Il Conservatorio di Cosenza celebra la Musica Antica

IMG_20160419_115146Ha preso il via quest’oggi e proseguirà fino al 23 aprile prossimo la Settimana di musica antica, durante la quale si susseguiranno incontri, seminari, master class, laboratori, nonché quattro concerti: uno destinato agli studenti delle scuole cittadine e tre aperti a tutti.

Ad inaugurare la settimana questa mattina presso la casa della Musica il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio S. Giacomantonio, ha presentato insieme agli allievi, gli strumenti  antichi che possono essere studiati durante il percorso che prevede un una prima formazione di base con i corsi pre-accademici ed un’alta formazione artistica articolata in un triennio superiore di primo livello ed un successivo biennio specialistico di secondo livello. Gli strumenti antichi per i quali sono stati attivati i suddetti corsi sono: flauto dolce, flauto traversiere, violino barocco, clavicembalo e la viola da gamba oltre al canto rinascimentale  e barocco.  IMG_20160419_114406

Il concerto di questa mattina ha permesso al Dipartimento di Musica antica del Conservatorio di Cosenza di presentare ai giovani studenti delle scuole medie e superiori la pratica musicale con strumenti storici.

 

La settimana della musica proseguirà con un concerto previsto per mercoledì 20 aprile alle ore 19,00 nell’Aula Magna del Conservatorio nel quartiere Portapiana. Il programma è legato al seminario del musicologo Giacomo Gibertoni incentrato su Cantate e Serenate Dialogiche scritte tra il 1706 e il 1710 da Georg Friedrich Händel durante il suo soggiorno italiano. Si alterneranno diverse voci femminili accompagnate da Cristina Gargiulo al cembalo o da un piccolo ensemble strumentale.

Il successivo concerto, per il quale si torna nella consueta sede, l’auditorium della Casa della Musica in piazza Amendola, è dedicato ad Antonio Vivaldi (1678-1741) e suoi contemporanei. Alle ore 20,30 l’Ensemble di Musica Antica del Conservatorio di Cosenza eseguirà brani del Prete Rosso (come era soprannominato Vivaldi), di Telemann e di Boismortier.

La Settimana di musica antica si concluderà sabato 23 aprile alle ore 18,15 alla Casa della Musica con l’esibizione dell’Orchestra di Flauti Dolci. A tutti i concerti l’ingresso è libero.

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