GAL, Piano di Azione Locale e sviluppo rurale, partono oggi gli incontri preliminari

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CERISANO (CS) – Il Consiglio Comunale dello scorso 28 luglio ha approvato l’adesione del Comune di Cerisano al GAL, Il Gruppo di Azione Locale, inserito nell’ambito del PSR della Regione Calabria 2014/2020. Il GAL rappresenta per gli enti coinvolti, dai sindacati alle associazioni di categoria, dai privati agli enti pubblici, un importante strumento di programmazione economica, volto, grazie alla collaborazione concertata dei diversi attori protagonisti, allo sviluppo rurale e agricolo dei territori interessati. Il Comune di Cerisano, oggi pomeriggio, nell’ambito del Partenariato Locale Area Rurale 6- Laboratorio 20- prenderà parte all’incontro che si terrà a partire dalle ore 18.30 presso il Centro Sociale Baccelli di Marano Principato. Un processo di costruzione del nuovo piano di azione rurale istituito per andare incontro, grazie agli investimenti della Regione Calabria, ai fabbisogni delle varie comunità locali. Oltre ai comuni di Cerisano e Marano Principato, saranno presenti anche i rappresentanti dei comuni di Carolei, Castrolibero, Dipignano, Domanico, Mendicino, Paterno e Marano Marchesato, nonché tutti gli enti coinvolti e tutti i cittadini interessati.  “Per il comune di Cerisano – ha dichiarato l’Assessore Roberto Muoio- l’adesione al GAL rappresenta un significativo cambiamento di rotta, perché in un territorio come il nostro la valorizzazione delle aree rurali consentirebbe un graduale incremento dell’economia locale. Il comune in tal senso, farà da mediatore, anche attraverso strumenti informativi e di supporto, tra gli attori coinvolti che richiederanno i finanziamenti e la Regione”.  Ad oggi, sono 39 i comuni che hanno aderito al GAL Sud Cosenza, un percorso unitario al fine non solo di portare avanti una sana opera di sviluppo del territorio, garantendo maggiori interventi in agricoltura e dando vita a progetti agricoli innovativi che possano favorire la costituzione di un’importante filiera economica, ma soprattutto per mettere in atto strategie competitive e obiettivi specifici attraverso la realizzazione di progetti collaterali che vedano la partecipazione attiva di tutti i cittadini.

 

Raffaella Aquino

 

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