Castrovillari. Accreditati ai dipendenti comunali, Lsu, Lpu e personale Asu il mese di marzo

Castrovillari (Cs) – “Lo stipendio di marzo 2013 è stato accreditato ai dipendenti comunali, Lsu, Lpu e personale Asu.” Lo ha reso noto la rappresentanza sindacale del Comune di Castrovillari, costituita da Raffaele Chiaramonte, Angela Donato, Alessandro Lanzara, Carmine Marini, Antonio Pandolfi, Giuseppe Rennis i quali avevano chiesto giorni fa “il coinvolgimento – precisano – del Prefetto e dichiarato lo stato di agitazione che ancora permane per il non pagamento del mese di aprile.”

 

 

Sulla situazione si era speso, con diverse azioni ed interventi il Sindaco, come registrato nelle varie  assemblee con il personale; ed  in seguito alle iniziative della RSU e dipendenti il Consiglio Comunale nella recente seduta del 29 aprile aveva votato all’unanimità anche un ordine del giorno di solidarietà, “prendendo impegno – ricorda la RSU- per far istanza alla BNL, curatrice della Cassa dell’Ente, di definire a breve la procedura di aumento dell’anticipazione di cassa di cui al decreto legge 35/2013, riservandosi di revisionare la convenzione che ha il Comune con la stessa, previa verifica giudiziale dell’entità delle operazioni contabili.” Inoltre l’ordine del giorno assumeva l’onere di chiedere al Prefetto di convocare al più presto le parti per una soluzione immediata del problema, “che oggi– sottolineano i rappresentanti sindacali- in parte arriva”,  e all’ANCI di avviare un intervento governativo per ottenere il rispetto della normativa dettata dal decreto legge 35 in materia di aumento dell’anticipazione di cassa.

 

Rassegna More, stasera al teatro “Morelli” lo spettacolo “L’italia s’è desta” della compagnia Ragli/Dodotto

La compagnia Ragli sbarca anche in Calabria. Dopo aver ricevuto numerosi premi, dalla vittoria al festival per monologhi “Uno” al Teatro del Romito di Firenze, al Festival Teatropia 2012, organizzato dall’Università di Siena e dedicato al tema mafia e politica, fino al prestigioso premio “Hystrio” di Milano, dove è stato selezionato come testo finalista, l’importante compagnia teatrale decide di rappresentare lo spettacolo “L’italia s’è desta” al teatro “Morelli” di Cosenza, con l’interpretazione dell’attrice cosentina Dalila Desirée Cozzolino, il tutto ben orchestrato dal regista Rosario Mastrota, autore anche del testo. L’attrice interpreta il ruolo di Carla, donna che vive la sua vita nel totale anonimato. Nel paese nessuno la ascolta, è considerata la “strana” da tutti. Nel monologo lei racconta la sua storia: il padre è morto e la madre la costringe a mangiare carne di mucca, ha un’amica scomparsa che si chiama Maria. Un giorno però, assiste ad una scena ben più significativa: un rapimento della ‘ndrangheta alla vigilia dei mondiali. Rimasta turbata dalla vicenda va subito a raccontare tutto, ma nessuno le crede. Nessuno si rende conto che il testimone più importante è lei, nonostante la vicenda diventi nel giro di pochi giorni uno scoop mondiale. Carla, comunque, con la sua caparbietà riuscirà a risolvere il caso riuscendo a raccontare ciò che ha visto in diretta nazionale, ma restando invisibile. Il regista Rosario Mastrota dichiara che lo spettacolo gioca sul falso accaduto. Un’ invenzione questa, che rispecchia la faciloneria delle “vittime” dei mass media, con tutta l’esaltazione che ne segue. Esempi più eclatanti sono Sarah Scazzi, il caso di Garlasco, di Cogne e molti altri. Nel gioco descritto dal regista il racconto non viene manomesso successivamente, ma è manomesso all’ origine. “E’ un racconto metaforico-ironico di un’ Italietta credulona”, così lo definisce. La questione ‘ndranghetista si inserisce, invece, in maniera molto leggera, dalla lettura di una povera ragazza che fa della semplicità la sua arma migliore. Con “L’italia s’è desta la compagnia Ragli/Dodotto Teatro ha ricevuto importanti riconoscimenti come il Premio Centro alla drammaturgia al Teatro dei Battuti di Cuneo ed un’importante segnalazione al Teatro “Valle” di Roma, nell’ ambito della manifestazione “Permanenze 2012”.Lo spettacolo fa parte della rassegna “More” e sarà rappresentato venerdì 3 maggio alle ore 21, penultimo appuntamento, questo, della stagione di prosa promossa da “Scena verticale”.

Elezioni studenti CNSU, ecco le liste.

Sarà effettuata nei giorni 21 e 22 maggio 2013 l’elezione degli studenti per il CNSU (Consiglio Nazionale Studenti Universitari) . L’unical rientra nel IV distretto che comprende Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna. Ecco la lista dei candidati ammessi alla consultazione resa nota dalla commissione locale di Napoli, Univeristà degli studi di Napoli Federico II.

 

  1. Lista Ateneo Studenti – Obiettivo Studenti

1.NAPOLI SOCCORSO detto “FORZA NAPOLI”

2. CATALFAMO SILVIA detta “SILVIA” o “CATALFANO”

3. DI MONTE MARCO

4. SCIALO’ ANDREA

5. FERRARA VALERIO

6. RAIMONDI GABRIELE detto “RAI”

7. DE MAURO LUCA

8. MARZOCCO ALESSANDRO detto “FREDDO”

 

  1. 2.       UDU – Rete universitaria nazionale liste indipendenti

1.DI CHIARA SALVATORE detto “SALVO”

2.MELONI MARCO

3.CERAVOLO ROBERTO

4.TRIVISONNO ANTONIO

5.SANTORO ANTONIO

6.SBRESCIA GIUSEPPE

 

  1. 3.       LISTE INDIPENDENTI – LINK – LINK UDU LECCE – STUDENTI DEMOCRATICI – ATENEO CONTROVERSO – COLLETTIVO 2K8 – MOVIMENTO STUDENTESCO CATANESE

1.MONTICELLI CARLO

2.LORUSSO FRANCESCO detto “FRANKIE”

3.ARISTOTELE ANGELA NICOLETTA

4.GOVERNALE ANDREA

5.IANNILLO STEFANO KENJI detto “KENJI”

6.MERANDO DAVIDE

7.CRISCITO GIUSEPPE detto “PEPPE”

8.BARILE REGINA MARIA INCORONATA

9.PAVONE MARA

 

  1. RUN – studenti di sinistra

1.ESPOSITO FRANCESCA

2.SARDONE ANTONIA

3.IACONO SALVATORE

4.SAMMARTINO EMANUEL GOIAN

5.MACRì MICHELE

6.VARRICCHIO OSVALDO

7.LUIU GIOVANNI MIRKO

8.VONA ANTONIO

9.SILVAGGI RAFFAELE

 

  1. Confederazione degli studenti

1.TESTA FRANCESCO detto “CICCIO”

2.BORRELLI FABIANA

3.DE STEFANO ERNESTO

4.LANGELLA LUCA

5.MAFFEI CARLO

6.PATANè CARLO ALFIO

7.PETRELLA LUIGI

8.SCONGLIAMIGLIO LUCA

9.VITA ANTONIO

 

  1. Azione universitaria

1.KORY ANTONIO detto “CORI” o “CORY” o “PAOLO”

2.MINERVA NICOLA

3.ORONZO PASQUALE detto “PACO” o “ORONZO”

4.SCANO MARCO

5.SCIORTINO GAETANO

6.VINCENTI ANTONIO

 

  1. Studenti per le libertà

1.BIOSIA IGNAZIO

2.BRUZZANTI FRANCESCO

3.CIARDULLI ANDREA NICOLA detto “ANDREA”

4.FONTANA GIUSEPPE detto “PEPPE”

5.LOI MICHELA

6.MALARA FRANCESCO MARIA

7.TERRANOVA GIANLUCA

8.FASANO FEDERICA

 

 

Andrea Mirenda

Un cero di speranza per il presidente Scopelliti, in visita al santuario di Paola.

È un intervento ricco di significato quello del presidente della regione Giuseppe Scopelliti in visita al santuario di San Francesco di Paola in occasione dell’accensione del cero votivo. Cosa, questa, considerata un vero onore dal presidente, in quanto il rito spettava prima ai sindaci e solo da pochi anni è diventato privilegio del presidente della regione. Dopo aver ringraziato gli organizzatori dell’evento, Francesco Marinelli, padre dei Minimi, e Rocco Benvenuto, Padre Provinciale, oltre a tutte le autorità religiose, politiche e militari presenti, tra cui i sindaci di Paola, Calopezzati, San Giorgio Morgeto e Zaccanopoli, il presidente si concentra sul valore di unità: “La rappresentativa di governo – dice Scopelliti – dev’ essere identitaria, quella cioè in cui si riconoscono tutti coloro che vivono nella nostra amata regione, senza distinzione di appartenenza politica, di razza, di fede.” Secondo il presidente l’unità è un valore che è sempre mancato agli abitanti delle “Calabrie”. Lancia per questo motivo un appello a tutti gli abitanti della regione, al fine di trovare una pacificazione, poiché la divisione “arresta lo sviluppo e rallenta il difficile cammino dell’emancipazione”. Elogia poi il lavoro, punto fondamentale della nostra società, soprattutto in tempo di crisi, considerandolo fonte di dignità e risorsa in cui vanno spesi tutti i fondi europei. 160 milioni di euro, infatti, sono già stati destinati alla creazione di lavoro duraturo e stabile, in soccorso soprattutto alle fasce più deboli e ai giovani. Alla fine del suo intervento, con un eloquente “Affidiamo a Lui, a San Francesco, i nostri cuori”, Scopelliti rivolge un pensiero ai più anziani, alle persone sole e a tutti coloro che sono afflitti da una malattia o non autosufficienti. La fiammella del cero dev’ essere tenuta accesa non solo per loro, ma anche come speranza di una crescita comune della nostra regione.

 

 

 

Andrea Mirenda

Apre lo sportello S.O.S Giustizia contro l’usura

CATANZARO – E’ immediatamente operativo lo sportello della Legalità della Camera di Commercio di Catanzaro, che anticipa, prima in Italia, la convenzione nazionale che l’Associazione Libera, diretta da don Ciotti, ha stipulato con Unioncamere. Lo sportello, precisamente denominato ”S.O.S. Giustizia – Servizio di ascolto di assistenza agli imprenditori”, sarà aperto nei pomeriggi di martedì e giovedì nella sede della Camera di Commercio di Catanzaro.

Obiettivo del servizio è fornire prima assistenza a soggetti, imprenditori e persone fisiche, che si trovano in una situazione di indebitamento, difficoltà economica, grave crisi finanziaria, e pertanto a rischio di racket e usura, terreno privilegiato della criminalità organizzata. Lo sportello vuole anche rappresentare un anello di raccordo, e facilmente accessibile, tra i diversi livelli delle istituzioni che operano come punti di ascolto, di accompagnamento e di denuncia di un fenomeno che, incoraggiato dal persistere della crisi economica, falcidia le economie personali, familiari e aziendali. Dietro lo sportello opereranno consulenti diretti di Libera, che offriranno tutta l’assistenza normativa, di indirizzo finanziario e di appoggio psicologico alle vittime del bisogno economico e della usura.

All’incontro di presentazione alla stampa erano presenti Paolo Abramo, presidente della Camera di Commercio, don Marcello Cozzi, vice presidente nazionale di Libera, Antonio Reppucci, pretto di Catanzaro, Guido Marino, questore di Catanzaro, e Maurizio Ferrara, segretario generale dell’ente camerale.

Primo concorso nazionale di cucina creativa

REGGIO CALABRIA – Il Vicepresidente della Provincia, Giovanni Verduci, ha presentato il primo Concorso nazionale di cucina creativa con protagonisti il Caciocavallo e il Buccularo (guanciale di suino) di Ciminà. Organizzato dal comune di Ciminà in collaborazione con la Provincia, il Parco nazionale d’Aspromonte, l’Istituto alberghiero ”Dea Persefone” di Locri e l’Associazione provinciale Cuochi Reggini, il concorso si svolgerà martedi’ 7 maggio a Locri e vedrà impegnati numerosi allievi delle scuole alberghiere.

“La Provincia di Reggio Calabria è particolarmente attenta a promuovere il territorio, le sue peculiarità, le sue bellezze e tutto quanto possa suscitare interesse e dare il via a un circuito importante dal punto di vista sociale, culturale, turistico e quindi anche economico”.

“Il Settore agricoltura – ha poi proseguito il vicepresidente -, sotto l’attenta guida di Luigi Rubino, da sempre presta molta attenzione e si pone quale utile sostegno alle attività degli Enti, delle associazioni, dei singoli imprenditori o artigiani”.

Verduci, dopo aver augurato un buon lavoro a tutti i ragazzi impegnati con il concorso, ha concluso evidenziando “quanto sia necessaria la giusta sinergia tra enti e associazioni per trasformare ogni singola opportunità in concreta occasione di sviluppo per l’intera comunità”.

 

 

Accordo per la manutenzione del verde all’aeroporto di Lamezia

LAMEZIA TERME – E’ stato firmato il protocollo d’intesa tra Sacal, Societa’ aeroportuale calabrese, e A.Fo.R., Azienda Forestale della Regione Calabria, per la Manutenzione ordinaria e straordinaria del verde di pertinenza dell’Aeroporto di Lamezia Terme.

L’accordo, siglato dal direttore generale della societa’ di gestione dello scalo lametino, Pierluigi Mancuso, e dal dirigente alla Forestazione dell’Azienda forestale, Alfredo Allevato, prevede interventi di decespugliamento, potature di siepi e cespugli, messa a dimora di piante di vario genere. L’intervento, che sara’ inserito nella progettazione esecutiva dell’Afor, in armonia al Piano Attuativo per l’anno 2013 approvato dalla Giunta Regionale.

L’A.Fo.R., Azienda Forestale della Regione Calabria, ha tra le finalita’ gli interventi in materia di forestazione e di gestione delle foreste regionali al fine di migliorare le funzioni produttive e sociali dei boschi esistenti; concorrere alla tutela dell’ambiente e alla difesa idrogeologica del territorio regionale; concorrere alla valorizzazione delle attivita’ agro-silvo-pastorali e turistiche nelle aree interne, collinari e montane; concorrere al miglioramento delle condizioni di vita e di sicurezza delle popolazioni interessate.

Rischio chiusura Ortopedia all’ospedale di Castrovillari

CASTROVILLARI (CS) – Si è svolto questa mattina, presso la Direzione Sanitaria dell’Ospedale di Castrovillari, l’incontro promosso per arginare il rischio di chiusura del reparto di Ortopedia e di fermo dei ricoveri per carenza di medici. Nel corso della trattativa è stata registrata la disponibilità del direttore sanitario, dottor Salvatore De Paola, di verificare la possibilità di proseguire l’erogazione del servizio dell’Unità Operativa utilizzando, a rotazione, personale di altri ospedali.

“Un’importante scelta – dichiara Domenico Lo Polito, presidente del Comitato Territoriale per la Tutela della Salute nell’area del Pollino e della Sibaritide, nonché sindaco di Castrovillari – in attesa di nuovi indirizzi da parte della dirigenza provinciale e regionale, per tamponare momentaneamente il bisogno che può presentarsi nel territorio e che necessita di essere dispensato”.

L’impegno è stato preso alla presenza del consigliere provinciale Piero Vico, dei consiglieri comunali Giovanna D’Ingianna, Onofrio Massarotti, Giuseppe Santagada, dei Sindaci di Morano, Frascineto e Civita, rispettivamente il consigliere provinciale Francesco Di Leone, Francesco Pellicano e Vittorio Blois, oltre quello di Castrovillari, Lo Polito, e per le associazioni del dottor Pino Angelastro e del medico Salvatore Grisolia.

Proprio per tale questione e per le altre emergenze è stato richiesto un incontro urgente al Presidente Scopelliti, in quanto delegato dal Comitato.

Inoltre sarà convocata nei prossimi giorni una Conferenza di tutti i Sindaci dei Territori del Pollino, della Sibaritide e dell’Esaro per discutere delle tante problematiche della realtà ospedaliera e territoriale dell’intero Comprensorio al fine di concordare le azioni di proposta e di protesta, se necessario anche eclatanti, da far sentire forte alla Sanità regionale.

 

La Traviata al Rendano sostituisce Scanderbeg

COSENZA – L’opera “Scanderbeg” non può andare in scena. È perentoria la comunicazione di Francesco Venerucci, il musicista che per conto dell’Opera Academy di Verona – il polo nazionale artistico di alta specializzazione che su commissione del Teatro Nazionale dell’Opera di Tirana ha realizzato il progetto artistico – ha rielaborato la partitura di Vivaldi completandola nelle parti mancanti.

La diffida arriva a ridosso della “prima” italiana dell’opera, che ha debuttato a Tirana nello scorso mese di novembre in occasione del centenario dell’Indipendenza, quando al teatro Rendano di Cosenza, partner del progetto, i tecnici sono già al lavoro per l’allestimento delle scene di quest’ultimo titolo della Stagione Lirica. La sopravvenuta querelle è legata al mancato pagamento da parte del teatro di Tirana delle spettanze dovute al musicista per il suo lavoro, a causa di imprevisti tagli ministeriali sul budget del teatro albanese che ne hanno condizionato la liquidità.

La comunicazione di Venerucci, seppure tardiva, non ha comunque impedito che le diplomazie si mettessero al lavoro per tentare di far recedere il musicista dal suo intento. Tempestiva la lettera di Zhani Ciko – sovrintendente del Teatro dell’Opera di Tirana, oltre che direttore d’orchestra dell’opera – e molto accorata nella richiesta di “non permettere che gli spettacoli di Cosenza si annullino”, garantendo di onorare l’impegno proprio in occasione della presenza al Rendano.

Caduto nel vuoto anche l’intervento di Giorgio Brunello, direttore dell’Accademia per l’Opera Italiana di Verona, che ha invitato il musicista a rivedere “una posizione tanto rigida che va a danneggiare pesantemente, oltre ai due teatri, anche la nostra istituzione, sia sul piano dei rapporti con loro che per l’immagine stessa, e infine reca danno ai nostri studenti come te impegnati nella produzione dell’opera”.

L’Amministrazione comunale sta valutando il ricorso alle sedi legali per il danno di immagine subito. Nel contempo, per non deludere le aspettative degli abbonati e della città, la direzione artistica del “Rendano” ha provveduto a sostituire lo spettacolo con “La Traviata” di Giuseppe Verdi, nell’allestimento firmato da Artemio Cabassi, che vede nel ruolo di Violetta il soprano Elena Rossi.

L’opera sarà rappresentata il 30 e 31 maggio (ore 20.30).

Incendiata auto di un medico all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme

CATANZARO – Il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro condanna fermamente l’ignobile attentato incendiario ai danni del dottor Carmine Zoccali, direttore dell’Unità operativa complessa di Urologia dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme.

L’auto del primario lametino è stata danneggiata da un incendio doloso nel parcheggio laterale (torre B) dell’ospedale. Sono state avviate le indagini per risalire all’autore e all’eventuale movente del gesto delittuoso.

“Si tratta di un vile atto – ha affermato Mancuso – contro un professionista stimato, dedito al lavoro ed ai pazienti in modo totale. Sempre sul posto di lavoro in un movimento continuo fra reparto, sala operatoria ed ambulatorio. Un professionista apprezzato a livello nazionale e di grandi capacità umane, lontano dai posti decisionali e dai contenziosi. Un medico vicino alla sofferenza e con capacità umane del tutto uniche, vero esempio per tutti noi. Questa reale descrizione dell’uomo e del professionista non consente di comprendere il gesto, frutto più di un pensiero squilibrato che di una forma di ritorsione”.