Archivi categoria: Calcio

Catanzaro, rinnova Catacchini e arriva Marchi

Ancora buone notizie per i tifosi della squadra del presidente Costantino. “La società Catanzaro calcio 2011 – ha comunicato oggi in un comunicato stampa –  di aver raggiunto, in data odierna, l’accordo per il rinnovo contrattuale con il calciatore Fabio Catacchini. Dopo l’esperienza maturata nella scorsa stagione, Catacchini si è legato al club giallorosso per un altro anno.” Ma il Catanzaro per la prossima stagione potrà contare anche sul  centrocampista Alessandro Marchi,  di proprietà del Bologna, che arriva in giallorosso con la formula del prestito con diritto di riscatto..  Nativo di Urbino, classe 1989, il calciatore vanta esperienze con le maglie di Rimini (in B e Prima Divisione), Piacenza (65 presenze complessive e 4 reti in B e Prima Divisione) e nella passata stagione con quella del Frosinone in Prima divisione (con sedici presenze all’attivo ed un gol).

Colpi Crotone: arrivano in prestito Saric dal Parma e Romanò

L'ad Gianni Vrenna  con Tomislav SaricImportante colpo di mercato per il Football Club Crotone. La squadra rossoblu ha infatti acquisito a titolo temporaneo i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Tomislav Saric dal Parma. Il centrocampista croato, è un classe 1990, ed arriva a Crotone dalla squadra emiliana con la formula del prestito fino al 30 giugno 2014.

Arriva a Crotone, con la formula del prestito anche  calciatore Andrea RomanòIl centrocampista è in comproprietà tra il F.C. Bologna e il F.C. Inter.

Michele Spadafora curerà i rapporti con la tifoseria del Cosenza Calcio

Il sindaco Mario Occhiuto si avvarrà della collaborazione di Marcello Spadafora in relazione ai rapporti con la tifoseria organizzata e con la società del Cosenza Calcio.

In una nota si legge “Sarà una sana e proficua collaborazione a supporto del Cosenza Calcio, al fine di creare le migliori condizioni per la partecipazione alle gare agonistiche nonché per tutte quelle iniziative che vedano impegnato il club calcistico”. Marcello Spadafora, che negli anni passati ha già svolto un attivo ruolo di collegamento tra tifoseria e  dirigenza della squadra cosentina, è stato scelto in virtù della sua “specifica esperienza e della notoria passione per il Cosenza Calcio”. La società bruzia esprime soddisfazione per l’incarico conferito a Marcello Spadafora, figura di tifoso autentico e passionale, da sempre attaccato ai colori rossoblù, e gli augura di poter lavorare proficuamente in un’annata, quella del Centenario, che sarà importantissima per la tifoseria, per la società e per tutta la città.

Cosenza – De Caro – Acri: il triangolo no!

COSENZA – La telenovela De Caro – Acri non è ancora finita. Come noto l’imprenditore edile, nonché ex patron del Comprensorio Montalto, si era riservato, fino a ieri, la possibilità di scegliere se entrare a far parte della società della N. Cosenza al fianco di Guarascio, o acquisire, da solo o insieme ad altri personaggi, l’F.C. Calcio Acri. Ma è di ieri la notizia che Guarascio ha deciso di tentare da solo l’iscrizione del Cosenza al campionato di 2^ Divisione di Lega Pro (la squadra rossoblu ha presentato regolare domanda di ammissione): probabile quindi che i due non si siano accordati.

Per quanto riguarda l’Acri, nonostante l’appello dei vertici rossoneri alla neo Amministrazione Tenuta per elargire una parte della quota d’iscrizione per il campionato di Serie D    (oggi scadevano infatti i termini di presentazione delle domande), la squadra rossonera, secondo quanto riportato dai siti ufficiali, non figura fra i club che hanno presentato richiesta di ripescaggio (fra essi compare invece il Rende, ndr). I tifosi non possono quindi che prepararsi ad una nuova stagione in Eccellenza, sempre più impazienti di conoscere il nuovo organigramma della società, ma il telefono di De Caro è però staccato da 24 ore. Sta ancora riflettendo?

Andreina Morrone

La Vibonese acquista Vincenzo Curcio

La Vibonese  ha acquistato dal Lamezia Terme Vincenzo Curcio.  Il calciatore ha trovato l’accordo questo pomeriggio con la società rossoblù, rappresentata per l’occasione dal direttore generale Danilo Beccaria, con la segretaria Roberta Mancini ad assolvere tutte le pratiche burocratiche che il caso richiede. Dopo Porpora (tra l’altro compagno di squadra di Curcio) e Giardina, l’organico della Vibonese si arricchisce così di un nuovo elemento. Classe ’89, lametino, con una breve apparizione in Serie D con il Cosenza agli inizi della carriera, negli ultimi anni Vincenzo Curcio ha giocato sempre nel Sambiase, mettendosi in luce per dinamismo, duttilità e senso del gol. Terzino sinistro o esterno di centrocampo, con la maglia giallorossa ha vinto un campionato di Eccellenza, mentre in Serie D ha collezionato 125 presenze e messo a segno 18 reti nella stagione regolare. Con Vincenzo Curcio, tra l’altro, la squadra rossoblù si è assicurata anche uno specialista dei calci da fermo.

«Curcio è un calciatore che risponde al target indicato dal nostro tecnico – dice il direttore generale Danilo Beccaria – che vuole giocatori dinamici e duttili. Tra l’altro è un calciatore che, personalmente, seguivo da tanto tempo e il valore del giocatore è, ovviamente, fuori discussione. In questi anni si è fatto apprezzare con prestazioni di alto spessore e siamo ben felici di averlo qui con noi».

Il mosaico rossoblù si riempie adesso di un altro tassello e non finisce qui.

«La casella degli over è più o meno colma. Ci manca ancora qualcosa, che sicuramente reperiremo sul mercato, in particolare in avanti, ma senza ricorrere a spese folli. Certe cifre che sento in giro sono ben lontane dal nostro bilancio. Per il ritiro contiamo di avere la squadra al completo, ma non è escluso qualche intervento in corso d’opera».

Danilo Beccaria precisa anche sulla posizione del portiere Mattia Peschechera:

«Ribadisco che è un nostro calciatore, che era svincolato e che abbiamo tesserato la scorsa stagione. Di conseguenza il Chievo non c’entra nulla e Peschechera è un giocatore della Vibonese. Se c’è qualcuno che è interessato a lui, può tranquillamente farsi avanti e proporre la propria richiesta, che verrà attentamente valutata».

Da parte sua, il neo acquisto rossoblù ha manifestato soddisfazione per aver raggiunto l’accordo con la Vibonese. «Questa è una società molto ambita – afferma Vincenzo Curcio – sia perché rispetta gli impegni e dà serenità ai calciatori, cosa molto importante, soprattutto di questi tempi, sia perché c’è un bel progetto. Mi fa ovviamente piacere ripartire dalla Serie D e posso garantire che ce la metterò tutta per ripagare società e tecnico della fiducia che mi è stata accordata. Ho scelto Vibo anche perché è stata la squadra che mi ha cercato subito e con idee e proposte ben precise».

 

 

Non sarà Claudio Morelli a guidare la Palmese

Avevamo preannunciato colpi di scena in questa settimana ed il primo è già arrivato. Questa volta la notizia è ufficiale: a guidare la U.S. Palmese nel prossimo campionato di Eccellenza non sarà il mister Claudio Morelli. Infatti attraverso un comunicato stampa, la società neroverde fa saper che si può considerare concluso il rapporto tra la società stessa e l’allenatore lametino. Un rapporto bellissimo, una collaborazione stupenda che ha portato enormi soddisfazioni in casa neroverde. Ricordiamo infatti che mister Claudio Morelli insieme al fratello Massimo nella veste di preparatore atletico, è subentrato a Giuseppe Perna nella guida della squadra quasi alla fine del girone d’andata (esordio casalingo vittorioso col Davoli alla 14esima giornata) e dopo un girone di ritorno strepitoso segnato da una rincorsa all’ultimo respiro sulla Taurianovese prima in classifica e da un aggancio alla squadra giallorossa al primo posto mancato solo per un soffio, mister Morelli ha gioito insieme ai dirigenti e alla tifoseria per la conquista di un posto nel campionato d’Eccellenza nella prossima stagione,  dopo aver fatto cavalcata trionfante nelle gare play off che hanno visto la centenaria U.S. Palmese vincere in ordine di successione contro Bianco, Gallicese e Audace Rossanese. La società esprime ai fratelli Claudio e Massimo Morelli, persone squisitissime e di grande caratura morale,  tutta la propria gratitudine e augura ad entrambi un futuro radioso e ricco di soddisfazioni come quelle vissute quest’anno a Palmi. Ma un ringraziamento particolare ai germani lo vogliono esprimere i tifosi perché oltre a due mister molto preparati, hanno trovato in loro persone rispettose e due veri “ultras” in campo!

 

Dario Cambrera

Il portiere Tommaso Scuffia in giallorosso

La società Catanzaro calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive del portiere Tommaso Scuffia. Classe ’91, nato a Macerata, nelle ultime due stagioni il calciatore ha vestitito la casacca del Melfi (Seconda divisione) e vanta esperienze nelle fila di Maceratese (serie D), Fiorentina e Rimini (D). Scuffia si è legato al club giallorosso per due anni con opzione sul terzo.

Ripescaggio in Lega Pro, il Presidente del Cosenza segue da vicino la vicenda

 

Il presidente del Cosenza Calcio, Eugenio Guarascio, in questo momento si trova a Firenze dove sta seguendo personalmente la vicenda legata alle iscrizioni nei campionati di Lega Pro.  Nello specifico, saranno presi in esami gli eventuali ripescaggi nella Seconda Divisione di altre società al posto di quelle che non posseggono i requisiti per l’ammissione ai campionati di competenza.

Una vicenda che potrebbe riguardare da vicino anche il Cosenza, visto che la squadra rossoblù presenta tutte le carte in regola per aspirare, nel momento decisivo della formazione dei campionati, ad essere ammessa alla serie superiore.

Guarascio farà ritorno a Cosenza nella giornata di domani per proseguire il lavoro di allestimento della squadra per la prossima stagione, in attesa di quanto accadrà a livello nazionale.

Capitan Mosciaro è già carico: «Quest’anno vinceremo il campionato»

 

Non ci sono dubbi, l’acquisto più importante dell’estate 2013 del Cosenza Calcio è Manolo Mosciaro. Bomber di razza, terminale offensivo spietato, il bomber rossoblù  ha deciso di rimanere un’altra stagione nella città bruzia. Una decisione importante, arrivata dopo la dolorosa sconfitta contro la Casertana nella gara valevole per i playoff della poule Scudetto 2012/2013. La sua riconferma vale più dell’acquisto di un top player, dato che la sua esperienza sarà fondamentale per la nuova stagione ormai alle porte, un campionato decisivo per la squadra silana che sogna il salto di categoria, troppe volte sfumato. Il Cosenza riparte da lui, da capitan Mosciaro, un lupo che non si arrende mai, sempre pronto ad azzannare i portieri avversarsi a suon di gol.

 

Caro Manolo, ripartiamo dall’ultimo campionato, ricco di soddisfazioni personali –  quasi 30 gol per te in campionato – ma terminato con una sconfitta ai calci di rigore contro la Casertana nella gara decisiva dei playoff scudetto. Il Cosenza poteva dare di più o è stata lo stesso una grande stagione?

«Non direi che è stata una stagione fallimentare, anzi devo dire che è stato un campionato esemplare, affrontato ad altissimo livello da tutti noi del Cosenza. Purtroppo la sfortuna ha avuto la sua parte nella gara contro la Casertana. I  calci di rigore sono una lotteria e purtroppo hanno vinto loro. Ma per noi questa sconfitta deve essere un punto di partenza, per affrontare al meglio il nuovo campionato.  Abbiamo imparato la lezione e non ripeteremo più gli stessi errori. La nostra buona stagione è stata evidenziata anche dai numeri: 70 punti sono tantissimi.  Sfortunatamente abbiamo incontrato una squadra più forte di noi: il Messina ».

 

Negli ultimi mesi moltissime squadre si sono fatte avanti per aggiudicarsi il tuo cartellino. Poi è arrivata la riconferma. Cos’è successo?

«Si, è vero. Molte squadre si sono fatte avanti per aggiudicarsi il mio cartellino,  ma Cosenza è stata sempre la mia prima scelta.  Sono rimasto perché credo in questo progetto e nel lavoro di Ciccio Marino (Direttore Generale Cosenza Calcio ndr), grande esperto di calcio e persona splendida, che mi ha convinto a restare. Ringrazio tutto lo staff che ha creduto in me, cercherò di ripagarlo sul campo».

 

Nel 2014 il Cosenza Calcio compirà 100 anni e tu sarai il nuovo capitano. Cosa significa vestire questa maglia?

«Per me, indossare la fascia di capitano sarà uno stimolo in più. Cercherò di dare il massimo per la squadra e per i tifosi.  Penso che sia un onore indossare la fascia in occasione del centenario del Cosenza, squadra storica del calcio italiano che ha sempre lottato per raggiungere i traguardi più prestigiosi».

 

Hai avuto modo di parlare con Roberto Cappellacci, nuovo allenatore del Cosenza? Come ti troveresti nel suo ipotetico 4-3-3?

«In questo momento sono in vacanza in Puglia e non ho avuto ancora modo di parlare con il mister, ma lo farò al più presto. Io sono un  terminale offensivo e il mio mestiere è quello di fare gol.  Mi troverei bene con qualunque modulo, la cosa più importante sarà conquistare i tre punti ogni domenica».

 

Che Cosenza ti aspetti?

«Mi aspetto un grande Cosenza e la vittoria del campionato, che è il nostro obiettivo principale. Veniamo da due anni sfortunati, dove abbiamo dato tutto, ma alla fine non siamo riusciti a portare a casa la promozione. Quest’anno sarà diverso perché vogliamo far contenti i tifosi, che ci hanno seguito ogni domenica e non ci hanno mai abbandonato. Farò di tutto per coronare questo bellissimo sogno».

 

Il cammino è iniziato. La prossima gara del Cosenza sarà il 4 agosto, in occasione del primo turno della Tim Cup.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

Ridolfi al Catanzaro: altro colpo della società giallorossa

Dopo i colpi di mercato dei giorni scorsi, il Catanzaro si è assicurato a titolo definitivo anche il giovane centrocampista Giacomo Ridolfi, che si è legato al club giallorosso con un contratto triennale. Nativo di Pesaro, classe ’94, nell’ultima stagione Ridolfi ha militato nelle fila della Vis Pesaro, società con la quale ha disputato il torneo di serie D, segnalandosi all’attenzione generale come uno dei migliori giovani della categoria.