Poste, Regione e Sanità siglato il patto

COSENZA – E’ stato sotto lo sguardo solenne di Alfonso Rendano che stamattina martedì 13 dicembre a Cosenza si è suggellato il protocollo d’intesa tra Poste Italiane e Regione Calabria per meglio favorire il diritto alla salute, attraverso l’attuazione di una serie di strategie volte alla facilitazione di tutte le prestazioni sanitarie.

All’incontro erano presenti il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, che da bravo padrone di casa ha aperto la conferenza ringraziando tutti i presenti e sottolineando la centralità del senatore Antonio Gentile nell’ideazione e nella realizzazione di questo progetto, che ha come scopo ultimo quello di snellire il più possibile le procedure burocratiche, dal momento che il diritto alla salute passa anche attraverso questo aspetto.
E’stata poi la volta poi di Gianfranco Scarpelli, direttore generale dell’Asp di Cosenza, che ha spiegato più nel dettaglio cosa prevederà nel concreto l’applicazione di questa intesa che sarà vigente già da gennaio 2012.
332 uffici postali che operano nel territorio calabrese saranno provvisti di uno “Sportello Amico” attraverso il quale sarà possibile prenotare tutte le visite mediche e pagare i ticket sanitari, inoltre a breve sarà disponibile anche il servizio che prevede l’invio per posta di tutta la documentazione sanitaria, quali referti medici, la consultazione on line del libretto sanitario e la consegna a domicilio dei farmaci. Ha continuato ricordando che la sanità calabrese viene sempre più spesso presa in considerazione per le sue tante anomalie ma è partendo da questa iniziativa che si può ricominciare a sperare, a reagire, realizzando una buona sanità e di valore.
Sulla scia di queste ultime parole di Scarpelli, il Presidente Scopelliti entra nella discussione ricordando i costanti sforzi della Regione per la realizzazione di un “modello sanitario vincente”. “Tra qualche giorno, ha continuato il Presidente, verrà organizzato persino un incontro con tutti i medici della provincia per delineare le strategie che si intendono perseguire al fine di rendere la Calabria migliore, partendo dal soddisfare l’urgente bisogno di azioni concrete che stanno alla base di una sanità fatta per bene”.
In rappresentanza delle Poste Italiane è intervenuto l’amministratore delegato Massimo Sarmi che, riferendosi all’iniziativa ha dato risalto all’aspetto avanguardistico della Regione Calabria rispetto al territorio nazionale. Infatti, ha sottolineato le Poste mettendo a disposizione la propria infrastruttura fisica, logistica e tecnologica agevola il dialogo tra cittadino e burocrazia diventando quasi una sorta di protesi naturale, di estensione della pubblica amministrazione.
L’incontro si è concluso dall’intervento del sen. Antonio Gentile, promotore del progetto, che ha evidenziato come questa sinergia sia la sintesi effettiva di una Calabria inedita, innovativa, costruttiva, una Calabria che si impegna attivamente nella lotta contro la sua faccia peggiore, ovvero quella della malasanità.

Gaia Santolla

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