Festival di Altomonte, la musica di Ermal Meta apre le danze

ALTOMONTE (CS) – Il XXX Festival Euromediterraneo si è aperto ieriErmal Meta Altomonte sera nel borgo altomontese con la musica a fare da sfondo al teatro “Costantino Belluscio”. Proprio quest’ultimo è stato il fautore della manifestazione che da ben 30 anni prende piede annualmente in quel di Altomonte. Ad omaggiare la memoria di Belluscio, con un ricordo scritto, ci ha pensato la figlia Silvia. Una lettera per far prendere coscienza ai presenti della forza e della lungimiranza del padre.

Subito dopo spazio alla musica e al divertimento. Sul palco è salito Ermal Meta, cantante albanese naturalizzato italiano. C’era il pubblico delle grandi occasioni ieri sera: un tutto esaurito che ha mescolato giovani e non solo. Da “Piccola anima” a “Ragazza paradiso” passando per “Come il sole a mezzanotte” a “Schegge” e “Vietato morire”. Questi sono solo alcuni dei brani che il cantautore ha Ermal Meta Altomonte proposto per la tappa calabrese. Un rapporto empatico quello vissuto tra i tanti “lupi di Ermal”presenti, calorosissimi e organizzati, ed Ermal Meta incentivato dalla capacità di interagire con un pubblico così variegato. Una platea pronta a cantare ogni suo pezzo ed, in alcuni casi, accompagnando il pezzo originale con un vero e proprio coro seguito da un solo strumento.

Meta, carriera e prossime tappe calabresi del tour

Giudice della trasmissione di “Amici” nell’ultima edizione e terzo posto a Sanremo 2017 con tanto di Premio alla Critica “Mia Martini”. Bastano soltanto questi due elementi per comprendere in toto l’importanza dell’artista. Un ragazzo che con la sua band è riuscito a coinvolgere tante generazioni giungendo persino sui gradoni del teatro per vivere a stretto contatto con il proprio pubblico.

Meta non chiuderà con Altomonte il suo “Vietato morire Tour” in Calabria. Il 31 luglio sarà a Limbadi (VV) in piazza Marconi mentre il 14 agosto sarà di scena a Bianco (provincia di Reggio). Nel mese di ottobre (giorno 1), invece, farà tappa a Bonifati in piazza Ferrante. Un tour che toccherà tante regioni italiane e che si protrarrà per diversi mesi.

Alessandro Artuso

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