COSENZA – L’operazione dei carabinieri di Cosenza nel Centro di Accoglienza di Camigliatello ha drammaticamente fatto venire alla luce quella che Papa Francesco definisce “una periferia esistenziale”. Il giro di vite ha fatto emergere una situazione non solo eticamente inaccettabile, ma economicamente inefficiente: da un lato non si premia la qualità del lavoro, dall’altro si annullano i tentativi di integrazione». E’ quanto si legge in una nota della Coldiretti. «Le aziende agricole che si sono prestate ad alimentare il sommerso e catalizzare il lavoro nero – riporta il comunicato – siano subito private, in via precauzionale, dei benefici pubblici»