Viva Performance Lab: partito con l’artista cubana Tania Bruguera il workshop

E’ cominciato nel pomeriggio di oggi il workshop internazionale del “Viva
Performance Lab”, il progetto del Comune di Cosenza dedicato all’arte
contemporanea che ha come partner prestigioso il MAXXI di Roma (il Museo
nazionale delle arti del XXI secolo). Il workshop rappresenta la tappa di
avvicinamento al Festival della Performance vero e proprio, in programma l’8 e il 9
dicembre e andrà avanti per sette giorni al Teatro Morelli per concludersi venerdì 7
dicembre, vigilia dell’apertura del festival.
Dal workshop usciranno gli otto giovani performers che saranno selezionati per
affiancare gli otto big dell’arte performativa che mescoleranno le proprie azioni a
quelle dei giovani artisti, in un particolarissimo dialogo intergenerazionale che si
svilupperà dal MAB al centro storico, accendendo i riflettori sulla contemporaneità
dell’arte e la sua straordinaria capacità di attrarre ed aggregare.
La prima giornata di workshop ha visto impegnata al Teatro “Morelli” l’artista
cubana Tania Bruguera, nome di spicco nel settore della performance che ha
sviluppato nella sua carriera un linguaggio che vede nel comportamento il principale
mezzo di espressione.
La Bruguera, che è curatrice, insieme a Cristiana Perrella, di “Viva Performance
Lab” e che sarà presente al workshop anche nei prossimi giorni, fa parte degli 8 big
coinvolti nel Festival della Performance. Accanto all’artista cubana figurano Minerva
Cuevas, Francesca Grilli, Núria Güell, Aníbal López, Yoshua Okón, Adrian Paci e
Cesare Pietroiusti.
Il festival internazionale della Performance ha nel Comune di Cosenza il soggetto
capofila, e tra i partner, oltre al MAXXI, anche l’Università della Calabria. Il
finanziamento è dell’Unione Europea.

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