ROSSANO (CS) – Soddisfazione piena per il ritorno a Rossano del Codex Purpureus Rossanensis, celeberrimo evangelario miniato su fogli di pergamena color della porpora, forse il più antico libro illustrato della storia, tanto che dal 2015 è divenuto ‘Patrimonio dell’Umanità. Il Codex è stato oggetto di un accuratissimo restauro durato tre anni presso l’Istituto Centrale per il Restauro. Si è così reso ancora più prezioso il suo valore incommensurabile. Anni di studio e analisi sofisticate hanno confermato l’origine orientale del Codex, attorno al VI secolo.Il Codex Purpureus Rossanensis torna a Rossano accolto da Monsignor Giuseppe Satriano vescovo di Rossano-Cariati. Sarà esposto al pubblico dal 2 luglio nelle sale del Museo Diocesano di Rossano Calabro.