La musica calabrese riparte dal Be Alternative Festival

Eppur qualcosa si muove e ce ne accorgeremo quando vedremo, il 28 e 29 luglio, le luci dello stadio Marco Lorenzon di Rende riaccendersi. Il menù delle due serate è succulento, la voglia di musica dopo mesi di cuffie sul letto è palpabile. C’è voglia di ripartire anche in Calabria e BE ALTERNATIVE FESTIVAL sarà il primo evento regionale in calendario a proporre musica e leggerezza.

 

La pandemia ci ha spaventato, probabilmente cambiato per sempre, ma è giusto tornare ad appropriarci delle nostre abitudini, delle nostre vite, seguendo le regole di sicurezza che ci accompagnano ormai da qualche mese. I ragazzi di Be Alternative, nonostante tutto hanno deciso di non fermarsi e di programmare in sicurezza l’undicesima edizione del   BE ALTERNATIVE FESTIVAL.

 

Quest’ultimo, storico evento dell’area urbana di Cosenza e Rende che nel corso degli anni ha ospitato importanti artisti della scena musicale contemporanea tra cui: Salmo, Coez, Lo Stato Sociale, Willie Peyote, Coma Cose, Frah Quintale e tanti altri ma anche alcuni concerti internazionali come Hooverphonic e Lacuna Coil. La legge impone che il pubblico assista esclusivamente seduto ai concerti, quindi i partecipanti a BE ALTERNATIVE FESTIVAL troveranno i posti indicati  sul prato con delle bandierine di segnalazione, poste a dovuta distanza di sicurezza e, seguendo le indicazioni dei volontari dell’associazione, potranno stendere il proprio telo sul prato e godersi gli spettacoli oppure, in alternativa, chiedere agli stessi ragazzi dell’associazione di poter disporre di una sedia.

 

La prima giornata vedrà salire sul palco il 28 Luglio il professore di storia e filosofia che tutti vorremo: MURUBUTU, accompagnato dalla corista DIA. Altra chicca di serata sarà la presenza sul palco di uno dei volti più sorridenti dell’indie italiano, MARGHERITA VICARIO. Due ottimi primi piatti devono essere accompagnati da un ottimo antipasto. Be Alternative Eventi ha puntato sulla regionalità, apriranno infatti L’ENNESIMO e PARANOID, giovani emergenti della terra bruzia.

 

La seconda serata, mercoledì 29 Luglio, sarà per anime più rockeggianti. Saliranno sul palco i BUD SPENCER BLUES EXPLOTION e porteranno in Calabria il loro electric blues metropolitano, pronti a far saltare a distanza il pubblico. Altra portata di serata quei geniacci de GIARDINI DI MIRO’, che da vent’anni ricercano sempre nuove forme sonore capaci di attrarci ed ipnotizzarci. Anche per la seconda serata l’entrée sarà totalmente in salsa calabra, con gli MYOWNMINE ed il loro adult pop e AL THE COORDINATOR ed i suoi suoni capaci di teletrasportare in quei paesaggi di montagna che contempliamo dai nostri divani.

 

BE ALTERNATIVE EVENTI ha sempre mostrato particolare interesse e attenzione per la promozione delle realtà musicali calabresi, dimostrandolo anche in questa sessione estiva. Il giusto premio al lavoro e alla dedizione di chi, con passione, porta avanti dei progetti validissimi e pronti ad essere sottoposti all’ascolto del parterre delle due serate. Ecco come nasce la partnership con LA LUMACA DISCHI, che porterà sul palco del festival tutti gli artisti che apriranno le due serate.

Be Alternative Festival 2020 quest’anno rientra nella Rassegna “RISE UP – MUSICA OLTRE LE DISTANZE”. L’evento è organizzato in collaborazione con il Mood Social Club e patrocinato dal Comune di Rende.

 

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