COSENZA – La Procura di Cosenza ha chiuso le indagini nei confronti di 75 persone, tra studenti, un tutor e due impiegati amministrativi della facoltà di Lettere dell’Università della Calabria, indagati nell’inchiesta sui falsi esami. Il Pm, Antonio Tridico, contesta agli indagati, a vario titolo, i reati di falso e introduzione abusiva nel sistema informatico dell’Ateneo.
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Regione Calabria: 25 mln a fondo occupazione
E’ pari a 25 milioni di euro di risorse comunitarie la dotazione del Fondo di garanzia per l’occupazione presentato dall’assessore regionale al Lavoro, Francescantonio Stillitani. ”Il bando, pubblicato oggi sul Bollettino ufficiale della Regione – ha detto Stillitani – ha soprattutto come finalita’ il sostegno alle aziende che vivono un periodo di crisi economica e incontrano le solite difficolta’ legate all’accesso al credito bancario”.
Ammanco di oltre un milione alla Provincia di Vibo
VIBO VALENTIA – Riscontrato un ammanco da un milione e duecentomila euro nel corso di accertamenti interni alla Provincia di Vibo Valentia. Il Presidente dell’Ente, Francesco De Nisi, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica, che ha disposto indagini su una persona. I militari della Guardia di Finanza, dopo al denuncia del Presidente De Nisi, si sono recati negli uffici della Provincia ed hanno sequestrato una serie di atti e documenti utili alle indagini. L”ammanco di denaro riguarderebbe l’ufficio ragioneria e sarebbe riconducibile a finti pagamenti. Dalle verifiche compiute sarebbe emerso che il denaro sarebbe uscito dalle casse dell’Ente per effettuare dei pagamenti che poi in realta’ in sono rivelati inesistenti. Il Presidente De Nisi – ha confermato ”di aver presentato un esposto per verificare alcune situazioni presenti negli Uffici Finanziari dell’Ente. Spettera’ alla magistratura effettuare le indagini del caso. La decisione di presentare l’esposto e’ stata presa a seguito dei controlli interni da noi eseguiti”.
Consegnate dalla Guardia Costiera sei medaglie d’onore per lunga navigazione
REGGIO CALABRIA – Sono state conferite, oggi, le medaglie d’onore di lunga navigazione di I grado (oro) presso la Direzione marittima di Reggio Calabria. La medaglia è stata ricevuta dai signori: Canale Natale; Bagnato Salvatore; Bombara Francesco; Melluso Rosario; Milea Letterio e Ursino Rosario. Durante la cerimonia le onorificenze, concesse dal Presidente della Repubblica, sono state consegnate dal Direttore Marittimo della Calabria e Basilicata, Capitano di Vascello Gaetano Martinez, a 6 marittimi di Reggio Calabria che hanno trascorso oltre 20 anni a bordo di unità navali mercantili.
Ladro si Nasconde Sotto al Letto: Arrestato
LAMEZIA TERME (CZ) – Pasquale Bonadio, 33 anni, per sfuggire agli agenti ha cercato rifugio sotto ad un letto, ma il personale del Commissariato di polizia di Lamezia Terme l’ha individuato ed arrestato. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, si è introdotto in un laboratorio di analisi per poi accedere all’appartamento adiacente. Le accuse sono di danneggiamento e tentato furto in appartamento.
Accesso antimafia anche a San Luca
SAN LUCA (REGGIO CALABRIA)- Dopo Taurianova, Gerocarne, Ardore e San Calogero, la Prefettura di Reggio Calabria ha disposto l’accesso antimafia nel Comune di San Luca. La commissione e’ presieduta dal vice prefetto aggiunto Emma Caprino, ed e’ composta da altri due funzionari della Prefettura. La commissione si insediera’ nei prossimi giorni.
Muore in ospedale: aperta inchiesta
CATANZARO – La Procura di Catanzaro ha avviato un’ inchiesta sulla morte di un anziano di 72 anni ricoverato nell’ospedale ‘Pugliese’. I familiari dell’anziano hanno presentato una denuncia sostenendo che l’uomo e’ stato piu’ volte dimesso dall’ospedale nonostante le precarie condizioni. Nei giorni scorsi e’ stato sottoposto ad intervento chirurgico e poi e’ morto. Il pm di turno, Paolo Petrolo, ha affidato l’incarico per l’autopsia per accertare le cause del decesso.
Arrestati i presunti autori dell’attentato contro sorella di un collaboratore di giustizia
LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Sono stati individuati ed arrestati dai carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme i presunti autori dell’attentato che all’alba di ieri ha danneggiato la pizzeria ”Mondo pizza” di proprieta’ di Caterina Torcasio, sorella del pentito Angelo Torcasio. Si tratta di due uomini ritenuti vicini alla cosca dei Giampa’ colpita nei mesi scorsi da numerose operazioni alle quali ha contribuito anche Torcasio con le sue dichiarazioni.
Ennesima Bomba a Lamezia Terme: Pizzeria Distrutta
LAMEZIA TERME (CZ) – Questa mattina, intorno alle 6:20, una bomba è esplosa all’ingresso della pizzeria “MondoPizza” a Lamezia Terme. Lo scoppio dell’ordigno ha creato allarme nei passanti, che frequentano il bar “Ferrise”, frontale alla pizzeria, fino a tarda mattinata. Fortunatamente una macchina, una Citroen C2 parcheggiata davanti al locale andato distrutto, ha limitato il rischio di ulteriori danni che si sarebbero potuti causare per la violenta onda d’urto.
La pizzeria è di proprietà della sorella del pentito Torcasio, le cui dichiarazioni hanno portato all’arresto di molti esponenti delle cosche della ‘ndrangheta lametina.
Attentato contro distributore di benzina
GIOIA TAURO (RC) – Paura la scorsa notte tra gli abitanti di Gioia Tauro a causa di un attentato fatto contro un distributore di carburante. Ignoti hanno collocato accanto ad una colonnina del distributore IP una bomba ad alto potenziale che ha distrutto l’impianto. Lo scoppio e’ stato avvertito in un raggio di alcuni chilometri ed indotto gli abitanti della zona a lasciare le loro case. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’impianto.