Tutto pronto a Cetraro per il “Calabria Jazz Meeting”

CETRARO (CS) – Dopo il successo degli anni scorsi, da oggi pomeriggio (venerdì 29 settembre) a domenica 1 ottobre, grazie al forte volere del Vicesindaco Fabio Angilica e di tutta l’amministrazione comunale guidata da Angelo Aita, nonché del consigliere regionale Giuseppe Aieta – il quale quasi dieci anni fa, insieme all’allora assessore alla Cultura Angilica, nella sua funzione di Primo Cittadino ha accettato la scommessa di Sergio Gimigliano di trasformare Cetraro nella capitale del jazz calabrese – la località tirrenica famosa in tutta la regione per il suo importante e attrezzatissimo Porto Turistico ospiterà la quarta edizione del “CALABRIA JAZZ MEETING” (CJM), congresso annuale degli operatori del settore che anche quest’anno costituisce l’atto finale del Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante che in occasione della sua XVI edizione, facendo tappa in una trentina di località di tutte e cinque le province della regione, ha caratterizzato e arricchito culturalmente l’estate calabrese 2017. Organizzato dall’associazione culturale Picanto con il patrocinio di i-Jazz (Associazione che riunisce i migliori Festival Jazz d’Italia), di Nuovo Imaie, ACEP, Get Sound e Siedas, della rivista specializzata Jazzit e dell’etichetta discografica Picanto Records, con il prezioso supporto tecnico di BiPiEmme Strumenti Musicali, Enzo Sansone Pianoforti e Specchi Opposti Service Audio Luci e con quello logistico delle strutture cetraresi Grand Hotel San Michele, Enoteca Del Trono eRistorante Sacro Panza e dell’Hotel Riviera Bleu (con sede a Diamante) ancora una volta, dunque, il CJM si appresta a trasformare, simbolicamente, la cittadina tirrenica nel cuore jazzistico della Calabria, con un week end assolutamente da non perdere per tutti i musicisti calabresi e per i tanti amanti del jazz e della buona musica della nostra regione! Come ormai da tradizione, farà da cornice all’evento l’elegante Palazzo Del Trono, splendido edificio sito nel centro storico di Cetraro, divenuto negli anni la culla della cultura cittadina (sede, tra l’altro, del Museo Cartografico, della Biblioteca Civica, dell’innovativo e ricchissimo Museo dei Bretii e del Mare, di una Fonotecaspecializzata in Jazz – inaugurata alcuni anni fa proprio dall’Associazione culturale Picanto nell’ambito del Peperoncino Jazz Festival – e di una importante Enoteca), in cui, per l’occasione, sarà allestita una vera e propria “cittadella del jazz”, visitabile a partire dalle ore 15.00 fino a tarda notte e che nelle sue eleganti sale e nel suo caratteristico giardino ospiterà i tanti eventi in cartellone (quasi tutti ad INGRESSO LIBERO). Dopo tre intensissime giornate, domenica sera il Calabria Jazz Meeting#4 prevede un gran finale all’insegna della musica gospel, con la presentazione del SOUL SIGHS GOSPEL CHOIR diretto dalla carismatica cantante cosentina Elisa Brown, nel corso di una intensa serata nel corso della quale verrà conferito al musicista calabrese che si è distinto maggiormente nel 2017 anche il Premio intitolato all’indimenticabile MARCO TAMBURINI, musicista tra i più rappresentativi del panorama jazzistico nazionale (trombettista dalle innumerevoli collaborazioni importanti, in ambito jazz ma anche in quello pop, e dalla grande esperienza anche come didatta), tragicamente scomparso un paio di anni fa in un incidente stradale. Come già accaduto nelle prime tre edizioni, anche questa intensa “tre giorni” cetrarese dedicata all’incontro di tutti gli operatori del jazz calabrese chiuderà in grande stile una strepitosa edizione (la XVI) del Peperoncino Jazz Festival (evento organizzato con il contributo della Regione Calabria, degli Enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di una trentina di amministrazioni comunali e di importanti sponsor privati – primo fra tutti Banca BPER – e con l’Alto Patrocinio della Ambasciata degli Stati Uniti d’America e della Reale Ambasciata di Norvegia), piazzatosi anche quest’anno al quarto posto tra le rassegne jazz italiane all’esito del referendum popolare (readers pool) indetto dalla rivista specializzata Jazzit – JAZZIT AWARDS – che  dopo aver percorso in lungo e in largo tutto il territorio regionale (con oltre 50 concerti in 30 paesi della regione), si è confermato anche quest’anno uno degli appuntamenti culturali e turistici più importanti della Calabria.

 

 

 

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