Torna il Be-Alternative Festival: a raccontarcelo Cristian Romeo dell’associazione Be-Alternative

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – É prevista per il prossimi 18 – 19 – 20 giugno 2014 la V edizione del “Be-Alternative Festival”, la tre giorni di concerti gratuiti che animerà il parcheggio di Linguistica (cubo 18) dell’Ateneo di Arcavacata promossa dall’associazione culturale fondata da studenti dell’università della Calabria, Be-Alternative.

Come tutti gli anni, un denso e promettente programma musicale che vede, per questa edizione, la presenza di importanti nomi del panorama musicale – alternativo – italiano: il 18 giugno si esibiranno i Lacuna Coil la celebre band gothic metal italiana,  accompagnata in apertura dai Duff e dai White Socks; nei giorni a seguire, Gioman, uno dei cantanti raggae più apprezzati in italia, che si esibirà il 19 giugno e gli Aprés la classe, gruppo di musica pachanka e ska di origine pugliese, che chiuderà il festival il 20 giugno.

Il dettaglio del programma è consultabile sulla pagina Facebook dell’associazione.

Il Be-Alternative Festival è un evento molto atteso dagli studenti dell’Ateneo di Arcavacata: un’occasione per ritrovarsi e riscoprire il Campus come luogo di aggregazione e divertimento.

Ma chi c’è dietro Be – Alternative e quali sono gli obiettivi che muovono l’associazione che promuove l’evento?

Ce lo racconta in un intervista, uno dei soci fondatori, Cristian Romeo.

da sn: Cristian Romeo e Fabrizio Cariati

Come nasce Be Alternative e con quale scopo?

Be-Alternative nasce 7 anni fa da un’idea di base, ovvero quella di proporre eventi musicali, dall’underground ai nomi più impegnativi e desiderati ai party a tema con djs! I concetti basilari di Be-Alternative sono quelli che vedono appunto una proposta artistica variegata ed alternativa e che soprattutto sia alla portata di tutti per gusti e per costi. Il nostro scopo è rendere la musica accessibile a tutti, perché la musica live e gli eventi rendono viva la città e ne fanno crescere la sfera culturale. Tanto per citare una famosa band: un popolo che danza è un popolo che avanza (Negrita).

Non vi occupate solo di organizzare eventi e feste, spesso l’impegno dell’associazione verte su aspetti del sociale più “impegnati”. Ce ne vuoi parlare

In effetti ci diamo un gran da fare… diciamo che non ci giriamo i pollici! Scherzi a parte, abbiamo sempre creduto che la musica possa essere il più importante vettore di messaggi a scopo sociale e componente fondamentale delle nostre ispirazioni. Cito nuovamente un noto artista italiano con una musica può fare (Max Gazzè): per noi una musica può fare molto per trasmettere un messaggio!
Be-Alternative è spesso impegnata nel sociale. Voglio ricordare la raccolta fondi per il terremoto in Abruzzo (2009) che abbiamo chiamato “Music for life”, in occasione della quale abbiamo raccolto circa 900 € da destinare per sostegno delle persone colpite dal terremoto. Durante le vacanze di natale 2012 abbiamo proposto un altro evento di raccolta fondi a favore dell’UNICEF e nelle edizioni di Rock in Roma 2012/2013, in collaborazione con l’associazione romana Forum Intercultura, abbiamo dato vita ad un progetto denominato “Evento Accessibile”, un progetto che mira sensibilizzare i promotori e organizzatori di eventi ai diritti per diversamente abili proponendo un servizio di volontariato di accompagno, ticket, vie preferenziali, presidio medico dedicato, palco a visibilità facilitata per diversamente abili e tutto quello che può far parte della sfera dei servizi di assistenza dedicata nei grandi eventi.
In quel periodo, inoltre, abbiamo proposto  la nostra attività in concerti del calibro di Madonna, Jovanotti, Tiziano Ferro, Rammstein, Depeche Mode, Muse, Radiohead, Bruce Springsteen e altri ancora.
Oggi ci stiamo impegnando come social media partner ufficiale del il Gay Pride in Calabria, per sostenere i diritti degli omosessuali e per abbattere i pregiudizi che violano la libertà di espressione e scelta di vita della comunità gay soggetta ancora putroppo a discriminazioni. Siamo orgogliosissimi di aderire a questa iniziativa che rappresenta un passo importante nella svolta sociale della nostra regione.

Grandi nomi per il live Festival dell’UniCal, basti pensare ai Lacuna Coil. E il tutto gratuito, a misura di studente. Come si ottengono questi importanti obiettivi?

Il Be-Alternative Festival rappresenta per noi il fulcro degli sforzi di un anno intero, basti pensare al cast artistico che di anno in anno aumenta per grandezza e importanza. Sono lusingato comunque di questa domanda, molti non si pongono affatto la questione e non sanno quanto lavoro e sforzi ci siano dietro: trovare le forze, le risorse e i fondi per questo evento non è per nulla semplice. Per un anno intero durante la nostra attività di direzione artistica presso il B-Side di Rende, proponiamo spesso party a tema i cui proventi servono appunto alla raccolta fondi per il Festival. Diciamo che questo evento per noi rappresenta un “restituire qualcosa alla società” perché siamo tutti abituati a prendere e pretendere e spesso ci dimentichiamo di restituire!
I Lacuna Coil si esibiranno mercoledì 18 giugno ’14 sul RedBull Tourbus (un autobus che si trasforma in palco) ed apriranno il concerto le due band cosentine Duff e White Socks.
Il secondo giorno del festival (giovedì 19 giugno) vede sul palco l’esibizione di Gioman in Band Gioman, nome d’arte di Giovanni Morelli, un artista italiano, nato in Calabria, a Catanzaro, impegnato nel campo della musica reggae/dancehall di fama nazionale e la band cosentina Ganja Social in apertura. Il terzo ed ultimo giorno della manifestazione (venerdì 20 giugno) suole chiudere in bellezza l’evento con gli Aprés la classe in concerto!
La tre giorni si svolgerà presso il parcheggio del dipartimento di Linguistica al cubo 18c dell’Università della Calabria e sarà ad ingresso gratuito appunto perché crediamo fortemente che la musica debba essere per tutti, alla portata di tutti!

Chi c’è dietro Be Alternative? Presentatevi!

Dietro il lavoro e le idee di Be-Alternative ci sono io, Cristian Romeo e il mio “socio” nonché amico fraterno e compagno di avventure Fabrizio Cariati (in arte “Mutandino”); in diverse occasioni collabora con noi dandoci supporto e sostegno Piters Lo Scavo.
NB: io sono di Reggio Calabria, Fabrizio di Cosenza e Piters di Catanzaro… insieme facciamo le “nazioni unite” di Calabria!
Conobbi Fabrizio 7 anni fa, a lui serviva un batterista per la sua rock band (i Bad Swan) e il destino ci giocò questo scherzetto. Lui appassionato di musica Rock e chitarrista, allora studente di Economia, io appassionato di musica Rock, batterista e studente disoccupato dalle scarse speranze nel ramo archeologico, ma proveniente comunque dall’organizzazione di eventi. Da quel momento diventammo inseparabili e cominciammo, dopo una unga serie di riflessioni e confronti, l’attività di Be-Alternative.
Il 27 aprile del 2007 nacque ufficialmente Be-Alternative e in quel momento capimmo che la nostra vita sarebbe stata questa… attaccati al telefono e ai pc!

Giovanna M. Russo

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