Paolo Nucera assolto dall’accusa di associazione a delinquere

www.ansa.it
www.ansa.it

GENOVA – Paolo Nucera, ritenuto capo della ‘ndrangheta di Lavagna, è stato assolto dall’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso per non aver commesso il fatto. Lo scorso luglio il pm Alberto Lari aveva chiesto la condanna a 12 anni di Nucera ritenuto capo della ‘ndrangheta di Lavagna e finito in carcere per una inchiesta sulle infiltrazioni mafiose nel comune , difeso dagli avvocati Claudio Zadra e Andrea Vernazza. Il processo era uno stralcio dell’inchiesta Maglio 3 della Dda di Genova che aveva portato in carcere 12 presunti boss e affiliati della ‘ndrangheta. Nucera era stato arrestato insieme ai due fratelli Antonio e Francesco e ad Antonio e Francesco Rodà nell’inchiesta “I conti di Lavagna”, mentre erano finiti ai domiciliari l’ex sindaco Giuseppe Sanguineti, il consigliere comunale Massimo Talerico e l’ex deputata dell’Udc Gabriella Mondello. Secondo l’accusa, i politici avrebbero ottenuto l’appoggio elettorale dalle famiglie dei presunti boss in cambio di favori per la gestione dei rifiuti e dei chioschi sul litorale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *