Festa del Crocifisso, Mons. Nolè presiederà le celebrazioni solenni

Cosenza ( Cs) – Sarà il Solenne Pontificale presieduto da S. E. Rev.ma Mons. F. Nolè, Arcivescovo Metropolita di CosenzaBisignano nella sera della Vigilia, Lunedì 2 Maggio alle ore 18.30, ad aprire le celebrazioni della solennità del SS. Crocifisso nel Santuario della Riforma. Nel corso della S. Messa il commissario prefettizio di Cosenza offrirà il tradizionale omaggio floreale, con il quale ogni anno si rinnova il patto di fede e di devozione della città bruzia con il “suo” Crocifisso. E’ dalla prima metà del 1600, infatti, che la città di Cosenza il 03 maggio di ogni anno, celebra con solennità questa memoria. Quando i frati Riformati nel 1628 presero dimora nel convento bruzio, posero subito alla venerazione dei fedeli l’artistica immagine del Cristo in Croce che oggi troneggia sull’abside del Santuario, e ne istituirono la festa nel giorno in cui la Chiesa celebrava il ritrovamento della S. Croce a Gerusalemme. Sin da allora il bellissimo simulacro si mostrò miracoloso. Avvolta nella leggenda la sua stessa realizzazione, accompagnata dalla strepitosa visione dell’artista, il quale da Gesù si voglia abbia avuto conferma di quanto autentiche fossero le sue sembianze, con la promessa che chiunque lo avesse invocato attraverso tale immagine sarebbe stato certamente esaudito. E davvero innumerevoli, nel corso di quattro secoli, restano le testimonianze dei prodigi ottenuti dal SS. Crocifisso: scampo nelle calamità naturali, salute ai mali fisici, consolazione e salvezza negli affanni dell’anima. Si vuole abbia salvato la città di Cosenza e l’incolumità della sua popolazione durante i disastrosi combattimenti del Secondo Conflitto Mondiale. Difatti, fu proprio durante il bombardamento del 03 settembre 1943, data memorabile che segna la distruzione della Chiesa e dell’annesso Convento, che il SS. Crocifisso miracolosamente indenne dalle fiamme, fu messo in salvo e trasportato a Laurignano dall’intrepido di Fr. Daniele Gil. Particolare ricordo meritano la guarigione di una bimba cieca nell’anno 1920, di una donna paralitica nell’anno 1959, di un giovane in coma nel novembre 2007 proprio mentre il santo simulacro si trovava, per circostanze straordinarie, nel vicino ospedale. Tali episodi si uniscono alla particolare protezione sempre rivolta alla popolazione contadina che accorre ad invocare il SS. Crocifisso per la buona resa dei raccolti. Di questa storia sono testimoni dal 01 Gennaio 1915 i Frati Cappuccini, che con autentico orgoglio custodiscono il SS. Crocifisso e continuano a diffonderne la devozione nel popolo cosentino. Il prodigioso simulacro ligneo nella straordinaria ricorrenza del Giubileo della Misericordia alle ore 17.00 di martedì 3 maggio discenderà dalla nicchia in cui è custodito nell’abside del Santuario per essere presentato alla venerazione diretta dei fedeli ed alle ore 18.00 attraversare le strade della città durante la partecipatissima processione. L’ultima volta che ciò avvenne fu proprio in occasione dell’ultimo Anno Santo del 2000. Nella giornata del 3 maggio le S. Messe saranno celebrate alle ore 07.00, 08.00, 09.00, 10.00, 11.30, 17.30 e 19.00, tutte precedute dal cammino giubilare con i riti per attraversare la Porta Santa della Misericordia e lucrare l’Indulgenza Plenaria. All’arrivo della Processione in Piazza Riforma, come consuetudine, il Padre Predicatore pronuncerà il messaggio conclusivo dei festeggiamenti. Il rientro del SS. Crocifisso e della Vergine Addolorata nel Santuario sarà salutato da un colorotissimo spettacolo piro-musicale.

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