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Due giorni di scherma per under 14

CASTROLIBERO (CS) – La Calabria si appresta a vivere un weekend all’insegna della scherma per la 3ª Prova Regionale Under 14.

Nella palestra dell’Istituto di Istruzione Superiore di Castrolibero, infatti, i più giovani schermitori calabresi si contenderanno il titolo regionale nelle gare in programma sabato 8 e domenica 9 Marzo.

Organizzata dal Club Scherma Cosenza, la manifestazione vedrà scendere in pedana circa 100 bambini e ragazzi dai 9 ai 14 anni, provenienti dalle società schermistiche di Cosenza, Corigliano, Lamezia Terme, Platania e Reggio Calabria.

L’ingresso sarà libero in entrambe le giornate della manifestazione. Sarà un’ottima occasione per scoprire dal vivo il fascino di uno degli sport più nobili che vanta una grande tradizione in Italia.

 

Qui Vibo Volley, Capitan Forni:”Dobbiamo stare uniti e continuare a lavorare duro”

La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia pronta a ripartire per una nuova intensa settimana di allenamento. Con il campionato fermo per la Final Four di Coppa Italia, mai sosta fu più indicata per lo staff tecnico e medico giallorossi alle prese con i tanti infortuni, l’ultima della serie capitato al martello slovacco Ogurcak. Capitan Forni: “Dobbiamo stare uniti e continuare a lavorare duro in palestra”. 

, il capitano Marcello Forni in azione durante l’ultimo match casalingo con Perugia

Prima seduta di allenamento per la Volley Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Un allenamento pomeridiano in sala pesi per Forni e compagni che hanno rimandato l’appuntamento con la tecnica a domani pomeriggio. Saranno giorni cruciali per lo staff tecnico e medico giallorossi nonostante la pausa del campionato (la squadra tornerà a giocare in campionato domenica 16 marzo alle 18 in casa contro Cuneo). La priorità assoluta in questa fase è quella di recuperare i tanti infortunati. L’ultimo della serie, lo slovacco Ogurcak vittima di una distorsione alla caviglia procuratasi durante l’ultimo match di campionato a Trento. Lo staff medico è già al lavoro per cercare di rendere abile e arruolabile lo schiacciatore giallorosso nel più breve tempo possibile. Al contempo, ci sono da valutare le condizioni fisiche degli infortunati di lungo corso, Cisolla e Villena. Il primo ha finora visto il campo a sprazzi in questa stagione: 9 le partite giocate con 70 punti all’attivo. Il martello trevigiano ha ripreso lentamente a lavorare con il pallone, ma è ancora molto lontano dalla migliore condizione. Villena non vede il campo da oltre un mese (l’ultima gara giocata domenica 2 febbraio a Latina). Nei prossimi giorni si capirà se entrambi potranno tornare a disposizione dello staff tecnico. Intanto, alla ripresa degli allenamenti, ha parlato il capitano Marcello Forni. Il centrale giallorosso guarda avanti, nonostante le difficoltà: «Ormai è da settimane – ha affermato il posto tre classe 1980 – che ci ritroviamo a parlare di infortuni. È stato un girone di ritorno in cui le tante defezioni hanno condizionato il nostro cammino. È un vero peccato, perché, fossimo stati al completo, la nostra stagione avrebbe potuto prendere una piega decisamente diversa dopo il buon girone d’andata disputato». Marcello Forni però invita i compagni, lo spogliatoio e l’ambiente a tenere duro e a guardare avanti: «Dobbiamo stare tutti uniti e continuare a lavorare duro in allenamento. Il nostro grosso problema ora è nel reparto degli schiacciatori, ma non ci fasciamo la testa e pensiamo alle ultime due gare di Regular Season e a giocarle nel migliore dei modi». La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia è sempre decima in classifica, ma il treno dei play-off scudetto sembra ormai irraggiungibile con un distacco dall’ottavo posto di sei punti e con due partite da giocare. In ogni caso si andrà a giocare i play-off per il quinto posto che danno la possibilità, in caso di vittoria, di partecipare alla prossima Challenge Cup: «E’ un traguardo a cui miriamo – ha sottolineato Forni – e sarebbe un risultato davvero prestigioso per questa società poter raggiungere l’Europa. Se riusciremo a recuperare tutti gli effettivi potremo dire la nostra».

A1 M, Tonno Callipo ko in quattro set a Trento

Giallorossi sconfitti 3-1 dai campioni d’Italia della Diatec Trentino. Continua il momento nero per i giallorossi sul piano dell’infortuni. Il già acciaccato Ogurcak vittima di un infortunio alla caviglia nel secondo set. Al suo posto nell’inedito ruolo di schiacciatore il palleggiatore spagnolo Trinidad De Haro. Nel 3° e 4° set nel ruolo di schiacciatore titolare il piccolo sloveno Miha Plot (autore anche di 2 punti). Bene Crer a muro (7 blocks). 

il palleggiatore Patrick Steuerwald in azione (foto Diatec Trentino)

La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia esce sconfitta dal Pala Trento nella sfida con i campioni d’Italia della Diatec Trentino con il punteggio di 3-1. Una partita inevitabilmente contrassegnata dall’ennesimo infortunio stagionale che ha colpito i giallorossi. Una sorta di maledizione sembra come quasi essersi abbattuta sulla già falcidiata formazione calabrese. Con Cisolla e Villena out, Steuerwald recuperato all’ultimo e con Ogurcak già non al meglio della condizione fisica, Forni e compagni hanno battagliato per come hanno potuto contro la compagine allenata da Serniotti. Dopo un primo set in cui la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha giocato al di sotto delle proprie possibilità, la musica è decisamente mutata nel corso del secondo parziale dove i giallorossi hanno messo alle corde la Diatec Trentino. Nella parte finale del set, sul 17-18, l’infortunio a Ogurcak che ha costretto lo slovacco a lasciare il campo e fare spazio a Miha Plot, libero di ruolo e utilizzato come quarto schiacciatore (terzo, vista la perdurante assenza di Cisolla). A sostituire in quel frangente Ogurcak non è però Plot che già si trovava in campo al posto di Randazzo, ma lo spagnolo Trinidad De Haro. La Tonno Callipo si è trovata così a giocare l’ultima fase del secondo set con due palleggiatori e due liberi in campo (Steuerwald, Trinidad, Farina e Plot), ma nonostante tutto ha avuto la capacità di non mollare e un pizzico di fortuna (nella malasorte) nel conquistare, un maniera davvero insperata, il secondo set. Nel terzo e nel quarto gli uomini di Blengini hanno lottato (nel terzo giallorossi avanti anche 6-9) ma non c’è stato nulla da fare. La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha chiuso con il 41% in attacco, il 59% in ricezione con 11 errori in battuta, 10 in ricezione e 12 in attacco. Buona la prestazione di Crer nel fondamentale del muro con 7 blocks. Due punti anche per Miha Plot che con i suoi 180 cm è riuscito a mettere a referto 2 punti (tutti in attacco)

IL TABELLINO

DIATEC TRENTINO – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (25-16, 23-25, 25-17, 25-16)

DIATEC TRENTINO: Sintini1, Birarelli, Solè 14, Suxho 1, Thei, Lanza 16, Colaci (L), Fedrizzi 14, Burgsthaler 7, Van Dijk 23. Non entrati: Mazzone, Nelli. All. Serniotti

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Sardanelli, Trinidad De Haro, Plot 1, Steuerwald 1, Randazzo 15, Farina (L), Forni 6, Crer 11, Gavotto 18, Ogurcak 4, Presta. Non entrati: Cisolla. All. Blengini

ARBITRI: Zucca e Sobrero

NOTE: spettatori 2400. Durata set: 25’, 31’, 26’, 24’. Tot: 106’. Mvp: Van Dijk

A2 F, Soverato suicida a Pavia: sconfitta in rimonta al tie-break

E alla fine lo scherzo di Carnevale c’è stato, ma di pessimo gusto. Purtroppo per i tifosi soveratesi, che si aspettavano un risultato positivo, arriva la sconfitta del Volley Soverato contro il Riso Scotto Pavia nel match valido per la giornata numero 16 del campionato di Serie A2 femminile “Master Group Sport”. K.O. che brucia per le bianco-rosse, a cui non basta il rientro in campo della portoricana Yarimar Rosa, bravissime nei primi due set, ma meno nei set rimanenti. Il match si mette subito bene per Travaglini e compagne, che passano in vantaggio vincendo il primo set per 24-26 dopo una vera battaglia ingaggiata con le avversarie. Il Soverato non si ferma, gioca bene anche nel game successivo, riuscendo a portarsi sullo 0-2 (20-25), dando l’illusione di mettere una seria ipoteca sulla vittoria. Si arriva al terzo set, e qui succede il patatrak: le calabresi giocano male e vedono svanire lo 0-3, concedendo alle padrone di casa di accorciare le distanze con un ineccepibile 25-12. La gara dunque è riaperta, Pavia crede nella possibilità di ribaltare la situazione, vedendo le ragazze di coach Breviglieri in affanno, e alla fine riesce a pareggiare vincendo il quarto parziale per 25-20. Al tie-break, cambio campo favorevole alla squadra di casa, che continua a segnare fino a strappare il successo per 15-8. Incredibile sconfitta, quindi, per il Volley Soverato, che vede allontanarsi la possibilità di agganciare la vetta occupata sempre dal Montichiari (37 punti). La vicecapolista San Casciano vince su Scandicci e resta a -1 dal primo posto, mentre il Soverato rimane comunque terza, ma a -5 da Montichiari. Domenica prossima, quindi, è l’ultima occasione per tornare a sperare per il primato: a Soverato, infatti, arriva proprio Montichiari, e il Pala Scoppa si prepara al grande appuntamento.

Redazione volleysoverato.it – Francesco Gioffrè

Vibo Volley, Terz’ultima di campionato nella tana dei campioni d’Italia

Impegno probante per la formazione giallorossa impegnata contro la Diatec Trentino. La squadra di Blengini, nonostante perduri una condizione di criticità relativa agli infortuni, ha voglia di fare il colpaccio e magari tornare ad espugnare il Pala Trento così come avvenuto l’anno scorso per ottenere la prima vittoria in trasferta.

A tre giornate dal termine della Regular Season, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia affronta la penultima trasferta della fase regolare del campionato. Forni e compagni affronteranno domani pomeriggio (fischio d’inizio alle 18) i campioni d’Italia della Diatec Trentino sul mondoflex tricolore del Pala Trento. La squadra, agli ordini di coach Chicco Blengini e dello staff tecnico, è partita stamattina alla volta del capoluogo trentino e nel pomeriggio (alle 19) svolgerà una seduta di allenamento al Pala Trento. Dopo aver ottenuto un punto nelle ultime tre ravvicinate partite (Macerata e Città di Castello in trasferta, Perugia in casa), il primo obiettivo dei giallorossi è quello di provare a recuperare qualcuno degli infortunati e tornare in Calabria con qualche punto in cascina. La corsa ai play-off è serrata e ci sono molte squadre racchiuse nell’arco di pochi punti. Dal quinto posto occupato da Cuneo con 26 punti al decimo posto occupato dalla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia con 19 punti ci sono altre cinque formazioni che stazionano nelle posizioni intermedie. Ai giallorossi, per cercare di rientrare tra le prime otto, serve necessariamente fare bottino pieno nel match di domani contro la Diatec Trentino. Una vittoria che i giallorossi cercano con insistenza anche perché finora la compagine calabrese è rimasta all’asciutto in trasferta non riuscendo a conquistare nessuna vittoria. All’interno dello spogliatoio c’è la voglia e la giusta carica per provare a sfatare questo tabù. Coach Blengini deve fare sempre i conti con la lista degli indisponibili e con giocatori che sono ancora in dubbio. Tuttavia, c’è un cauto ottimismo in merito alle condizioni del palleggiatore tedesco Steuerwald che in settimana ha ripreso a lavorare con il pallone allenandosi in gruppo. La possibilità di farlo partire titolare verrà valutata nel corso dell’allenamento pomeridiano di oggi e nell’ultima rifinitura che la squadra svolgerà domattina. Si profila ancora uno stop forzato per gli ormai lungodegenti Cisolla e Villena. Tra gli elementi non al massimo della condizione fisica, e che sta stringendo i denti da tempo, c’è Frantisek Ogurcak. Il martello slovacco presenta il match: “Nell’ultimo match con Perugia non avevamo niente da perdere. Stiamo provando a dare il massimo in una situazione difficile in virtù dei tanti infortuni e credo che anche nella gara di domenica scorsa si sia intravisto. Il nostro obiettivo è conquistare più punti possibili nelle ultime tre partite di campionato. Trento è una squadra che non ha bisogno di presentazioni, giocano con un nuovo opposto che avrà voglia di far bene davanti al proprio pubblico, ma noi andiamo al Pala Trento per cercare una vittoria che in trasferta ci manca tanto”. Andrà a caccia di record Mauro Gavotto: per l’opposto -2 battute vincenti alle 300 in campionato e -4 attacchi vincenti ai 5000 in campionato.

PRECEDENTI ED EX Ventiquattro le gare ufficiali giocate tra le due formazioni. Venti le vittorie ottenute da Trento, quattro i successi della Tonno Callipo. La prima vittoria sulla corazzata trentina risale alla stagione 2006-2007 e allora i giallorossi conquistarono la vittoria al tie-break. Il secondo successo è invece datato alla stagione 2009-2010 quando alla prima effettiva di campionato, la squadra di Uriarte sconfisse con un secco 3-0 Kaziyski e compagni. Le ultime due vittorie sono recenti. La prima risale alla scorsa stagione quando all’esordio in campionato la compagine di Blengini riuscì ad espugnare il Pala Trento con il punteggio di 1-3. L’ultimo successo è storia di quasi tre mesi fa: il 7 dicembre 2013 la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, sotto 0-2 nel conto dei set, sconfisse in rimonta i campioni d’Italia. Non ci sono ex tra le due formazioni.

I PROBABILI “STARTING SEVEN” Bella sfida sotto rete tra i due centrali argentini Solè e Crer. I due sono grandi amici. Detto ciò, Serniotti dovrà valutare l’impiego di Ferreira. Se il portoghese dovesse dare forfait probabile l’inserimento di Fedrizzi che andrebbe a completare la diagonale di posto 4 con Lanza (domani centesima presenza in maglia gialloblù). Formazione completata da Suxho in regia, Van Dijk opposto, l’altro centrale sarà Burgsthaler, libero Colaci. Blengini proverà fino all’ultimo a schierare Steuerwald: se il tedesco non dovesse farcela pronto ancora una volta Trinidad De Haro. Al centro capitan Forni con Crer, Ogurcak e Randazzo i martelli, libero Farina

GLI ARBITRI A dirigere il match sarà la coppia composta da Daniele Zucca di Triese (in Serie A dal 2001) e Luca Sobrero di Carcare (SV) (in Serie A dal 1996, internazionale dal 2001). Per i due fischietti si tratta della prima direzione congiunta stagionale. Un precedente in questa stagione con il secondo arbitro Sobrero che ha diretto il match Casa Modena-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (3-2) del 13 novembre 2013. Complessivamente sono 6 i precedenti che i giallorossi hanno con l’arbitro Zucca (4 vittorie e 2 sconfitte). Sono 14 i precedenti con l’arbitro Sobrero (5 vittorie e 9 sconfitte)

COPERTURA INTERNET, RADIO E TV Diatec Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sarà raccontata attraverso la diretta radiofonica di Radio Onda Verde a partire dalle 18 con la cronaca integrale della partita. Il match potrà essere seguito anche all’interno del programma “Set&Note” di Marco Caronna su Radio LatteMiele a partire dalle 18:15. Dal Pala Trento sarà collegato Nicola Baldo. Differita tv martedì 4 marzo dalle 21:15 sui teleschermi di Rete Kalabria. Aggiornamenti punto a punto in tempo reale sul sito della Lega Volley (www.legavolley.it) e sulla fan page ufficiale di facebook della Tonno Callipo Vibo Valentia.

A1 M, Vibo a caccia dell’impresa al Pala Trento

Vigilia di campionato per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. La compagine di coach Chicco Blengini domattina partirà alla volta di Trento dove domenica pomeriggio (ore 18) affronterà i campioni d’Italia della Diatec Trentino. Oggi pomeriggio ultima seduta tecnica del mese di febbraio al Pala Valentia. Domani mattina Forni e compagni partiranno per la trasferta più lunga dell’anno in aereo fino a Orio al Serio e dalla città lombarda raggiungeranno Trento in autobus. Nel tardo pomeriggio (alle 19) seduta di allenamento al Pala Trento.

Il palleggiatore tedesco Patrick Steuerwald in azione nel match casalingo con Casa Modena

Il tecnico giallorosso sta cercando di recuperare il palleggiatore Patrick Steuerwald in vista del probante impegno che attende i giallorossi. Il regista giallorosso è stato costretto a stare fermo ai box domenica scorsa in occasione del match con Perugia, ma sulle condizioni fisiche dell’atleta teutonico vige un cauto ottimismo. E proprio Steuerwald, arrivato con la presenza di domenica scorsa a quota 50 gettoni in A1 tra campionato e Coppa Italia (30 a San Giustino nel 2010-2011, 20 presenze quest’anno in giallorosso) analizza il proprio stato di salute: «Non sono ancora al 100%, ma ora mi sento molto meglio dal punto di vista fisico e spero di poter rientrare per dare il mio contributo alla squadra». Steuerwald tornerà da protagonista al Pala Trento dove giocò la sua ultima partita nel campionato italiano tre stagioni fa con la maglia dell’Rpa San Giustino nei quarti di finale dei play-off scudetto: «È sempre bello affrontare una squadra di prestigio come Trento e giocare in un palazzetto come il Pala Trento. Dobbiamo stringere i denti e allenarci al massimo per provare a vincere. Anche contro Perugia abbiamo giocato con il cuore e con grinta, ma non basta giocare bene o con il cuore, dobbiamo necessariamente conquistare punti». Infine, a tre giornate dal termine della Regular Season, Steuerwald traccia il suo personale bilancio sulla stagione: «Io sto cercando di dare il massimo e finora penso che la stagione possa essere considerata positivamente».

Coach Blengini: “A Trento per essere equilibrati e completi”

Doppia e intensa seduta di allenamento per i giallorossi. Al mattino pesi in palestra, nel pomeriggio allenamento basato sulla tecnica. Forni e compagni guardano con fiducia all’affascinante sfida che li attende in casa della Diatec Trentino. Il coach torinese: «Trento ha grande qualità. Gli mancherà Sokolov, ma Van Dijk ha grandi qualità fisiche ed esperienza. Abbiamo tutti voglia di ottenere una vittoria”

Prosegue a ritmi intensi il percorso di avvicinamento della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia alla sfida di domenica prossima in casa dei campioni d’Italia della Diatec Trentino. I giallorossi hanno svolto una doppia seduta oggi: di mattina tutti in palestra per seduta in sala pesi, nel pomeriggio allenamento imperniato sulla tecnica in vista della sfida ai gialloblù. All’interno del quartier generale giallorosso è l’head coach Chicco Blengini a fare il punto della situazione. Il gruppo, nonostante gli infortuni, continua a lavorare sodo e anche durante la gara con Perugia, Forni e compagni hanno profuso il massimo impegno possibile. Il coach torinese si sofferma su quest’ultimo aspetto e analizza il match con gli umbri:

Nella foto, coach Chicco Blengini dialoga con capitan Forni durante l’ultimo match con Perugia

“Questa è una magra consolazione anche perché a me non piace trovare troppi aspetti positivi quando si perde, soprattutto quando si perde nettamente così come avvenuto domenica scorsa contro Perugia. Onestamente – ha affermato Blengini – io credo che a parte un inizio un po’ titubante dove c’era un po’ di disagio perché chiaramente ci si rendeva conto delle reali difficoltà, la squadra ci abbia provato soprattutto nel secondo set. Però questo non basta. In questo momento la cosa fondamentale, ed è ciò che sto chiedendo alla squadra, è quella di mantenere il più a lungo possibile quello che è sempre stato lo spirito di questa squadra, ovvero quello di dare tutto quello che si ha in corpo. Sono aspetti che vanno mantenuti quando recupereremo tutti gli infortunati – ha sottolineato il tecnico dei calabresi – perché se poi quando recupereremo tutti gli effettivi avremo tutto ciò, ma ci mancherà il carattere, la determinazione e l’accanimento su ogni pallone, allora dopo il problema sarà ancor più grosso”.

Coach Blengini evidenzia l’incapacità di poter lavorare nelle condizioni migliori possibili in virtù di una rosa che, dati gli infortuni, ha la coperta corta:

“Dal punto di vista tecnico sto provando a reinserire piano piano alcuni momenti di lavoro sul gioco anche se in maniera molto settoriale perché non abbiamo la possibilità di allenarci al meglio. Però la priorità è quella di ritornare il prima possibile a lavorare sulle fasi di gioco. Io credo che nella programmazione tecnica che riguarda un allenatore, il lavoro si suddivida su alcuni aspetti individuali e su altri che riguardano di più il gioco. Chiaramente in questa fase ci stiamo concentrando più su aspetti individuali sperando che migliorando individualmente poi in campo alcune cose possano funzionare meglio. Quando rientreranno tutti ci concentreremo per bruciare i tempi e recuperare il tempo perso pensando solo ed esclusivamente ai meccanismi di gioco e al funzionamento della chimica di squadra”.

A tre giornate dal termine, si inizia a pensare, anche inconsapevolmente, alla fase post-season. Le prime otto ai play-off scudetto, le altre attenderanno i play-off per l’accesso al quinto posto che da la possibilità di giocare in Challenge Cup:

“Meglio uno si qualifica e meglio è in proiezione futura. La parte di post-season apre una storia nuova a condizione di riuscire a ritrovare gli effettivi ed avere tempo a disposizione per lavorare dal punto di vista del gioco. Ci teniamo molto perché quest’anno è un play-off (anche l’eventuale play-off Challenge Cup) che consente di accedere alla partecipazione ad una coppa europea. Questa società non ha mai partecipato ad una competizione europea e nei ragazzi c’è la consapevolezza che se ci tocca il play-off Challenge (prima o dopo) l’obiettivo sia quello di giocarlo nel migliore dei modi”.

Infine, uno sguardo al prossimo avversario, la Diatec Trentino che dovrà fare a meno ancora di Sokolov e, quasi certamente, di Birarelli:

“Trento è una squadra che ha faticato parecchio per la mancanza di Sokolov. Burgsthaler è un giocatore che io considero come un titolare a tutti gli effetti. Il nuovo arrivato Van Dijk è un giocatore dalle grandi qualità fisiche e con esperienza alle spalle e non a caso dopo due giorni che è arrivato sono andati a vincere a Città di Castello. Trento è una squadra con grande qualità con gente come Lanza, Ferreira, Colaci, Solè. Andremo lì con l’obiettivo di schierare il sestetto più equilibrato e completo possibile. Non sarà molto diverso da quello visto domenica scorsa. Dobbiamo gestire le condizioni di alcuni durante questa settimana per poter sperare di metterli in campo e vedremo se ciò sarà sufficiente per ottenere una vittoria di cui abbiamo tutti tanta voglia”.

 

 

Kitesurf, da passione a professione

REGGIO CALABRIA – Si è svolta presso la sede del circolo Windsurf dello Stretto (area lido comunale) una partecipata ed interessante riunione organizzativa provinciale del “settore Kitesurf” dell’ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane) per discutere e valutare sulla possibilità di istituire il primo polo sportivo Asi su Reggio Calabria.

Alla riunione, tra gli altri, erano presenti Roberto Raffa – presidente del Windsurf dello Stretto Reggio Calabria, Nino Gioffrè – rappresentante sportivo Katanhouse, Fabio Zema – rappresentante sportivo Katanhouse, Antonio Catanoso – operatore turistico/logistico, Silvio Morabito – istruttore del Freespirits di kitesurf 1 livello IKO ed istruttore windsurf FIV secondo livello, Lucio Cozzupoli – Istruttore FIV kitesurf e windsurf, Vincenzo Tornabene, presidente del circolo Freespirits, Nuccio Zaccone – istruttore IKO primo livello kitesurf, Agostino Martino – Istruttore/esaminatore e cordinatore per l’Italia della IKO settore kitesurf.

Numerosi anche gli appassionati che, a vario titolo, si sono impegnati negli ultimi anni, per promuovere e diffondere la disciplina del Kite a Reggio Calabria. Prestigiosa la presenza del vicepresidente nazionale Asi Tino Scopelliti.

“A proposito della tendenza in aumento – ha dichiarato Fabio Delicato responsabile nazionale kitesurf dell’ASI presentado il progetto KITE Promotion ASI – di un modello di “turismo sportivo attivo”, cresce in tutte le località marittime la domanda di attività sportive come il KITESURF e, quindi, di figure preparate ed esperte in grado di soddisfare questa richiesta in senso più generale e non solo tecnico. Ma il KITESURF oggi, è innanzitutto pratica sportiva amatoriale e turistica con una domanda in progressivo aumento anche in termini di specchi d’acqua idonei per la pratica e delle relative strutture di servizio. Negli ultimi dodici anni ha subito l’evolversi della situazione economico, sociale e culturale diventando sempre più un business internazionale che richiede di conseguenza, operatori sempre più preparati e polivalenti non solo da un punto di vista tecnico (istruttori) ma anche e soprattutto dal punto di vista organizzativo. Ad esempio nelle Riserve e nei Parchi sono nate figure nuove come la Guida di Mountain Bike, la Guida di Rafting, l’Accompagnatore di Turismo Equestre e nelle società sportive oggi sono chiamati a collaborare persone con competenze in problemi economico-finanziari, nella manutenzione degli impianti, nella comunicazione, nella promozione, ecc.

Tutto ciò premesso, credo che anche l’ASI debba saper predisporre un programma di sviluppo delle attività e delle figure/operatori che sia nuovo e attuale. Sarebbe opportuno puntare sulla figura del gestore o manager sportivo, capace di progettare e gestire le attività finalizzate allo sviluppo e diffusione della pratica sportiva amatoriale e ricreativa. Un responsabile dell’organizzazione, della gestione e della promozione delle attività ricreative e turistico sportive e delle strutture e impianti a esse dedicati. Si contribuirebbe in questo modo a dare gli strumenti e le competenze a chi ne fosse interessato per trasformare una passione, quella per lo sport, in una concreta opportunità di lavoro“.

 

Caffè Aiello Corigliano nelle scuole del territorio

Continua il tour dei ragazzi della Caffè Aiello nelle scuole del territorio.

Rossoneri ospiti stamane al I circolo scolastico cittadino

Stamattina, come accaduto diverse volte in questi ultimi anni, la formazione pallavolistica cittadina è stata ospite al primo circolo di Corigliano, nel centro storico, per una mattinata a contatto con docenti e soprattutto alunni incentrata sullo sport e sui valori che esso veicola. Per capitan Tomasello e soci è stata un’altra grande festa, visto che i ragazzi della scuola coriglianese hanno accolto la comitiva rossonera con grande gioia e pronti, come al solito, alla grande carrellata di domande e curiosità da rivolgere al gruppo. Nel novero dell’incontro, voluto dal dirigente Volpe in coordinato con la società rossonera dei co presidenti Cilento e Gallo, gli alunni hanno potuto interagire con i giocatori della Caffè Aiello discutendo attorno al mondo del volley e dello sport in genere. Si quindi spaziato da domande inerenti l’attività giornalmente svolta dal team – come l’allenamento, l’alimentazione, lo sforzo fisico in palestra, le emozioni in gara, ecc – altre attinenti magari più all’attività agonistica e quindi al campionato di Serie A e, infine, varie domande che hanno toccato anche la sfera più privata come i rapporti con la famiglia, gli hobby, ecc. Continua quindi con successo il tour nelle scuole da parte della società rossonera, così come riceve sempre più consensi l’attività dei tecnici qualificati della Caffè Aiello nelle stesse scuole attraverso il progetto “E’ tempo di volley”, che ormai da qualche anno sta creando forte sinergia tra scuola e sport, con l’obiettivo di promuovere una crescita delle giovani generazioni sempre più sana e ben proiettata al futuro. Un ringraziamento sentito, da parte della società rossonera, è infine stato rivolto al dirigente Volpe e alle docenti Gnarra, Orlando e Granieri.

La bellezza patologica del dopo De Seta Cosenza-Lamezia

COSENZA – Piastrella su piastrella. Mani strette con rispetto ed amarezza. Asciugamano accatastate sulle panchine. Un muro che si alza con mezzo secondo di ritardo. Una lettura imprecisa del gioco. Una schiacciata che non sfiora la linea e sbatte oltre il perimetro. Una ricezione sbagliata dopo numerosi salvataggi. Due palle match non convertite in punto decisivo. Un derby vinto e perso in un battito di ciglia. La sostanza oliosa del volley è incredibilmente questa. La bellezza dello sport inventato all’Università di Springfield si forma con le inezie più romanzesche.  Ma c’è chi vince e chi no.

La De Seta Cosenza ha perso il derby, Lamezia l’ha conquistato credendo che la campanella dell’ultimo round non fosse suonata. Il Palasparti lametino era un tripudio di applausi, mentre allo Juventus Stadium, durante un derby più popolare, un branco di barbari esponeva striscioni vergognosi contro il dramma di Superga (chi non li ha banditi ?). Gli esteti della pallavolo sono comunque sobbalzati per lo spettacolo e l’ incertezza del derby. La dea Eupalla, di breriana creazione, ha arbitrato la partita. Perciò, gli spettatori che hanno mangiato chilometri e soldi non si lamentino. Evviva la bellezza e la lealtà dello sport ! Evviva la passione che ci fa correre ad allenarci e a condannare le “canaglie” che ironizzano sui morti italiani. Soprattutto se poi, chi perde (stavolta gli uomini di Marano) è stimolato a vincere contro il Potenza e a contro-sorpassare Alessano. E chi vince (i lametini di Rigano, che hanno svolto con cura e astuzia i loro compiti) può arrogarsi il piacere di alzare la voce.

Il girone C del campionato B1 di pallavolo si è  dimostrato allenante per le squadre con grandi obiettivi. Godiamoci le ultime partite e invitiamo più persone ai palazzetti. A chi non è interessato, a chi non piace, si consiglia la visione delle esibizioni della Littizzetto.

Francesco Cerminara