Oscar Green 2013, premiazione vincitori calabresi

Vibo Valentia – Saranno assegnati mercoledì 24 luglio a Mongiana (VV) dalle 10.30, gli Oscar all’innovazione dell’agricoltura calabrese che hanno visto in lizza circa 150 diverse  imprese selezionate nel corso dell’anno: l’appuntamento si terrà presso la suggestiva sede di “Villa Vittoria” che si trova nella prestigiosa località delle Serre e che offrirà  una eccellente cornice agricola, turistica e ambientale-paesaggistica a chi ha fatto con convinzione, ottenendo risultati, la scelta di investire in agricoltura,. L’Oscar Green 2013, promosso da Coldiretti Giovani Impresa con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, premia le realtà imprenditoriali che si sono distinte per capacità di innovare e battere la crisi attraverso idee innovative dando vita a vivaci realtà imprenditoriali.Queste le categorie di concorso: “Stile e cultura d’impresa”, “Non solo agricoltura”, “In-filiera”, “Campagna Amica”, “Ideando”, “Esportare il territorio” ed infine Menzione speciale “Paese Amico”. Il Premio Oscar Green, mette in risalto la storia di chi realizza un progetto originale ed innovativo e decide di scommettere su questi valori il proprio futuro. Nel corso dell’appuntamento – spiega Coldiretti – i vincitori regionali premiati, avranno la possibilità di raccontare le proprie esperienze.  L’evento si caratterizzerà anche per un convegno su “Giovani e Legalità”  al quale parteciperà il Prefetto di Vibo Valentia Michele di Bari, la cantastorie popolare calabrese Francesca Prestia, il comandante Nucleo Anti Frodi del Corpo Forestale dello Stato Giuseppe Vadalà, il rappresentante dell’associazione  “Libera” Francesco Spanò, la delegata di FAI Ambiente giovani Calabria Silvia Piccione, il delegato regionale Giovani Impresa –Coldiretti Daniele Perrone e Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria. Coordinerà i lavori Francesco Cosentini direttore regionale. Ancora una volta Coldiretti Giovani Impresa mettono al centro l’impresa agricola come opportunità di successo individuale, ma anche come esaltazione di un territorio e sensibilità verso ambiente, tradizione e tipicità. L’evento si concluderà con un momento di festa e degustazione di prodotti a kmzero.

Carcere Rossano: detenuto si è suicidato

CATANZARO – Un detenuto di origini greche si è suicidato nel carcere di Rossano. Ne dà notizia, con un comunicato, il sindacato di polizia penitenziaria Sappe. Il detenuto, rinchiuso nel circuito media sicurezza del carcere, si è impiccato. Il carcere di Rossano, come altre strutture detentive, sostiene il Sappe, ”è interessato da una condizione di forte sovraffollamento considerato che, a fronte di 233 posti regolamentari, risultano essere presenti circa 320 detenuti”.

Alfano: “Io non sapevo nulla”. L’Italia è il covo delle tre scimmiette

 

Be kind rewind. “Siate gentili, riavvolgete il nastro”, titolava uno dei film più brillanti di Michel Gondry. Anche questo serve, se si vuole chiarire e riassumere la storia di Shalabayeva e Alua per uno straniero o per una persona disattenta. Informarsi pazientemente, leggere i documenti e ascoltare bene le parole dei protagonisti. Per onestà e dovere giornalistico, va compiuto ogni singolo passo. Così facendo, si arriva ad una conclusione semplice e preoccupante.

Il nostro governo non è autorevole ed ha “la stessa spina dorsale di uno yogurt magro scaduto”, se si vuole citare il pensiero di un personaggio benniano. Dovrebbe amministrare con onore ed invece lascia che due rifugiate politiche (moglie e figlia di un dissidente scappato a Londra) siano rapite e rispedite in Kazakistan, la nazione del dittatore Nazarbaev, con il rischio di finire in carcere o in un orfanotrofio.

Davanti ad una evidente e vergognosa violazione dei diritti umani, era giusto attendersi più di un gesto responsabile: un’ammissione di colpa, una lettera di scuse messa sopra ad un’altra di dimissioni, un discorso del Presidente della Repubblica Napolitano che bacchetta chi ha infangato la propria carica politica, un’invettiva del Premier Letta contro i colpevoli, capace di risvegliare un po’ di orgoglio e di dignità nazionali. Al contrario,  abbiamo assistito al penoso siparietto del “io non sono stato avvisato e quindi non ho colpe” e chi ha davvero sbagliato (con l’eccezione del dimissionario Capo di Gabinetto Procaccini) è stato difeso e reso intoccabile.

Emma Bonino, ministra degli Esteri, era stata avvisata dalla Farnesina della presenza di Shalabayeva e Alua sul suolo italico, ha dimenticato il contenuto di un documento ufficiale e ha saputo del loro rapimento con due giorni di ritardo. Bastava che leggesse il settimanale “Oggi” per tenersi informata. Alfano, ministro degli Interni e vice Premier, ha detto alle due Camere di non saper nulla e che “nessuno potrà sostenere il contrario”.

Ma allora, se un politico non sa non bisogna colpevolizzarlo? Niente affatto. Ogni politico ha grandi oneri e grandi onori ed ignorare quando, dove e come vengono violati i diritti civili nel proprio paese, è il sintomo del menefreghismo e della superficialità dei politicanti più incapaci.

Perché non sono a quel punto intervenute le forze politiche che si professano democratiche o cattoliche? Per un motivo molto spicciolo: se la mozione di sfiducia contro Alfano (sostenuta da Sel e M5S) fosse stata votata, il PDL (che governa con il PD) avrebbe sfiduciato l’Esecutivo e il popolo italiano sarebbe dovuto tornare al voto. Alcuni esponenti del PD desideravano la testa del pupillo di Berlusconi, ma davanti all’ opportunità di compiere un atto coraggioso e doveroso, si sono adeguati alla volontà del loro storico avversario.

A pensar male in Italia non si fa quasi mai peccato e forse i nostri governanti hanno soprattutto assecondato la brama del tiranno di un paese, interessato ad usare Shalabayeva e Alua per ricattare e minacciare un avversario politico, con il quale abbiamo succulenti rapporti commerciali. Per la nostra classe politica è meglio vivere cento giorni da pecora che uno da leone, anche a costo di rovinare la vita di due o più esseri umani. Tutto questo, stranieri e disattenti hanno il diritto di saperlo.

 

 

A3: aperto nuovo tratto con 18 mesi di anticipo

MORANO CALABRO (COSENZA) – Si sono conclusi con 18 mesi di anticipo, rispetto ai termini contrattuali, fissati per il 5 gennaio 2015, i lavori di ammodernamento del tratto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria compreso tra gli svincoli di Campotenese e Morano Calabro, inaugurati oggi dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi.

Alla cerimonia hanno partecipato anche l’amministratore dell’Anas, Pietro Ciucci, e il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti

Trigilia e Scopelliti premiano vincitori 99ideas

REGGIO CALABRIA  – Mercoledi’ 24 luglio alle ore 11.30, presso il museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, il ministro per la coesione territoriale Carlo Trigilia, il presidente della regione Calabria Giuseppe Scopelliti, l’Ad di Invitalia Domenico Arcuri, il direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria Francesco Prosperetti e il commissario prefettizio di Reggio Calabria Vincenzo Panico premieranno i cinque vincitori del concorso internazionale di idee per la valorizzazione del territorio di Reggio Calabria. E’ quanto si apprende da una nota diffusa dallo stesso ministro Trigilia. Si tratta, secondo quanto spiegato nella nota, di una metodologia innovativa che e’ stata sperimentata anche per i territori del Sulcis e di Pompei, pensata per raccogliere e selezionare interventi progettuali destinati a potenziare l’attrattivita’ delle risorse culturali della citta’, a partire dal museo archeologico nazionale.

Parte la seconda edizione del Festival Miti Contemporanei

REGGIO CALABRIA – Sara’ lo scenario di Scilla, Villa Comunale, il palcoscenico naturale che dara’ avvio alla seconda edizione del Festival ”Miti Contemporanei”: nel fantastico proscenio della Costa Viola, infatti, si iniziera’ a gustare il percorso socio – culturale ideato dalla Compagnia Teatrale Scena Nuda. Non solo teatro per fini appassionati e cultori della materia, ma anche animazione culturale e promozione del territorio. In scena, subito, due big della drammaturgia moderna: Marco Sgrosso ed Elena Bucci de ”Le Belle Bandiere”. Dall’Antigone di Sofocle ai giorni nostri, ”il teatro – sottolinea il direttore artistico Teresa Timpano – rimane oggi uno dei pochi riti collettivi attraverso il quale una societa’ si ritrova a ”sentire” e a pensare insieme”. Una rappresentazione, dunque, che parte da noi, per parlare proprio dell’uomo moderno, attraverso il mito. Musica elettronica e versi classici riescono in modo unico ad intrecciarsi nell’Antigone Quartet Concert che sara’ l’epilogo di una prima giornata di Miti Contemporanei tutta da vivere. Nel pomeriggio le vie principali dell’incantevole baia di Scilla saranno letteralmente invase dal sano entusiasmo e dalla creativita’ dei giovani dell’Accademia del Fumetto e delle Arti figurative della Calabria che, attraverso una forma contemporanea di arte pittorica, racconteranno – a loro volta – storie e miti moderni. Accanto a loro, sempre il mito a fare da fil rouge: il Teatro Ragazzi, diretto da Enzo de’ Liguoro in questa tappa, presentera’ ai piu’ piccoli Il Viaggio di Ulisse. Tutto questo si terra’ nella Villa Comunale di Scilla, sito che gia’ ospita la rassegna ”Scilla Teatro Festival” a cura della Filodrammatica Scillese, partner della Compagnia Teatrale Scena Nuda. ” Comincia un Festival – prosegue Teresa Timpano – che per noi e’ inteso come l’anno della sfida: e’ con grande orgoglio che possiamo dire che questa nostra avventura e’ stata intrapresa con collaborazioni importanti, quali quella con Marco Sgrosso ed Elena Bucci; in un tempo di spending review vorrei sottolineare come questi artisti dalla fama internazionale, pur di presenziare a Miti Contemporanei, hanno deciso di dimezzare il loro cachet. Questo e’ un grande messaggio per la nostra terra: siamo terribilmente affascinanti”.

Mercoledì enti e associazioni sottoscriveranno il protocollo BEST

CROTONE – Mercoledì 24 luglio, alle ore 11.00 la Provincia di Crotone, nelle persone di Giovanni Lentini – Presidente della fondazione Odissea, Alfredo Voce – Dirigente del settore Ambiente, Energia e Polizia Provinciale, Fabio Pisciuneri – Responsabile del Centro di Monitoraggio Provinciale per la Sicurezza Stradale, incontrerà l’Automobile Club Italia Crotone, il Comune di Cirò Marina, l’Associazione familiari e vittime della strada, la Consulta provinciale degli studenti e i Comandanti della Polizia municipali dei Comuni della provincia di Crotone che intenderanno aderire per la costituzione del gruppo di mutuo aiuto multidisciplinare per la sicurezza stradale e il disagio giovanile, nell’ambito del progetto BEST – Benessere giovanilE e Sicurezza sTradale.
Nel corso dell’incontro, verrà firmato dai sopra citati Enti ed Associazioni un protocollo d’intesa per la costituzione del suddetto gruppo, avente l’obiettivo di promuovere occasioni di confronto in-formazione, sostegno e sensibilizzazione in merito all’acquisizione e diffusione di stili di vita sani e responsabili; mediante incontri di approfondimento e sensibilizzazione su sicurezza stradale e disagio giovanile e mediante attività di sostegno per giovani a rischio.Il gruppo di mutuo aiuto sarà coordinato dall’Associazione Familiari e Vittime della Strada, la quale metterà anche a disposizione gli psicologi di supporto e il materiale informativo/promozionale sul gruppo. La Provincia di Crotone metterà, invece, a disposizione propri locali presso il Centro di monitoraggio della sicurezza stradale per lo svolgimento degli incontri di sensibilizzazione destinati a ragazzi, nonché per gli incontri di lavoro del gruppo e si occuperà dell’acquisto del materiale necessario;L’incontro avrà luogo presso la sede della Provincia di Crotone in Via M. Nicoletta, 28, Crotone -nella sala Paolo Borsellino.

Per lavori sul Merone il 25 luglio si sospende l’erogazione idrica nella zona sud della città

COSENZA – Dalle ore 9.00 di giovedì 25 luglio in alcuni quartieri della città sarà sospesa l’erogazione idrica per consentire lavori di manutenzione sulla condotta adduttrice Merone, in località Mauri di Rogliano. Lo comunica il Settore 7° Infrastrutture che precisa le zone nelle quali l’acqua mancherà sino al termine dei lavori: via Portapiana, Archi di Ciaccio, via del Liceo, via G. Argento, via Giostra Vecchia, c.so Vittorio Emanuele, via Tommaso Arnone, via G. Sambiase, via Oberdan, c/da Macchia della Tavola, Donnici Inferiore, Fiego, Lucida, S. Elia, Timpone degli Ulivi, C/da Guarassano, c/da Tenimento, Ospedale Civile dell’Annunziata, oltre che le utenze di Piano Lago.

Nel resto del centro storico e nella parte centrale della città si registrerà invece una semplice riduzione della portata.

Salvatore Scalzo parteciperà alla Festa Democratica

PENTONE (CZ) – Si terrà mercoledì 24 luglio alle ore 19,00 presso Piazzale della Musica la Festa Democratica organizzata dal locale Circolo del Pd. La serata riprenderà il filo conduttore dell’estate scorsa quando fu inaugurata la I edizione di “Dialoghi democratici” alla presenza di Luigi Rocca con l’incontro sulle “Promesse mancate della democrazia italiana”. Allora dunque Norberto Bobbio, quest’anno Dialoghi democratici, per la II edizione, vedrà la partecipazione di Salvatore Scalzo che presenterà la sua prima fatica letteraria, “A piedi nudi”. Il coordinatore del Circolo pentonese, Vincenzo Marino, dialogherà con il capogruppo di minoranza del Comune di Catanzaro sull’esperienza di candidato a sindaco quale momento di novità e cambiamento del panorama politico catanzarese. Fatti, aneddoti, retroscena, opinioni e tanto altro riempirà la serata pentonese cercando di far conoscere e apprezzare il lavoro di un manipolo di giovani che  con entusiasmo, competenza e voglia di fare hanno riempito le pagine di tanti giornali. La Piazza di Pentone quindi sarà l’agorà dove discussioni e riflessioni cercheranno di coinvolgere con spunti che siano tanto più generali quanto più interessanti. “Il libro di Salvatore Scalzo è insieme fatti ed esperienze- dice Vincenzo Marino – un racconto che richiama il grande e ambizioso laboratorio politico che è stato realizzata a Catanzaro; un modello di cambiamento possibile da cui ripartire e anche se conclusosi con una sconfitta elettorale ben altro è il risultato morale, sociale e politico ottenuto.” Con Salvatore Scalzo e “A piedi nudi” anche Pentone vuole dimostrarsi interessato a quel cambiamento possibile che parta dalla base e che esprima competenze ed entusiasmo. “C’è voglia di dire che funzionerà questo laboratorio – aggiunge Vincenzo Marino – sarà un progetto ambizioso e che vivrà mille difficoltà, ma mettersi in gioco per una società che cambia e che deve  essere migliorata è l’obiettivo migliore che una sana politica deve assumersi.”

A Crotone si discute sull’emergenza povertà

CROTONE –  Su iniziativa del vice presidente vicario del Consiglio  provinciale di Crotone, Raffaele Martino congiuntamente al presidente della Provincia, Stano Zurlo, si sono tenuti, nella sala Giunta dell’Ente intermedio, una serie di incontri per affrontare una tematica che riguarda l’emergenza povertà ed in particolare le persone o le famiglie che nell’arco della giornata non hanno la possibilità di consumare neanche un pasto. Alla riunione erano presenti, oltre al vice presidente vicario del Consiglio provinciale ed al presidente della Giunta, alcuni operatori del settore in questione come: Mons. Pancrazio Limina (Resp. Mensa dei Poveri Kr),  Don Giuseppe Noce (Resp. Caritas), Giuseppe Russo  (Tesoriere Caritas), Paolo Natale  (Progetto Policoro – Banco Alimentare Caritas)  Francesco Noce (Centro Ascolto Caritas),  Maria Anna Ioele (Centro Ascolto Immigrazione Caritas), Sergio Riolo e Nina Cosentino (Coord. Mensa dei Poveri Kr), Suor Maria Rosaria Licht  (Parrocchia Isola di Capo Rizzuto – Referente Usmi), Suor Raffaella Marterlozzo (Parrocchia Fondo Gesù – Referente Usmi), Gaia Fico (Parrocchia Fondo  Gesù), Suor Adelina Zuffellato (Parrocchia San Paolo –Referente Usmi), Claudio  Bauckneht (On The Road Kroton Community – Cooperativa sociale).  E’ doveroso precisare che gli incontri che si sono svolti hanno carattere meramente interlocutorio, in quanto sarà premura dello scrivente coinvolgere in tempi brevissimi le istituzioni ad ogni livello e chi, nel territorio provinciale, svolge un ruolo determinante in merito al tema in questione.  “La drammaticità del fenomeno povertà è stata certificata dai dati diramati dall’ISTAT -afferma il vice presidente Martino- dove 9.500.000 di persone (8% della popolazione italiana) vivono in una situazione di povertà, mentre 4.500.000 di persone vivono una povertà assoluta che significa neanche un pasto al giorno. Di fronte a questi numeri, che non risparmiano il nostro territorio provinciale e che, a mio parere, rappresentano una vergogna sociale, non è più possibile rimanere indifferenti. Nel ringraziare di cuore chi con semplicità e umiltà è impegnato quotidianamente a servire il prossimo che è nel bisogno e preso atto dell’aumento di richiesta di generi alimentari, ritengo necessario –prosegue Raffaele Martino- instaurare una sinergia tra le istituzioni e gli operatori di competenza”. Il presidente della provincia, Stano Zurlo, nel suo intervento ha sottolineato che non può essere definito civile un territorio dove ci sono persone che non hanno il minimo sostentamento per soddisfare i bisogni primari. “Ormai -ha continuato Zurlo- il fenomeno non riguarda più solo gli extracomunitari ma, tante famiglie che a volte non si espongono per un elevato senso di dignità e orgoglio”. Da un punto di vista prettamente operativo, dagli incontri svoltisi è emersa la incombente necessità di dover affrontare con urgenza il problema e l’idea di istituire  un supermercato per il sociale che sia parallelo ai famosi banchi alimentari ma che comprenda più prodotti che variano dal cibo ai farmaci. Questa idea (o sogno) sarà oggetto di altri incontri istituzionali per condividerlo o eventualmente variarlo mantenendo però integro l’obiettivo che è quello di offrire ai meno abbienti la possibilità di soddisfare almeno quelli che sono i bisogni primari della vita. Concludendo i lavori Raffaele Martino auspica che chi vive nell’abbondanza, nel lusso e nelle comodità più assolute possa ascoltare la propria coscienza e agire di conseguenza perché come dice il vangelo: “C’è più gioia nel dare che nel ricevere”.