CATANZARO -I collaboratori della Fondazione Calabria Etica di Lamezia Terme sono scesi in piazza per manifestare contro la decisione della regione di annullare i rispettivi contratti.
I protestanti si sono incontrati davanti ai cancelli del dipartimenti Lavoro a Catanzaro e lì hanno dato inizio a un serratto sit-in.
Il pomo della discordia è la decisione assunta dalla Regione di dichiarare nulli quattro progetti della Fondazione che coinvolgono i contratti di quasi 250 collaboratori. la regione ha motivato il proprio provvedimento ritenendo che Pasqualino Ruberto, ex presidente di Calabria Etica, avrebbe avviato contratti “privi di formale atto di affidamento e di finanziamento”, pertanto da considerarsi “nulli”.
Intanto la manifestazione ha mosso qualcosa, tant’è che una delegazione di manifestanti è stata ricevuta nel dipartimento stabilendo per venerdì prossimo un incontro con l’assessore Carlo Guccione e col direttore generale del dipartimento Antonio De Marco.