Divertentissima Manifestazione della Befana al Parco delle Biodiversità di Catanzaro

CATANZARO – Giorno 6 gennaio, già di prima mattina, la befana ha fatto la sua consueta visita ai bambini di Catanzaro per chiudere in allegria le festività natalizie. Col patrocinio dell’amministrazione Provinciale di Catanzaro, in una splendida giornata dal sole primaverile si è voluto offrire gratuitamente ai bambini presenti un vero momento di gioia e di serenità. Le bravissime animatrici dell’asilo “il Marmocchio” di Siano hanno offerto una serie incredibili di attrattive, fornendo un’animazione veramente D.O.C. diversificata in vari momenti. Sin dalle 9 si è approntato un vero parco giochi gonfiabili all’aperto con un allegro enorme pagliaccio a fare da sfondo alla cornice stupenda del Parco. Assieme al pagliaccio tanti giochi gonfiabili, fra i quali un castello ed un campo giochi. I bambini hanno così potuto scatenare tutta la loro energia in modo sicuro ed allegro, sotto gli occhi dei genitori e delle bravissime animatrici. Due bellissime principesse in abiti sontuosi hanno omaggiato i bimbi di tanti allegri disegni di “face painting”, prima di dar vita a balli e giochi di gruppo, con vere e proprie competizioni singole ed a squadre. Intervallati ai giochi ed alle gare si sono avuti dei momenti veramente magici: direttamente dalla favola della “Bella e la Bestia” sono arrivate le mascotte giganti originali della Disney dei più noti personaggi della fiaba.

Il sapiente Tockins ha introdotto nel parco tutti i suoi più cari amici, a cominciare proprio da Belle e dalla Bestia che sulle note delle famose canzoni della fiaba hanno danzato per i presenti circondati dai loro più cari amici, Mrs. Brick col piccolo Chicco e Lumière. A far loro compagnia sono giunti direttamente col trenino del parco tanti altri personaggi amati dai piccoli i quali hanno così potuto fare una foto con Spiderman, Spongebob, Cars e tanti altri ancora. A completare la giornata di festa è finalmente arrivata anche l’attesa “Befana” che ha simbolicamente concluso il suo viaggio proprio nel parco danzando e giocando con i piccoli. L’iniziativa è stata molto gradita, oltre che dai bambini, anche dai genitori, che hanno esternato tutto il loro apprezzamento alle animatrici del Marmocchio che, come sempre, hanno saputo essere all’altezza delle aspettative. Un ringraziamento particolare è stato rivolto dai presenti alla presidente dell’Amministrazione Provinciale, Wanda Ferro, per la sensibilità dimostrata per aver voluto patrocinare l’iniziativa.

Troppe ombre sulle primarie, Antonio Palermo ritira la sua candidatura

COSENZA – Il Circolo tematico di SEL, SudAlterno, si dichiara preoccupato e sconcertato rispetto agli effetti negativi di un’organizzazione approssimativa  delle primarie, tenutesi lo scorso 29 dicembre: seggi improvvisati, la mattina stessa del voto, o accorpati, costringendo molti compagni a fastidiosi spostamenti, informazione, a dir poco scarsa, se non addirittura nulla, assenza di coinvolgimento del cosiddetto “popolo delle primarie”, che andava ben oltre il SEL e il PD. Ovviamente da una siffatta organizzazione ne sono scaturiti risultati poco chiari e poco giustificabili, per numeri e distribuzione.

Ora davanti alla corsa spasmodica per un posto in lista, alla Camera o al Senato, possibilmente “in alto” il Circolo tematico di SEL non ci sta. Per questi motivi, SudAlterno, in accordo col diretto interessato, ha deciso di ritirare la candidatura del suo rappresentante, Antonio Palermo, a prescindere dal posto che questi occuperebbe in lista.

Dichiarano fortemente di non farsi da parte così come il 29 dicembre scorso, nella speranza di restituire democrazia e partecipazione alle primarie, così non lo faranno oggi perchè credono ancora nel progetto di SEL e del Centrosinistra.

Le diffuse irregolarità che sono state denunciate in diversi contesti regionali hanno determinato una grande delusione, ma nonostante ciò continueranno a offrire il loro sostegno a una candidata di grande spessore come Ida Dominijanni, giornalista del Manifesto e calabrese d’origine, capolista, con SEL, nella lista per il Senato, che ha sempre conservato e rivendicato un forte legame con questa terra. Sono pronti a offrirle ogni supporto, perché Ida Dominijanni, come Giorgio Airaudo, Pape Diaw, Laura Boldrini, Giulio Marcon, e i calabresi Celeste Costantino e Francesco Forgione, rappresentano quella SEL  per la quale le compagne  e i compagni del Circolo Tematico SudAlterno, ritengono necessario continuare a lottare.

 

Incidente stradale a Siderno (Rc)

SIDERNO (RC) – Ancora un incidente stradale a Siderno, all’incrocio tra Via Fiume e Via Cesare Battisti. L’incidente ha coinvolto una Fiat Panda ed una Fiat Cinquecento, sulla quale viaggiavano due giovani del posto, investita dall’altro mezzo lungo la fiancata sinistra e spinta contro un furgone parcheggiato di fronte al luogo dell’incidente. I due giovani sono rimasti feriti e sono stati ricoverati all’ospedale di Locri per accertamenti.

Emergenza rifiuti: sindaci del basso Jonio in assemblea permanente

COSENZA – Sindaci del basso Jonio cosentino e della valle del Trionto si sono riuniti in assemblea permanente nella sala consiliare del Comune di Calopezzati per l’emergenza rifiuti. Dopo un’ampia discussione, gli amministratori locali hanno redatto un documento unitario, nel quale si mette in risalto ”una ferma denuncia della grave situazione di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti, che ha creato rischi reali di natura igienico-sanitaria e di inquinamento dei territori urbani, oltre che tensioni di ordine pubblico”.

I sindaci ”dopo aver constatato il silenzio delle istituzioni sovracomunali e l’assenza di una programmazione solutiva a medio o lungo termine che possa risolvere definitivamente la grave situazione; verificata l’impossibilita’ di risolvere in maniera autonoma, da parte dei singoli comuni, per mancanza di disponibilita’ economiche e impossibilitati ad aderire all’ultima indicazione del Commissario per l’emergenza ambientale, per le oggettive difficolta’ che gravano su ogni singolo ente per conferire ad impianti privati (nota n.110 del 07-01-2013)”, premesso tutto cio’, hanno deciso di denunciare ”la mancata programmazione solutiva dopo 15 anni di commissariamento, oltre all’altalena di provvedimenti adottati negli ultimi anni”. Al contempo, gli stessi sindaci hanno deciso di ”intraprendere un’azione concreta di protesta per rimuovere con urgenza la difficile e pericolosa situazione che richiede immediate operative iniziative”.

Infine, gli amministratori del territorio hanno stabilito di ”incontrarsi in una sede che verra’ concordata lungo la Strada statale 106, mercoledi’ 9 gennaio 2013, per manifestare civilmente e di provvedere a rimuovere i rifiuti dal centro urbano per evitare ogni rischio di inquinamento”.

Confronto istituzionale sull’ospedale spoke di Castrovillari (Cs)

CASTROVILLARI (Cs) – Negli Uffici della Regione Calabria il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, ha incontrato il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti.

Oggetto dell’incontro e’ stata la questione dell’accorpamento, in un unico Ospedale Spoke, delle Strutture di Castrovillari ed Acri.

Nell’ambito del colloquio sono state sviscerate le posizioni delle parti: da un lato il Sindaco ha rappresentato tutte le criticita’ gia’ evidenziate nell’atto deliberativo di Consiglio Comunale n.75 del 30/12/2012, dall’altro Scopelliti ha esposto le ragioni che lo hanno indotto ad emanare il Decreto nell’intento di ampliare l’offerta sanitaria della provincia di Cosenza e di non penalizzare assolutamente l’Ospedale di Castrovillari.

Anzi, Scopelliti ha chiarito che tutte le specializzazioni dell’Ospedale Spoke, con i relativi Primari ed Unita’ Operative Complesse, saranno allocati nella Struttura di Castrovillari. Inoltre, non vi sara’, per l’Ospedale di Castrovillari, alcun decremento di posti letto rispetto alla previsione originaria.

Nonostante le rassicurazioni, il Sindaco di Castrovillari ha sostenuto le ragioni tecniche dell’opposizione all’accorpamento, ritenendo pericoloso la creazione di un unico Spoke tra Comuni cosi’ distanti e mal collegati.

Il presidente Scopelliti ha dato ampia disponibilita’ per verificare, nei prossimi giorni, gli aspetti tecnici del Decreto in un confronto tra la sua persona, una delegazione del Territorio del Pollino, il sub commissario D’Elia ed il direttore generale dell’ASP di Cosenza, Scarpelli.

 

Ritardi nella gestione della carenza idrica a Rossano

ROSSANO (CS) – Sono partiti solo nella prima mattinata odierna i lavori di ripristino dell’adduttrice Trionto gestita dalla Sorical per risolvere il problema della carenza idrica allo Scalo e nelle contrade. In giornata il guasto dovrebbe essere ripristinato e riattivata, di conseguenza, anche la normale erogazione dell’acqua nelle abitazioni. Il sindaco Antoniotti, intanto, lamenta ingiustificabili ritardi.

Ancora in queste ore, continuano a rimanere senza acqua diretta, ormai da quasi 72 ore, oltre diecimila cittadini residenti nella Città bassa e nelle contrade a sud-est del centro urbano.

Sul posto sta operando una squadra di lavoro composta da sette operatori, mentre gli uffici municipali stanno provvedendo ad erogare acqua alle abitazioni non approvvigionate attraverso il servizio autobotti comunale che sono supportate anche da mezzi e uomini messi a disposizione dal Comune di Corigliano Calabro.

 

 

 

 

Cinema Campus 100: gli appuntamenti della settimana

Dopo la pausa natalizia stasera, martedì 8 gennaio, presso l’Auditorium CAMS del Polifunzionale Unical, ripartono le proiezioni di CampusCinema100.

Ore 20,30 Tombolo, Paradiso nero (1947) di Giorgio Ferroni, con Adriana Benetti, Aldo Fabrizi, Nada Fiorelli, Elio Steiner.

Subito dopo la guerra, nella pineta di Tombolo, diventata il deposito generale dell’esercito americano, il custode Andrea – ex vicebrigadiere di Polizia – scopre che la figlia, data per dispersa in un bombardamento, fa la prostituta. Il padre cerca di salvarla anche con l’aiuto della Polizia.

 

Ore 22,30 Vamos a matar, compañeros (1970) di Sergio Corbucci con Franco Nero, Tomas Milian, Jack Palance.

Il Messico e’ spaccato da due rivoluzionari : il laido Mongo e l’idealista non violento Xantos, prigioniero degli americani. Un mercante d’armi, lo Svedese e un uomo di Mongo, El Basco, devono far evdere Xantos, che conosce la combinazione di una cassaforte. Le allenze si ribalteranno.

Giovedi 10 gennaio

Ore 20,30 Fuga in Francia (1948) di Mario Soldati, con Folco Lulli, Rosi Mirafiore, Mario Vercellone, Mario Soldati.

Dopo la liberazione, l’ex gerarca Roccardo Torre, ricercato per crimini di guerra, e suo figlio Fabrizio, tentano la fuga verso Grenoble, attraverso il confine alpino, unendosi a Gino, Tembien e il “Tunisino”, tre operai che voglio emigrare clandestinamente in Francia.

 

 

Ore 22,15  Milano trema: la polizia vuole giustizia (1973) di Sergio Martino, con Luc Merenda, Silvano Tranquilli, Richard Conte, Martine Brochard, Steffen Zacharias.

Il commissario Caneparo crede nelle maniere forti, viene radiato e si infiltra nella banda del misterioso Padulo. Padulo e’ infatti un editore fascista. In seguito scoprira’ che qualcuno, ai piani alti del potere, muove trame eversive.

 

 

Il Sindaco Occhiuto ringrazia i cittadini per il risultato del sondaggio del Sole 24Ore

“Sono molto contento e soddisfatto dell’esito del sondaggio commissionato dal quotidiano IL Sole 24 Ore all’IPR Marketing. Il miglioramento della nostra posizione rispetto al dato di partenza del momento dell’elezione premia il lavoro che abbiamo svolto in poco più di un anno di governo stimolandoci a proseguire sulla strada dell’efficienza. Ringrazio naturalmente i cittadini per l’apprezzamento e la fiducia che ci hanno manifestato attraverso questo significativo risultato. Credo che il loro importante apprezzamento ricompensi oggi la nostra capacità di mirare alla qualità, rimettendo in moto fra l’altro una serie di opere. L’Amministrazione ha infatti puntato sulle buone pratiche urbane e sui servizi agli utenti, con l’introduzione, ad esempio, della raccolta differenziata, con la riorganizzazione del sistema di trasporto pubblico urbano, con la realizzazione di nuove condotte idriche, con l’intercettazione di finanziamenti europei, con la promozione di iniziative artistico-culturali che hanno contribuito a far tornare Cosenza un luogo di interesse regionale e centro nel quale si attua una forte attenzione al sociale. Ribadisco dunque grande compiacimento per l’analisi che emerge dal sondaggio del Sole 24 Ore riguardo all’Esecutivo, ma tengo tuttavia a sottolineare che io personalmente non sono abituato a governare sulla base delle statistiche o della ricerca spasmodica del consenso. Quando si amministra, è bene ricordarlo sempre, è anche necessario compiere scelte impopolari i cui risultati positivi verranno recepiti solo nel tempo, ed occorre dunque non entusiasmarsi troppo né, viceversa, abbattersi, sulla scorta di numeri soggetti a variabili di diverso tipo”.

Chieste 12 condanne nell’ambito del processo Valle-Lampada

MILANO – Il pm di Milano Paolo Storari nell’ambito del processo con al centro la cosca della ‘ndrangheta dei Valle-Lampada e sulla cosiddetta ‘zona grigia’ della mafia calabrese ha chiesto 12 condanne. In particolare, chiesti 9 anni di reclusione per l’ex consigliere regionale calabrese Franco Morelli e 6 anni di carcere per il magistrato (poi sospeso dal Csm) Vincenzo Giuseppe Giglio, accusato di aver favorito le attivita’ della cosca. Per il presunto boss Giulio Lampada chiesti 15 anni.

I sindaci del basso Jonio programmano una pubblica manifestazione per l’emergenza rifiuti

CALOPEZZATI (CS) – Emergenza rifiuti, quasi tutti i sindaci del basso Jonio cosentino e della valle del Trionto, si sono riuniti in assemblea permanente nella sala consiliare del Comune di Calopezzati. Dopo un’ampia discussione sul tema in oggetto, gli amministratori locali hanno redatto un documento unitario, nel quale si mette in risalto una ferma denuncia della grave situazione di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti che ha creato rischi reali di natura igienico-sanitaria e di inquinamento dei territori urbani, oltre che tensioni  di ordine pubblico. I sindaci  dopo aver constatato il silenzio delle istituzioni sovracomunali e l’assenza di una programmazione solutiva a medio o lungo termine che possa risolvere definitivamente la grave situazione, hanno deciso di denunciare  la mancata programmazione solutiva dopo 15 anni di commissariamento, oltre all’altalena di provvedimenti adottati negli ultimi anni. Al contempo, gli stessi sindaci hanno deciso di intraprendere un’azione concreta di protesta per rimuovere con urgenza la difficile e pericolosa situazione che richiede immediate operative iniziative. Infine, gli amministratori del territorio hanno stabilito di incontrarsi in una sede che verrà concordata lungo la Strada statale 106,  mercoledì 9 gennaio 2013, per manifestare civilmente e di provvedere a rimuovere i rifiuti dal centro urbano per evitare ogni rischio di inquinamento.