Longobucco, arrestato il comandante della stazione carabinieri forestali di Cava di Melis

LONGOBUCCO (CS) – Il comandante della stazione dei carabinieri forestali di Cava di Melis a Longobucco, Carmine Greco, è finito nella rete della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro che ne ha disposto l’arresto nell’ambito di uno dei tanti filoni dell’inchiesta Stige. Le manette sono scattate in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Catanzaro, su richiesta del procuratore Nicola Gratteri e dei sostituti Paolo Sirleo e Domenico Guarascio.  Secondo gli inquirenti Greco era da anni al soldo delle cosche di ‘ndrangheta con interessi negli appalti del taglio dei boschi e utilizzava la propria posizione per consentire alle consorterie criminali di saccheggiare il patrimonio boschivo della Sila, orientando i controlli lontano dalle zone in cui venivano compiute le attività illecite. Le indagini sono state condotte dai carabinieri del Noe di Catanzaro.

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