In fiamme auto di un carabiniere

CORIGLIANO CALABRO (CS) – L’automobile di un carabiniere è stata incendiata da sconosciuti a Corigliano Calabro. L’automobile era parcheggiata in una zona del centro quando è stata cosparsa di liquido infiammabile e incendiata. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco di Rossano. Sono in corso le indagini per individuare i responsabili dell’intimidazione. Sul movente non si esclude alcuna ipotesi.

Partita Amichevole tra Cosenza e Acri. I Rossoblu provano la formazione ideale per la sfida di domenica prossima

COSENZA – Dopo il pareggio di domenica contro la Pro-Cavese la Nuova Cosenza Calcio è stata impegnata oggi pomeriggio allo stadio San Vito in una partita amichevole contro l’Acri. Quella di oggi rappresenta un’occasione per mister Gagliardi di provare la squadra che scenderà in campo domenica contro il Licata.

In settimana il presidente del Cosenza Guarascio tramite un comunicato stampa ha fatto sapere di aver inviato alla Lega Nazionale Dilettanti una formale comunicazione-dossier atto ad evidenziare gli errori commessi dalla terna arbitrale di domenica scorsa, episodio eclatante il gol annullato che avrebbe portato in vantaggio il Cosenza, chiedendo pertanto gli opportuni provvedimenti da parte della Lega. Inoltre fa discutere la squalifica di 2 giornate ai danni dell’attaccante Manolo Mosciaro che salterà così anche lo scontro diretto con il Messina del 21 aprile. La società bruzia ha già inviato un pre-reclamo alla Corte di Giustizia Federale per ottenere una revisione della squalifica.

La partita contro l’Acri si chiude per 5-1 in favore dei Lupi che segnano solo 1 gol nel primo tempo. Nella ripresa Longo sigla su calcio di rigore la prima marcatura per l’Acri provando a riparire la partita, niente di fatto, il Cosenza intensifica le azioni offensive segnando altre 4 reti. A non convincere è soprattutto il reparto difensivo dell’Acri in difficoltà su numerose ripartenze della squadra di casa che spinge soprattutto sulla fasce.

Mister Colle dell’Acri con poche riserve in panchina effettua solo 3 cambi. Diverse invece le sostituzioni effettuati dal Cosenza, significativa l’entrata in campo di Marano autore di 2 reti al 25’ e al 27’ del secondo tempo. Presenti 60 spettatori circa. La formazione di partenza per il Cosenza è: Cutrupi, Cavallaro, Sicignano, Parenti, Filodoro, Paonessa, Piromallo, Fiore, Guadalupi, Pesce, Foderaro. Entreranno in campo: Marchio, Lamattina, Liotti, Salvino, Arcidiacono S, Arcidiacono P, Marano, Mosciaro, Gassamà.

Per l’Acri scendono in campo: Di Iuri (46’ st Marchese), Mancino, Luzzi, Longo, Sposato, Calomino, Fiore (46’ st Ferraro V.), Scarlato, Maio, Riolo, Ferraro G (46’ Covello).

MARCATORI:  20’ Sicignano (C), 7’st Piromallo (C), 18’st Longo (A), 25’-27’st Marano (C), 43’st Gassamà (C).

Giuseppe Palazzo

La radioattività naturale spiegata agli studenti

CROTONE – Salvatore Procopio, tecnico del laboratorio fisico ”E. Majorana” del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal ha incontrato sinora mille studenti, dei tremila previsti a conclusione del progetto, ai quali è stata spiegata cosa sia la radioattività naturale e come conviverci quotidianamente con opportune azioni di monitoraggio e controllo. Centocinquanta tra docenti, dirigenti scolastici e loro rappresentanti per la sicurezza sul posto di lavoro, formati in appositi incontri dedicati alla materia della radioattività naturale. Duecento dosimetri per la misurazione del gas radon distribuiti in tutta la provincia di Crotone, di cui il 40% nella città capoluogo, per restituire, dopo un anno di monitoraggio, una mappa del rischio radon.

Sono questi i primi numeri dell’iniziativa che l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (ARPACAL), a seguito di un apposita convenzione con la Provincia di Crotone ed il Laboratorio di Educazione Ambientale provinciale (LEA Kroton), sta svolgendo, a partire da febbraio scorso, su tutto il territorio provinciale crotonese.

 

Promosso bando regionale per le minoranze linguistiche

CATANZARO – L’assessorato regionale alla cultura ha promosso un bando sul progetto “Le minoranze linguistiche calabresi, un patrimonio dal valore universale” allo scopo di predisporre la documentazione per proporle come patrimonio mondiale dell’Unesco.

Il progetto è finalizzato alla valorizzazione nazionale ed internazionale del patrimonio culturale delle minoranze arbëreshë, grecaniche e occitana presenti sul territorio calabrese, attraverso l’avvio ed il perfezionamento delle pratiche di candidatura che coinvolgeranno le tre comunità. I tempi di realizzazione dei dossier di candidatura si protrarranno fino al 2014.

“La Regione Calabria – ha dichiarato l’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri – sta svolgendo un’azione di sistema per valorizzare le proprie minoranze linguistiche. Dopo la costituzione della Fondazioni, che saranno operative nei prossimi mesi e che sono già munite di dotazioni finanziarie, ci sarà l’avvio dei progetti integrati di sviluppo locale, riservati ai comuni di minoranza per un importo di oltre 14 milioni di euro di fondi provenienti dall’assessorato alla cultura e che proprio nei giorni scorsi l’assessore regionale al bilancio Giacomo Mancini ha opportunamente formalizzato, e ci sarà la presentazione della proposta di fare diventare le minoranze linguistiche calabresi patrimonio culturale dell’umanità completa un processo di valorizzazione concreto e in via di ulteriore rafforzamento”.

L’iniziativa è finanziata congiuntamente dalla Regione Calabria e dal Ministero dei beni culturali. Il bando, finanziato con euro 90.750 (iva esclusa), è consultabile sul sito www.regione.calabria.it. Il termine di scadenza è fissato al 30° giorno dalla pubblicazione sul Burc.

 

A3: incontro tra Anas e Regione

REGGIO CALABRIA – L’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, a margine dell’inaugurazione del tratto della nuova Statale 106 Jonica compreso tra gli svincoli di Borgia e Squillace, ha incontrato l’amministratore unico dell’Anas, Pietro Ciucci, per una disamina sulle problematiche legate allo svincolo dell’A3 S. Eufemia d’Aspromonte–Bagnara.

“Ho ricevuto convinte rassicurazioni – ha dichiarato Fedele – in merito al prosieguo dell’iter che riguarda il completamento del tratto stradale che da S. Eufemia conduce all’ingresso della nuova autostrada. Il presidente Ciucci ha garantito che i lavori di progettazione stanno procedendo speditamente, mentre quelli di ammodernamento inizieranno a breve. Così come da impegni presi dal responsabile dell’Anas, nel corso dell’ultimo incontro avvenuto in Prefettura a Reggio Calabria, il progetto che riguarda il miglioramento del tratto stradale che collega l’uscita dell’A3 al comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte è a buon punto”.

L’assessore Fedele ha, poi, annunciato che la prossima settimana si recherà a Roma, nella sede dell’Anas, per verificare da vicino lo stato di avanzamento dell’iter procedurale della progettazione.

“Oltre all’appuntamento romano all’Anas – ha specificato l’assessore ai trasporti – abbiamo concordato un ulteriore incontro con il presidente Ciucci che si terrà, già nelle prossime settimane, in occasione di una sua visita a Reggio Calabria al fine di fare il punto della situazione e approfondire le problematiche legate allo svincolo. Infine, Ciucci ha confermato che i lavori del quinto macrolotto, ossia del tratto che collega Bagnara–S.Elia a Scilla, saranno ultimati entro la fine di luglio in entrambe le carreggiate. Al contempo – ha fatto sapere infine Fedele – ho chiesto al presidente Ciucci che l’ultimazione dei lavori che riguardano il collegamento che dall’uscita dell’autostrada conduce al vecchio tracciato potesse avvenire contemporaneamente a quelli del nuovo percorso dell’A3” .

 

Volotea unisce Crotone e Venezia

Aeroporto Sant'Anna CrotoneCROTONE – Dal 24 giugno l’aeroporto S. Anna di Crotone avrà un nuovo collegamento con Venezia. Grazie alla compagnia low cost Volotea, saranno due i voli settimanali che uniranno le due città.

Il rilancio dello scalo pitagorico coincide con l’avvio della stagione estiva, il periodo di maggiore mobilità turistica.

In questi giorni si sta lavorando per un’altra importante novità per Crotone, ovvero l’arrivo di Ryanair. In più occasioni è stato ribadito il ruolo strategico e le notevoli potenzialità dell’aeroporto S.Anna, investendo ingenti somme per l’ammodernamento e per una migliore funzionalità. Grazie a questo impegno oggi l’aeroporto crotonese è una infrastruttura che può essere presentata come interessante, soprattutto alle più importati compagnie low cost, in grado di far arrivare sul territorio notevoli flussi turistici. Allo stesso tempo migliorerà il servizio anche all’utenza locale.

 

 

Pisl: dopo Roghudi e Guardia Piemontese la firma di Spezzano Albanese

SPEZZANO ALBANESE (CS) – 7.209.726 euro sono a disposizione della minoranza linguistica arbereshe presente in Calabria grazie alla firma dell’accordo di programmazione negoziata, siglato a Spezzano Albanese, tra l’Assessore Giacomo Mancini e Cesare Marini, sindaco di San Demetrio Corone che è capofila del Pisl “Arcipelago Arberia”, in sostituzione del comune di Spezzano Albanese che naturalmente continua a far parte del progetto.

In seguito a questo accordo la Regione, il Comune sottoscrittore e le amministrazioni del partenariato (di cui fanno parte 29 comuni e l’Unione di comuni Arberia) hanno assunto congiuntamente precisi obblighi rispetto all’utilizzo delle risorse e alla realizzazione degli interventi. A essere coinvolti sono i comuni in cui risiedono le comunità della minoranza Albanese. Questi ricadono in tre province: Cosenza (21 comuni), Catanzaro (5 comuni) e Crotone (3 comuni).

Il Pisl, infatti, era stato già ammesso a finanziamento in attuazione del Pisr (Progetto Integrato di Sviluppo Regionale) “Tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio etnoantropologico delle Minoranze Linguistiche della Calabria”. E questa con questa firma si chiude il ciclo di accordi con le minoranze, in quanto fa seguito alle tappe dei giorni scorsi a Guardia Piemontese (occitani) e Roghudi (grecanici).

Le risorse legate alla cultura arbëreshe sono notevoli e includono il rilevante patrimonio storico‐architettoniche (chiese, centri storici, gjitonie/quartieri), i riti (soprattutto legati alla religione a alla commemorazione dei defunti), eventi e manifestazioni folkloristiche, la musica. In generale la cultura arbëreshe è orale e si basa su una lingua esclusivamente parlata e non scritta, e su manifestazioni, atteggiamenti e comportamenti tipici trasmessi per via orale.

«Il Pisl vuole rendere più riconoscibile e fruibile il patrimonio etnoantropologico, linguistico e culturale delle comunità albanesi – ha spiegato Mancini – per migliorare la competitività del territorio. Buona parte degli interventi consiste nella ristrutturazione e il recupero di immobili storici, di proprietà pubblica, da adibire a centri culturali, biblioteche, musei, laboratori, parchi culturali/letterari, per realizzare programmi, eventi, manifestazioni culturali e iniziative di intrattenimento a tema, per valorizzare il patrimonio culturale arbëreshe. Gli interventi più significativi sono la realizzazione del Parco Culturale del Collegio di S. Adriano a San Demetrio Corone; l’adeguamento strutturale del museo etnico arbereshe in piazza Municipio a Civita; la riqualificazione del Percorso Serembiano a San Cosmo Albanese; il recupero e riqualificazione del Monastero dei Basiliani da destinare ad attività culturali d’incontro, laboratori tematici e fornitura di servizi residenziali a San Basile; la Mediateca Arbereshe Calabria-MAC a Marcedusa; rifunzionalizzazione degli ambienti ex convento dei padri Dominicani per l’ampliamento del museo etnografico e servizi connessi a Firmo; recupero strutturale e funzionale edifici comunali da adibire a museo delle icone e della tradizione a Frascineto. Il principale risultato atteso – ha concluso l’Assessore – è l’attrazione di flussi di visitatori attraverso l’ampliamento dell’offerta culturale dell’Arberia e la realizzazione di un programma di iniziative e di manifestazioni culturale».

Ai comuni del partenariato presenti è stato, inoltre, consegnato un attestato in ricordo di questo solenne momento.

Ora le procedure dovranno essere portate avanti dalle amministrazioni locali nei tempi richiesti dalla Ue: entro il 31 dicembre di quest’anno si dovrà dare vita agli impegni giuridicamente vincolanti ed entro il 31 dicembre del 2015 dovranno essere spese tutte le risorse.

In totale sono 14,4 milioni i fondi comunitari stanziati per 41 comuni in cui sono insediate le tre minoranze presenti in Calabria: albanese, grecanica e occitana.

Cineforum LiberalAmente: Cinderella Man – Una ragione per lottare

Giovedì 11 aprile alle ore 21,30, presso la Sala Consiliare del Comune di Rogliano, verrà proiettato il film  Cinderella Man – Una ragione per lottare (2005) diretto da di Ron Howard, secondo cineappuntamento della rassegna cinematografica organizzata dall’Associazione Culturale “LiberalAmente” di Rogliano.

Braddock è un giovane irlandese cresciuto nelle strade. È una promessa della boxe nella categoria dei massimi leggeri ma si trova costretto a smettere dopo aver perso numerosi incontri. Nel periodo in cui gli Stati Uniti attraversano la Grande depressione, Braddock svolge diversi lavori di fatica, specie come portuale, per mantenere la sua famiglia, ma sogna ancora di tornare alla boxe ad alto livello. Grazie alla cancellazione all’ultimo minuto dell’impegno di un altro pugile, Braddock ha una seconda possibilità per combattere ma si trova ad affrontare il numero due al mondo e viene considerato solo come un allenamento. Braddock stupisce gli esperti del pugilato e i fans mettendo al tappeto alla terza ripresa il suo eccellente avversario. Braddock continua a vincere e in breve tempo viene a rappresentare le speranze e le aspirazioni del pubblico americano alle prese con la Depressione. Soprannominato “Cinderella Man” (“il Cenerentolo”), in una delle più grandi sorprese della storia del pugilato riesce a sconfiggere l’invincibile Max Baer e a divenire il campione mondiale dei pesi massimi.

Ingresso gratuito.


Cafiero De Raho si insedia alla Procura della Repubblica di Reggio

REGGIO CALABRIA – E’ previsto per oggi, 11 aprile, l’insediamento del  nuovo Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Federico Cafiero De Raho, che prende il posto di Giuseppe Pignatone che aveva lasciato l’ufficio il 9 marzo del 2012 per assumere il posto di Procuratore della Repubblica di Roma.  Il nuovo Procuratore della Repubblica di Reggio, 61 anni, una lunga esperienza in magistratura caratterizzata dalla conduzione di inchieste soprattutto sulla criminalita’ organizzata, lascia cosi’ il posto di Procuratore aggiunto, e coordinatore della Dda, a Napoli per assumere il suo primo incarico direttivo. Per il nuovo procuratore previsto il giuramento davanti al Tribunale di Reggio Calabria. Successivamente l’incontro con autorita’, responsabili delle forze dell’ordine e giornalisti.