Unical in pole position nella formazione degli studenti calabresi

logo-Unical-Università-della-CalabriaRENDE (CS) – Il Prorettore dell’Università della Calabria, delegato al Centro Residenziale, Prof. Luigino Filice, rende noti i dati relativi alle immatricolazioni nell’Ateneo, anche se, per avere dati ulteriormente completi, bisognerà attendere ancora qualche giorno. L’offerta didattica messa a disposizione dall’Università della Calabria è vasta ma comunque ancora in fase di progettazione per rispondere sia alle esigenze degli studenti sia alle richieste del mercato del lavoro.

Tuttavia, per avere conferma di quanti studenti anche quest’anno abbiano scelto l’Unical basta dare un’occhiata ai primi numeri. Il processo di immatricolazione ordinaria si è svolto quest’anno in quattro fasi: i test online TOLC (pei i soli sei dipartimenti che hanno aderito) in cui si è data precedenza a quegli studenti che già durante l’anno scolastico hanno maturato il diritto all’iscrizione; le immatricolazioni; la surroga (una soltanto); infine, il prossimo 15 ottobre, lo scorrimento della graduatoria unica di Ateneo, costituita dai non vincitori delle singole graduatorie e dagli studenti che hanno presentato domanda fuori termine. I dati ad oggi disponibili, quindi, non tengono conto dei corsi di laurea a ciclo unico e delle lauree magistrali.

Le domande di iscrizione pervenute quest’anno sono state 5783, 868 in più rispetto ai 4915 posti a bando. 3700 sono gli immatricolati al primo anno della triennale e, considerati i 700/800 posti assegnati nell’ultima fase, si suppone di raggiungere l’obiettivo dei 4500 immatricolati, cui si aggiungeranno gli iscritti alle lauree a ciclo unico e alle magistrali. Altro dato importante è che 10 dipartimenti su 14 presentino un numero di posti residui inferiore al 25% e 3 addirittura sotto il 10%. Al momento il dipartimento che presenta il 37% di posti residui su quelli messi a bando è il Dipartimento di Scienze aziendali e giuridiche ma è pur vero che quest’ultimo beneficia molto delle immatricolazioni che derivano dalla graduatoria unica. Al contrario, alcuni dipartimenti, come Informatica e Matematica, Chimica e Tecnologie Chimiche, Ingegneria Civile, Meccanica, Energetica e Gestionale, Lingue e Scienze dell’Educazione presentano un’offerta formativa considerata dagli studenti insufficiente.

Nei prossimi giorni si avrà infine il dato complessivo che la dirà lunga sul ruolo dell’Ateneo nella formazione degli studenti calabresi.

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