Da domani prima ambulanza veterinaria a Catanzaro

CATANZARO – Da domani, 3 Giugno 2013, Catanzaro sarà la sede che ospiterà la prima ambulanza veterinaria, la quale avrà un raggio d’azione di 500 km. La grande innovazione è stata possibile grazie all’iniziativa dell’associazione Darko e alla protezione civile regionale, che svolgeranno anche il servizio. E’ un progetto eccezionale e innovativo per la Calabria, che rappresenterà un intervento tempestivo e soprattutto decisivo per il soccorso di cani e gatti.

Il  Numero verde  per usufruire del servizio di assistenza veterinaria, che è stato messo a disposizione dalla Protezione Civile è:

800222211 (a cui risponderà un veterinario della Darko).

 

Play out Lega Pro/2: Hinterreggio, Ritorno in serie D.

HINTERREGGIO – GAVORRANO 2 – 2

Marcatori:7′ Carraro, 27’Miano (aut.), 30′ Ungaro, 77′ Tognarelli

Hinterreggio: Mengoni, Angelino, Anzilotti, Impagliazzo, Ungaro (dal 71′ Messina), Franceschini (k), Cruz, Lavrendi (dal 62′ Kras), Gioia, Vicari, Carbonaro (dal 76′ Broso). A disp.: Maggio, Borghetto, Alipeta, Febbraio. All. Venuto.

Gavorrano: Addario, Mazzanti, Fatticcioni, Miano, Alderotti ( dal 61′ Cretella), Zane, Della Latta (dal 45′ Nocciolini), Lo Sicco (Tognarelli), Gurma, Carraro, Romiti. A disp.: Cavallari, Viola, Rosati, Ropolo. All. Orrico.

Arbitro: Valerio Marini di Roma 1

Ammoniti: Gioia, Vicari, Broso (H); Miano, Alderotti, Cretella (G).

Espulsi: Febbraio (H).

Note: Allontanati al 25′ membro dello staff tecnico del Gavorrano per proteste e al 76′ il presidente dell’Hinterreggio Pellicanò per accese discussioni con la panchina ospite.

Nella gara di ritorno dei play out di Lega Pro, seconda divisione girone B, allo stadio “O. Granillo” di Reggio Calabria i biancoazzurri non vanno oltre il pareggio per 2 a 2 e ritornano tra i dilettanti. Le speranze si infrangono al 73′ quando il neo entrato Tognarelli appoggia in rete in area piccola. Nella prima frazione aveva segnato al 6′ Carraro per il Gavorrano, pareggio con un autorete di Miano e gol di Ungaro.

PRE PARTITA: Giornata primaverile e  terreno in perfette condizioni di gioco nonostante la pioggia caduta nelle primissime ore della mattinata. A seguito della squadra rossoblù un pulman di tifosi dalla Toscana.Per i curiosi da segnalare sugli spalti del “Granillo” Massimo Mariotto, direttore sportivo della Salernitana, il calciatore della Reggina Antonino Barilla, l’ex tecnico del Catanzaro e bandiera amaranto Francesco Cozza e Nicola Amoruso neo Direttore Generale del Palermo. Il Gavorrano parte dal minimo vantaggio conquistato tra le mura amiche attraverso il 2-1 di domenica scorsa, l’Hinterreggio punta sul fattore campo e sulla realizzazione di quel gol che darebbe ancora una speranza di salvezza. Sfida delicata tra due squadre che grosso modo si equivalgono. Infortunati Trentinella e Malara e senza Khoris squalificato mister Venuto si schiera con il 3-5-2. In campo sin dal primo minuto Carbonaro che fa coppia in avanti con Cruz. Panchina per Kras. Mister Orrico che in settimana ha lavorato sulla testa dei giocatori più che sulle gambe, si presenta con il collaudato 4-4-2. Carraro e Romiti terminali offensivi.

PARTITA: Il primo tiro della gara è di Gurma, al 3′, Mengoni respinge. Al 7′ Carraro, in contropiede, supera Lavrendi e batte il portiere avversario Mengoni. Nei primi minuti l’Hinterreggio è contratto mentre il Gavorrano tiene bene il campo fino al 22′ quando Cruz scappa via a sinistra ed effettua un tiro-cross, Miano effettua una deviazione maldestra nella propria porta riportando il risultato in parità. I biancoazzurri si rianimano e tornano a caccia del gol qualificazione che trovano nel giro di 9 minuti. Al 31′, infatti, una mischia in area che si origina da una punizione di Carbonaro, porta alla deviazione vincente del difensore Ungaro. il primo tempo termina 2 a 1. Nella ripresa Hinterreggio in difesa della qualificazione al 56′ Carbonaro conclude alto da buona posizione dopo una triangolazione corta. Un minuto più tardi Mengoni compie un mezzo miracolo deviando su una conclusione di Lo Sicco deviata da Franceschini. Al 65′, invece, è il sinistro di Kras a spaventare Addario e fare la barba al palo. Al 78′ la doccia fredda  Gurma mette un pallone al centro e il neo entrato Tognarelli appoggia a rete è il 2-2 che condanna i calabresi. Nel finale i padroni di casa si gettano tutti in avanti con la forza della disperazione, ma a parte qualche azione concitata, non creano grossi pericoli. L’Hinterreggio torna tra i dilettanti, il Gavorrano invece, se la vedrà contro il Rimini. A fine gara i toscani disertano la sala stampa.

 

 

Rumeno entra in un supermercato per rubare ma ha un malore e muore

CORIGLIANO CALABRO (COSENZA) – Si chiama Vasile Ciuciuc, 35 anni ed è  romeno, l’ uomo che questa mattina è stato ritrovato senza vita in un negozio di alimentari a Corigliano Calabro(Cs), da una commessa dello stesso negozio. La donna ha subito avvertito i Carabinieri, che  hanno  ricostruito l’ episodio. Sembra che il giovane extracomunitario sia entrato  nel supermercato per rubare ma poi dopo aver bevuto due bottiglie di liquore e un wurstel abbia avuto un malore e sia morto.

Dal 7 al 9 giugno hackmeeting a Cosenza, l’incontro annuale delle controculture digitali italiane

L’hackmeeting è l’incontro annuale delle controculture digitali italiane, di quelle comunita’ che si pongono in maniera critica rispetto
ai meccanismi di sviluppo delle tecnologie all’interno della nostra societa’. Ma non solo, l’hackit e’ solo per veri hackers, ovvero per chi vuole gestirsi la vita come preferisce, anche se non ha mai visto un computer in vita sua.

L’evento vedrà una tre giorni di seminari, giochi, feste, dibattiti, scambi di idee e apprendimento collettivo, per analizzare assieme le tecnologie che utilizziamo quotidianamente, come cambiano e che stravolgimenti inducono sulle nostre vite reali e virtuali, quale ruolo possiamo rivestire nell’indirizzare questo cambiamento per liberarlo dal controllo di chi vuole monopolizzarne lo sviluppo, sgretolando i tessuti sociali e relegandoci in spazi virtuali sempre piu’ stretti.

L’evento, totalmente autogestito, si terrà dal 7 al 9 giugno nell’area ex-officine (Cosenza – Viale Giacomo Mancini).
Per info http://it.hackmeeting.org/

Unical, al via petizione contro aumento tasse universitarie

Ad aprile scorso all’Università della Calabria è stata lanciata una Petizione da parte degli studenti, subito dopo l’uscita del bollettino della seconda rata, contro l’aumento spropositato delle tasse universitarie. Il governo taglia drasticamente i fondi all’istruzione, l’unico effetto degli ultimi provvedimenti ministeriali è la drammatica carenza di risorse da destinare alla didattica e alla ricerca. A fronte di ciò l’Università della Calabria ha intrapreso una strada inaccettabile e pericolosa: aumentare le tasse universitarie.

L’iniziativa è stata promossa dal gruppo studentesco “IL DIRITTO ALLO STUDIO UNICAL”, capitanato da Mirko Riccelli, neo-eletto Consigliere del Dipartimento D.i.S.c.A.G. e da Ernesto De Stefano (rappresentati in foto), Vice Presidente uscente del Consiglio degli Studenti.

La petizione, che conta già oltre 3000 firme, chiede la stabilizzazione delle Tasse Universitarie dell’Ateneo per il prossimo anno accademico.

Il gruppo studentesco “Il diritto allo studio unical”, chiede dunque:

– che per il prossimo anno accademico non venga deliberato alcun aumento delle tasse universitarie nei confronti degli studenti;
– una politica più dura e dei controlli mirati nei confronti degli evasori totali, perchè altrimenti a pagare saranno sempre i più onesti.
– che l’Università riconosca la priorità assoluta, nella destinazione dei fondi del Ministero, alle borse di studio nei confronti degli studenti.
– che l’Università intraprenda iniziative a tutti i livelli contro la politica di tagli del governo e in difesa dell’università pubblica.

Prossimamente saranno organizzati dei banchetti per la raccolta firme anche in modalità cartacea e saranno organizzati anche dei presidi contro l’aumento delle tasse.

Ecco il link della petizione online: http://firmiamo.it/2013petizioneunicaltasseaumento

Anche la Calabria celebra la festa della Repubblica

CATANZARO – In una giornata cosi’ importante per la storia della nostra nazione, anche la Calabria ha voluto dare il suo contributo nel ricordare il 2 Giugno 1946. Una data che ha un significato rilevante per tutti gli italiani. Oggi la regione Calabria ha celebrato la festa della Repubblica con varie manifestazioni che si sono svolte  nei capoluoghi di provincia. I prefetti delle 5 province della Calabria hanno visitato e reso omaggio ai monumenti dei caduti, hanno letto il messaggio del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e hanno poi consegnato le onorificenze al Merito della Repubblica italiana.

A Catanzaro Campionati Regionali di Equitazione

Dal 30 al 2 giugno presso ilCentro Ippico “Valle dei Mulini” della Provincia di Catanzaro si svolgeranno i campionati delle discipline Dressage (montepremi 1.000 euro con 30 cavalli già iscritti), Salto Ostacoli (montepremi 6.000 euro con 100 cavalli già iscritti) e le discipline ludiche-addestrative con oltre 50 pony e altrettanti piccoli cavalieri già iscritti.Il campionato ha anche il patrocinio della Regione Calabria,  di tutte le Province calabresi e del Comune di Catanzaro. La specialità dressage aprirà il programma nel pomeriggio di giovedì 30 maggio, la mattina di venerdì 31 si aprirà il campionato Salto Ostacoli, sabato 1 giugno le competizioni ludiche e domenica 2 giugno si terranno le fasi finali.I dettagli dell’iniziativa sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa nella sala Giunta del Palazzo di Vetro, alla quale hanno preso parte il commissario straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, il presidente regionale della Fise Roberto Cardona, la responsabile del Circolo Ippico “Valle dei Mulini” Paola Verdina.

La replica del sindaco Occhiuto ai coordinatori Pdl

 “Sia innanzitutto chiara una cosa: io non ci sto a fare il bersaglio per il tiro al piccione di chicchessia, specie di fronte ai problemi drammatici che attanagliano la città e che richiedono soluzioni amministrative mirate, non certo le discutibili analisi di chi ne approfitta per fare strumentalizzazioni politiche da Prima Repubblica”. Il sindaco Mario Occhiuto replica con durezza alla nota diffusa a mezzo stampa da Simona Loizzo e Francesco Perri, rispettivamente coordinatore provinciale e coordinatore cittadino del Pdl. Buona norma del rispettoso rapporto di collaborazione, fra l’altro, avrebbe voluto che si avanzassero determinate rimostranze non attraverso gli organi di comunicazione, bensì con un incontro richiesto in maniera diretta al primo cittadino, notoriamente aperto al dialogo tanto con la maggioranza quanto con le forze di minoranza. “La pubblica uscita degli esponenti pidiellini – aggiunge Occhiuto – mi appare come un esercizio di critica improvvisato. Non nego che a Cosenza esistano diverse e urgenti problematiche, come del resto in tutti i Comuni che sopportano il peso di una grave crisi economico-sociale oltre che di una preoccupante situazione finanziaria innegabilmente ereditata dal passato, ma, nel caso delle accuse specifiche, è inconfutabile che le problematiche che il Pdl pone sul tavolo si riferiscano alle deleghe che sono proprio in mano al Pdl. Al contrario del suo Partito, però, io sento di fare i complimenti all’assessore al Bilancio, Luciano Vigna, per l’ottimo lavoro svolto nell’azione di risanamento del settore Finanze di Palazzo dei Bruzi. Naturalmente, vedrò di raccogliere qualche spuvnto offertomi dal Pdl con una risposta importante e decisiva laddove, lo so bene anch’io, vengono avvertite forti criticità. Lo farò, ad esempio, intervenendo al più presto sul cimitero, sul patrimonio e sull’emergenza casa. Però resti comunque chiaro un concetto – conclude il sindaco Mario Occhiuto – l’unica strada che questa Amministrazione seguirà sempre, è quella della legalità. E questo principio vale sia per quanto riguarda la revoca della pratica del Bocciodromo fondata su presupposti risultati non veritieri, sia per quanto riguarda il rinnovo dei contratti ai lavoratori delle Cooperative di tipo B”.

Cosenza: workshop sull’architettura per la rigenerazione urbana del Centro storico

E’ corposo il capitolo sulla città sostenibile all’interno del programma-politico amministrativo dell’esecutivo Occhiuto, al momento in corso di attuazione con una serie di opere ma, com’è noto, già distintivo durante la fase della campagna elettorale attraverso la candidatura della lista “Cosenza sostenibile”.

Il sindaco Mario Occhiuto è intervenuto oggi al dibattito per il workshop su “Responsabilità e sostenibilità: verso la qualità dell’architettura e la coesione urbana e sociale” organizzato dall’Unione internazionale degli architetti (Uia) per la quale era presente, nella sede dell’Ordine degli architetti di Cosenza alla Casa delle Culture, il vice presidente Antonio Riverso.

Il Comune di Cosenza, insieme a quello di Lamezia, ha promosso le due giornate, conclusesi nel pomeriggio odierno, che hanno visto la partecipazione ai dibattiti di architetti di fama mondiale, come Manfred Hegger e Nikos Fintikakis. Scopo dell’importante iniziativa è stato favorire una maggiore interazione tra il governo delle città, il mondo professionale e quello universitario al fine di incoraggiare un allargamento del dibattito che dovrà vedere coinvolti anche altri operatori del mondo della cultura e dell’imprenditoria, come della società dei bisogni.

A Cosenza, 7 giovani architetti assieme a 20 studenti del 4° e del 5° anno del Corso di Ingegneria Edile-Architettura dell’Università della Calabria, hanno affrontato le tematiche riguardanti per la precisione la “Rigenerazione urbana del Centro storico di Cosenza”, a cui gli studenti hanno lavorato, presentando nella circostanza i loro progetti, suddividendo il Centro storico nelle zone di Santa Lucia, via Lungocrati e quartiere Spirito Santo.

Argomenti che stanno molto a cuore al primo cittadino del capoluogo bruzio, fra l’altro di professione architetto e urbanista che, nei saluti, ha voluto ricordare con affetto il ruolo svolto per tanti anni proprio alla guida del suo Ordine professionale.

Rievocando poi il progetto di Porta commerciale da realizzare a Vaglio Lise e quello della Porta dell’Expo e dello Sport fra viale Magna Grecia e via degli Stadi, ha specificato che: “Il Comune sta mettendo in atto due direttrici di marcia, ovvero rendere la città più bella e contestualmente più attrattiva. Vogliamo una città che cammini sulle sue gambe, che abbia un commercio attivo, che crei opportunità di lavoro grazie pure alla sua offerta turistica, senza aspettare forme assistenzialistiche. Perché l’epoca dell’assistenzialismo – ha concluso Occhiuto – è finita”.

Emergenza lavoro in Calabria: Scopelliti incontrerà sindacati per strategia comune

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – ed il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Filippo Patroni Griffi si incontreranno martedì 4 giugno a Palazzo Chigi per discutere dell’emergenza lavoro in Calabria. Il tavolo tecnico, chiesto dal Presidente Scopelliti, avrà inizio alle ore 16. All’appuntamento, con il presidente della Regione ed il Sottosegretario Patroni Griffi sono stati inoltre convocati i rappresentanti dei seguenti Ministeri: Lavoro e Politiche Sociali, Pubblica Amministrazione e  Semplificazione, Affari regionali, Interno, Economia e Finanze e Sviluppo Economico.

“Così come avevamo dichiarato nei giorni scorsi, il prossimo 4 giugno si terrà il tavolo sull’emergenza lavoro in Calabria. Ci siamo battuti con forza per questo appuntamento poiché si tratta di un problema prioritario della nostra amministrazione. L’obiettivo è quello di arrivare al tavolo con le idee chiare. Lunedì incontreremo i sindacati per discutere assieme ed arrivare all’incontro con una strategia comune. Il problema lavoro è troppo delicato per dividerci. Uno dei punti di forza delle nostre rivendicazioni potrebbe essere proprio quello di essere compatti e determinati per ottenere un risultato positivo”