bus-amaco

Rivoluzione trasporti a Cosenza, due app per parcheggiare e usufruire dei mezzi amaco

COSENZA – Niente più ricerca spasmodica delle monete e caccia al parcometro più vicino, niente più ansia da tagliando che sta per scadere, niente più corse verso la rivendita dei biglietti con il rischio di perdere il pullman. A mettere la parola fine su uno dei tanti capitoli della quotidianità che innalza l’asticella dello stress, ci pensano due App, volute dall’AMACO  e nate dalla collaborazione tra la spin-off Ibislab dell’UniCal e l’azienda Vima S.a.S.: si chiamano Iparcs e Bus Amaco (per IOS e Android) e sono state presentate ufficialmente nel corso di un incontro molto partecipato. 

Se c’è un merito immediatamente ascrivibile alle due app è che sono estremamente semplici da utilizzare e assolutamente complete. Ce le ha illustrate il prof. Nicola Frega, referente scientifico di Ibislab, portandoci nella piattaforma e svelandocene le potenzialità.

Scaricando “Iparcs” e registrandoci, sono iscritti già oltre 300 utenti, possiamo parcheggiare nelle strisce blu. «L’app ci mostrerà il nostro borsellino sul quale avremo già effettuato in precedenza una ricarica con Paypal – spiega Antonio Magnelli – e con un clic attiveremo il nostro check-in. Quando ritorneremo a prendere la vettura, stopperemo con un altro clic il timer e andremo a pagare per quanti minuti effettivi la macchina è stata parcheggiata». Un’idea del genere non poteva non legarsi ad una mossa incentivante l’uso del mezzo pubblico. «Chi utilizza Iparcs – aggiunge Magnelli –  potrà usufruire del mezzo pubblico gratuitamente, per tutta la durata del parcheggio. Lo stesso sistema di gestione dei parcheggi – annuncia – sarà a breve utilizzato da SABA, la società che gestisce i parcheggi dei Due Fiumi, Ospedale e Tribunale».

“Bus AMACO” è invece l’App che consente di acquistare, senza borsellino ma con pagamento diretto con Paypal, un pacchetto di biglietti: da 5 oppure da 10, con un risparmio, in quest’ultimo caso, che corrisponde a due biglietti gratuiti. Il ticket acquistato con l’APP può essere utilizzato per 75 minuti contro i 60 del ticket cartaceo. Particolarmente interessante la funzione delle due App, questa volta ad uso esclusivo del gestore, che consente ad esempio un monitoraggio dell’utenza, dell’utilizzo dei parcheggi, dei ticket obliterati, aspetti non irrilevanti ai fini della programmazione delle strategie future.

 

E il controllo? Ausiliari del traffico e controllori AMACO avranno la loro personale APP per verificare che l’utente – di parcheggio e di bus – abbia assolto il proprio dovere di bravo cittadino. Soltanto con un clic!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *