COSENZA – Si è chiusa ieri la prima stagione de “Gli Intoccabili” con una puntata dedicata a Matteo Messina Denaro e i suoi rapporti con la ‘Ndrangheta. Tra gli ospiti intervenuti Lucia Annunziata, direttore dell’Huffington Post, Teresa Principato, procuratore aggiunto di Palermo che indaga da molti anni su Messina Denaro, Giuseppe Cimarosa, cugino dello stesso latitante e che ha preso le distanze con coraggio dal contesto familiare pur restando e facendo impresa nella sua terra, Roberto Rossi capo della procura di Arezzo che sta indagando su Banca Etruria e sul padre del ministro Maria Elena Boschi, Domenico Solano, esponente in ascesa dei dem calabresi, Sergio Abramo sindaco di Catanzaro e rappresentante del centrodestra calabrese, il giornalista Pantaleone Sergi che ha accompagnato con il suo commento tutta la durata della trasmissione. «A luglio c’è in programma una serata in diretta da Archi, noto impropriamente come il quartiere dei Boss, controllato dalle famiglie De Stefano, Tegano e Condello»-dichiara Klaus Davi. «In questi anni tanta gente di quelle zone ci chiede un segnale forte, soprattutto i ragazzi. Molti anche appartenenti alle famiglie della malavita organizzata mi hanno parlato in queste settimane. Hanno commentato con me la trasmissione. Sono in dubbio se proseguire la strada dei loro pessimi genitori o intraprendere un percorso diverso. L’informazione non è assistenza sociale ma può aiutare a smuovere le coscienze».
Home Cultura&Spettacolo Chiusa la stagione de “Gli intoccabili”, Klaus Davi sbarca a Reggio Calabria