capo Bianco. L’opposizione vota no al punto, attribuendo il parere contrario ai metodi di procedimento, lodando comunque l’amministrazione per quanto fatto. Segue ancora l’intervento del primo cittadino: “Tutto quello che stiamo facendo è assolutamente nella norma, questi progetti andranno a creare posti di lavori importanti in un momento delicato e di crisi, non vedo perché dovremmo dire no a questi imprenditori. Con questo atto non diamo il permesso a costruire, noi daremo il nostro impulso, poi si deciderà nella conferenza di servizi insieme agli altri organi”. Il punto ottiene 9 voti favorevoli, 2 contrari e 1 astenuto. In seguito vengono approvati con la stessa votazione anche i successivi punti, ovvero:  Progetto per la realizzazione di un impianto per la produzione di calcestruzzo e  progetto per la realizzazione di un impianto per “Centro di revisione – Lavaggio automatico – Gommista industriale” in località Ventarola; Progetto per la realizzazione di un programma per il cambio di destinazione d’uso di una struttura da destinare a Catering sita in località Vermica; Il sesto punto ha invece riguardato un diniego d’ atto d’impulso per la  realizzazione di una struttura turistico ricettiva, “Day Afa Village”, nella frazione di Le Castella, nel dettaglio la lottizzazione Blandini in località Chiantata. Nel 2010 la  “Day Afa Village” aveva chiesto all’ente un cambio di destinazione, l’allora amministrazione ha sorvolato non prendendo in considerazione la richiesta, portando di fatto gravi danni economici dal punto di vista legale e amministrativo all’ente. In questi giorni è attesa la sentenza definitiva.

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