Serrati controlli dei Carabinieri nel cosentino

RENDE (CS) – Continuano le attività di controllo e prevenzione sul territorio della provincia cosentina ad opera degli agenti della Compagnia Carabinieri. Nella serata di ieri, 18 novembre, gli agenti della Stazione Carabinieri di Luzzi hanno rintracciato e tratto in arresto un uomo (60 anni), originario di Luzzi, sul cui conto pendeva un provvedimento di carcerazione. L’uomo, infatti, doveva ancora espiare la pena di 11 mesi e 28 giorni di detenzione carceraria per tentato furto aggravato in concorso e ricettazione, per aventi accaduti a Rende nel 2014. L’arrestato è stato quindi condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.

Nel pomeriggio di ieri, inoltre, a San Fili, un uomo di 69 anni è stato deferito in stato di libertà per reato di maltrattamento di animali. I militari della Compagnia di San Fili, in seguito a un sopralluogo compiuto con gli uomini dell’Asp di Cosenza – Distretto di Rende – Servizio Sanità Animale, hanno potuto accertare che l’uomo teneva in un casolare di sua proprietà due cani da caccia in pessime condizioni igienico-sanitarie. Nel corso della verifica, è stato rinvenuto un cinghiale illecitamente custodito e posto sotto sequestro.

In serata, nel territorio di Rende una 35enne cosentina è stata deferita in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza. La sua patente è stata ritirata e la vettura affidata a persona idonea alla guida. Un 26enne di Cosenza, invece, è stato segnalato alle autorità come consumatore di sostanze stupefacenti. Nelle sue tasche, a seguito di perquisizione, sono stati rinvenuti 3 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *