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Cosenza, tavolo tecnico per riorganizzare il trasporto pubblico locale

COSENZA – Nuovo tavolo operativo questa mattina a Palazzo dei Bruzi tra gli Assessori ai trasporti e alla mobilità sostenibile dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero. Tutto questo per accelerare i tempi ai fini della riorganizzazione del trasporto pubblico locale già avviata da qualche settimana, alla luce della legge regionale, in procinto di essere approvata e che, una volta entrata in vigore, rivoluzionerà dal prossimo primo gennaio 2016, tutto il sistema dei trasporti in Calabria. Saranno azzerati i contratti di servizio in essere e si avvieranno le procedure per bandire le gare ad evidenza pubblica e a carattere europeo.

Nel periodo di transizione tra l’entrata in vigore della legge e l’indizione della gara, la legge regionale, che sarà presto approvata, prevede l’istituzione di PALAZZO DEI BRUZIun’Autorità di bacino dei trasporti deputata all’indizione della gara per la nuova gestione di tutto il sistema regionale dei trasporti. In questa fase di transizione la legge prescrive, inoltre, che vengano individuati dei sottoambiti, uno dei quali sarà quello dell’area urbana Cosenza-Rende-Castrolibero cui affidare, in attesa della gara, la gestione del servizio di trasporto pubblico locale. Di qui il vertice tenutosi questa mattina a Palazzo dei Bruzi.

“Dopo la riunione di oggi – ha detto l’Assessore Giulia Fresca – possiamo ben dire che un altro passo importante verso quella che consideriamo una vera svolta, se non una rivoluzione in piena regola, è stato compiuto. Istituendo sotto l’ambito Cosenza-Rende-Castrolibero cambierà anche la concezione di area urbana per come è stata finora concepita e percepita. I suoi limiti non saranno più circoscritti alle singole municipalità, ma entreranno nella definizione del codice della strada in un contesto di continuità urbana senza steccati territoriali e che dovrà necessariamente preludere anche ad un suo allargamento, inglobando anche i centri abitati più lontani dalla città capoluogo”.
Nel corso dell’incontro di questa mattina è stata anche illustrata dai tecnici intervenuti la planimetria condivisa di tutta l’area urbana alla cui definizione si sta lavorando e che sarà sottoposta in un momento successivo al vaglio delle società di trasporto. Dal primo gennaio il traffico extraurbano diretto in città si fermerà agli hub (per il momento ne entreranno in funzione 4). Qui si verificherà una “rottura” di carico del trasporto che sarà affidato unicamente ai diversi servizi che gestiranno il trasporto pubblico locale. A questo si aggiungerà l’attivazione di un sistema di semafori intelligenti per gli autobus per assicurare gli standard di percorribilità. Questo ci consentirà di gestire un’utenza sempre maggiore garantendo un servizio efficace ed efficiente”.

Tra gli altri obiettivi da perseguire, l’Assessore Fresca ha poi indicato la necessità di stilare un piano della logistica dei trasporti di merci che preveda, tra l’altro, le colonnine per caricare le auto elettriche e quelle che saranno impiegate nel servizio di car sharing e un sistema articolato di telecontrollo per gestire tempi certi e lo spazio dei parcheggi. “

 

 

La Camera di Commercio di Cosenza approva la realizzazione del suo primo bilancio sociale

COSENZA – La Camera di Commercio di Cosenza inserisce nell’agenda delle attività programmate per il 2016 la redazione del suo primo bilancio sociale. Lo fa nell’ambito della Relazione Previsionale e Programmatica (RPP), approvata dal consiglio camerale, con la quale il presidente Klaus Algieri ha illustrato analiticamente le attività pianificate per il prossimo esercizio.
La scelta di realizzare il bilancio sociale si inserisce nel virtuoso percorso di cambiamento e radicale trasformazione della Camera di Commercio, già avviato con l’iniziativa #OpenCameraCosenza e destinato a realizzare con immutata e determinata convinzione una maggiore apertura e trasparenza dell’agire amministrativo.

Klaus Algeri, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza
Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza

“Per la prima volta la Camera – dichiara in una nota il Presidente Algieri – indica un nuovo modus operandi da realizzarsi mediante un sistema di azioni che renda misurabili e controllabili da chiunque gli effetti sociali delle decisioni assunte. Attraverso il bilancio sociale ci poniamo l’obiettivo di informare in maniera chiara e trasparente gli interlocutori sulle modalità con cui l’organizzazione opera, fornendo un quadro complessivo delle azioni progettate e finanche delle ripercussioni etiche e sociali”.

A complemento del bilancio sociale sono state anche avviate le attività necessarie alla realizzazione del bilancio di genere. Strumento che, finalizzato alla realizzazione di un’effettiva parità tra donne e uomini, integra il bilancio con l’analisi della variabile di genere, secondo la fondamentale considerazione che le politiche adottate non sono neutre rispetto al genere, ma al contrario determinano un impatto differenziato su uomini e donne. Il bilancio di genere rappresenta senza dubbio un decisivo strumento di ammodernamento e razionalizzazione che migliora la qualità dei servizi nonché l’efficienza ed il contenimento dei costi. Il lavoro del presidente Algieri e della Giunta camerale proseguirà con immutato impegno anche in futuro. È stata infatti prevista l’attivazione di nuovi bandi ed avvisi per la promozione delle imprese ed una serie di iniziative volte a sostenere la diffusione dell’innovazione, la pubblicazione e gestione di iniziative a sostegno dell’imprenditoria e della competitività nei mercati esteri, nonché il sostegno alla nascita di nuove reti orientate all’internazionalizzazione.
Sono stati previsti una serie di incentivi per le start-up innovative, le imprese sociali e l’imprenditoria femminile. Senza dimenticare le azioni a sostegno della liquidità, misure tese a mitigare il costo dei finanziamenti bancari mediante il sostegno ai consorzi fidi e la partecipazione a fondi di garanzia.

Maltempo,sopralluogo di Delrio e Curcio

www.ansa.it
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CATANZARO(CZ)- Sopralluogo in elicottero delle zone colpite dal maltempo per il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ed il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. Successivamente in Prefettura a Reggio Calabria hanno partecipato ad un incontro il Prefetto, Claudio Sammartino, il sottosegretario Marco Minniti ed il Governatore, Mario Oliverio.Il Prefetto ha annunciato l’arrivo di un reparto del genio militare da Palermo.

Assemblea dei lavoratori LSU-LPU davanti la Regione Calabria

CATANZARO – Indetta per Giovedì 5 novembre un’assemblea esterna che si terrà a Catanzaro, località Germaneto, davanti i nuovi Uffici della Regione Calabria per chiedere a gran voce lo stanziamento delle risorse, promesso, ma non ancora realizzato.SCIOPERO

L’assemblea non sarà l’unica iniziativa dei lavoratori LSU-LPU in programma, infatti USB P.I. ha indetto per il 20 novembre uno sciopero generale per il rinnovo dei contratti e per la difesa dei diritti dei lavoratori

Commemorazione dei defunti a Cassano

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Nel giorno della Commemorazione dei defunti presso il Cimitero Comunale di Cassano All’Ionio, il primo cittadino Giovanni Papasso insieme alla Giunta e al presidente del Consiglio ha preso parte alla cerimonia religiosa concelebrata dal Vescovo della Diocesi di Cassano All’Ionio, Mons. Francesco Savino e dal clero cassanese. Dopo la solenne celebrazione il primo cittadino unitamente al presule si sono diretti verso la cappella centrale del luogo sacro che è adibita ad ossario e ha deposto una corona di alloro come consuetudine ogni anno. Nuovamente davanti l’ossario si è tenuto un altro momento di riflessione.cimitero2

Il Sindaco Papasso ha condiviso pienamente il pensiero espresso dal presule durante l’omelia nella quale tra l’altro diceva “Lasciate che i morti partano tranquillamente, non tratteneteli col vostro dolore e la vostra sofferenza. Pregate per loro, inviate loro il vostro amore, pensate che si liberino e si elevino sempre più nella luce. Se li amate veramente, sappiate che sarete un giorno con loro. Questa è la verità. Là dove è il vostro amore, là un giorno sarete anche voi. Per incontrare nuovamente quell’essere là dove si trova ora, l’unico mezzo infallibile consiste nel fare lo sforzo di coltivare le stesse qualità che si sentivano e si apprezzavano in lui quando era in vita. Se volete veramente ritrovare un essere a voi caro, non avete altra soluzione che cercarlo attraverso le sue virtù, perché un tale incontro può verificarsi soltanto per la legge di affinità. Sviluppando le sue stesse qualità, ritroverete il suo spirito, che è realmente quell’essere. E ricordatevi di amare perché solo con l’amore potrete affermare di aver vissuto realmente”.

“Recarsi al cimitero, in questo giorno, come ogni anno” ha riferito il Sindaco Papasso “con la deposizione della corona di alloro, si vuole rendere omaggio in modo sobrio ai nostri concittadini che sono qui seppelliti. Ci riuniamo in preghiera davanti l’ossario simbolicamente, ma il nostro pensiero va ad ogni cassanese che riposa in questo luogo di preghiera. Oggi deve essere l’occasione per riflettere sulla nostra vita e sull’importanza di perseguire il bene comune, secondo la nostra coscienza e secondo la parola di Dio che abbiamo ascoltato. Il cimitero in questa ottica deve essere un luogo di riflessione, comunione e di speranza”.

Appello di Lucio Presta e Klaus Davi: Calabria in ginocchio, Roma non dimentichi

Twet Presta DaviROMA – Calabria in ginocchio, Roma non dimentichi. Lucio Presta e Klaus Davi insieme per sensibilizzare le istituzioni ad intervenire a sostegno delle popolazioni colpite dal maltempo di questi giorni. “Con l’amico Lucio Presta rivolgiamo un appello a ministri, senatori, parlamentari e intellettuali, affinché laCalabria non sparisca tra tre giorni dall’agenda politica e non sia dimenticata da Roma. La ferita che sta subendo in questi giorni è profondissima. Nelle prossime ore sarò giù per stare vicino ai cittadini calabresi e documentare il disastro avvenuto” scrive Klaus Davi. Immediato il retweet dell’agente delle star e candidato alla poltrona di sindaco di Cosenza Lucio Presta: “Sia io che il mio movimento Amo Cosenza siamo pronti a fare. I calabresi stanno sempre a testa alta”.

Maltempo in Calabria, esonda un altro torrente. Arriva il ministro Del Rio

Maltempo in Calabria e locrideREGGIO CALABRIA – Ingenti danni sta provocando a Laganadi, nel reggino, l’esondazione del torrente Catona. Evacuate cinque famiglie a scopo precauzionale. almeno venti metri di argine sono crollati sotto la furia delle acque fortemente ingrossate dalle piogge. Intanto sono giunti in Calabria il ministro delle infrastrutture Graziano Del Rio ed il capo del dipartimento della protezione civile Fabrizio Curcio. E’ stata istituita una task force cui partecipano anche il Cnr e l’Università della Calabria per un costante monitoraggio del territorio e dei numerosi smottamenti di queste ore. Il Prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino ha istituito presso la Compagnia dei Carabinieri di Bianco, un posto di comando avanzato con Rappresentanti della Prefettura, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello Stato, della Regione e dei Comuni interessati, Graziano Del Rio - Sottosegretario-2oltre a un presidio sanitario con medici della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza in supporto dei servizi medici territoriali. Prosegue anche il lavoro dell’Anas, impegnata in queste ore con uomini e mezzi Mltempo nel regginoper rimuovere fango e detriti da moltissime strade della Calabria al fine di ripristinare il regolare flusso del traffico. La situazione più critica si registra lungo la strada statale 106 nel tratto compreso dal chilometro 50 al chilometro 120, in provincia di Reggio Calabria, in più punti interessato da interruzioni dovute a frane e danneggiamenti provocati delle mareggiate e dalle piene dei torrenti.

Maltempo, clima migliora ma ancora notevoli disagi per la viabilità. Invocato lo stato di calamità naturale

I ritardi segnalati questa mattina alla stazione di Paola
I ritardi segnalati questa mattina alla stazione di Paola

REGGIO CALABRIA – Le previsioni volgono al meglio, anche se rimane ancora lo stato di allerta soprattutto nella locride, la più colpita dal maltempo che ha sferzato la Calabria nelle ultime ore. Comincia la conta dei danni in attesa che il governo dichiari lo stato di calamità richiesto dal presidente Mario Oliverio e reclamato anche dal senatore Antonio Gentile e dal capogruppo di Forza italia in consiglio regionale Alessandro Nicolò. La sensazione è che la portata del disastro sia molto maggiore di quella fin qui descritta dai media. Significative le immagini che in queste ore circolano sui social network. Proseguono intanto i disagi nella viabilità. La ferrovia jonica è interrotta da Catanzaro a Roccella jonica e la statale 106 non è chiesa bovalinopercorribile in più punti, in particolare nell’area di Brancaleone. Anche la tratta ferroviaria jonica, a sud di Gioia Tauro, è stata danneggiata dalle piogge che hanno fatto franare in più punti il terreno su cui poggiano i binari. I tecnici di Rfi hanno lavorato per tutta la notte per mettere in sicurezza la tratta, ma i convogli transitano a velocità ridotta per sicurezza, accumulando notevoli ritardi. Al lavoro anche i vigili del fuoco. oltre 250 gli interventi compiuti. A supporto delle squadre di Reggio Calabria è giunto personale in appoggio da Cosenza, Catanzaro, Napoli, Avellino, Taranto e Potenza. La situazione più critica si registra ad Ardore, S. Ilario, Bovalino, Bianco e S. Lucia. Numerosi gli interventi per la messa in sicurezza delle case a Vibo Valentia, con lo sgombero precauzionale di una famiglia per l’inagibilità della propria abitazione. Intanto si susseguono le dichiarazioni dei rappresentanti delle istituzioni.

Maltempo: esonda torrente, spazzata via ferrovia e statale 106Il presidente di Confagricoltura Calabria, Alberto Statti, parla di situazione insostenibile e di bilancio pesantissimo. “E’ arrivato il momento di invertire la tendenza del passato – afferma in una nota – di mettere in atto una seria pianificazione territoriale soprattutto in termini di prevenzione. C’è bisogno di consentire finalmente alle imprese agricole di fornire un supporto concreto nel rendere sicuri i versanti, produttive le terre abbandonate, di esercitare, insomma, quel ruolo naturale e fondamentale a difesa del territorio”. Parla invece di vera e propria ecatombe la coordinatrice regionale di Forza Italia Jole Santelli: “La Calabria sprofonda, non solo dal punto di vista degli indicatori economici e sociali, ma anche a ferrovia jonicacausa delle piogge incessanti, soprattutto per il grave dissesto idrogeologico. Si chiede al governo un intervento urgente per sostenere le amministrazioni locali a superare questo stato di emergenza”.

Maltempo nella locride, appello di Tansi: non uscite di casa. Nicolò: proclamare stato di calamità

Nubifragio jonioREGGIO CALABRIA – Non uscite di casa, soprattutto in macchina, per non mettere a repentaglio la vostra vita. L’appello è di Carlo Tansi, numero uno della protezione civile in Calabria, fresco di nomina e subito costretto a confrontarsi con quello che, con il passare delle ore, si sta concretizzando come uno dei più gravi disastri idrogeologici degli ultimi quarant’anni per quanto concerne la zona della locride. Il maltempo ha sferzato la costa ionica reggina causando danni gravissimi alle principali arterie strali e ferroviarie. Binari distrutti in alcuni tratti, spazzata via la statale 106. Platì è isolata, a Taurianova vi è stata una vittima, criticità si registrano a Bianco e Bruzzano. nubifragio locride 2Anche sulla costa tirrenica la situazione è complicata. A Gioia Tauro è stato disposto lo sgombero precauzionale di alcune abitazioni che sarebbero a rischio di allagamento. Il Prefetto di Reggio Calabria Sammartino parla di situazione destinata a peggiorare nel corso della notte, poiché sono attese ancora piogge nelle prossime ore. Il viceministro alle infrastrutture Riccardo Nencini è in costante contatto con il presidente della Regione Mario Oliverio. nubifragio locride 3Interrotta la circolazione ferroviaria nella parte meridionale della Calabria. Anche nel cosentino si registrano problemi sulla costa orientale, in particolare ad Oriolo dove sono sotto osservazione diversi movimenti franosi che destano allarme.nubifragio locride 4 L’Arpacal ha diffuso un bollettino da codice rosso poiché il maltempo proseguirà almeno fino al pomeriggio di lunedì 2 novembre. Danni anche per le mareggiate, in particolare a Siderno e Caulonia. Intanto Alessandro Nicolò, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, ha chiesto di attivarsi con rapidità per la proclamazione dello stato di calamità naturale, denunciando anche il rischio di un “black-out idrico nella città di Reggio col rischio che interi quartieri, Villa San Giuseppe, Modenelle, Arghillà e Pettogallico, finiscano a secco per i gravi danni subiti dalla condotta dell’acquedotto comunale”.

Continua l’allerta meteo sulla regione: disagi alla mobilità e ai servizi

allerta-meteoContinuano i gravi disagi provocati dal maltempo nella nostra regione. Nella Locride, il torrente Ferruzzano ha esondato, spazzando via la statale 106 Ionica e la linea ferrata che, per un tratto, è rimasta sospesa nel vuoto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco che, tuttavia, hanno incontrato grosse difficoltà a raggiungere la destinazione a causa delle frane disseminate lungo il percorso. Al momento, comunque, non si hanno notizie di dispersi.

È stato, inoltre, interrotto il transito sulle strade di collegamento con il centro abitato di Bruzzano Zeffiro che per ora risulta essere semi isolato: sono intervenuti sul posto anche i sub. Sospesa anche la circolazione ferroviaria tra Roccella e Palizzi, sulla linea Roccella Ionica-Melito, per l’allagamento dei binari, mentre i treni già in viaggio sono stati fermati nelle stazioni di Locri, Roccella Ionica e Brancaleone. Questo quanto comunicato dalla società Ferrovie dello Stato che ha altresì specificato che, a causa dell’impraticabilità della rete stradale, al momento non è neppure possibile effettuare un servizio sostitutivo con autobus. La piena del torrente in località Pettogallico ha causato danni estesi alla condotta idrica comunale di Reggio Calabria, ragion per cui nella giornata di domani ci saranno disagi nell’erogazione idrica nelle zone di Villa San Giuseppe, Modenelle, Pettogallico e Arghillà, come ha reso noto il Primo cittadino di Reggio, Giuseppe Falcomatà, che ha aggiunto che i lavori di riparazione inizieranno non appena le condizioni meteo si saranno stabilizzate. Altri danni si registrano sul lungomare di Siderno e Caulonia, rispettivamente sulla costa ionica catanzarese e del reggino, per le violente mareggiate.

Per questo motivo, Il centro funzionale dell’Arpacal ha aggiornato il suo bollettino delle criticità in Calabria, che resta valido dalle 16 di oggi pomeriggio fino alle 16 di domani, lunedì 2 novembre. Per quanto ruguarda la mappa dei colori, lo Ionio settentrionale scende al colore arancione (media criticità) di rischio idrogeologico, mentre resta rosso su Ionio centrale e meridionale e Tirreno meridionale. Allerta anche arancione per il Tirreno centrale, invece il Tirreno settentrionale scende al colore giallo. Secondo i rilevamenti effettuati dall’agenzia regionale per l’ambiente in 48 ore sono caduti almeno 600 mm di pioggia e venti che hanno raggiunto gli 80 chilometri orari si sono abbattuti sulla regione. Tutta questa pioggia ha provocato dunque un “generale e considerevole innalzamento dei livelli idrometrici” di tutti i corsi d’acqua. Per tutta la restante giornata odierna continueranno le precipitazioni e anche per domani sono previsti fenomeni a carattere piovoso a progressiva attenuazione, mentre un miglioramento deciso dovrebbe iniziare da martedì.