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Ricatto sessuale di un 19enne cosentino scoperto dalla polizia postale

COSENZA – “Sex Exortion” sventata dagli agenti della Polizia Postale di Catania. Gli investigatori hanno identificato un 19enne della provincia di Cosenza, responsabile di avere costretto una ragazza minore, di 17 anni, catanese, all’invio di foto intime, minacciandola che avrebbe divulgato le immagini se non ne avesse ricevuto altre. I due si erano conosciuti su Internet ed il loro rapporto si era sviluppato prevalentemente online. La ragazza aveva inizialmente ceduto alle lusinghe del giovane e gli aveva inviato una foto di natura intima. Quell’immagine è stata utilizzata dall’indagato per ottenerne altre e al rifiuto della minore ha iniziato a minacciarla: «…se mi mandi altre foto non la mando…» le diceva. Nonostante le minacce la ragazza ha resistito ma gravemente intimorita è arrivata sul punto di rispondere che si sarebbe tolta la vita. Il padre della vittima, vedendo la figlia visibilmente alterata, è riuscito a scoprire la vicenda e a denunciare il tutto alla Polizia Postale di Catania. Le immediate indagini, condotte dagli uomini della Polpost catanese, hanno consentito in tempi brevi di identificare l’autore delle minacce e la Procura Distrettuale di Catania non ha esitato a porre alla base di un decreto urgente di perquisizione, effettuata dalla sezione Polposta di Cosenza. Gli agenti hanno sequestrato uno smartphone e supporti informatici nella disponibilità dell’indagato e che saranno oggetto di accurate analisi.

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