“La buona Scuola”, il convegno a Morano

MORANO (CS) – “La buona Scuola. Facciamo crescere il Paese”, è il tema di un incontro dibattito promosso dall’Istituto Comprensivo Morano – Saracena e tenutosi mercoledì scorso nella sala convegni del Chiostro di San Bernardino da Siena.

Ricco e qualificato il parterre dei relatori e degli ospiti. Sono intervenuti per porgere i loro saluti istituzionali il sindaco Nicolò De Bartolo e l’assessore Sonia Forte, il primo cittadino di Saracena, Mario Albino Gagliardi, il vicario diocesano, don Francesco Di Chiara, la presidente del Consiglio d’Istituto, Sonia D’Angelico Renda.

Tra i conferenzieri, coordinati dal locale dirigente scolastico, Walter Bellizzi, il dott. Luigi Troccoli e il dott. Francesco Fusca, entrambi già dirigenti tecnici del MIUR. Mentre il primo ha presentato le linee guida sulla “Buona Scuola”, nella duplice visione politico/amministrativa e ideologica, ragionando anche di modernizzazione del progetto culturale, di offerta formativa, della carriera professionale dei docenti e della valorizzazione del merito, il secondo, ha trattato, talvolta con piglio polemico, dei nuovi compiti educativi richiesti ai genitori, delle funzioni sollecitate a docenti e dirigenti scolastici e finalizzate a costruire ambienti didattici qualificati, capaci di interagire con una nuova generazione di allievi cresciuti con modelli educativi permissivi e in contesti sociali globalizzati.

Della sua esperienza personale, tesa a stimolare la professionalità del docente e a promuovere la didattica per competenze, per una Scuola al passo con le istanze europee, ha parlato il presidente dell’associazione Di.S.A.L. Calabria, L. Benincasa.

Dai contributi, validi e concreti, è scaturito un dibattito vivace e propositivo, sollecitato anche dagli esponenti dei Sindacati SAB e CISL, F. Sola e A. Di Matteo, nonché dalla prof.ssa A. Guarino, in rappresentanza, questa, del Collegio dei docenti dell’Istituto. Sono state evidenziate alcune criticità della consultazione pubblica del governo, che poi è stato l’oggetto del simposio, soprattutto in ordine alla soluzione dell’annoso problema del precariato e delle progressione di carriera. C’è stato spazio e tempo anche per ascoltare discenti e docenti, in aula numerosi, e la rappresentanza dei genitori, nella persona della dott.ssa Antonella Schifino.

E’ emerso uno spaccato della realtà scolastica italiana, dipinto con abilità oratoria e spiccata capacità d’analisi. Nell’occasione il sindaco di Morano, Nicolò De Bartolo, ha manifestato vivo apprezzamento, per l’iniziativa del Governo, rendendosi altresì promotore di una proposta assai tangibile, ossia quella di chiedere che l’Istituto Comprensivo si faccia soggetto attivo di un percorso che preveda il deciso ritorno dell’insegnamento dell’Educazione Civica e nell’individuazione di misure tese a prevenire fenomeni di prepotenza tra i ragazzi.

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