CROSIA (CS) – Si è chiuso ieri, con l’ultimo giorno di festeggiamenti e sfilate, il Carnevale 2016. Un bilancio positivo, quello stilato dall’Amministrazione Russo, che può contare su una massiccia presenza sin da sabato 6 febbraio e fino all’atto conclusivo della giornata di ieri. Numerosa la presenza sul territorio, per assistere a sfilate e spettacoli, che hanno richiamato grandi e bambini anche dai territori circostanti nei centri di Mirto e di Crosia, nelle giornate, rispettivamente, di domenica e martedì grasso. Ad aprire i festeggiamenti goliardici della festa più particolare di tutto l’anno, lo spettacolo di Suor Anna Nobili e della sua scuola “Holy Dance”, a chiusura della prima Festa dei Giovani interparrocchiale promossa dalla stessa Amministrazione Comunale, in particolare dall’Assessorato al Turismo in collaborazione con l’ufficio diocesano per la pastorale giovanile e le parrocchie cittadine. Uno spettacolo inusuale, quello portato in scena dalla suora, prima cubista, ora convertita e consacrata, e dai ragazzi della scuola attiva a Palestrina a tenere desta l’attenzione degli spettatori che hanno gremito il Palateatro “Carrisi”: la sublime manifestazione artistica della danza che diviene espressione di un cammino di fede.
A rendere ancora più grandi i numeri del Carnevale di Mirto, anche la partecipazione delle scuole e delle parrocchie, dunque, senza escludere i genitori, che per qualche giorno sono tornati all’allegrezza della fanciullezza. Dallo spettacolo in maschera della domenica a Piazza Dante a Mirto fino alla carovana di musica e divertimento che, ieri, si è trasferita nel centro abitato di Crosia portando per le vie del borgo l’atmosfera ebbra e goliardica della festa.