rivolta in Turchia

Rivolta in Turchia

rivolta in Turchia
rivolta in turchia

 

Turchia, centinaia di arresti durante la rivolta nata contro l’abbattimento di un parco che farà posto ad un centro commerciale.
Le manganellate sono già in offerta 3×2.

Il premier Erdogan: “Twitter una minaccia per la società”. Famosa è la frase ‘navigare come un turco’.

Il governo turco rallenta internet. Ora la Turchia è molto più simile alla Calabria.

Un giovane ferito durante gli scontri è stato dichiarato clinicamente morto. Ha l’attività cerebrale ridotta a 56 k.

Erdogan accusa i social network di responsabilità nelle violenze. Anche anche a me vien voglia di spaccare tutto ogni volta che vedo la foto di un gattino su Facebook.

La gente scende in piazza con pentole e padelle.  Vana la mossa del governo di regalare mountain bike a 18 rapporti.

Muore un giovane travolto da un taxi. E figuriamoci se non ci fosse stato il tassametro.

la Farnesina invita gli italiani in Turchia alla massima prudenza. “Fate come se foste a casa vostra”.

Tutto è nato dalla volontà del governo di abbattere 600 alberi. E si è subito ritrovato col seme della rivolta in mano.

 

Sciscia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *