Archivi categoria: Cultura&Spettacolo

Prorogate al 30 marzo le iscrizioni di partecipazione alla XVI edizione del Festival Teatro Scuola di Altomonte 2013

Altomonte (CS) – La XVI edizione del Festival Teatro Scuola Altomonte si preannuncia più ricca di presenze e novità rispetto alle precedenti. Sono sempre più numerosi, infatti, gli Istituti che stanno manifestando la volontà di partecipare alla rassegna, ormai ben consolidata nel panorama del teatro scolastico italiano, che si svolgerà nel prossimo mese di maggio. Inoltre, su richiesta di molti Istituti che, per vari motivi, sono in ritardo per l’iscrizione, l’Associazione di Volontariato Mos@ico organizzatrice della manifestazione, ha prorogato al 30 marzo p.v. il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione al Festival. Subito dopo la scadenza sarà comunicato il calendario delle rappresentazioni e l’intero programma del Festival Teatro Scuola 2013.

Quindici edizioni, 700 istituti scolastici coinvolti, 19.000 studenti partecipanti e 740 rappresentazioni teatrali portate in scena. E’ questo, in sintesi, il bilancio al 2012 del “Festival Teatro Scuola” di Altomonte, la manifestazione che ha preso l’avvio nel 1998, da un’idea di Carlo Danza, al tempo assessore all’istruzione e cultura nell’amministrazione Belluscio. Ciò che oggi rende il “Festival Teatro Scuola” un vero evento è la partecipazione e la provenienza delle scolaresche; quasi tutte le regioni italiane e istituti di Francia, Israele, Lituania, Marocco, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Tunisia, Turchia hanno fornito il composito pubblico della rassegna-concorso – una tra le prime in Italia – nata, nelle intenzioni del suo ideatore, con precise finalità didattiche, culturali e formative.

La rassegna – che si svolge nel mese di maggio – coinvolge scuole di ogni ordine e grado e sarà, da quest’anno, sede di tirocinio per gli studenti del Corso di Laurea Specialistica in Linguaggio dello Spettacolo, del Cinema e dei Media dell’Università della Calabria che faranno parte della giuria e valuteranno le opere in concorso. 

Mostra su Mascagni al museo dei Brettii

COSENZA – Gli spartiti originali de “L’amico Fritz”, di “Cavalleria Rusticana”, di “Isabeau” l’opera in tre atti scritta nel 1911, e di “Iris”. Sono alcuni dei cimeli in mostra al Museo dei Brettii e degli Enotri che partecipa con questa esposizione al programma delle celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Pietro Mascagni. La mostra, curata dal direttore artistico del Teatro “Rendano”, Isabel Russinova e con la supervisione del direttore del Museo Marilena Cerzoso, contiene anche una serie di foto che ritraggono la diva del cinema muto dei primi del novecento Lyda Borelli, protagonista di “Rapsodia satanica”, il film di Nino Oxilia, del 1915, la cui partitura originale venne composta proprio da Pietro Mascagni e che può essere a giusta ragione considerata la prima vera colonna sonora della storia del cinema italiano.

Il film è stato proiettato nel pomeriggio, sempre al Museo dei Brettii. Altre proiezioni, per decisione di Isabel Russinova e del direttore del Museo Marilena Cerzoso, seguiranno anche nei prossimi giorni, da domani a domenica, su richiesta dei visitatori della piccola mostra che raggruppa oggetti e documenti inediti appartenuti al compositore e che ne ricostruiscono la vita e l’opera.

Gli orari della mostra e durante i quali sarà possibile assistere alle proiezioni, su richiesta, di “Rapsodia satanica”, sono quelli di apertura del Museo e cioè, domani, venerdì 15 marzo, dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 18,30. Sabato 16 marzo e domenica 17 marzo dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 18,30.

Nella mostra su Mascagni si possono apprezzare anche l’interessante volume dal titolo “Mascagni in cartolina”, lo spartito della riduzione per pianoforte solo de “L’Amico Fritz” e quello con le “Melodie d’opere” delle Edizioni Suvini-Zerboni di Milano.

“Anche in questa occasione – ha sottolineato la direttrice Marilena Cerzoso – il Museo dei Brettii e degli Enotri si conferma spazio educativo permanente in grado di stimolare riflessioni sulla storicità delle cose prodotte dall’individuo e sulle relazioni che collegano gli uomini agli oggetti, attraverso un viaggio nel mondo della musica di Pietro Mascagni, che contribuisce alla creazione di un’identità culturale cosciente”.

 

 

Sei chilometri di percorso e la musica di RDS quest’anno per la Fiera di San Giuseppe

COSENZA – Si è tenuta stamattina a Palazzo dei Bruzi la conferenza stampa di presentazione della prossima edizione dell’attesa fiera di San Giuseppe che si terrà dal 16 al 19 marzo prossimi. Occasione per l’amministrazione comunale, che ha illustrato le novità dell’edizione di quest’anno per segnalare il successo e la “scommessa vinta” lo scorso anno con lo spostamento della location dal centro storico a viale Mancini. Lo stesso sindaco Occhiuto ha ribadito di non avere dimenticato come l’esperimento pilota dello scorso anno fosse stato accompagnato da tante polemiche. Quel ‘coraggio’ oggi viene premiato dai numeri, che sono innanzi tutto quelli degli espositori. Ce li riferisce l’assessore Vigna: oltre 700 espositori, circa 140 in più rispetto all’anno scorso, per un percorso fieristico che quest’anno tocca i 6 km, estendendosi ben oltre la sopraelevata che l’anno scorso segnava il confine.

Ma la vera novità riguarda il piano logistico come pure ha ribadito l’assessore Vigna: “non è una fiera con un inizio ed una fine ma con due porte di ingresso, una a nord ed una a sud della città, ed una modulazione del percorso espositivo che pone la medesima attenzione a tutte le zone dell’area fieristica”. Un’occasione come questa – capace di convogliare migliaia di persone in pochi giorni – diventa veicolo ottimale di una informazione sull’offerta turistica e, a tal fine, riferisce sempre Vigna che è anche titolare della delega al turismo, lungo il percorso sono dislocati diversi punti informativi che lanciano il ‘prodotto Cosenza’ così come, per il visitatore extraurbano o il cosentino che voglia guardare con occhio diverso alla sua città, è a disposizione su prenotazione (presso gli stessi punti informativi) il bus scoperto che dalle 17 in poi inizia il suo tour verso il centro storico.

L’idea di una fiera ‘a due porte’ si riflette anche nella proposta di intrattenimento che non concede esclusive ma sposa il percorso e accoglie il visitatore, da qualunque parte esso provenga. “La musica e l’animazione di RDS sono il biglietto da visita della porta nord mentre – spiega Rosaria Succurro – a sud l’offerta musicale, rock e non solo, muove tra piazza Arenella e piazza dei Bruzi, quest’ultima anche sede dell’evento enogastronomico «Sapori e dintorni»”. Nelle attività è coinvolta anche la città dei Ragazzi, con due momenti per l’infanzia. “Fortemente legato all’identità della fiera – annuncia la Succurro – è il momento dell’inaugurazione, affidata al Parco Tommaso Campanella di William Gatto che sabato mattina, da piazza Kennedy, rievocherà, con la sua ricostruzione storica, l’atmosfera del federiciano Stupor Mundi”.

Fiera che tinge di colori il centro storico che quest’anno, sul Lungo Crati, ospita piante e fiori, e fiera che nell’abbraccio  della solidarietà offre ristoro ai tanti extracomunitari tradizionalmente presenti. Una ‘palestra dell’accoglienza’, come la definisce l’assessore Marina Machì, che vuole riservare la sua attenzione a tutti gli esseri viventi. L’assessore alla coscienza civica ricorda infatti, auspicandone il rispetto, che quest’anno un’apposita ordinanza vieta la vendita di anatre, paperette e pulcini. “Un momento di festa – sottolinea sensibilmente la Machì – non può divenire un momento di sofferenza per altre specie viventi”.

È anche nella collaborazione che risiede la buona riuscita di una manifestazione così importante. Oltre che ai cittadini, l’Amministrazione comunale la chiede anche ai tanti espositori affinché rispettino le poche regole sulla raccolta dei rifiuti, contenute in un foglio in distribuzione, che quotidianamente ed in più turni gli operatori di Ecologia Oggi provvederanno a ritirare.

Il prossimo 20 marzo a Cosenza “I volti dell’amore”

COSENZA – Patrocinato dall’Amministrazione comunale di Cosenza, è in programma mercoledì prossimo, 20 marzo, alle ore 18,00, nella Sala “Quintieri” del Teatro “Rendano”, l’incontro-conversazione sul tema “I volti dell’amore”. Ne discutono il giornalista Mario Campanella e la psichiatra Donatella Marazziti, professore associato di Psichiatria all’Università di Pisa.

L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla comunicazione di Palazzo dei Bruzi, guidato da Rosaria Succurro che introdurrà e coordinerà l’incontro. 55 anni, neuroscienziata di fama mondiale ed autrice di oltre 350 pubblicazioni, tra le quali alcuni bestseller e 7 monografie su temi psichiatrici, in particolare sugli aspetti biologici dei disturbi dell’umore, d’ansia e dell’innamoramento, Donatella Marazziti ha legato il suo nome ad interessanti scoperte sulle connessioni neurobiologiche tra sentimenti e gelosia.

Celebrazioni per il 150° “compleanno” di P. Mascagni – al Rendano domani la Cavalleria Rusticana

COSENZA – Ultimi ritocchi al Teatro “Rendano” di Cosenza in vista della “prima” di domani, venerdì 15 marzo (ore 20,30) dell’opera “Cavalleria Rusticana” con la quale entreranno nel vivo le celebrazioni per il 150° anniversario della nascita di Pietro Mascagni, promosse dall’Amministrazione comunale e dal teatro di tradizione cosentino, nell’ambito della 53ma stagione lirica.

L’allestimento del “Rendano” di Cosenza ha una ragione di più per rinnovare il mito di Mascagni e rinverdirne la memoria: la regia di “Cavalleria rusticana” è, come è noto, affidata a Guia Farinelli Mascagni, pronipote del compositore toscano, che ha preso le redini delle celebrazioni mascagnane, condividendo da subito il progetto del direttore artistico del “Rendano” Isabel Russinova e dicendosi entusiasta del fatto che proprio la città di Cosenza incarni il ruolo di apripista, in anteprima mondiale, dell’omaggio a Mascagni (Livorno e la Fondazione Teatro “Goldoni” lo faranno in autunno).  E domani sera, sarà ospite del teatro cosentino per la “prima” di Cavalleria Rusticana e del Gran Galà, Maria Teresa Mascagni, 82 anni, nipote del compositore e figlia di Domenico, uno dei due figli maschi del compositore.

A dirigere l’Orchestra lirico-sinfonica del Teatro “Rendano”, con la quale collaborerà la “Nova Amadeus Chamber Orchestra” di Roma, sarà Domenico Virgili, direttore e maestro concertatore napoletano, proveniente dal Conservatorio S.Pietro a Majella, prescelto da Roberto De Simone come direttore di molte delle sue produzioni.

All’insegna del “largo ai giovani” il cast vocale di “Cavalleria Rusticana”. Uno degli obiettivi di Isabel Russinova e della regista Guia Farinelli Mascagni è stato proprio quello di puntare sulle qualità di interpreti molto giovani, ma già esperti.

Al soprano napoletano Virginia Todisco è affidato il ruolo di Santuzza. La Todisco, che è figlia del grande tenore Nunzio Todisco, ha debuttato il ruolo di Santuzza nel 2000 al Teatro Filarmonico di Verona. Altra figlia d’arte è la napoletana Miriam Artiaco (la madre è il noto soprano Lidia Banditelli) nel ruolo di Lola.

Il tenore palermitano Alberto Profeta, che ha avuto tra i suoi maestri Renato Bruson, Magda Olivero e Luciano Pavarotti, vestirà i panni di Turiddu. Completano il cast, il baritono carrarese Sergio Bologna (Alfio), specializzato nei ruoli del repertorio verista, e il mezzosoprano fiorentino Selene Fiaschi (Lucia).  Il coro Lirico “Francesco Cilea” sarà diretto da Gian Rosario Presutti.

 

Unical due giornate di studi su Ferdinand de Saussure

RENDE (CS) – “Il compito del linguista sarà: a) fare la descrizione  e la storia di tutte le lingue che potrà raggiungere[…] b) cercare le forze che sono in gioco in tutte le lingue”. Così il linguista ginevrino Ferdinand de Saussure (1857-1913) delineava la strada da seguire per studiare le parole e il linguaggio umano in generale. Trascorsi 100 anni dalla morte di Saussure sono ancora numerosi gli aspetti del suo pensiero da chiarire e approfondire. A tal proposito all’Università della Calabria questa mattina è stato dato il via, con un convegno dal tema “Insegnare Saussure, Studiare Saussure”, ad una serie di eventi accademici atti a mostrare l’attualità del linguista ginevrino. Le due giornate di studio (14 – 15 marzo) previste all’Unical coinvolgeranno un ampio numero di studiosi tra docenti e ricercatori provenienti anche da università estere.

Come ricordato da Rossana De Angelis  ricercatrice di filosofia del linguaggio dell’Unical e del GRHIL (Groupe de Recherche en Histoire de la Linguistique) “Sono diverse le riviste che riportano al centro del dibattito epistemologico le teorie di Saussure, ricordiamo: il Bulletin de la Société de Linguistique de Paris e Histoire Épistémologie Langage”. Dal 1996, anno della scoperta di alcuni manoscritti inediti di Saussure, si è avuto un rinnovato interesse riguardo lo studio sia filologico che epistemologico dei testi saussuriani rivalutando così l’attualità delle teorie di uno dei padri della linguistica moderna.

E’ possibile scaricare il programma degli interventi al seguente link:

http://www.unical.it/portale/portalmedia/2013-03/ISR_DeSaussure_Cosenza.pdf

Giuseppe Palazzo

Cineforum LiberalAmente: Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo

Giovedì 14 marzo alle ore 21,30, presso la Sala Consiliare del Comune di Rogliano, verrà proiettato il film Basilicata coast to coast (2010) diretto da Rocco Papaleo, secondo cineappuntamento della rassegna cinematografica organizzata dall’Associazione Culturale “LiberalAmente” di Rogliano.

Basilicata coast to coast è una commedia musicale, un viaggio denso di imprevisti e di incontri inaspettati che porta una combriccola di musicisti a mettersi in viaggio per partecipare al Festival del teatro-canzone di Scanzano Jonico, attraversando a piedi la Basilicata, dal Tirreno allo Ionio, lungo il tragitto che dà il titolo al film. Il viaggio avrà per tutti un valore terapeutico. Basilicata coast to coast è una commedia corale, picaresca e canterina, malinconica e stralunata, che tra gag esilaranti, sagaci dialoghi e amare constatazioni di vita, prende quota per crescere ininterrottamente fino all’epilogo a sorpresa.

Presentato a Catanzaro il libro “Catanzaro… sotto le stelle del ’43”

CATANZARO – Si è tenuta ieri  presso la sede del Comando Militare Esercito “Calabria” alla presentazione del libro “Catanzaro… sotto le stelle del ’43 – Venti di guerra sulla città” scritto dal Prof. Nando Castagna, dell’Associazione Culturale “Calabria in armi”. Presenti  il Direttore regionale dei Vigili del Fuoco Ing. Claudio de Angelis ed in Comandante di Catanzaro, Ing. Felice Di Pardo.

Il libro affronta le tematiche relative alla Seconda Guerra Mondiale con particolare attenzione ai fenomeni bellici che hanno interessato la Regione Calabria.

Resi noti i nomi dei tre finalisti del Premio Caccuri ’13

CACCURI (KR) –  Resi noti i nomi dei tre finalisti del Premio Letterario Caccuri, previsto per i prossimi 9 e 10 agosto 2013: si tratta di  tre big del giornalismo della carta stampata e della televisione che si sfideranno per il riconoscimento nella sezione saggistica. Si tratta di Oliviero Beha, Luisella Costamagna, Roberto Napoletano.

l primo finalista, Oliviero Beha,  giornalista popolarissimo e professionista di consolidata esperienza, ha scritto per le più importanti testate del Paese. Numerosi i riconoscimenti ed i premi per la sua attività professionale.
La seconda finalista, Luisella Costamagna, ha condotto molte trasmissioni televisive estremamente popolari, collaborando con Rai, Mediaset e La7. Ha vinto diversi riconoscimenti per le sue inchieste giornalistiche.
Il terzo finalista, Roberto Napoletano, Direttore del “Sole24ore”, già Direttore del Messaggero, ha pubblicato diversi libri sul tema dell’economia e del Mezzogiorno; molteplici i riconoscimenti per tali opere.
La Giuria Nazionale ed il suo Presidente Giordano Bruno Guerri, potranno contare su nomi di spicco dell’opinion leadership nazionale; ne ricordiamo solo alcuni: Vittorio Feltri, Alessandro Profumo, Francesca Senette, Antonio Ereditato, Gennaro Nunziante, Giovanni Pepi.
Oltre la Giuria citata, un’altra composta da Imprenditori e managers esponenti di Aziende di fama nazionale. Una terza Giuria sarà quella rappresentata dagli Accademici Caccuriani: il giudizio, quindi, delle stesse persone che sostengono il Premio Letterario Caccuri.
I premi assegnati dalle Giurie saranno realizzati dal Maestro Orafo Michele Affidato, famoso per la sua Arte e per aver realizzato i riconoscimenti per il Festival di Sanremo e diverse opere per il Santo Padre.

Direttamente dal Teatro degli Orrori, Pierpaolo Capovilla Legge Pasolini in: “La Religione del Mio Tempo”

COSENZA – MKlive presenta, in collaborazione con B-Alternative & Circolo Cabret e con il patrocinio della Provincia di Cosenza, il reading sulla poesia di Pierpaolo Pasolini con Pierpaolo Capovilla, cantante del TEATRO DEGLI ORRORI, band indipendente tra le più acclamate della scena rock italiana attuale. La sua lettura è accompagnata da Kole Laca, musicista albanese anche lui collaboratore del Teatro degli Orrori, al piano e live electronic con musiche di Steve Reich, Scott Walker e dello stesso Laca.

L’evento si svolgerà il 28 MARZO alle ore 21:00 presso l’AUDITORIUM A. GUARASCI di P.zza XV Marzo (Cosenza).

Il Reading Sarà Strutturato in Tre Atti:
– LA BALLATA DELLE MADRI
– LA RELIGIONE DEL MIO TEMPO
– UNA LUCE

PIERPAOLO CAPOVILLA nel 1996 ha fonda con Massimo Sartor il gruppo noise rock One Dimensional Man. Nel 2006 interrompe l’attività col gruppo per iniziare, assieme a Giulio Favero, che aveva fatto parte del gruppo dal 2000 al 2004, un nuovo progetto, Il Teatro degli Orrori, dove Capovilla canta in italiano. Nel 2010 riforma con Favero e Luca Bottigliero One Dimensional Man. Nel 2011 Capovilla compie un tour teatrale dove legge testi del poeta russo Vladimir Vladimirovič Majakovskij, accompagnato da Giulio Favero,che cura il sottofondo musicale. Il progetto è un reading musicale in due atti: Eresia socialista e Eresia dell’amore. Sempre nel 2011 fa una breve comparsa nel film I primi della lista. Nel 2012 accompagna lo scrittore e musicista torinese Matteo De Simone (cantante e bassista dei Nadàr Solo) in un tour di letture tratte dal romanzo di De Simone “Denti guasti”, con l’accompagnamento musicale di Daniele Celona. Nel 2013 va in tour con i Nadar Solo, con cui ha collaborato Il Teatro degli Orrori.

KOLE LACA è arrivato in Italia nel 1992 per studiare scienze politiche, non appena finiti gli studi si è dedicato totalmente alla musica. Attualmente collabora con Il teatro Degli Orrori e fa parte di un duo, 2Pigeons.

Per Maggiori Informazioni:

info@mklive.it – 320 1813404

balternative@hotmail.it – 393 0009589 / 348 0569469

eventi@circolocabret.com – 0984 1933300