Premio America Giovani per il talento universitario alla cosentina Martina Oliveto

Presso la Camera dei Deputati a Roma la consegna degli attestati a 1000 talenti. Russo: sei orgoglio della comunità ed esempio da seguire

COSENZA – La formazione come strumento per emergere e costruire un futuro di professionalità e competenza. A Roma presso la Camera dei Deputati sono state conferiti gli attestati di merito del Premio America Giovani 2022, assegnato al talento universitario che la Fondazione Italia Usa riconosce ai giovani neolaureati più meritevoli delle varie università italiane e che, ogni anno, valorizza 1000 talenti.

Tra questi c’era anche Martina Oliveto, giovane di Saracena, che ha conseguito presso l’Unical di Arcavacata la Laurea magistrale in Scienze delle pubbliche amministrazioni on una tesi dal titolo “La centrale di Committenza tra normativa europea e nazionale”. 

A lei sono arrivati le congratulazioni del sindaco di Saracena, Renzo Russo, il quale ha sottolineato il grande valore della formazione. «Con orgoglio e gioia salutiamo i successi di Martina Oliveto, nostra concittadina, che ha ricevuto a Roma il premio America Giovani. Lo studio, la formazione, la capacità di costruirsi una professionalità con abnegazione, impegno, senza scorciatoie, è una delle qualità che mi piace di più sottolineare nei giovani. Apprendere nozioni che ci serviranno nel futuro lavorativo per essere professionisti di ciò che amiamo fare è una scelta per sè stessi, ma anche di servizio agli altri, che non sempre è scontata. Saper essere eccellenti in ciò che si fa ci pone nella condizione di capire che il lavoro ci nobilita ma aiuta la società a migliore e formare a sua volta altre persone che capiranno il valore dell’impegno e del sacrificio per raggiungere ciò che si vuole essere nella vita. Brava Martina, sei esempio per tanti e sprone per tanti giovani che con dedizione hanno scelto la strada universitaria». 

I giovani meritevoli del Premio America Giovani sono selezionati dalla Fondazione Italia USA, tramite la banca dati delle università italiane, tra i neolaureati con un piano di studi afferenti gli interessi della Fondazione e sulla base di diversi parametri indicativi del loro talento accademico come, tra l’altro, il punteggio di laurea, l’età di conseguimento del titolo, la media degli esami, la data della sessione di laurea, il curriculum studiorum e altre valutazioni comparative.

L’assegnazione avviene tramite un complesso algoritmo e non sono accettate candidature né è possibile segnalare altri studenti. Ciò si deve alla natura puramente meritocratica del premio stesso e ai valori fondanti della fondazione, decidendo quindi che siano solo i risultati ottenuti dagli studenti a decretare il tutto. «Una soddisfazione ancora più grande, dunque, per Martina, e la sua famiglia che l’ha accompagnata e sostenuta in questi anni di studi e che ci rende, come comunità, ancora più orgogliosi del risultato raggiunto e che, ne sono certo – ha concluso il sindaco Russo – è l’inizio di una brillante carriera professionale».

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