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Kick Off Milano a valanga sulla Royal Lamezia

Kick Off Milano – Royal Team Lamezia 12-1

Kick Off: Di Biase, Vanin, Pesenti, Atz, Vieira, Gutirriez, Navarro, Plevano, Pesenti, Peruzza, Sangiovanni, Brugnone, Belli. All. Russo

ROYAL: Cacciola, Corrao, Saraniti, Primavera, Di Piazza, De Sarro, Gatto, Siciliano, Giuffrida, Furno. All. Carnuccio

ARBITRI: Demetrio Scarfone di Genova e Gianluca Morelli di Imperia. Crono: Maurizio Luigi Schito di Milano.

RETI: Pt 58” Vieira (M), 5’28” Belli (M), 11’21 e 12’51 Vanin (M), 17’04 Navarro (M),

17’40 Belli (M). St 2’15 Vanin (M), 3’58 Gatto (R), 5’54 Gutirriez (M), 15’22 Navarro (M), 16’43 Pesenti (M), 18’13 Pesenti (M, rig.).

AMMONITE: Belli, Atz, Plevano, Primavera.

Note: Saraniti tira alto un rigore.

Non era certo sul campo della capolista Kick Off che la Royal doveva fare punti, c’era ovviamente il desiderio di riuscirci, ma obiettivamente visto il valore del roster milanese e le assenze (Kale squalificata e Furno infortunata, in panca solo per onor di firma) per la Royal risultava impresa proibitiva.

19’02 Angolo Vanin, sottomisura incrocia Vieira per l’1-0. Poco dopo ci prova due volte Vanin para sempre Cacciola. Combinazione Vanin-Vieira, tiro di poco a lato. Primo cambio Royal: Primavera per Saraniti. La Royal ha l’occasionissima per il pareggio al 3’30”: riparte bene Di Piazza che smarca tutta sola De Sarro, bello stop ma clamoroso gol divorato con Di Biase che esce e devia in angolo. Quindi palo di Belli, che fa centro poco dopo (5’28) con un destro a mezza altezza. 2-0. Entra Gatto esce Primavera. Brava Cacciola su Navarro da due passi. Quindi seconda occasionissima per la Royal: ma anche Saraniti (6’49) non è cinica e su rilancio di Cacciola tenta il pallonetto a tu per tu con Di Biase che para. Quindi Milano che non trova sbocchi grazie alla buona difesa della Royal, ma all’11’21 Saraniti non libera bene in area e Vanin dalla corta distanza realizza il 3-0. Poco dopo l’arbitro non vede una palla uscita e Milano ancora con Vanin fa poker con un destro sotto la traversa.4-0. 2’56 Gutirriez per Navarro che fa cinquina. 5-0. Sussulto Royal: Primavera ruba palla a Belli che la atterra in area: è rigore, batte Saraniti (17’26) ma la palla scheggia la traversa e va alta. Ripartenza veloce Milano: brava Cacciola con doppia parata, ma nulla può sul tiro di Belli per il 6-0.

Ripartenza Royal, Saraniti sbaglia dando troppo lungo a De Sarro. Che a 26 secondi da fine primo tempo però, ha un’altra opportunità per segnare ma sempre a tu per tu tira in modo prevedibile su Di Biase in uscita, invece di tirare rasoterra.

Nella ripresa stesso quintetto di inizio gara per la Royal.

E dopo 2 minuti brava sempre Cacciola a terra su Vieira da due passi. E poco dopo (2’15) Vanin realizza il 7-0 con un destro fuori a fil di palo. E brava poco dopo ancora Cacciola di piedi sul bomber del girone. La Royal segna il suo meritato gol con Gatto con un diagonale destro, su perfetta imbeccata di Di Piazza, con a complicità di un’avversaria. 7-1. Ma Milano si rifà subito sotto e con Gutirriez (5’54) realizza l’8-1. A 11’42 entra anche la sedicenne Siciliano, seconda presenza dopo l’esordio a Barletta. La Royal si difende e Cacciola si oppone a qualche tentativo locale, restando contusa ad una mano a 9’ dalla fine. Palo (secondo di squadra) colpito da Vanin di Milano a 8’50 dalla fine. Milano in avanti e in gol: cross di Vieira da sinistra e tocco a porta vuota (Cacciola fuori causa) col tape-in vincente di Navarro per il 9-1. Poco dopo il 10-1 di Pesenti con un buco difensivo-Royal. In campo anche Giuffrida per Cacciola in porta. A 1’48 dalla fine fallo di Primavera su Pesenti in area, ammonizione e rigore: batte la stessa milanese che realizza l’11-1. Ci prova Corrao da fuori, palla alta. E Milano ‘cannibale’: a 7 secondi dalla fine Vieira realizza il 12-1. Si chiude con la traversa finale di Gutirriez. Finisce qua, ora per la Royal testa e gambe a domenica 3 febbraio: al Palasport Provinciale di Vibo arriva Napoli, ovviamente non ci sono altri risultati che la vittoria.

Corigliano-Rossano vince il big match contro Mirabella e conquista la vetta solitaria

CORIGLIANO-ROSSANO (Cs) – Vittoria doveva essere, vittoria è stata. Così il Corigliano-Rossano Futsal conquista la vetta solitaria della classifica di Serie C dopo la decisiva vittoria in esterna contro l’altra ormai ex capolista, Mirabella. Una gara molto tecnica, giocata nel ricordo di Sissy Trovato (in sua memoria è stato rispettato un minuto di silenzio a inizio match), dai ritmi altissimi che le ragazze di mister Labonia hanno saputo ben interpretare sin dai primissimi secondi di gioco. 

La cronaca

Fischio d’inizio e per le rosaoro sibarite è subito gol. Un lampo di classe della quotata Carmen Nasso che dopo una serie di finissimi dribbling si presenta a tu per tu con il portiere di casa e lo trapassa. Eravamo solo al secondo di gioco. 120 secondi ancora ed è la Marrazzo, non in ottima forma dopo un pestone che non vuole proprio andarsene, rimediato proprio nella finalissima di Final Four contro il Mirabella, a mettere il sugello su una gara che è sempre stata sotto il segno del CR5. Poi la terza rete, in apertura di ripresa, sempre della solita Nasso e così via, fino alla vittoria. Che è pervenuta non senza poche difficoltà, considerato che la formazione reggina più e più volte ha tentato il colpaccio con la solita Pantano (due volte a segno).

Insomma, bisognava vincere. Per rimettere sul binario giusto una squadra, forte in ogni reparto e con una guida tecnica di spessore, che sembrava non sapesse più vincere. Ma bisognava vincere anche per riscattare il brutto e meritato passo falso di Coppa Italia, con la stessa avversaria, che aveva fatto scorgere all’orizzonte non poche perplessità.

Ora bisognerà mantenere altissima la concentrazione.

Già domani la truppa di Mirafiore e socie si ritroverà al coperto del PalaEventi per riprendere la sessione degli allenamenti in vista della prossima gara casalinga contro l’Audace Decollatura. Le catanzaresi sono relegate in fondo alla classifica a 0 punti e con un ruolino non certo entusiasmante. Ma proprio per questo bisognerà mantenere altissima la concentrazione ed avere rispetto delle avversarie che certamente non giungeranno in riva alla nuova terza città calabrese con l’animo di una scampagnata. Sarà partita dura e bisognerà onorarla fino alla fine.

Royal bloccata dal pareggio interno con Roma

VIBO VALENTIA – Non riesce il bis alla Royal dopo la vittoria con la Lazio ma contro Roma ci va vicino ottenendo un pareggio che certo lascia un po’ di amaro in bocca. Se da un lato bisogna considerare che negli ultimi due minuti, senza la Kale espulsa (arbitri nell’occasione troppo fiscali), la Royal in campo con Cacciola, Corrao, Furno e Di Piazza ha difeso come dei gladiatori, respingendo gli attacchi, tanti, anche col quinto uomo dell’Olimpus. Dall’altro resta del rammarico per essere andati avanti 2-0 e non aver difeso anche sui gol di Pomposelli e Chiesa ad inizio e fine secondo tempo. 

LA CRONACA

Quintetto rinnovato per la Royal con Kale e Di Piazza che hanno lavorato poco in settimana con la squadra, quindi spazio a Corrao e Primavera dall’inizio, con Furno Saraniti e Cacciola in porta.

Inizia bene la Royal:

Ripartenza con Corrao che tira, deviato in angolo. Sugli sviluppi tira Saraniti, ancora deviazione in angolo. Ancora Saraniti poco dopo, si salva Vecchione alla meno peggio. Risposta Roma, ci prova Lisi, fuori di poco. Idem poco dopo Furno per la Royal. Primi cambi Royal: Kale per Primavera e Di Piazza per Corrao. Poco dopo De Sarro per Saraniti. Se ne va Fracassi sulla destra, diagonale out. Risponde Kale da sinistra, tiro alzato in angolo da Vecchione. Doppia parata7’41) di Vecchione su Kale, la seconda dalla corta distanza. Rientra Saraniti per De Sarro. Entra Gatto per Furno. E al la Royal rischia di capitolare: gran parata di Cacciola (10’) su Pomposelli, e poco dopo su Lisi, con spostamento della porta annesso. Primo time out. Pallonetto di Lissi, palla di poco alta. Ripartenza Royal: gran tiro Di Piazza a fil di palo. Rientra Kale per Gatto. Roma pericolosa: tiro di Fracassi da due passi, respinge Cacciola. Ripartenza Furno, lunga per Saraniti che non ci arriva. Sempre Pomposelli al tiro, Cacciola in angolo. E poco dopo decisiva ancora l’estremo lametino su Chiesa in contropiede. E a 3’48 dalla fine passa la Royal: punizione di Kale per Di Piazza appostata sul secondo palo, piatto destro e palla in rete per l’1-0.. Poco dopo il bis Royal: Kale atterrata e conseguente punizione battuta dalla stessa brasiliana e palla in rete per il 2-0.

Nella ripresa unica variazione nella Royal l’ingresso di Di Piazza per Corrao

E dopo 55 secondi Roma accorcia: cross teso da destra di Benvenuto a centro area Pomposelli fa 2-1. La Royal sembra risentire e dopo 4 minuti si rende pericolosa con Kale che si gira bene col sinistro e impegna Vecchione in angolo. Poco dopo ci prova Saraniti da fuori, palla di poco a lato. Quindi gran parata di Cacciola (7’28) all’angolino su Pomposelli da fuori.  Roma pericolosa: punizione di Pomposelli per Sgarbi, di tacco sfiora il palo con la deviazione della difesa lametina. Ripartenza Royal con Furno, che arriva stremata e tira male. Ancora duello Pomposelli-Cacciola, il portiere respinge ancora in tuffo. Kale divora il tris poco dopo (a 4’36 dalla fine), se ne sulla destra e il tocco sotto finisce a lato di poco. A 4’16 quinto di movimento (Lisi) per Roma. E Furno ci prova a porta vuota ma salva Sgarbi in ripiegamento. E sull’azione dopo Roma pareggia: da sinistra mette dentro Pomposelli e da due passi insacca Chiesa. 2-2. Roma pressa e poco dopo palo di Pomposelli. Finale alquanto convulso. Corrao per la Royal subisce il sesto fallo e dal tiro libero va Saraniti (a 2’26 dalla fine), para però Vecchione. A 1’58” Kale commette fallo e protesta, già ammonita viene espulsa. Il finale è elettrico: a 1’31 dalla fine l’arbitro ravvede un fallo di Furno a centrocampo ed è il sesto, del tiro libero si incarica la forte nazionale Pomposelli, ma Cacciola risponde con una gran parata. Roma col quinto pressa ancora ma la Royal difende a meraviglia con grande ardore e sacrificio. Finisce 2-2. E domenica prossima si viaggia sul campo della capolista Kick Off Milano.

ROYAL TEAM LAMEZIA – OLYMPUS ROMA 2-2

ROYAL: Cacciola, Furno, Corrao, Saraniti, Primavera, Kale, Di Piazza, De Sarro, Gatto, Siciliano, Giuffrida. All. Carnuccio

OLIMPUS ROMA: Vecchione, Pomposelli, Lisi, Benvenuto, Chiesa, Fracassi, Iannucci, Esposito, Sgarbi, Finocchi. All. Lelli

ARBITRI: Antonio Schirone di Barletta e Amedeo Lacalamita d Bari. Crono: Fabio Cozza di Cosenza.

RETI: Pt 16’10 Di Piazza (R), 18’04 Kale (R). St 55” Pomposelli (O), 16’18 Chiesa (O).

AMMONITE: Esposito, Fracassi, Kale.

CONI Calabria, Condipodero ricorda i successi sportivi di Sissy Trovato Mazza: «Un inno alla vita»

COSENZA – «Prendiamoci un istante, un secondo, un battito di ciglia, quel che serve per assaporare il vento sulle labbra, godere il sole caldo sulla pelle, aprire le braccia accogliendo qualcuno e perché no, ascoltare il silenzio…Non passa giorno che il flusso mediatico non si attivi nel racconto della cattiva notizia; morte, fame, miseria, sofferenza, intervallate fugacemente da una gocciolina di positività». 

Sono le parole che ha scritto il Presidente C.R. CONI Calabria Maurizio Condipodero in ricordo di Maria Teresa Trovato Mazza, per tutti Sissy.

«La vita è breve, meravigliosamente crudele per alcuni, crudelmente meravigliosa per altri – prosegue Condipodero -. Così è stata per Sissy Trovato Mazza, calabrese, sportiva e ragazza solare, scomparsa pochi giorni addietro. Mi ha fatto riflettere molto la sofferenza vissuta da tutti, familiari, amici, colleghi e compagni di vita che hanno visto sottrarre al mondo l’agente di Polizia penitenziaria originaria di Taurianova in coma dal novembre 2016, ferita da un colpo di pistola esploso all’interno dell’ascensore dell’Ospedale Civile di Venezia. La morte del corpo e la vita eterna nella memoria di chi ha conosciuto la calciatrice che, con la Pro Reggina, vinse il primo scudetto nella storia della Serie A femminile, nel 2012; la ragazza per la quale, in occasione della Final Eight di Coppa Italia di Serie A femminile giocata a Lamezia, il Presidente della Divisione Calcio a cinque Andrea Montemurro offrì un contributo per le sue cure; la sportiva per cui, Serie A e Serie A2 femminile in programma si sono fermate per un minuto, quel minuto in cui tutti mi auguro possano aver apprezzato, ancor più, la vita.

Quella vita, per Sissy, non è finita. Nessun arbitro fischierà tre volte finché la profondità dello sport nella sua cascata valoriale la manterrà in vita nel ricordo di chi l’ha conosciuta. Un inno alla vita».

Royal Team Lamezia si schianta contro la Salinis

LAMEZIA TERME (CZ) – Resta negli spogliatoi la Royal, quantomeno nel primo tempo di fatto consegnandosi alla Salinis che realizza come una lama nel burro ben nove gol. Dopo il primo gol subito dopo 80 secondi Royal apparsa ancor di più scarica, senza mordente e grinta, segnale grave per una squadra che deve tentare il tutto per tutto per far punti, impelagata com’è nella lotta per la salvezza. Che, è bene rammentarlo, è l’obiettivo della società. Società lametina che fa sacrifici per mantenere la Serie A e non è certo questa la prestazione che ci si aspetta. Insomma una giornata no per la Royal col più brutto primo tempo della stagione, in parte attenuata da un secondo tempo quanto meno più combattivo. Ora due gare interne (con Lazio e Olimpus Roma) per la Royal che deve subito riscattarsi dopo la brutta figura al cospetto sì di una Salinis quotata, ma di certo agevolata dalla (non) prestazione della Royal!

La cronaca del primo tempo 

Dopo 2 minuti destro sottomisura di Azevedo, a lato di poco. Pochi secondi e Meite pesca sola in area Azevedo (1’21) che di piatto supera Cacciola. Ci prova Kale in ripartenza ma non ci crede e l’azione sfuma. Ma la Royal ha l’occasione per il pareggio: Furno (4’57) ferma l’azione e riparte tutta sola ma si decentra e decide per il tiro da lontano, alto, quando avrebbe potuto avanzare. Chi sbaglia paga: riparte Rozo per Meite (5’24) entra in area e infila il 2-0. Poco dopo De Sarro (entrata per Saraniti) si invola potrebbe tirare ma decide per Kale, ma un’avversaria interrompe l’azione in angolo. Quindi due parate di Cacciola su Rozo, e poco dopo su Coppari da due passi. Intanto Rovito rileva Kale. 11’39’ Presto fa tris sottomisura dopo che Cacciola aveva deviato su Siclari con la difesa lametina troppo statica. Entra anche Primavera (per Furno) che ci prova da fuori, palla a lato.

Mister Carnuccio non ci pensa su molto e al 9’ getta dentro il quinto di movimento (Saraniti), ma c’è troppa confusione e la Salinis fa poker: è Siclari che non ha difficoltà a porta vuota. 4-0. Time out. E ancora il quinto di movimento, Saraniti che giunge in ritardo su un bell’assist dal fondo di Rovito. Sulla ripartenza locale ecco il 5-0: è ancora Siclari a porta vuota (col quinto di movimentoRoyal). Da qui in poi Royal sempre più in bambola: appare scarica e sulle gambe e Salinis non si fa pregare, realizzando altri quattro gol in fotocopia, ovvero con difesa lametina disattenta e molle e le locali a turno a ribattere sottomisura. In serie Azevedo, Rozo (seppur controllata da Furno), ancora Azevedo e Taty. In mezzo due timidi tentativi di Kale, brava Tardelli a deviare in angolo. Entrata anche Gatto.

La ripresa

Nella ripresa stesso quintetto del primo tempo per la Royal. Kale tutta sola al 5’, brava Tardelli a deviare, riprende Furno, tiro alto. Brava Cacciola su tiro da fuori di Taty. Entra Corrao per Saraniti. E poco dopo De Sarro per Di Piazza, e proprio la lametina anticipa Tardelli in uscita e subisce fallo (ammonita il portiere brasiliano). Batte la relativa punizione Kale che infila Tardelli. 9-1. Poco dopo palo di Presto. E Tardelli costretta ad uscire in anticipo, nell’azione dopo, su Kale tutta sola.

Taty (12’) sottomisura realizza il 10-1 dopo una bella parata di Cacciola su Siclari. E si ripete poco dopo ancora Cacciola prima su Siclari e poi su Rozo, che colpisce anche il secondo palo di giornata. Entra Gatto, e a 3’ dalla fine anche la sedicenne Siciliano, esordio in Serie A. E nel finale entra anche Giuffrida per Cacciola rimasta contusa in uno scontro (al pari di Siciliano costretta ad uscire).Ma c’è il tempo anche per l’11° gol Salinis, lo realizza Azevedo in bella girata. Ed arriva il fischio finale, mai come stavolta liberatorio.

TABELLINO: SALINIS – ROYAL T. L. 11-1

SALINIS: Tardelli, Coppari, Rozo, Maite, Taty, Martin, Siclari, Presto, Azevedo, Brandolini, Mazzaro, Bonci. All. Cocco.

ROYAL: Cacciola, Furno, Di Piazza, Kale, Saraniti, Primavera, Corrao, Gatto, Rovito, De Sarro, Siciliano, Giuffrida.

ARBITRI: Stefania Candria di Teramo e Dario Di Nicola di Pescara. Crono: Antonio Schirone di Barletta

RETI: Pt 1’21” Azevedo (S), 5’24 Meite (S), 8’21 Presto (S), 9’16 e 10’50 Siclari (S), 15’13 Azevedo (S), 15’13 Rozo (S), 17’36 Azevedo (S), 18’42 Taty (S). St 9’16 Kale (R), 11’59 Taty (S), 19’54 Azevedo (S).

Kroton futsal, la Coppa è tua!!!

CROTONE – Davanti al pubblico di casa del Pala Milone, la Krotone Futsal ha trionfato alle Final Four conquistando la Coppa Italia di calcio a 5. In finale battuto l’Asd Catanzaro per tre reti a zero, dopo un primo tempo tirato, bloccato sullo 0-0, prima di dare vita ai meritati festeggiamenti per un sogno inseguito dieci anni. 

KROTON – CATANZARO FUTSAL 3-0

Marcatori: 32’ e 60′ Gerace, 51’ Tricoli

KROTON: Russo, P.Martino, L.Martino, Macrillò, Gerace, Federico, Cimino, Cimieri, Basile, Arcuri, Tricoli, Pino All. Orto

CATANZARO FUTSAL: Scerbo, Iozzino, F.Frustace, Iozzino, Calabrese, Borello, L. Frustace, Spagnolo, Trapasso, Primerano, Cardamone All. Mardente

Arbitri: Primavera e Pedullà di Locri, Mandaradoni di Vibo V.

La compagina crotonese era arrivata in finale dopo aver battuto nella giornata di ieri Reggio per 4-3. Catanzaro aveva invece superato in semifinale la Casolese 1-2.

La finale femminile

La manifestazione femminile è stata invece vinta dal Mirabella, formazione di Reggio Calabria, che in finale ha avuto ragione delle atlete di Corigliano Rossano (3-4).

Calcio a 5, presentata a Crotone la final four di Coppa Italia

CROTONE – Torna per il secondo anno consecutivo al Palamilone di Crotone la Final four di Coppa Italia di Calcio a 5, in programma i prossimi  4 e 5 gennaio 2019.

Padrone di casa e organizzatore il Kroton Calcio a 5 del presidente Simone Sem, che naturalmente è anche una delle quattro finaliste in campo maschile.

Il programma della manifestazione è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso la sala giunta del Comune di Crotone. «La Final four di Coppa Italia – ha spiegato  il Presidente del Comitato Regionale Calabria Lnd Saverio Mirarchi – è un nostro punto di orgoglio poichè la Calabria è una tra le pochissime regioni che riescono ad organizzarla. E’ importante tornare a Crotone dopo il successo dello scorso anno e sarà bello veder divertirsi i bambini  delle scuole calcio crotonesi  durante il Futsal Day di Sabato mattina. In bocca al lupo a tutte le partecipanti». 

Il programma 

Il Delegato Regionale per il calcio a 5 Giuseppe Della Torre ha spiegato i dettagli tecnici della due giorni. «Si partirà venerdì pomeriggio alle 14 con la prima semifinale femminile (Visioray Catanzaro – Corigliano Rossano futsal); alle 16 la prima semifinale maschile (Casolese-Catanzaro Futsal); alle 18 è prevista la seconda semifinale femminile tra Roccella e Mirabella infine alle 20 l’altra semifinale maschile tra Kroton C5 e Reggio F.C. Sabato mattina alle 9 si terrà il Futsal day con 15 scuole calcio del Crotonese; nel pomeriggio alle 16.30 si disputerà la finale femminile ed alle 18.30 la finale maschile».

Il futsal day

La novità dell’anno è, appunto, il ‘Futsal day’. «Si tratta – ha spiegato il coordinatore del settore giovanile scolastico, Massimo Costa – di una intera mattinata dedicata ai bambini di 15 scuole calcio del crotonese che saranno coinvolti in attività ludiche per promuovere la cultura del calcio a 5, la cui tecnica è anche alla base del calcio ad 11”. Il Delegato Provinciale Lnd Pino Talarico ha, infine, sottolineato tutto l’orgoglio per il ritorno della finale a Crotone, “il miglior riconoscimento per l’organizzazione perfetta dello scorso anno, per cui dobbiamo ringraziare la società organizzatrice (e finalista) Kroton calcio a 5».

 

Città di Cosenza, presentato il nuovo tecnico Stancati

COSENZA – Dopo il terremoto a seguito della nota sentenza del Tribunale Federale Territoriale, in casa Pirossigeno Città di Cosenza si prova a ripartire.

La società è pienamente fiduciosa sull’accoglimento, totale o parziale – che significherebbe lieve penalizzazione, ma non certo la retrocessione all’ultimo posto -, del ricorso presentato contro la sopracitata sentenza e, in attesa del pronunciamento, si è rimessa in moto per proseguire la stagione con rinnovate ambizioni. Inibiti (al momento) il presidente Pino Fuoco e il dg Ettore David, il ds Rocco Bossio sta lavorando incessantemente su più fronti (mercato in testa) per raddrizzare le sorti dei rossoblu.

Il primo tassello, come noto, è stato Alessandro Stancati come nuovo allenatore dei Lupi.

Il tecnico ha accettato la panchina del Città di Cosenza prima di conoscere la sentenza sul ricorso e questo ha contribuito a far nascere subito un certo feeling tra le parti, che si è poi esteso su numerosi altri aspetti e decisioni. Stancati, tra l’altro, qualora si dovesse presentare la necessità, potrà mettere a disposizione la sua grande esperienza direttamente sul parquet, come del resto è successo nella scorsa gara con l’Hellas Cirò Marina. 

«L’investitura ufficiale – ha dichiarato Stancati – mi rende particolarmente orgoglioso e riconoscente nei confronti di questa società che nell’affidarmi questo ruolo ha scelto la continuità di un progetto. Spero – ha concluso – di ricambiare questa fiducia con i risultati in campo».

Mercato

Infine i rossobl, dopo gli arrivi di Stancati, Perri e del bomber Vallone, annunceranno un importante colpo di mercato, già praticamente chiuso dal ds Bossio. Attesa solo per l’ufficialità.

Royal Team Lamezia ferma il Bisceglie in casa

Bisceglie – Royal Team Lamezia 1-1

BISCEGLIE: Oselame, Nicoletti, Pereira, Buzignani, SergiTempesta, Gariuolo, Pati, Matjevic, Pegue, Soldano, Pezzolla. All. Ventura

ROYAL: Cacciola, Di Piazza, Furno, Saraniti, Kale, De Sarro, Mauro, Gatto, Siciliano, Giuffrida. All. Carnuccio

ARBITRI: Davide Sallese di Vasto e Domenico Donato Marchetti di Lanciano. Crono: Luigi Musci di Molfetta.

RETI: pt 7’53 Saraniti (R). St 8’56 Matjevic (B).

Note: Espulsa 7’53 pt Oselame (B). Ammonite: Furno, Pezzolla.

BISCEGLIE – Bisceglie – Finalmente non solo una prestazione da incorniciare ma anche il risultato!

Un’ottima Royal ottiene un punto strameritato nella tana del quotato Bisceglie, andando anche in vantaggio ed avendo una quantità industriale di palle gol, fallite davanti ai portieri pugliesi (il primo verrà espulso infatti). E su questo pareggio c’è indelebile la mano di mister Carnuccio: un vero e proprio capolavoro tattico e di intensità del tecnico della Royal. Soprattutto nel primo tempo si ammira una Royal bella a vedersi, che non rinuncia alla lotta e impegna a fondo il Bisceglie, fallendo numerose palle-gol. Ed il premio alla prestazione arriva con il vantaggio di Saraniti su punizione, dopo una sgroppata di Kale che la trovi ovunque, vera anima di questa squadra, che costringe il portiere (espulsa) al fallo di mano fuori area. Finalmente si iniziano a raccogliere i frutti del gran lavoro di mister Carnuccio e della squadra che lo segue alla lettera.

Mister Carnuccio nel post-gara

«Sono contento – dice il tecnico della Royal -, le ragazze mi seguono con grande impegno ed ecco i risultati. Venire qui e tenere testa ad una squadra che ci sopravanza di dieci punti non credo sia cosa trascurabile. Continuiamo così e non abbassiamo la guardia. Brave tutte, anche chi dalla panchina ha incoraggiato le compagne: serve fare gruppo e remare tutte verso lo stesso obiettivo, c’è bisogno di tutte»

Presunta combine, il Città di Cosenza presenta ricorso e si affida a pool di avvocati

COSENZA – In merito ai recenti provvedimenti adottati dal Tribunale Federale Territoriale, relativamente ai presunti fatti avvenuti in occasione della gara Futsal Polistena – Città di Cosenza valida per il campionato di Calcio a 5 di Serie C stagione 2017/2018, l’ASD Città di Cosenza C5 ha fatto sapere di aver conferito l’incarico ad un pool di avvocati guidati da Giuseppe Carratelli e Cristian Cristiano, al fine di impugnare le decisioni assunte dal predetto Organo di Giustizia sportiva, delle quali non si possono in alcun modo condividere le ragioni.

La nota della Società

«L’ASD Città di Cosenza intende, a tal proposito, precisare che, confidando nel certo accoglimento del ricorso che sarà proposto sia avverso la gravissima sanzione inflitta alla società sia avverso le sanzioni altrettanto gravi inflitte ai propri dirigenti, opererà ulteriormente sul mercato nella sessione attualmente in corso per rafforzare l’organico che non sarà privato, inoltre, di nessuno degli elementi che sinora hanno difeso i colori sociali. L’ASD Città di Cosenza vuole gridare con forza la propria estraneità ai fatti addebitati da chi si è sempre sottratto al contraddittorio nelle sedi preposte e le cui dichiarazioni, di contro, hanno fondato la decisione assunta, nonostante la totale mancanza di qualsivoglia riscontro e le contraddizioni che caratterizzano l’intera vicenda.

Condanna, a tal proposito – conclude la nota -, ogni combine ed ogni tentativo di illecito sportivo contro i quali ha sempre combattuto, riservandosi di agire in futuro per il ristoro dei danni patiti».