Scilipoti, candidato Pdl in Calabria, esprime soddisfazione su facebook

Alla fine, Domenico Scilipoti è entrato – al sesto posto – nelle lista della Calabria per il Senato. Il cambio di programma è dovuto alla minaccia del governatore Gianni Chiodi di lasciare il partito nel caso in cui l’ex Idv fosse stato candidato in Abruzzo. Scilipoti rinuncia così a concorrere con una lista autonoma e accetta immediatamente l’invito del Cavaliere verso cui esprime tutto il suo appoggio attraverso il social network più in voga del momento, facebook, in cui afferma: «Sarò candidato con il Pdl che si è impegnato sostenere i temi più importanti della battaglia politica, in favore dei cittadini, che da sempre abbiamo portato avanti come Movimento di Responsabilità Nazionale su argomenti come l’impignorabilità della prima casa, l’abolizione dell’Imu e il ritorno alla sovranità monetaria (..) è per questa convergenza programmatica che abbiamo deciso di non presentare una lista autonoma e di confluire all’interno del Popolo della Libertà».

Sparita corona dalla statua della Madonna Sedicenne confessa il furto

COSENZA – Chiede perdono al Vescovo il ragazzo  che ha rubato la corona d’argento (risalente alla prima metà dell’800) della statua della Madonna del Rosario custodita nella chiesa di San Domenico a Cosenza. Il sedicenne, nei cui confronti non sono stati adottati provvedimenti proprio per il repentino pentimento, ha collaborato con i carabinieri della Compagnia di Cosenza nel far ritrovare la corona.

Al teatro Apollo il musical ‘Biancaneve’

CROTONE – Domani 23 gennaio alle ore 12.30, presso il foyer del teatro Apollo di Crotone,  si terrà la conferenza stampa di presentazione del musical “Biancaneve” che andrà in scena domani sera alle 20.30. L’evento è organizzato dalla Provincia di Crotone, dalla Fondazione Odyssea, dal festival dell’Aurora e dalla Pro loco. All’incontro con i giornalisti parteciperanno l’assessore provinciale alla Cultura Giovanni Lentini, la protagonista Martha Rossi  e l’intera compagnia del noto musical che sta registrando enorme successo nei più importanti teatri italiani.

On. Pirillo:”garantire il diritto al voto per gli studenti erasmus”

BRUXELLES – L’eurodeputato del Pd on. Mario Pirillo esprime il proprio disappunto per il negato diritto al voto nei confronti dei tanti studenti universitari italiani che si trovano all’estero per il progetto Erasmus. “In merito alla questione delle ultime ore riguardo l’impossibilità dell’esercizio del diritto di voto per le imminenti elezioni del 23 e 24 febbraio da parte degli studenti italiani impegnati con il progetto Erasmus, esprimo il mio personale disappunto” è quanto afferma l’onorevole il quale aggiunge che: “L’esperienza dell’Erasmus è considerata quindi un’occasione di crescita per lo studente con l’obiettivo di fornirgli la possibilità di una più approfondita dimensione di cittadinanza europea. Oggi più che mai è indispensabile concedere agli studenti lo spazio che meritano, e non negare loro i diritti. Comprendo la questione legata ai cittadini residenti all’estero, ma sono convinto che l’UE, schieratasi a favore degli studenti, – conclude l’on. Pirillo – riesca a far presa sul Ministero dell’Interno impegnato a valutare tutti i criteri di costituzionalità per un eventuale decreto ad hoc che garantisca il voto a tutti i non iscritti all’Aire, compresi quindi quelli Erasmus”.

Presentazione del libro ‘Canto D’Amore’ di Lucia De Cicco

CASTROVILLARI (CS) – Domenica 27 gennaio, dalle ore 17.00, presso il Castello Aragonese, si terrà la presentazione del libro della giornalista Lucia De Cicco “Canto D’Amore”, edito da Aletti.

Alla presentazione, patrocinata dal Comune di Castrovillari, dal Centro Italiano Femminile di Cosenza e Castrovillari, nonché dall’Associazione Culturale “Sifeum” interverrà l’autrice, la quale scrive per diverse testate tra le quali “Mezzoeuro” e “Parola di Vita”.

Porgeranno il saluto il Sindaco, Domenico Lo Polito, e il presidente dell’Associazione  “Sifeum”, Giuseppe Lanza; mentre la presentazione verrà curata  da Gisella Florio, presidente provinciale del Cif di Cosenza, Anna Laura Cittadino, poetessa e scrittrice, Rosetta Pullia, presidente del Terz’Ordine Carmelitano di Lamezia Terme e il poeta Giuseppe Salvatore.

Al momento , moderato  dalla presidente del CIF di Castrovillari, Rosalia Vigna, interverranno  anche la poetessa e pittrice, Maria Imbrogno, il vice presidente del forum delle associazioni di Castrolibero, Antonietta Greco, oltre  al direttore del Settimanale diocesano “Parola di Vita”, Don Enzo Gabrieli. L’iniziativa, che sarà scandita da contributi musicali curati da Raffaella Scarpelli, prevede un reading curato da Ines Fortunato, Valeria Nulli e Milena Pettinato.

Mobilitazione contro l’accorpamento degli ospedali

CASTROVILLARI (CS) – Sabato 26 gennaio, alle ore 9.00, dinanzi alla chiesa di San Francesco si terrà la manifestazione contro l’accorpamento degli ospedali di Acri e Castrovillari. A prendere parte alla manifestazione di protesta saranno diversi soggetti istituzionali, sindacali, associativi, socio-sanitari e delle comunità del comprensorio. La mobilitazione fa parte delle iniziative programmate dal Comitato interterritoriale per la Salute nelle aree del pollino e della Sibaritide contro il Decreto regionale 191 del 20 dicembre scorso. La manifestazione si snoderà sino all’Ospedale, dove si alterneranno alcuni contributi per ribadire il ruolo e l’importanza di queste azioni di coinvolgimento popolare.

Unical scoperto farmaco per la cura dello stroke

RENDE (CS) – Presso il Dipartimento Farmacobiologico dell’Università della Calabria da cinque anni si sta svolgendo con successo, ad opera di un gruppo di lavoro guidato dalla dott.ssa Diana Amantea, una importante ricerca  sull’efficacia di un farmaco che agisce sul sistema immunitario contro le lesioni neurologiche irreversibili causate dallo “stroke”, cioè dall’occlusione acuta di un ramo terminale dell’arteria cerebrale media che porta a morte il tessuto nervoso nella regione circostante(core).

Mai fino ad ora era stato proposto un trial clinico multicentrico randomizzato in doppio cieco per studiare l’efficacia di un farmaco che agisca sul sistema immunitario. Ciò è stato reso possibile grazie ai risultati, coperti da brevetto, di uno studio condotto nel corso dell’ultimo quinquennio dal gruppo di Farmacologia di Base e Traslazionale del Dipartimento Farmacobiologico dell’Università della Calabria, che come è stato già sottolineato è guidato dalla dott.ssa Diana Amantea.

Lo studio ha preliminarmente chiarito, mediante una tecnica di gene – profiling, i tipi cellulari coinvolti nella risposta citotossica e citoprotettiva orchestrata dal sistema immunitario nel corso delle fasi più precoci estese fino alle 24 ore dall’evento occlusivo.

“Tale iniziale periodo è cruciale – ci dice il prof. Giacinto Bagetta, Ordinario di Farmacologia dell’Università della Calabria – per lo sviluppo successivo del danno al tessuto cerebrale che, purtroppo, si osserva nonostante la perfetta riperfusione garantita dalla somministrazione entro le 5 ore dall’occlusione dell’attivatore tissutale del plasminogeno (rt- PA) che, com’è noto, è attualmente l’unico intervento farmacologico nello stroke e che agisce favorendo la fluidificazione del trombo occludente il vaso”.

Nello studiare il sistema immunitario ed il tessuto cerebrale e relative cellule, il gruppo di ricercatori nel mettere insieme le varie osservazioni hanno avuto modo di definire un profilo “multi target” di un ipotetico farmaco neuro protettivo successivamente individuato in una struttura macrolidica simile a quella dell’azitromicina

Questo farmaco, meglio noto come antibiotico, ha dimostrato di possedere straordinarie proprietà protettive nei confronti della barriera ematoencefalica che rimane integra anche sotto la più estrema delle condizioni sperimentali di ischemia cerebrale e per lunghi periodi oltre la fase di avvio della riperfusione.

I risultati ottenuti sono stati presentati per la prima volta nell’ambito del meeting internazionale “Brain Ischemia and Stroke”, tenutosi a Roma dal 12 al 14 dicembre 2012 riscuotendo sentiti apprezzamenti da parte di studiosi del calibro del prof. Gregory Del Zoppo (USA). Una buona occasione in cui un centinaio tra ricercatori di base e clinici prevalentemente europei e statunitensi si sono confrontati con grande interesse e partecipazione.

Per il migliore sfruttamento dei dati sotto brevetto la dott.ssa Diana Amantea è a capo di uno spin off (SNAR&D, Service sto Neurotherapeutics Advancement, Research& Development) attivato presso l’incubatore tecnologico dell’Università della Calabria e che vede la collaborazione di ricercatori di base e clinici già attivi nella realizzazione del progetto clinico.

Eletto Sindaco di Catanzaro Sergio Abramo

CATANZARO – Dopo le elezioni del maggio scorso, i cui i risultati sono stati annullati dal Tar per irregolarità, è stato eletto il nuovo sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo.

Le elezioni si sono svolte in otto seggi.

I consensi complessivi, per il sindaco Abramo, sono stati del 50,61%. Salvatore Scalzo, suo avversario del centrosinistra, ha ottenuto il 42,51%.

Abramo ha dichiarato: ‘E’ un bel risultato. E’ stato premiato il lavoro fatto da questa amministrazione nei cinque mesi passati”.

Il Centro Lanzino non deve chiudere

COSENZA – Dopo la casa rifugio adesso anche la sede del Centro Antiviolenza Roberta Lanzino, dopo 20 anni di attività ed esperienza attiva sul campo, rischia la chiusura perché soffocato dai debiti e per la mancata erogazione dei fondi regionali relativi al bando attuativo della legge 20/2007 (Disposizioni per la promozione e il sostegno dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per donne in difficoltà).

Nonostante le donne continuino a essere stuprate, perseguitate e uccise la violenza di genere rimane ancora una questione fin troppo marginale tanto da non suscitare un reale interesse da parte delle istituzioni locali che continuano a sottrarsi alle responsabilità di questa emergenza.

Essere donna non è facile ed è proprio per questo motivo che la presenza di strutture come il Centro sul territorio è vitale, nascere donne significa vivere con la certezza di essere sempre in guerra, in lotta continua per dimostrare di non essere inferiore agli uomini, pronte a battersi contro un destino che le vuole sottomesse all’osservanza remissiva e rispettosa, contro chi le vuole vittime silenziose di stupri e violenze, contro chi non le considera mai abbastanza belle e certamente mai troppo brave, contro chi considera la maternità ancora un dovere e non una libera scelta.

E’ vero la libertà non è mai un atto dovuto, va conquistata giorno per giorno ma per le donne questo concetto diventa ancora più drammaticamente reale, perché la disubbedienza nei confronti di chi le vuole domare non è contemplata e la capacità di reagire alle offese, al ricatto, alle provocazioni viene spesso punita o fatta coincidere con l’espressione “avere i coglioni” per meglio definire il coraggio di ribellarsi, dote che secondo più di qualcuno parrebbe non appartenere al sesso femminile, ecco allora che le donne si ritrovano a essere vittime anche di erronee accezioni semantiche come se possedere le ovaie non fosse abbastanza eroico.

Il Centro Lanzino non può e non deve chiudere, diventa fondamentale soprattutto in una terra come la nostra ancora troppo radicalizzata nei contrasti, offre alle donne un’alternativa, da loro il coraggio di affrontare la sofferenza per non continuare a credere al “non lo faccio più”, aiuta a slegarsi dell’inganno del bisogno, a trovare la forza per superare la solitudine, ad autodeterminarsi ma soprattutto perché opera sulla prevenzione tentando di sovvertire gli ordini culturali che si fondano sulla discriminazione sessuale, mettendo le donne in guardia anche dai loro padri, fratelli, cugini perché neanche lo stesso sangue deve diventare un’attenuante, educa alla bellezza dell’amore quello in grado di resistere alle prove della vita perché fatto di rispetto, di ascolto, quell’amore per cui qualunque cosa accada non si smette mai di parlare la stessa lingua.

Gaia Santolla

Protesta dell’Ottavomiglio, la precisazione della provincia di Cosenza: contributo liquidato, polemica desta incredulità

Riceviamo e pubblichiamo la precisazione della Provincia di Cosenza in merito all’articolo sulla protesta dell’associazione culturale ‘Ottavomiglio Laboratorio’, pubblicato nei giorni scorsi.

cosenza palazzo provinciaIn relazione alle notizie apparse sulla  stampa e divulgate sulla rete a firma dell’Associazione “Ottavomiglio”, si è costretti a precisare, al fine di ristabilire correttezza nell’informazione, che il progetto su “Gramsci e il Risorgimento” a cui a suo tempo è stato concesso il patrocinio della Provincia, è stato sostenuto dall’Amministrazione Provinciale con un contributo di 4.000 (quattromila) euro liquidato con determina n° 11002518  del 22 giugno 2011, a firma del dottor Luigi Rinaldi, responsabile dell’Ufficio di Gabinetto, a cui è seguito regolare mandato di pagamento n° 4741 del 29 giugno 2011 che risulta regolarmente incassato con assegno circolare dalla signora Olga Romana Ferri, presidente dell’Associazione “Ottavomiglio” con sede in Via Ibico n° 15 , 87023 Diamante.

La polemica inscenata, a distanza di due anni, dunque, desta incredulità e meraviglia e non si capisce su quali presupposti e per quali ragioni sia stata assunta, considerato che la Provincia di Cosenza, anche alla luce dei tagli operati sui bilanci degli enti locali dal governo centrale a partire dal 2010, è stata costretta ad una radicale contrazione delle risorse e conseguentemente a sacrificare persino i servizi di sua competenza che sono necessari per la comunità.

Il contributo all’Associazione “Ottavomiglio” per sostenere il progetto “Gramsci e il Risorgimento” prima richiamato è frutto di una scelta che l’Amministrazione ha assunto nell’ambito del programma per la ricorrenza del 150° dell’Unità d’Italia.