Raffinata e suggestiva, piazza Bilotti restituita alla città si prepara al capodanno

Ispira suggestioni oniriche e surrealistiche delle opere di Magritte, la nuova piazza Bilotti, nuovo biglietto da visita della città dei Bruzi

Ed eccezionale è stata la serata programmata per inaugurare la nuova piazza.

La folla di curiosi e desiderosi di mettere piede su una delle piazze più grandi di Cosenza non ha tardato ad arrivare all’appuntamento-evento destinato a segnare la storia della città di Cosenza.

Tra le polemiche spesso alquanto sterili sul gusto architettonico che, come si sa, è sempre soggettivo, a quelle sull’agibilità messe subito a tacere dall’amministrazione comunale per bocca dell’assessore ai lavori pubblici di palazzo dei Bruzi, Francesco Caruso – << Ho verificato presso gli uffici tecnici: tranquillizzo sul fatto che gli atti di collaudo finale tecnico-amministrativo riguarderanno il completamento dell’intervento inteso nel suo complesso e nella sua interezza, comprensivo, pertanto, dei parcheggi interrati e delle opere complementari. L’inaugurazione della piazza, come peraltro pubblicamente annunciato – precisa Caruso – riguarda invece l’apertura al pubblico utilizzo della parte superficiale dell’opera, appunto la piazza vera e propria, già completata, ovvero un’apertura funzionale a consentire l’integrale fruibilità degli spazi all’aperto da parte dei pedoni e per la quale le figure preposte, direttore dei lavori e organo di collaudo, hanno formalmente accertato e attestato la sussistenza delle condizioni di utilizzo e agibilità in piena sicurezza, certificando per quanto eseguito la conformità al progetto, l’osservanza di prescrizioni normative e legislative e l’idoneità all’utilizzo per il quale la piazza è stata progettata>> – la piazza è stata restituita alla città e, come anticipato dal sindaco, si preparerà ad accogliere il concerto di capodanno.

piazza-bilottiLa cerimonia d’inaugurazione è stata affidata ai 120 elementi del liceo musicale Lucrezia della Valle (ORGANICO ORCHESTRA n.64 elementi
: Violini I n.7
, Violini II n.5, 
Viole n.4
, Violoncelli n.6,
Violoncelli II n.7, 
Percussioni n.5, Timpani n.3, Gran Cassa, Glockenspiel, Triangolo, Batteria (set), Gong, Piatti, Pianoforti digitali n. 2, Trombe n.6
, Trombone n.1
, Oboe, 
Clarinetti n.2, 
Sax soprano, Sax Contralto n.2, Sax Tenore n.2, Sax Baritono, 
Flauti n.7, 
Ottavino, 
Corno in Fa, 
Fagotti.2, 
Arpa.
VOCE SOLISTA 
CORO POLIFONICO:  n.56 elementi). piazza-bilotti2

Dopo il taglio del nastro e l’accensione delle suggestive luminarie, l’orchestra accompagnata dal coro e voce solista del Lucrezia della Valle ha dato dimostrazione di eseguire magistralmente il concerto che prevedeva l’esecuzione del vasto repertorio programmato per l’occasione: Goffredo Mameli-Michele Novaro Inno d’Italia, Carl Orff: O Fortuna, Leonard Bernstein: West Side Story Medley, Georg Fr. Händel-Tony Britten: Zadok the Priest-Champions Leauge, Adolphe Ch. Adam: O Holy Night (Cantique de Noel), Sir Edward Elgar: Pomp and Circumstance March No. 1

 Fiorenza Gonzales

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