COSENZA – Arriva a Cosenza la Silent Disco o discoteca silenziosa, quel particolare evento musicale, sempre più apprezzato, durante il quale i partecipanti ballano ascoltando la musica individualmente attraverso particolari cuffie. La musica viene diffusa tramite un sistema wireless ad alta potenza (UHF-RF), che raccoglie il segnale e lo trasmette nelle cuffie indossate dai partecipanti.
L’evento, “Silent Disco Cosenza 1.0”, promosso dalla Onlus “Decibelzero Cosenza 1.0” e patrocinato dall’Amministrazione comunale, è in programma sabato 24 settembre su Corso Mazzini, a partire dalle ore 21,00, ed è finalizzato a raccogliere fondi, da devolvere alla Associazione “Giancarlo D’Andrea Onlus” che mira alla realizzazione nel territorio di Luzzi, di un parco giochi inclusivo dove possano giocare tutti i bambini, anche quelli con disabilità motorie.
Le comuni cuffie wireless per la silent disco oggi arrivano ad utilizzare fino a tre canali di diffusione contemporanea dando la possibilità di scegliere fra tre generi musicali diversi da ascoltare e ballare.
La particolarità di “Silent Disco Cosenza” – fanno sapere gli organizzatori (la direzione artistica è di Oliviero Vivarelli) – consiste nel fatto che vengono utilizzate cuffie di ultimissima generazione che offrono la possibilità di gestire 4 canali di diffusione potendo, così, ospitare un Dj in più in consolle e dando l’occasione ai presenti di aggiungere ancora un genere musicale da ascoltare e di passare in qualunque momento, a proprio piacimento all’ascolto di uno dei 4.
Il giorno stesso dell’evento (sabato 24 settembre) le cuffie possono essere ritirate a partire dalle ore 15,00, sempre su Corso Mazzini.
“Cosenza – sottolinea l’Assessore alla comunicazione e ai Grandi eventi Rosaria Succurro – si prepara ad accogliere la serata dedicata alla “Silent disco” all’interno del luogo di aggregazione per antonomasia della città, l’isola pedonale, proprio perché crede fermamente nelle sue potenzialità di evento ancora più fortemente aggregativo che consente a giovani e meno giovani di ritrovarsi e ballare insieme, nel pieno rispetto dei gusti musicali di ognuno, senza inquinare acusticamente l’ambiente circostante. Un nuovo modello di socializzazione che preserva da rumori e dall’invasività dei decibel”.
Ricco il parterre degli ospiti: l’apertura di serata sarà monopolizzata dagli “Indie Project”, band composta da musicisti locali, la cui caratteristica consiste nel fatto che le loro esibizioni avvengono abitualmente sul “Nautilus prime”, un autotreno che si trasforma in palcoscenico, di circa 60 Mq e alto 6 metri, dotato di imponenti impianti audio e luci e fornito di tutte le certificazioni nazionali in materia di sicurezza.
Subito dopo saliranno in consolle per “aprire le danze” alcuni nomi storici della movida notturna della città e della provincia: da Franco Siciliano a Mario Cosenza, a Yugen Dj, affiancati da giovani leve locali. Alle 23,30 diventeranno protagonisti assoluti della Silent disco cosentina alcune star nazionali che saliranno contemporaneamente sul palco: Alex Sundee, DJ Oliver e i Ryoth.
Alex Sundee è un DJ della vecchia scuola. Iniziò a mixare nel 1981, ma si è via via aggiornato anche se ha conservato sempre la tecnica legata alla tradizione.
Cresciuto a funky e rap si è poi evoluto nei generi deep house, tech house ed house in genere.
DJ Oliver è una figura alquanto poliedrica, essendo compositore, autore e produttore discografico. Conosciuto soprattutto per essere un DJ devoto al vinile, è collaboratore della “Universal Music”.
I Ryoth, infine, sono formati da Shana Dee e Manuel Rotundo, due colonne della trasmissione TOP DJ di Italia 1.