In estate concerti drive-in? Cosenza, Lamezia e Reggio dicono sì

COSENZA – Sono già 20 le città italiane che hanno aderito al progetto dei ‘Live drive in‘, un modo per garantire la salute di tutti ma anche lo svolgimento di spettacoli e concerti rispettando le norme anticontagio da Coronavirus, che hanno costretto alla chiusura di cinema e teatri e anche all’annullamento della stagione estiva di concerti.

L’idea(di Utopia Srl, Zoo Srl, Italstage, e 3D Unfold) è quella di trovare aree sufficientemente grandi dove allestire palco e maxischermi e permettere al pubblico di godersi lo spettacolo seduti in auto. «L’obiettivo – spiegano in una nota – è anche e soprattutto quello di sostenere tutta la filiera di cinema, teatro e musica live, ad oggi in ginocchio con più di 300 mila lavoratori stimati in disoccupazione e perdite per decine di milioni di euro ogni settimana».
Fra le città hanno già aderito al progetto Milano, Roma, Firenze, Torino, Bologna, Napoli, Verona, Catania, Genova, Bari, Cagliari, Cosenza, Mantova, Avellino, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Lido di Camaiore, Olbia, San Benedetto del Tronto e Palermo. (Foto: Ansa Lombardia)

E RUGGERO PEGNA LANCIA LE SELEZIONI DEL “CALABRIA FEST – TUTTA ITALIANA”

«Il nostro settore è fermo e non sappiamo come evolverà la situazione, in particolare in merito ai grandi live», afferma il promoter Ruggero Pegna che ha voluto proporre e far inserire anche Lamezia Terme nel progetto prodotto da Utopia Srl, Zoo Srl, Italstage e 3D Unfold. «In attesa di indicazioni e disposizioni precise da parte del Governo, che stiamo sollecitando anche come Assomusica nazionale, stiamo cercando di ideare e proporre soluzioni e strategie alternative in linea con le misure antiontagio, ovviamente con la speranza che tutto torni alla normalità nel più breve tempo possibile. La magia del live è proprio nella grande aggregazione e la formula consueta è insostituibile, però questa idea potrebbe ridare fiato al comparto e presentare un’offerta di divertimento comunque preziosa e accattivante. Immediatamente nei pressi di Lamezia – prosegue Pegna – c’è l’Area del Centro Due Mari che risponde perfettamente ai requisiti tecnici e di centralità richiesta, ma in questi giorni valuterò tutte le altre possibilità. La notizia è stata accolta con entusiasmo anche dal Consiglio comunale lametino, per cui sono certo di poter contare sulla necessaria collaborazione. Il progetto dovrebbe interessare anche Cosenza e Reggio Calabria».

«Intanto – conclude Pegna – nella mia qualità di direttore artistico e organizzativo, confermo l’imminente avvio delle selezioni nazionali del ‘Calabria Fest – Tutta Italiana’  attraverso  Rai Radio Tutta Italiana, radio ufficiale del Festival. Con la presidente Giusy Leone e il conduttore e responsabile musicale Gianmaurizio Foderaro, storica voce Rai, stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli. La finalissima di Lamezia, in origine fissata per inizio giugno, al momento è stata spostata a fine agosto, ma ovviamente potrebbe subire un ulteriore spostamento. In caso di necessità, per questa edizione potrebbe svolgersi anche nei mesi successivi in teatro. E’ un evento radiotelevisivo nazionale e anche in questa location godrebbe di una grande risonanza mediatica. Mi auguro infine – conclude Pegna – che la Regione Calabria saldi le edizioni precedenti dei nostri Festival e attivi i nuovi bandi per rimediare ai disagi e danni prodotti dal coronavirus in questo settore più che in altri. Per questi obiettivi, insieme ai responsbaili di altri festival riconosciuti storicizzati internazionali, abbiamo costituito la Rete Eventi Calabria Cultura».

 

 

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