Archivi categoria: Regionale

L’Assessore Roccisano sul Rapporto “Svimez”

Federica RoccisanoCATANZARO – L’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano – informa una nota dell’Ufficio stampa – commenta i dati emersi dalla presentazione del “Rapporto Svimez 2015”. “Il Rapporto – ha detto l’assessore Roccisano – ha evidenziato segnali di positiva ripresa per tutto il Mezzogiorno fatta eccezione per la Calabria dove permangono bassi livelli di PIL ed altissimi livelli di disoccupazione giovanile. Come ogni anno, la presentazione del rapporto è anche un’occasione di rilettura delle politiche economiche presenti nelle regioni del Sud e soprattutto di proposte per innescare segnali positivi. E proprio di queste proposte bisogna fare tesoro per fare uscire la Calabria dalle retrovie dello sviluppo. Il Presidente Giannola ha, infatti, espressamente parlato di strategia per lo sviluppo del Sud, di discontinuità con il passato e, soprattutto, di logica di sistema. Siamo infatti ad un punto in cui, non solo bisogna lavorare in maniera sinergica con tutti gli attori sociali, ma anche in un momento in cui le politiche ordinarie devono essere coordinate con le politiche speciali e aggiuntive. Non più, quindi, interventi sconnessi e singoli, ma azioni di sistema volti alla realizzazione di una positiva politica di sviluppo della Calabria. In questo senso sono convinta che la nuova programmazione, di recente approvazione da parte dell’Unione Europea, rielaborata negli ultimi mesi  in coerenza con il programma politico che  il Presidente Oliverio ha presentato poco meno di un anno fa agli elettori calabresi,  possa costituire realmente un grande vantaggio per la nostra regione. E proprio gli interventi suggeriti ieri dal presidente della “Svimez” Giannola ci dicono che la direzione è quella giusta. Realizzazione di politiche per l’occupazione dei giovani e per dare un freno alla fuga dei cervelli, interventi di contrasto all’esclusione sociale, investimenti nell’innovazione e per la creazione dei cluster innovativi, digitalizzazione, ricollocazione del Sud e della Calabria nel contesto mediterraneo, la Zes di Gioia Tauro, rafforzamento delle politiche industriali, sono tutte azioni sulla quale il Governo regionale sta lavorando attivamente. Infine, auspico che anche il Governo nazionale colga i suggerimenti della Svimez, tra tutti quello a favore della decontribuzione per i nuovi assunti a tempo indeterminato e la realizzazione di uno strumento a contrasto della povertà come il reddito minimo, sulla quale anche la Giunta Oliverio ha dato adesione e intende lavorare per la sua realizzazione”.

Regione, approvato in Giunta l’atto d’indirizzo per la redazione del “Bilancio sociale”

download (3)CATANZARO – La Giunta regionale,nella seduta di ieri, su proposta del Vicepresidente Antonio Viscomi, ha approvato l’atto d’ indirizzo per la redazione del “Bilancio Sociale”. Si tratta – informa una nota dell’Ufficio stampa, di un ulteriore passo in avanti verso la trasparenza dell’azione amministrativa. Il “Bilancio sociale”, infatti,  è uno strumento di “accountability”, ovvero di rendicontazione pubblica delle responsabilità, dei comportamenti e dei risultati generati dall’attività nella pubblica amministrazione. “Va sottolineato, poi, che in Italia, attualmente, non vige alcun obbligo normativo – ha detto il Vicepresidente Viscomi – che imponga la redazione e l’adozione dell’importante “documento” nella pubblica amministrazione, ma in Calabria la “responsabilità sociale” deve poter contribuire a promuovere nuovi modelli di corretta ed equilibrata amministrazione, al servizio dell’interesse pubblico. Lo scopo è anche quello, evidentemente, di diffondere e sviluppare un orientamento teso a rendere accessibile, trasparente e valutabile l’operato di chi amministra. Nell’informativa strutturata, infatti, l’amministrazione riferisce, con cadenza periodica – a beneficio di tutti i suoi interlocutori privati e pubblici – le scelte operate, le attività svolte ed i servizi resi, dando conto delle risorse utilizzate, descrivendo i suoi processi decisionali ed operativi. Detto questo, non si può trascurare il fatto che il processo di concretizzazione del bilancio sociale ed il metodo che s’ intende utilizzare per costruirlo non sono elementi di poco conto ma, al contrario, sono determinanti per invertire la tendenza del passato”. Per questo, nell’ambito del percorso di “responsabilità sociale” che la Regione Calabria intende intraprendere sarà il Dipartimento “Bilancio”, la struttura deputata alla costituzione ed al coordinamento di un gruppo di lavoro interdipartimentale  al quale affidare il compito di predisporre compito, entro il dieci dicembre prossimo, un progetto esecutivo nel rispetto degli indirizzi decisi e, successivamente, a presidiare il processo di realizzazione del progetto.  La cabina di regia prevede la presenza, oltre al dipartimento Bilancio, che coordinerà le attività, dei Dipartimenti regionali: “Programmazione”, “Sviluppo Economico”, “Lavoro”, “Formazione e Politiche sociali”, “Tutela della salute”, Settore “Società dell’informazione, Controllo strategico, Controllo di gestione.

Incontro tra gli assessorati per la valorizzazione della filiera agro tessile

agricoltura-sostenibileCOSENZA(CS)-Questa mattina si è riunito un tavolo tecnico tra gli Assessorati all’Agricoltura e Risorse Alimentari, allo Sviluppo Economico e Promozione delle Attività Produttive, e al Lavoro, Formazione e Politiche sociali, le associazioni delle micro filiere dei settori agricolo e tessile ed esperti del settore. Presenti all’incontro, tra gli altri, l’Assessore Carmen Barbalace ed il Consigliere Regionale Mauro D’Acri, unitamente a rappresentanti delle strutture tecniche dell’Assessore Federica Roccisano e del Consigliere Arturo Bova. L’obiettivo è stato quello di coordinarsi per lavorare ad un progetto integrato che conduca sia alla redazione di una legge sulla valorizzazione dell’agro tessile calabrese, sia all’individuazione dei migliori percorsi di implementazione della filiera nel tessuto produttivo regionale. Trattasi di un settore che riveste un ruolo fondamentale legato alla storia e alle tradizioni delle nostra regione.  L’accento, in particolare, è stato posto sull’importanza e la necessità che si mettano a punto interventi capaci di interessare la filiera nel suo complesso. Una filiera che prende avvio dal processo agricolo di produzione delle materie prime, che in questo caso potrebbe garantire redditi alternativi, favorire il ricambio generazionale ed attività diversificate.Soddisfatta per la volontà generale di valorizzare un percorso che è al tempo stesso tradizione ed innovazione, l’Assessore Barbalace. “I nostri territori hanno bisogno di percorsi che vadano ad incidere positivamente sui tessuti produttivi – ha affermato – Per questo è necessario che agli spazi culturali si affianchino quelli colturali e produttivi. Bisogna agire diversamente rispetto al passato – ha precisato – sfruttando al meglio le risorse comunitarie a nostra disposizione, abbinando alle necessarie azioni formative, un percorso integrato che assuma connotazione di intervento concreto. Pertanto l’invito è quello di proporre utilmente azioni che conducano a produzioni di sicura e certa collocazione sul mercato. Solo così sarà possibile il mutamento da politiche di spesa a politiche di investimento. È dunque necessario pensare ad una filiera che parta dalla produzione della materia prima, con tutte le difficoltà che si riscontrano in campo agricolo per quanto riguarda la coltivazione di piante destinate alla produzione di fibre tessili, che dovrebbero avere un impatto positivo sull’ambiente, ma anche alla redditività di queste colture ed al mercato al quale saranno rivolte queste produzioni tessili”.“Credo nei corsi e nei ricorsi della storia – ha affermato il Consigliere D’Acri – e posso affermare con grande soddisfazione che ci stiamo finalmente riappropriando delle nostre tradizioni, quindi il ritorno alla terra ed ai mestieri di un tempo. Vogliamo dimostrare che la politica è realmente cambiata ed è capace di fare rete.Questo dell’agrotessile è un progetto ambizioso, sposato da tre assessorati, ma deve dimostrare di avere la capacità di andare avanti e portare risultati tangibili. Questa amministrazione regionale, del resto, ha posto l’agricoltura, al centro dell’agenda di governo, ed intende l’agricoltura come multifunzionalità, Con l’avvio della nuova programmazione – ha aggiunto – si darà particolare attenzione ai giovani, all’innovazione,alle aree interne, all’inclusione sociale ed alle piccole aziende, perciò questi antichi mestieri artigiani potranno ritrovare linfa vitale”.Numerosi gli spunti e le indicazioni dai rappresentanti dell’imprenditoria presenti all’incontro, che hanno sottolineato come il progetto di valorizzazione dell’agrotessile calabrese, racchiuda in se la volontà di promuovere l’agricoltura, l’artigianato, la competitività sui mercati, la promozione dei territori, la formazione e l’assistenza.

Wanda Ferro (FI) su rapporto Svimez e programmazione comunitaria

CATANZARO – Di seguito un intervento della vice coordinatrice regionale di Forza Italia, Wanda Ferro di cui riceviamo e pubblichiamo u estratto:
Il Rapporto Svimez 2015 sull’economia del Mezzogiorno presentato a Roma alla Camera dei Deputati fotografa per l’ennesima volta l’impietosa condizione in cui versano il Mezzogiorno d’Italia e la Calabria in particolare dopo quasi otto anni di crisi.
Se nel complesso l’economia italiana sembra uscire, pur timidamente, dalla crisi più lunga del
dopoguerra, il Mezzogiorno ancora non vede alcun segno di ripresa con la conseguenza che il Paese è ancora più diviso e diseguale.
Il dato che desta maggiore preoccupazione è che al Sud prosegue inesorabilmente la riduzione della spesa per beni alimentari, un dato che più di tutti evidenzia il diffondersi di condizioni di povertà e che non può lasciare nessuno indifferente. W. Ferro
L’anno in corso rappresenta una fase cruciale delle politiche di spesa dei Fondi Comunitari che vede la piena sovrapposizione dei due cicli di programmazione, quello del periodo 2007 – 2013 in fase di chiusura e quello 2014 – 2020 che non è ancora iniziato.
Il rischio di non riuscire a spendere tutta la dotazione finanziaria assegnata è diventato certezza se si considera che la spesa certificata nella nostra regione è pari a poco meno del 60% e sarebbe assai arduo ritenere possibile che sia certificato quasi un miliardo di euro entro il prossimo 31 dicembre.
Certo non era necessaria l’analisi Svimez per testimoniare quanto è nella percezione comune: la consapevolezza di vivere in un territorio nel quale lo stato di prostrazione prevale su tutto e su tutti in una crisi che, come era prevedibile, ha superato i confini della crisi economica per abbracciare quelli della crisi sociale.
I risultati dell’indagine presentata dalla Svimez daranno voce, come al solito, ai tanti “esperti” che si affretteranno ad offrire le consuete analisi sociologiche, mentre occorre senza indugio analizzare perché non si riescono a spendere le tante risorse stanziate per la Calabria che sarebbero capaci di innescare un processo virtuoso in grado di invertire il ciclo negativo.”

Oliverio incontra i Sindacati: il tema è il Porto di Gioia Tauro

GIOIA TAURO (RC) – Il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha incontrato le organizzazioni oliverio 1sindacali che hanno dato vita alla manifestazione del prossimo 30 ottobre. Sempre presso la Sede della Regione, Oliverio ha incontrato insieme all’Assessore al Sistema della Logistica, Francesco Russo, su loro richiesta, le Organizzazioni sindacali confederali. Quest’ultime hanno programmato, per il prossimo 30 ottobre a Gioia Tauro, una manifestazione unitaria per lo sviluppo del porto.

L’incontro è servito per parlare del ruolo dell’infrastruttura e dell’impegno della Regione per il suo sviluppo. Russo, a questo proposito, ha anche informato di un incontro già tenutosi la scorsa settimana con la Direzione Generale Intermodalità del Ministero delle Infrastrutture per la proposizione del “ferrobonus”, in accordo con lo stesso ministero, e di un ulteriore incontro fissato per domani, per il riassetto degli interporti.

“Abbiamo sempre dichiarato il carattere strategico che per noi riveste l’infrastruttura – ha detto il presidente Oliverio – , un carattere che è tale non solo per la Calabria ma per l’Italia. Sul porto, sul suo rilancio, sul suo sviluppo, stiamo dando corpo ad una nuova e fattiva attenzione ed avviato una forte interlocuzione con il Governo. Gioia Tauro è infatti il cuore di una intesa istituzionale, per la quale la Regione ha avanzato proposte precise. Abbiamo infatti chiesto di agire sul versante della fiscalità, per rendere competitivo il porto di Gioia Tauro rispetto agli altri porti del Mediterraneo. Altri obiettivi sui quali stiamo lavorando – ha aggiunto il Presidente della Regione – sono il bacino di carenaggio, aspetto non secondario, sia dal punto di vista dell’occupazione che del rafforzamento della capacità attrattiva, e la valorizzazione del retroporto. In questa direzione, ed in quella dell’avvio di una politica industriale intorno all’infrastruttura, abbiamo lavorato per un investimento corposo nel settore dell’automotive, arrivando alla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Economia, la Regione Puglia ed Invitalia che porterà alla produzione di auto a Gioia Tauro”.

Marco Minniti alla prossima Assemblea del Pd calabrese

marco minniti
 

CATANZARO – “Sarà il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Marco Minniti, a

concludere i lavori dell’assemblea regionale del Partito democratico calabrese sulla sanità, già convocata dal Presidente Peppino Vallone per sabato 28 novembre”. A darne notizia il Segretario regionale del Partito democratico calabrese, Ernesto Magorno, che ribadisce l’appuntamento sul delicato tema della sanità ponendolo sul tavolo dei dirigenti democratici.

“Il Pd calabrese non si divide soprattutto sulle questioni che maggiormente – afferma Magorno – stanno a cuore ai calabresi, il cui interesse per noi è prioritario. Un confronto propositivo, finalizzato a sostenere l’azione di governo della Giunta regionale guidata dal Presidente Mario Oliverio e rilanciare l’attività di programmazione in uno dei settori nevralgici della vita politico-amministrativa della Calabria, su cui maggiormente di concentra l’attesa di cambiamento dei cittadini. Restiamo convinti del fatto che sia arrivato il momento di chiudere il capitolo del piano di rientro, e di fare della Calabria una regione normale. A partire dalla Sanità”.

Oliverio e Roccisano: iniziative a sostegno dei giovani professionisti

 

CATANZARO – “Insieme al Presidente Oliverio e alla Giunta regionale abbiamo un sogno, un grande obiettivo comune, che è quello di fare in modo che i giovani non scappino dalla Calabria e che abbiamo, in partenza, le stesse opportunità di lavoro. In questo senso è per noi prioritario lavorare per porre condizioni affinchè tutti possano intraprendere la propria attività lavorativa partendo dallo stesso punto di partenza, a prescindere dal lavoro che svolgono i propri genitori”.

È quanto ha detto, tra l’altro, l’Assessore al Lavoro Federica Roccisano intervenendo nel corso

Federica Roccisano
Federica Roccisano

di un incontro a cui ha preso parte anche il Presidente della Regione Mario Oliverio e durante il quale è stato sottoscritto con ADEPP (Associazione degli Enti Previdenziali Privatizzati) e Confprofessioni (Confederazione Italiana Libere Professioni) un protocollo d’intesa relativo ad iniziative a sostegno dei liberi professionisti. Una categoria fortemente colpita dalla crisi, come certificano i redditi medi di un giovane professionista che si attestano sotto la media di quelli di un coetaneo lavoratore dipendente.

“Non è più pensabile – ha aggiunto l’Assessore Roccisano – escludere i professionisti dalle misure di sostegno al reddito e di welfare. Per questo motivo la Regione ha deciso di mettere in campo azioni concrete, prevedendo una serie di misure in contrasto alla crescente disoccupazione, soprattutto della fascia giovanile, e anche di sostegno allo sviluppo dei liberi professionisti. Anche a livello europeo, l’Action Plan, documento presentato in Commissione lo scorso aprile, ha equiparato i professionisti e le PMI come motori economici creatori di ricchezza e posti di lavoro e, quindi, ugualmente degni di accedere alle misure pubbliche e ai bandi europei”.

Soddisfatto dell’iniziativa anche il Presidente della Regione, Mario Oliverio.

“Il lavoro e l’apertura di nuove opportunità di lavoro per i giovani – ha detto Oliverio – sono i due

Presidente Oliverio
Presidente Oliverio

elementi che rappresentano il “cuore” della nostra azione di governo. Il centro della utilizzazione delle risorse e, quindi della programmazione che abbiamo messo in campo, è il lavoro. Il nostro lavoro è stato molto apprezzato dalla Commissione Europea. Ora siamo pronti per passare alla fase operativa. L’esperienza che abbiamo alle spalle, quella 2007/2013, è stata una esperienza totalmente negativa. Non lo dico – afferma Oliverio – per una valutazione solamente o meramente politica, ma sulla base dei dati che, di volta in volta, vengono sciorinati da tutti gli Istituti specialistici e di ricerca che si occupano di queste questioni. Occorre invertire la rotta, creare una forte sinergia tra i diversi strumenti in campo e, soprattutto, affermare la meritocrazia come punto irrinunciabile per costruire nuovi percorsi. Da subito metteremo in campo – conclude – un progetto per la formazione di cento giovani che selezioneremo solo sulla base della meritocrazia”.

 

 

Risveglio Ideale si organizza e lancia iniziative in Calabria

LOGO risveglio idealeLAMEZIA TERME (CZ) – Angela Napoli, Presidente di Risveglio Ideale, ha tenuto, nella serata di venerdì 23 ottobre, una riunione a Lamezia Terme con i soci fondatori e altri aderenti all’associazione da lei fondata due anni fa. L’incontro è servito per fare il punto della situazione e a rilanciare iniziative sui territori della Calabria.

La politica e i partiti attraversano una fase critica a livello nazionale e locale: cresce la disaffezione dei cittadini, mentre monta l’ondata dell’antipolitica. Ormai va a votare un italiano su due. In Calabria, poi, la politica continua a non dare risposte ai tanti problemi “strutturali” che affliggono la regione da decenni: dalla sanità ai trasporti, dalla crisi economica alla drammatica condizione della disoccupazione, specialmente giovanile.

Risveglio Ideale lancia pertanto un progetto di iniziative sui territori della Calabria, puntando sulla mobilitazione dei cittadini. Coerente con il Manifesto dei Valori che è alla base della costituzione dell’associazione, Risveglio Ideale ritiene che sia indispensabile individuare nuove motivazioni sulle quali promuovere la partecipazione dei cittadini. Senza partecipazione non si fa politica, soprattutto non si fa buona politica. Oggi non esistono più i partiti di massa radicati nei territori, ormai esistono soltanto formazioni politiche mediatiche e così, oltre alla TV e a Internet, non c’è più nulla. Risveglio Ideale vuole ribaltare questa condizione e ristabilire il dialogo diretto con i cittadini, con i quali occorre non solo trattare i problemi, ma individuare le soluzioni.

A partire dal 29 novembre 2014, quando proprio a Lamezia fu presentato per la prima volta il libro “Antimafia dei Fatti”, Risveglio Ideale ha promosso tante iniziative, in ogni parte della Calabria, attorno ai temi trattati nel libro. Iniziative nelle quali c’è stata tanta partecipazione. “Proprio l’esperienza che abbiamo fatto in questo anno – precisa Angela Napoli – ci ha resi ancora più convinti che i cittadini chiedono di avere delle opportunità per partecipare e per esprimersi. Noi vogliamo mettere a frutto questa esperienza per non mandare dispersa questa esigenza di partecipazione che ci è stata manifestata.

Proprio per questo, Risveglio Ideale ha sentito la necessità, con la riunione di Lamezia, di fare sintesi e rilanciare le iniziative sui territori. Abbiamo dimostrato di essere presenti e continueremo a stare dove dobbiamo stare: tra i cittadini calabresi che sempre più vedono in Risveglio Ideale un punto di riferimento e di confronto, uno spazio dove condividere valori e idee per una Calabria migliore”.

Magorno: “La questione sanità in cima alle preoccupazioni del PD Calabria”

ernesto_magorno_301212L’Onorevole Ernesto Magorno, Segretario Regionale del Partito Democratico calabrese, ha precisato l’importanza della questione sanità in una regione come la Calabria, problema a cuore del suo partito, come dimostrato dalla costituzione della recente Consulta sulla Sanità. Magorno ha aggiunto, inoltre, che nella prossima assemblea regionale di partito, prevista per il prossimo 28 novembre, l’aspetto sanitario sarà uno dei principali argomenti di discussione. Di seguito la sua dichiarazione integrale.

Sulla necessità  di aprire sulla sanità una discussione franca e risolutiva  nell’interesse dei calabresi non possono esserci guelfi e ghibellini all’interno di un Partito su cui grava la responsabilità del governo, nazionale e regionale. Il percorso  individuato per rilanciare l’attività di programmazione in uno dei settori nevralgici della vita politico-amministrativa della Calabria, su cui maggiormente si concentra l’attesa di cambiamento dei cittadini, che si concluderà con una discussione in sede di assemblea regionale del partito, già convocata per sabato 28 novembre, conferma che la Sanità è in cima all’agenda politica del nostro partito in maniera indistinta, senza differenziazioni. La richiesta di discutere  in assemblea  regionale delle questioni che riguardano la sanità si può quindi considerare sottoscritta da tutti. Non solo tutti i componenti dell’assemblea regionale ma anche tutti i democratici calabresi. I dirigenti e gli iscritti al PD Calabrese, infatti, reputano prioritaria e indifferibile la necessità di aprire una discussione su questo argomento che rappresenta un assoluta priorità nel l’agenda di governo della nostra regione. Nessuno, quindi, si illuda che sulla Sanità, e su altre questioni dirimenti per lo sviluppo e il futuro della Calabria, il nostro Partito possa dividersi. Il Pd ha costituito la Consulta sulla sanità perché vuole fare una discussione sul merito delle questioni, e dare il proprio contributo concreto nel superamento delle problematiche che più stanno a cuore ai cittadini di questa regione, prima di tutto sostenendo l’azione di governo della Giunta regionale guidata dal presidente Mario Oliverio, non certo per distribuire nomine. E’ arrivato il momento di chiudere il capitolo del piano di rientro, i bravi commissari fanno il proprio lavoro quando concludono l’azione per cui sono stati chiamati ad intervenire: ai commissari ad acta alla sanità chiediamo di velocizzare questo processo per fare della Calabria una regione normale a partire dal settore della sanità, perché espressione di un diritto fondamentale come quello alla salute”.

Lunedì ventisei sarà firmato un protocollo su iniziative per i liberi professionisti

REGIONE CALABRIACATANZARO -Lunedì prossimo, ventisei ottobre, alle ore 11,00, nella sede dell’Assessorato al “Lavoro” – “Cittadella” regionale, alla presenza del Presidentes della Regione Mario Oliverio e dell’Assessore Federica Roccisano, sarà firmato – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – con AdEPP (Associazione degli Enti Previdenziali Privatizzati) e Confprofessioni (Confederazione Italiana Libere Professioni) un protocollo relativo ad iniziative per i liberi professionisti. La categoria dei professionisti, come anche dati recenti hanno confermato, è stata fortemente colpita dalla crisi ed oggi i redditi medi di un giovane professionista si attestano sotto la media di quelli di un coetaneo lavoratore dipendente. Non è più pensabile escludere i professionisti dalle misure di sostegno al reddito e di welfare e la Regione Calabria per prima ha deciso di mettere in campo azioni concrete, prevedendo una serie di misure in contrasto alla crescente disoccupazione, soprattutto della fascia giovanile, e anche di sostegno allo sviluppo dei professionisti. Del resto, anche a livello europeo, l’”Action Plan”, documento presentato in Commissione lo scorso aprile, ha equiparato i professionisti e le PMI come motori economici creatori di ricchezza e posti di lavoro e quindi ugualmente degni di accedere alle misure pubbliche e ai bandi europei.Per lavorare nel modo più efficiente ed incisivo possibile, la regione Calabria ha deciso di collaborare con le due massime associazioni di rappresentanza dei liberi professionisti, AdEPP e Confprofessioni, che se da un lato da sempre tengono il polso della situazioni delle professioni intellettuali, dall’altro hanno le capacità e competenze per un piano operativo e fattivo. Durante l’evento,quindi, saranno illustrate le misure e le metodologie di attivazione degli strumenti che la Regione, insieme ad AdePP, intende mettere in atto per dare risposta ai giovani professionisti. Parteciperanno alla manifestazione Roberto Cosentino, neo dirigente del settore lavoro e formazione professionale della Regione Calabria, Giuseppe Mancini, funzionario della Regine Calabria che da mesi segue il lavoro su garanzia giovani, Luca Mannarino, presidente di FinCalabra, Andrea Camporese, presidente di AdePP Italia, Gaetano Stella, presidente di ConfProfessioni Italia. Concluderanno l’Assessore al lavoro della Regione Calabria Federica Roccisano e il Presidente della Giunta Regionale della Calabria Mario Oliverio.