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LEGA PRO, 2^ Div/ Brutta Vigor col Poggibonsi, 0-1 in casa

Girone B, 22^ Giornata

Vigor Lamezia – Poggibonsi  0 – 1

Marcatore:  24’ Ilari (P)

VIGOR LAMEZIA: Forte; Marchetti, Monopoli, Gattari, Crialese (34’st Cascione); Giacinti (32’st Di Maira), Giuffrida, Cerchia; Zampaglione(38’ pt Rondinelli) , De Luca, Longoni. A disp. Zelletta, Castaldo, Saccà, Martino. All. Costantino

POGGIBONSI: Menegatti;  Panariello, Dierna, Salvatori, Roveredo; Scicchitano (20’st Miniati), Giunchi, Settembrini; Ilari (25’st Tafi); Dal Bosco, Pera (39’st Bianconi) .A disp. Bellomo, Miniati, Mazzolli, Paparusso, Tazzarri.

Arbitro: Baldicchi Riccardo da Città di Castello.

Assistenti: Robilotta Manuel da Sala Consilina; Ferraioli Orlando Antonello da Nocera Inferiore.

Ammoniti: Cerchia, Scicchitano, De Luca, Panariello, Dal Bosco, Salvatori, Forte.

Espulso: Dal Bosco al 29’st.  

Angoli: 5-7 Rec. 1’pt; 4’st

LA PARTITAFinisce in casa contro il Poggibonsi per la Vigor Lamezia la sorprendente striscia di otto risultati utili consecutivi.

Dopo un avvio in sordina, i toscani, terzi nella classifica del Girone B, passano in vantaggio al 28′ con Ilari che infila la porta della Vigor per l’ 1 a 0 ospite.

Gli uomini di Costantino non riescono a reagire per trovare il pareggio e al 90′ è vittoria corsara per i toscani. Vigor Lamezia che torna a tallonare la zona play out.

 

CLASSIFICA: Vigor Lamezia 11^ a 27 punti.

Prossimo Turno: Salernitana – Vigor Lamezia (17 Febbraio)

LEGA PRO/2: Hinterreggio, doppio Carbonaro

Week – end non dei più fortunati per il Gavorrano, la squadra della provincia di Grosseto dopo la brutta esperienza di volo, (A causa del forte vento, l’aeromobile ATR72 di Carpatair che operava il volo AZ1670 Pisa-Roma per conto di Alitalia, nelle ultime fasi di avvicinamento sull’aeroporto di Roma Fiumicino ha incontrato difficoltà nell’atterraggio che hanno provocato un’uscita di pista. A bordo del velivolo c’erano anche gli atleti del Gavorrano Calcio), deve concedere l’onore delle armi all’Hintereggio nello scontro per non retrocedere. Doppietta del neo attaccante bianco azzurro Carbonaro proveniente dal Catanzaro già a segno contro il Borgo a Buggiano. Mister Buso non convoca gli ultimi arrivi della sessione invernale di calciomercato. Troppo poco tempo a disposizione per far integrare i nuovi sei arrivati. Fuori dai convocati anche l’infortunato Fatticcioni, mentre tra i volti nuovi di gennaio ci sono Carraro e Viola che hanno già debuttato domenica scorsa. Modulo 3-4-1-2. Dopo il trionfo di Aprilia, mister Venuto si schiera con un 3-4-1-2 assente Lavrendi, menomato dall’influenza, in difesa ritorna Impagliazzo. Attacco con Khoris dietro le punte Carbonaro e Cruz. Il giovane difensore Messina acquistato proprio dai toscani l’ultimo giorno di mercato siede in panchina. Parte meglio l’Hinterreggio in avvio di gara e al 22’  si porta in vantaggio, su palla inattiva, Aliperta lancia lungo in avanti, Carbonaro raccoglie la respinta e da fuori area trova l’angolino giusto per battere Lanzano. Nel secondo tempo al 74 il raddoppio L’attaccante bianco azzurro riceve da Cruz e con un destro a girare indovina il palo lontano. Nel finale il Gavorrano su calcio piazzato, con Carraro centra la traversa. Espulsione per Angelino a causa di un doppio cartellino giallo. Adesso gli uomini del presidente Pellicanò salgono a quota 26 in classifica.

Classifica Lega Pro 2:Salernitana 50 Pontedera 42 Poggibonsi 38 L’Aquila 37 Teramo e Aprilia 35 Chieti 32 Martina Franca 31 Gavorrano 29 Arzanese 28 Vigor Lamezia 27 Borgo a Buggiano, Foligno e Hinterreggio 26 Melfi 22 Campobasso 19 Aversa Normanna 15 Fondi 12.

Prossimo incontro: 17/2/13 L’Aquila – Hinterreggio.

 

 

LEGA PRO/1^ Div, Catanzaro avanti con la Paganese

Girone B, 19^ Giornata

Catanzaro – Paganese  2 – 1

Marcatori: 36′ Fioretti su rig. (C), 76′ Girardi (P), 80′ Masini (C)

CATANZARO: Pisseri, Conti, Squillace, Ronaldo, Sirignano, Bacchetti, Fiore, Castiglila (83′ Derisio), Fioretti (77′ Catacchini), Masini (92′ Bugatti), Benedetti. A disposizione: Faraon Quadri, Sabatino, Carboni. All: D’Urso (Cozza è squalificato)

PAGANESE: Marruocco, Puglisi (70′ De Oliveira), Nunzella, Romondini, Fusco, Pepe, Ciarcià (61′ st Calvarese), Soligo, Girardi, Scarpa (78′ Pastore), Caturano. A disposizione: Robertiello, Franco, Lulli, Tortori. All: Grassadonia

Arbitro: Biondini di Venezia

Ammoniti: Ronaldo (C), Marrucco, Romondini, Soligo e Scarpa (P)

Note: Allo stadio “Ceravolo” presenti circa 3000 spettatori. Recuperi: 2′ pt, 5′ st

Match fondamentale per le Aquile che dopo un doppio ko consecutivo tornano al successo per provare a risollevarsi in classifica.

CRONACA – Dopo un avvio di studio fra le due formazioni, la prima occasione per il Catanzaro arriva al 15′ con un tiro di Ronaldo respinto corto da Marruocco, ma Masini da due passi non riesce a metterla dentro. Catanzaro più pungente degli avversari azzurrostellati salernitani: al 23′ punizione pericolosa per la squadra di casa ma Ronaldo manda sulla barriera. La rete che sblocca il risultato arriva poi al 36′ su calcio di rigore: trasforma Fioretti per il vantaggio della squadra di mister Cozza oggi in tribuna. Solo a finire del primo tempo si fa vedere la Paganese con un calcio di punizione di Scarpa che impegna non poco Pisseri.

La ripresa parte anch’essa nel segno delle aquile. Al 47′ tiro di Ronaldo alto sopra la difesa e più tardi occasione per Fiore bloccata dalla difesa ospite. La Paganese dopo una partita fin qui arrendevole si fa sotto alla mezz’ora. Al 72′ un calcio di punizione in attacco battuto da Oliveira e respinto da Marruocco di pugno che avvia il contropiede della Paganese. Caturano s’invola verso Pisseri con una prateria a disposizione ma una volta in area, senza alcuna pressione, calcia alto. Il pareggio per gli ospiti arriva però al 76′: calcio d’angolo di Calvarese, batti e ribatti in area e infine pallone sui piedi di Girardi che batte Pisseri. Ma all’80’ Masini riporta in vantaggio il Catanzaro per il 2 a 1 finale.

Importantissimo e meritato successo quello di oggi che permette alle aquile di conquistare un piccolo passo lontano dalla zona play out.

 

CLASSIFICA: Catanzaro 11° a 24 punti.

 

 

 

SERIE B / Crotone, vivace pareggio col Cittadella

24^ Giornata:

Cittadella – Crotone  2 – 2

Marcatori: 13′ Eramo (CR) 25 Crisetig (CR) 60′ Schiavon (CI) 95′ Coly (CI)

CITTADELLA (4-3-3)Cordaz; Ciancio, Sosa, Coly, Pellizzer; Baselli, Schiavon, Biraghi; Di Roberto, Di Carmine, Giannetti. A disposizione: Pierobon, Vitofrancesco, De Vito, Paolucci, Minesso, Di Nardo, Gorini. All. Foscarini

CROTONE (4-3-3): Caglioni; Del Prete, Vinetot, Abruzzese, Migliore; Maiello, Crisetig, Eramo; Gabionetta, Ciano, De Giorgio. A disposizione: Concetti, Correia, Checcucci, Del Prete, Matute, Ciano, Caetano. All. Drago.

Arbitro:  Michael Fabbri

Ammoniti: Coly, Ligi (CI), Gabionetta, VInetot (CR)

LA PARTITAIl Crotone di mister Drago, oggi in campo per la 24^ Giornata di serie B, trova a Cittadella un pareggio importante ma che sta stretto ai pitagorici, soprattutto per la prestazione offerta nel primo tempo.

La partita si apre in attacco per i rossoblu che al 6′ vanno vicini al gol con un cross pericoloso di Gabionetta che Eramo manda sul fondo di testa. Lo stesso Eramo non sbaglia però al 13′: il centrocampista crotonese approfitta di un erroraccio di Pellizzer che praticamente gli passa la palla e segna l’1 a 0 per il Crotone. Rossoblu poi subito vicini al raddoppio con un contropiede di Gabionetta fermato in tempo da Cordaz. Il raddoppio arriva però al 25′ con una rasoiata del nuovo acquisto Crisetig ed è 0-2 dal limite. Sette minuti dopo poi Cordaz fa un miracolo su Gabionetta  e evita il terzo gol ospite e al 43′ lo stesso portiere del Cittadella salva nuovamente, sul finire del primo tempo su un tiro potente di Crisetig. 

Stadio "Tombolato" di Cittadella

Dopo un vivace primo tempo, si apre una ripresa ancor più briosa.  Al 52′ ancora Crotone in avanti e miracolo di Cordaz su punizione di Ciano. Al 60′ arriva però il bellissimo gol su punizione per il Cittadella con Schiavon che accorcia le distanze: è 1 – 2. Ora il Cittadella ci crede e preme per il pareggio. Caglioni salva allora all’80’ su prima Vitofrancesco in corner, poi su Schiavon. Il Crotone cerca di resistere, di salvarsi come può: e cosi ancora Vientot salva sulla linea una conclusione di Basselli e poi all’85’ tiro di Minesso che cerca Di Roberto che però non ci arriva. Ma al 95′ arriva il temuto pareggio dei padroni di casa: Coly segna e ed evita all’ultimo minuto un’importante sconfitta per i suoi. 

Finisce cosi 2-2. Un punticino a testa quindi, che proietta il Crotone a quota 28 in attesa di ricevere il Grosseto, ma la posizione in classifica è sempre pericolosa.

 

CLASSIFICA: Crotone 15° a 26 punti

Prossimo turno: 25^ Giornata (9 Febbraio), Crotone – Grosseto.

 

 

Andreina Morrone

ECCELLENZA / La Paolana schianta l’Acri: 3 a 0 nell’anticipo

Anticipo 20^ Giornata 

Paolana – Acri  3 – 0

Marcatori: 36′ Alassanì, 11′ st Provenzano, 26′ st Domanico

PAOLANA: Peluso; Basile, Cavatorti, Bertini, Fabio, Gentile (44′ st Cinello), Perrelli, Provenzano, Domanico, Alassanì (8′ st Mazzei). A disposizione: De Cicco, Sarpa, Caruso, Patera, Mandarini. All: A. Andreoli

ACRI: Di Iuri; Mancino, Luzzi, Scarlato, Carbonaro; Sposato (23′ st V. Ferraro), Riolo, Levato, Ferraro G.,; Longo, Manfredi (14′ st Covello). A disposizione. Marchese, Piro, Lorelli, Ventre, Sesti.  All: M. Colle

Arbitro: Colacresi di Locri

Aassistenti: Gatto di Reggio Calabria, Esposito di Catanzaro

Ammoniti: Alassanì e Mazzei (P), Luzzi, Levato e Carbonaro (A)

Espulsi: Allontanato dalla panchina della Paolana Angelo Andreoli per proteste.

Note: 300 spettatori circa, una trentina di irriducibili tifosi calorosi giunti da Acri, che solo il tris degli avversari ha ammutolito a fine gara. Recuperi: 1′ pt, 5′ st.

Roboante debacle per l’Acri che a Paola, priva degli squalificati Fiore, Maio e Calomino, subisce il gioco e le ripartenze della squadra di Andreoli. Prestazione insufficiente di molti, scarsa condizione fisica di altri. Paolana bella e convincente.

CRONACA – Paolana – Acri,vista anche la posizione occupata in classifica da entrambe le formazioni, non può che essere un atteso anticipo per questo turno del campionato d’Eccellenza. Le squadre partono all’ attacco ma la fase offensiva dura solo pochi minuti perchè poi lascia spazio ad una lunga fase di studio a centrocampo. Pochi i tiri nello specchio della porta sia da una parte che dell’altra. Al 21′, dopo un intervento falloso su Longo, calcio di punizione di Riolo ma il tiro, debole, è facilmente parato da Barillaro. Un minuto dopo è invece Alassanì a farsi parare una debole conclusione da Di Iuri. Il pareggio tiene fino al 36′ quando il togolese Alassanì con un’azione magistrale si libera in dribbling di tre uomini (Mancino, Carbonaro e Scarlato) e batte Di Iuri sul secondo palo.

La ripresa poi è un monologo della Paolana, che pur dovendo fare a meno della punta Alassanì, fuori all’8′ per infortonio, impone il suo gioco e domina tutta la seconda parte dell’incontro. Troppo poca cosa la reazione dell’Acri: veramente degna di nota solo la belle ma sfortunata punizione di Longo al 2′ st: tiro preciso all’incrocio dei pali ma parato dal portiere avversario; un’azione simile vede come protagonista Riolo al 25′. Arriva cosi all’11’ il raddoppio della Paolana dell’ex Provenzano, che con un preciso pallonetto supera l’incolpevole Di Iuri. Sempre Provenzano segna al 17′ su punizione ma Colacresi annulla la rete per fuorigioco. Arriva poi al 26′ il 3 a 0 di Domanico su bel assist di Mazzei. 

E’ questo l’epilogo di una partita priva di occasioni nitide nel primo tempo, clamorosamente a senso unico nel secondo. Meritata sconfitta per gli uomini di mister Colle, nettamente inferiori a centrocampo, irriconoscibili in difesa e privi di idee in attacco. Le assenze di Maio e Fiore, seppur pesanti, non possono essere un alibi.  Fra gli appena sufficienti Levato e Longo, nonostante la condizione fisica non al top e le imprecisioni sotto rete (Riolo, Sposato e i centrali di difesa fra i più deludenti). Dall’altra parte Paolana, non sempre continua nei risultati, oggi dimostrata solida e intraprendente. Bravo Andreoli a plasmare oggi una squadra sempre più a sua immagine e somiglianza.

CLASSIFICA (aggiornata ad oggi): N. Gioiese 44, Rende 40, Roccella 35, Guardavalle 34, Acri 33, Soverato 31, Paolana 30, ….

Prossimo turno: Acri – Isola Capo Rizzuto, San Lucido – Paolana domenica 3 Febbraio.

Andreina Morrone

SERIE B: termina in parità l’anticipo tra Reggina e Verona

REGGINA  – HELLAS VERONA  1 – 1

Marcatori:24′ Cacia (HV), 73′ Comi (R)

REGGINA:  Baiocco; Adejo, Freddi, Di Bari; Antonazzo, Hetemaj (65′ Bombagi), Colucci (86′ Armellino), Barillà, Rizzato; Di Michele, Comi (82′ Fischnaller). A disp.: Facchin, Bergamelli, D’Alessandro, Campagnacci. Allenatore: Sig. Dionigi

HELLAS VERONA: Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Jorginho, Bacinovic (61′ Laner), Hallfredsson (88′ Cocco); Gomez (61′ Martinho), Cacia, Sgrigna. A disp.: Berardi, Ceccarelli, Rivas, Crespo. Allenatore: Sig. Mandorlini

Arbitro: Sig. Pinzani di Empoli (Ciancaleoni – Fiorito; Pasqua)
Ammoniti: Hetemaj, Freddi (R), Gomez, Bacinovic, Hallfredsson (HV)

 

Nell’edizione di 90° minuto dedicata alla Serie Bwin, oggi alle ore 18, sarà protagonista uno dei calciatori più rappresentativi del Club amaranto: Antonino Barillà. Intanto ieri sera nell’anticipo della 24.ma giornata del campionato di serie B la Reggina ha pareggiato uno a uno con il Verona. Pari alla fine giusto ma solo perché la Reggina non è riuscita a concretizzare le occasioni avute nella ripresa, una su tutte la traversa colpita al 52’ da Di Michele. Gara molto sentita soprattutto dai tifosi calabresi, che ancora ricordano quel doppio spareggio nel giugno 2001, che causò la retrocessione beffa in B degli amaranto. Due gli ex del match Cacia e Hallfredsson. Il primo con il dente avvelenato non essendosi lasciato nel migliore dei modi con la compagine calabrese nella stagione 2009-2010 disputa 27 partite e segna 4 gol. Il secondo dal 2007 al 2009 colleziona 34 presenze e una rete ad un certo Gigi Buffon. Nel settore ospiti una rappresentanza di circa duecento unità giunte da Verona. In tribuna ad assistere al match l’allenatore del Catanzaro Ciccio Cozza, insieme a lui un altro ex amaranto J. Vargas. Mandorlini, tornato in panchina dopo la squalifica, si schiera con un 4-3-3, dall’inizio Maietta e Jorginho e prima linea affidata al neo acquisto, ex Torino, Sgrigna a supporto del bomber Cacia. Dionigi risponde con un 3-5-2, assenti Ely e Lucioni per infortunio è Di Bari a completare il pacchetto arretrato, Antonazzo sulla corsia di destra rileva D’Alessandro, Hetemaj nel terzetto di centrocampo per bloccare Hallfredsson, davanti con Di Michele c’è Gianmario Comi. Inizio match a favore degli scaligeri che al terzo e all’ottavo fanno le prove generali del gol con due colpi di testa terminati di poco a lato. Gol che arriva al 25′ del primo tempo con Daniele Cacia, originario di Catanzaro, che incorna un cross di Agostini Si tratta del 15° centro personale che lo proietta al comando in solitario della classifica cannonieri. In chiusura di frazione è Rafael a negare il pari agli amaranto opponendosi da campione al tentativo di Di Michele. Il primo tempo si chiude 0 a 1. Una Reggina volitiva e niente più, Verona elastico e veloce che ha lottato raddoppiando su ogni palla. Nella ripresa i veneti calano ed esce la Reggina: Di Michele, al 52’, risolve una mischia con una conclusione violenta dal cuore dell’area avversaria ma Il pallone si schiaccia sulla traversa, a Rafael battuto, per poi uscire. Gli amaranto riescono a trovare il pareggio a un quarto d’ora dalla fine con Gianmario Comi bravo ad approfittare della dormita di Maietta. Da qui in avanti la gara diventa elettrizzante con la Reggina che deve recriminare per aver sprecato due contropiedi e un’azione di super Di Michele che dribla due difensori prima di essere anticipato in area. Il Verona resta un punto sotto il Livorno, secondo in classifica a 47 punti, mentre la Reggina raggiunge il quattordicesimo posto a quota 25, rosicchiando un punticino utilissimo in ottica salvezza.

Di Michele

Freddi

 

Prossimo incontro: 9/2/2013 Modena – Reggina

SERIE B: Reggina le operazioni di mercato

Si è conclusa ieri la sessione del mercato invernale in linea generale il bilancio è positivo,  ci sono stati gli arrivi di due esperti come Di Michele e Colucci. E’ rimasto Rizzato sono stati presi Antonazzo e Gerardi nonchè la comproprietà di Arrighini, attaccante del Pontedera, che arriverà a giugno. Ceduti: Bonazzoli (a, Padova), Ceravolo (a, Ternana), Melara (c, Carpi), A. Viola (a, Carpi p), Rizzo (c, Pescara), Castiglia (c, Lecce). ma ecco il quadro completo:

ACQUISTI

CESSIONI

  • Di Michele (a) Chievo Verona
  • Colucci (c) Pescara
  • Antonazzo (c) Grosseto
  • Gerardi (a) Udinese
  • Arrighini (a) Pontedera
  • Bonazzoli (a) Padova
  • Ceravolo (a) Ternana
  • Melara (c) Carpi
  • A. Viola (c) Carpi
  • Rizzo (c) Pescara
  • Castiglia (c) Lecce
  • Sy (a) Andria
  • Akrapovic (c) Sambenedettese
  • Maicon Moreira (c) Pontedera

LEGA PRO/2^ Div, Le ultima operazioni di mercato in casa Vigor Lamezia

Questo pomeriggi,o con un comunicato diffuso alla stampa, la Vigor Lamezia  ha comunicato le ultime operazioni di mercato concluse. Sul fronte cessioni partono i giovani Giovanbattista Catalano, attaccante classe ’94, ceduto a titolo temporaneo al Pescara, Vincenzo Villella, difensore classe ’94, ceduto a titolo temporaneo, al Roccella e  Vincenzo Bernardi, portiere classe ‘95, ceduto a titolo temporaneo, all’U.S. Palmese. Sul fronte degli arrivi la società lametina si è invece assicurata le prestazioni sportive, sempre a titolo temporaneo, del calciatore italo – brasiliano, classe ’94, Brunori Sandri Matteo, di proprietà dellF.C. Parma, e che nella prima parte di questa stagione ha militato nelle fila del Foligno.

FRANCO GIUGNO TORNA SULLA PANCHINA DEL MONTALTO

E’ UFFICIALE! Franco Giugno torna ad allenare il Comprensorio Montalto. La notizia è di questa mattina. Eterna love story quella tra il Mister bruzio e la squadra bianco celeste. Solo 3 settimane fa la notizia del suo esonero, ed eccolo tornare a parlare di sè .

Dopo solo 3 presenze e un magro bottino salta la panchina di PierAntonio Tortelli, un solo un punto in casa per lui con la Vibonese, e 2 sconfitte, relativamente col Sambiase prima e la Pro Cavese poi,  che non può bastare ad una squadra che ambisce a ben altri posti nella classifica di Serie D.
Mister Giugno  riprenderà già oggi pomeriggio le redini del team del Presidente De Caro.

Già lo scorso anno “la relazione” tra Giugno e il Montalto ebbe una battuta d’arresto, con l’arrivo in panchina di Paschetta, che riuscì a raggiungere l’obiettivo promozione.

A settembre il ritorno del lupo d’argento. Che sia stavolta amore vero?? o vale il detto ” la minestra riscaldata non ha sapore”? Il Montalto di Giugno deve giocarsi il tutto per tutto nel delicato impegno casalingo con il Licata, che lo precede di due lunghezze in campionato.

 

MONICA FUSARO

CALCIO A 5 FEMMINILE: Pro Reggina come da programma

PRO REGGINA 97 – NUOVA ATLETICA GIOVINAZZO 5 – 0

Marcatori: 4’2” Politi (PR), 11’30”Violi (PR), 12’51”Mezzatesta (PR), 3’30”st Siclari (PR), 5’30”st Presto (PR).

Pro Reggina 97: Trovato Mazza, Cannizzaro, Romeo, Siclari, Napoli, Imbesi, Mezzatesta, Presto, Politi, Violi, Mendolia, Cacciola  All. Tramontana

N.A. Giovinazzo: Cianciotta, Bottalico, Misurelli, Anaclerio, Polacco, D’Angelico, Lecito, De Palma, Sacchetti, Casibari, Loconsolo    All. Capursi

Nei primi minuti di gioco match molto tattico con le ospiti chiuse che tentano di rubare palla e ripartire. La prima occasione degna di nota è della Pro Reggina con Politi che dopo un batti e ribatti in area non riesce a mandare il pallone oltre la linea di porta. La stessa Politi servita dalla Violi porta in vantaggio le ragazze di mister Tramontana con un bel tiro da fuori, forse leggermente deviato. All’ottavo minuto la Nuova Atletica Giovinazzo con la Bottalico, colpisce un palo con un potente destro. La Pro Reggina preme e trova il raddoppio con la Violi il suo è un diagonale chirurgico che si infila a fil di palo. Dopo un minuto circa il tris è servito con la Mezzatesta che ruba palla sulla trequarti e con un potente tiro fa secca l’estrema pugliese Cianciotta. Prima della fine brutto fallo della Bottalico, sulla Presto, che le vale il cartellino giallo.

Nella ripresa le amaranto gestiscono la partita e segnano altre due marcature prima con il capitano Valentina Siclari e poi con una travolgente Pamela Presto che si fa quaranta metri di campo per raccogliere un errato suggerimento di Romeo e scaricarlo in rete. In testa alla classifica il Real Statte inanella la quindicesima vittoria in altrettante gare e l’ Ita Fergi Matera vince a Locri rimanendo a meno sei con la Pro Reggina.

Classifica: Italcave Real Statte p. 45; ita Fergi Matera, Pro Reggina p. 39; Jordan Aufugum p. 24.

Prossimo incontro: 3/2/2013 Sporting Locri Femminile – Pro Reggina 97.