Freddo e disagi nelle scuole, domani una delegazione provinciale ad Amantea

COSENZA-  Con riferimento alla situazione di disagio manifestata in questi giorni dai giovani del Polo Scolastico di Amantea, legata al funzionamento dei riscaldamenti, di seguito quanto diffuso in una nota stampa della Provincia:

<<Il Presidente della Provincia di Cosenza, Avv. Graziano Di Natale, ha dato mandato al Dirigente del Settore Edilizia Scolastica della Provincia, Arch. Gianfranco Leonetti, di autorizzare la società Gemmo – che si occupa dell’erogazione del servizio e della manutenzione dell’impianto di riscaldamento della scuola – di aumentare sia la temperatura dei caloriferi sia la durata in ore dell’erogazione del servizio stesso. Operazione questa già avvenuta e in atto, a regime, già da lunedì scorso. Domattina il capo di Gabinetto della Provincia di Cosenza, dott. Domenico Abramo – unitamente al Responsabile del Servizio Patrimonio  e al Dirigente del Settore Edilizia Scolastica dell’Ente – sarà presente nella Scuola amanteana per accertare da dove derivino i disagi manifestati, di cui la Provincia di Cosenza è venuta a conoscenza solo attraverso l’informazione web. Di questo sopralluogo è già stato avvisato telefonicamente il dirigente del Polo Scolastico di Amantea>>.«Siamo a disposizione – ha affermato il Presidente Di Natale – per risolvere un problema di cui mi sono fatto già carico, attraverso l’aumento delle ore di erogazione del servizio di riscaldamento e dell’aumento della temperatura dei caloriferi, in tutte le scuole di nostra competenza. Se ci dovessero essere altri problemi che recano disagio agli studenti del Polo Scolastico di Amantea, siamo pronti ad affrontarli e a risolverli in tempi brevi. Domani sarà presente sul posto il Capo di Gabinetto della Provincia, dott. Domenico Abramo, che verificherà di persona avvalendosi della consulenza del Responsabile del Servizio Patrimonio e del Dirigente del Settore Edilizia Scolastica dell’Ente per darmi un quadro completo ed esaustivo della intera vicenda e per individuare le linee d’intervento risolutive».

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