Firmata convenzione per presidio antincendio nel Parco della Biodiversità

Bonifica 1Catanzaro(Cz)Firmata la convenzione per l’utilizzazione di personale dipendente del Consorzio di Bonifica Catanzarese e l’amministrazione provinciale di Catanzaro. Con l’intesa sottoscritta questa mattina dal presidente della Provincia, Enzo Bruno, e il presidente del Consorzio, Grazioso Manno, i due enti si impegnano ad operare congiuntamente per utilizzare i dati e le competenze dei due Enti al fine di organizzare un presidio antincendio fisso all’interno del Parco della Biodiversità Mediterranea. La Provincia di Catanzaro e il di Bonifica Catanzarese convengono di collaborare per la predisposizione e per la gestione di un Piano antincendio finalizzato alla salvaguardia delle aree boscate. Saranno, quindi, garantiti interventi di prevenzione degli incendi attraverso il personale dipendente destinato al servizio anticendio boschivo con il coordinamento del responsabile tecnico del Parco; il supporto all’amministrazione provinciale nell’esecuzione delle necessarie opere di prevenzione degli incendi consistenti in interventi del tipo creazione di fasce tagliafuoco, pulitura del sottobosco, decespugliamento, rimozione degli sterpaglie, ma anche garantire  interventi di lotta contro incendi boschivi e di vegetazione comprendente le attività di ricognizione, sorveglianza, allarme e spegnimento con mezzi da terra assicurando la presenza stabile,m nel periodo antincendio, di una squadra di pronto intervento operativa almeno sedici ore con possibilità, in caso di necessità di garantire un servizio h24. All’incontro hanno preso parte, oltre ai presidenti Bruno e Magno, le consigliere delegate del Consorzio di Bonifica Caterina Salerno ed Elena Grimaldi, il consigliere delegato della Provincia Antonio Iamello, la dirigente provinciale del settore competente Rosetta Alberto, i consiglieri provinciali Marziale Battaglia ed Emilio Verrengia, il segretario del Consorzio di Bonifica, Franco Schipani. La convenzione con il Corsorzio di Bonifica rientra tra le misure di prevenzione e protezione del Parco della Biodiversità assunte successivamente all’emergenza incendio della scorsa settimana, che ha lambito l’importante struttura e patrimonio naturale e ambientale della Provincia di Catanzaro. “La tutela e la valorizzazione del Parco, patrimonio della una città che sarà il cuore pulsante dell’area vasta che sostituirà la Provincia nel centro della Calabria, e dell’intera regione – afferma il presidente Bruno – sono tra le priorità dell’intero consiglio provinciale. Nei giorni scorsi ho avuto modo di lanciare un allarme e un appello: qualora il parco fosse ancora oggetto di vandali e piromani potremmo essere nelle condizioni di non poter intervenire per ricostruire o riparare. Non abbiamo risorse, e questo tipo di delega non rientra nelle nuove funzioni attribuire dalla legge Delrio all’Area vasta, il nuovo Ente intermedio che sostituirà la Provincia. Crediamo fermamente nel valore e nell’importanza della Provincia quale ente di prossimità e di raccordo con i Comuni: qualora non potessimo garantire servizi essenziali come la manutenzione delle strade e l’edilizia scolastica, tutto ricadrebbe sulle spalle delle amministrazioni comunali con la rottura della sussidiarietà, un principio fondamentale di rilievo costituzionale”. L’appello, rimarca Bruno “è rivolto al senso civico dei catanzaresi e al sostegno delle istituzioni nell’attività di prevenzione, un input immediatamente raccolto dal Consorzio di Bonifica guidato dal mio amico Grazioso Manno, e che nei prossimi giorni sarà concretizzato anche nel rapporto con Calabria Verde”. Grazioso Manno ha espresso apprezzamento per l’attivismo del presidente Bruno con il quale, ha ricordato, “ci siamo ritrovati immediatamente sulla necessità di affrontare sinergicamente le problematiche relative alla messa in sicurezza del territorio da rischio di dissesto idrogeologico. Quando si tratta di realizzare azioni e programmi nell’interesse della gente – ha detto ancora il presidente del Consorzio di Bonifica – di tutelare patrimoni pubblici e garantire servizi, le istituzioni devono collaborare in maniera sinergica, andando oltre gli steccati ideologici e le divisioni politiche. Siamo, quindi, pienamente disponibili a continuare su questo percorso di collaborazione per il bene della nostra terra e chi non si rende conto di questa necessità, legata all’urgenza di dare risposte e che la gente ha bisogno di fatti e non più di parole, è destinato a rimanere indietro”. La convenzione firmata da Bruno e Manno sarà valida fino al 31 dicembre 2016, fatta salva la facoltà di proroga su espressa e motivata richiesta da parte dell’amministrazione provinciale di Catanzaro.

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