Al via Cortale Jazz & Vento, 15 anni all’insegna della musica di qualità

CORTALE (CZ) – Manca una settimana all’edizione numero 15 di Cortale Jazz & Vento, una delle principali rassegne del genere nel meridione, che vanta un palmarès di tutto rispetto.

Nel segno dell’importante tradizione che negli ultimi anni ha portato nell’incontaminato centro storico del borgo in provincia di Catanzaro, musicisti del calibro di Bireli Lagrene, Kenny Garrett e Doctor Trio, per le due serate firmate dal direttore artistico Franco Suppa, il livello rimane considerevolmente alto. Si parte l’8 agosto con il power trio di Scott Henderson, uno dei pesi massimi della chitarra fusion di ogni tempo, capace di realizzare una carriera notevole che lo ha portato al fianco di grandi maestri come Chick Corea, Jean Luc Ponty e Joe Zawinul, prima di spiccare il volo con progetti personali di cui è stato co-leader o fondatore. E’ il caso dei pirotecnici Tribal Tech, una formazione che a metà degli anni 90 non aveva praticamente rivali sulla scena.

In Calabria arriverà con la sua ultima formazione, un trio molto robusto completato da Archibald Ligonniere (batteria) e Romain Labaye (basso), capace di declinare un vasto scibile musicale in piena coerenza con la formazione del leader, i cui primi caposaldi sono stati James Brown e i Led Zeppelin.

Il 9 invece la grande classe di Sarah Jane Morris, vocalist di prestigio nel suo nuovo progetto “soul for the soul”, uno spettacolo sviluppato con la collaborazione di Tony Remy, chitarrista che Sarah Jane ha in comune con un’amica come Annie Lennox. La frequentazione di ottime compagnie è un’altra delle caratteristiche della cantante inglese che molti ricordano al fianco di Jimmy Sommerville e i Communards, (erano i tempi di «Don’t Leave Me This Way»), ma anche la connazionale Annie Whitehead (che la chiamò per reinterpretare le canzoni di Robert Wyatt) o la nostra Cristina Donà. Il feeling con Remy non impedisce a Sarah Jane preziose collaborazioni con altri chitarristi di spessore, come l’immaginifico Marc Ribot, con il quale negli ultimi anni ha sondato  in lungo e largo territori jazzistici e di confine, oppure Antonio Forcione, nostro connazionale ben noto alle platee londinesi.

I concerti inizieranno alle 22 in piazza Cefaly con ingresso gratuito, come sempre accade a Cortale Jazz e Vento per la meritoria opera di diffusione e propaganda del genere da parte dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Francesco Scalfaro, il cui assessore alla Cultura è Simona Papaleo. Suppa invece sarà ancora una volta protagonista del rito propiziatorio nel confronti di  Eolo, Dio del vento. Si tratta di un canto lirico che avrà luogo presso il fondaco Pellegrini il pomeriggio del 7, nella speranza appunto che l’agente atmosferico che caratterizza questa zona della Calabria sia clemente rispetto alla buona riuscita delle serate.

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