VOLLEY A2 M, La Befana porta 3 punti a Corigliano

CAMPIONATO SERIE A2 Maschile, 1^ Giornata di Ritorno: 

Caffè Aiello Corigliano  – Pallavolo Loreto  3 – 0 

Parziali: (25-23) (25-19) (28-26)

Caffè Aiello Corigliano : Van Garderen 18, Santucci 7, Tomasello 10, Bortolozzo 10, Paris 6, Padura Diaz 3, Sperandio 2, Giombini 4, Smerilli (L), Marretta NE, Casciaro NE, Fabroni NE. All. Torchio
Pallavolo Loreto: Spescha 12, Sarnari 2, Peda 12, Polidori 3, Piccinini 1, Ranghieri 13, Moretti 5, Gabbanelli (L), Caporaletti, Belcecchi, Nobili NE, Ricci NE, Guazzarono NE. All. Fracascia

Arbitri: Talento di Salerno e Gentile di Formia

Note : durata set 27’, 24’, 29’, tot. 1h e 20’. Ace 3/3. Muri punto 17/9. Percentuale in attacco 43% / 38%. Percentuale in ricezione 40% / 41%. Spettatori 400 ca.

 La Caffè Aiello Corigliano batte 3 a 0 la Pallavolo Loreto e aggancia il sesto posto in classifica in condivisione con Padova e Ortona a quota 20 punti. Una bella prova quella offerta stasera dal sei guidato da capitan Tomasello, che non hanno mollato nulla nemmeno nei momenti più delicati del match, come ad esempio nelle fasi finali del primo e del terzo set, sicuramente più equilibrati del secondo parziale. Nel primo set c’è stato inizialmente equilibrio (8-7 al tecnico), poi i rossoneri hanno fatto valere la maggiore presenza a muro saltando sul 16-12. Nel finale Spescha e Peda riportano sotto Loreto (21-20), ma dopo il timeout chiesto da Torchio la Caffè Aiello va a chiudere 25-23 con un ottimo diagonale di Van Garderen. Il secondo set è di marca coriglianese dopo il secondo tempo tecnico, al quale gli ospiti arrivano in ritardo solo di un punto. Un servizio-punto di Bortolozzo porta Corigliano sul +3 (21-18), costringendo poi coach Fracascia ad un timeout che non cambia l’inerzia del parziale, vinto dai padroni di casa 25-19. Nel terzo set continua ad esserci equilibrio. I due tecnici mischiano un po’ le carte, con Torchio che dà respiro a Giombini inserendo Padura Diaz (mossa che si rivelerà determinante nel finale). Al secondo tempo tecnico la Caffè Aiello è avanti di un punto, ma Ranghieri e compagni non mollano e arrivano anche sul 19-21 con un punto di Spescha. Corigliano rimonta (22-21) ma poi va di nuovo sotto (23-24), prima di due bolidi in diagonale di Padura Diaz che regalano ai rossoneri due match-point, il secondo dei quali sfruttato con diligenza dall’ottimo Santucci, che chiude l’incontro 28-26. Fondamentale, per la vittoria dei calabresi, è stata l’ottima pressione a muro sugli avversari, tanto che i 17 muri-punto portati a casa da Smerilli e compagni sono risultati determinanti nell’economia della gara.

CLASSIFICA: C.A. Corigliano Cal. 6^ in classifica a 20 punti.

Prossimo turno: Sieco Service Ortona – Caffè Aiello Corigliano (13 Gennaio)

 

Il presente vivente di Panettieri è stato “un fuoco di paglia”

PANETTIERI (COSENZA)- Il bizzarro evento, è avvenuto proprio durante la messa in scena della dodicesima edizione del presepe vivente  nel comune di Panettieri, alcuni visitatori incuriositi e meravigliati per l’evento, si sono  accidentalmente avvicinati troppo a della paglia con alcune fiaccole , le fiamme si sono propagate per buona parte della struttura in legno. La rappresentazione è stata interrotta, ma per fortuna non ci sono stati feriti, grazie anche all’intervento dei vigili del fuoco. Solo un pò di paura tra coloro i quali erano presenti.

Vescovo celebra funerali dell’anziana uccisa a Belvedere

BELVEDERE MARITTIMO (COSENZA)-   A scoprire il delitto è stato il figlio, Don Marcello Riente.  A celebrare il rito funebre di Iolanda Riente, l ‘ottantenne uccisa in casa a Belvedere Marittimo è stato il  vescovo di San Marco Argentano-Scalea, mons. Leonardo Bonanno, l’ottantenne. Il rito ha avuto luogo nella chiesa della madonna di Pompei nella frazione marina. Durante il rituale riligioso ha rivolto un appello agli assassini dicendogli di “convertirsi” , subito dopo ha esortato tutti  i presenti a collaborare con le forze dell’ordine affinche si faccia chiarezza sulla vicenda.

COPPA ITALIA DILETTANTI, Il Roccella alza la Coppa

FINALE COPPA ITALIA DILETTANTI

Roccella – S.S. Rende  1 – 0

Marcatori: Saffioti (Ro) nel s.t.

Arbitro: F. Antonio di Catanzaro

Assistenti: Pollifrone di Taurianova e De Chiara di Rossano

Note: Occhiuzzi para rigore a Carchidi.

Al “Luigi Razza” di Vibo Valentia, il Roccella, alla sua prima finale, alza il trofeo regionale e accede alla fase nazionale, per sperare anche nell’accesso diretto in Serie D. Dopo un primo tempo a reti inviolate, decide il match Saffioti nella ripresa che regala questo importante titolo alla squadra del presidente Giannitti e di mister Ferraro. La squadra cosentina di mister De Angelis invece, ha il rammarico di aver fallito un calcio di rigore dopo il vantaggio roccellese: bravo il portiere Occhiuzzi a sventare la conclusione dagli undici metri di Caridi.

COSI IN SEMIFINALE: Nel doppio confronto di semifinale i biancorossi del Rende avevano avuto la meglio sul Sersale mentre la squadra jonica aveva superato i reggini della Nuova Gioiese.

Andreina Morrone

L’ Epifania tutte le feste porta via? In Calabria non è cosi’

CATANZARO – Numerose le iniziative in tutta la Calabria in occasione dell’Epifania. Oltre ai solenni riti religiosi sono stati anche numerosi i concerti e le feste che si sono svolti stamane e che sono in programma per tutto il giorno. Le buone condizioni meteorologiche  hanno favorito le gite in campagna, in mare e in montagna. In Sila e sul Pollino sono presenti moltissimi turisti.

Serie D: Cosenza come per magia in “Serie A”, E’ pari nel derby calabrese fra Montalto e Vibonese

        Girone I, 18^ Giornata

      Nissa- Nuova Cosenza  0-3

  Marcatori: 51′ Foderaro (C) 66′ e 78′  Mosciaro (C)

Nissa(3-4-3) Ammendola, Cobbisi, Di Marco D., Boato , Koffi, Augeri, Mangiavillano, Bica Badan, Jarrar(88′ Ballarino), Augeri(79′ Boato),  Lo Piano (70′ Barrile)  All. Sign. Fama

A Disposizione: Barrile, Iacono,Camilleri, Canino, Ballariano, Campo, Sciaulino.

Nuova Cosenza(3-4-3) Cutrupi, Cavallaro, Scigliano , Benincasa, Sicignano, Filidoro(76′ Arcidiacono S.), Fiore(64′ Paonessa), Salvino, Mosciaro( 82′ Gassama), Guadalupi, Foderaro. All. Sign. Gagliardi

A Disposizione : Perri, Bruno, Paonessa, Arcidiacono S., Gassama, Piromallo, Pesce, Reda.

Arbitro: Sign. Fiorini da Frosinone  Assistenti: Sign. Cappiello da Matera, e Sign. Colangelo da Potenza

Ammoniti: Filidoro (C) Lupi (N), Di Marco D (N)

Espulsi: 85′ Barrile (N), 87′ Bica Baden (N)

Recupero: Pt ‘2, st ‘4

Spettatori: 200 circa

CRONACA: Il Giorone di ritorno per il Cosenza inizia cosi’ come era finito quello di andata cioè con una trasferta in terra siciliana. Mister Gagliardi ieri nella conferenza stampa pre-partita è stato  lapidario, dicendo: ” Domenica inizierà un nuovo campionato,e  poi ha continuato dicendo: Adesso ci attendono 17 finali”. Nel momento in cui la squadra vuole scendere in campo, come di consueto la serie D prevede e quindi alle 14:30 le viene comunicato che la gara invece inizierà alle ore 15:00. In un primissimo momento i calciatori ospiti hanno pensato a qualche dote magica del loro mister e che con quel “domenica inizierà un nuovo campionato” auspicava il balzo della sua squadra dalla serie D alla Serie A, e perchè no, avranno detto: “Anno nuovo categoria nuova“. Ma purtroppo niente di tutto ciò, le fantasiose prospettive dei rosso-blu si spengono sul nascere, perchè è un ritardo di mezz’ora , causato da uno  sciopero indetto dai giocatori di casa, per sensibillizare le istituzioni al fine di salvare la Nissa calcio, afflitta da evidenti problemi societari, per i quali in questo periodo si è assistito a una vera e propria diaspora dei loro migliori giocatori, infatti oggi in campo nella sfida testa-coda con il Cosenza, mister Fama imbottisce la squadra di giovanotti delle juniores, ma nonostante tutto si inizia a giocare. I “Lupi” partono subito con il piglio giusto collezzionando 4 palle gol nei primi ’20 prima con Foderaro che lascia partire un missile, troppo  centrale però e Ammendola blocca (6′), poi all’11’ con Fiore che in rovesciata dall’area piccola non riesce ad imprimere precisione al suo gesto balistico, quindi nulla di fatto. Il Cosenza  è padrone del campo infatti nel giro di 1′ minuto prima Foderaro, (miracolo autentico del portiere) e Sicignano non riescono a portare la propria squadra sul meritato vantaggio per quello che fin’ ora si è visto. La seconda parte del 1° tempo è un monologo degli ospiti che sono pure sfortunati in due occasioni prima con Fiore al 32′ (palo pieno) e ‘2 più tardi con Parenti con un colpo di testa che si stampa letteralmente sulla traversa. La porta del Nissa sembra davvero “stregata”. (forse una contro premonizione alle parole del Mister?), chissà. Il finale di tempo vede il capocannoniere Mosciaro rendersi pericoloso dalle parti di Ammendola su punizione al 39′ , ma oggi non sembra proprio giornata. Avvio di ripresa scoppiettante con una limpida occasione per il Nissa che su punizione sfiora il gol all’incrocio dei pali ma Cutrupi si allunga e toglie la palla dal set. Passa soltanto ‘1 e Foderaro in contropiede non fallisce, Cosenza in vantaggio. Il Cosenza rallenta momentaneamente i ritmi ma capisce che è ora di chiudere la partita e allora si scatena il sempre più decisivo M & M (Manolo Mosciaro) che al 66’ raddoppia. Il Nissa non c’è più, inizia la girandola delle sostituzioni. Fanno il loro ingresso in campo Barrile, Boato, Arcidiacono S,  Paonessa, e Ballarino. Intanto il numero 9 rosso- blu chiude definitivamente il match con la sua doppietta personale, sfruttando al meglio un cross di Cavallaro, e consolida il suo personale primato da top-scorer del girone con 14 goals all’attivo. Finale di gara con i nervi tesi per gli uomini di Fama che finiscono addirittura in nove per le espulsioni di Biga Baden e Barrile. Cosenza che stavolta ritorna con i 3 punti dalla Sicilia, consolida il 2° posto in classifica ma soprattutto resta col fiato sul collo del Messina, prima in classifica. Per il Nissa amara sconfitta, e ci auguriamo che tutti i problemi societari si riescano a rimediare al più presto,( non sappiamo se anche questo lo ha già previsto mister Gagliardi), noi comunque speriamo di si.

LE ALTRE GARE DI OGGI:

C. Montalto – Vibonese  1-1

Un pareggio in questo derby che sa di punticino guadagnato ma anche di 3 punti persi da entrambi, insomma non soddisfa in pieno nessuna delle due squadre. Il montalto infatti con una vittoria avrebbe potuto  avvicinarsi al 3° posto visto il passo falso del Gelbison, e poi approfittare dello scontro diretto della prossima giornata per accendere la freccia del sorprasso. La Vibonese invece con il bottino pieno avrebbe potuto avvicinarsi prepotentemente alla zona play-off. Le due squadre si sono accontentate e non si sono volute far male più di tanto.

Ribera- Sambiase  2-2

Un punto conquistato dalla squadra calabrese su un campo ostico come quello del Ribera, la strada per uscire definitivamente dalla zona- play-out è ancora lunga ma il “male” va scacciato a piccole dosi. Avanti cosi’.

Acireale- Messina 0-1

Agropoli – Pro Cavese  2-0

Città di Messina- Gelbison 3-0

C.Normanno- Palazzolo  1-2

Noto- Licata 0-0

Savoia- Ragusa 3-1

CLASSIFICA: Nuova Cosenza 2° a quota 38 punti, C.Montalto Uffugo 4° a quota 30 punti, Vibonese 9° a quota 26 punti, Sambiase 13° a quota 21 punti.

 

 

LEGA PRO 2^ Div, pari interno Vigor L.: è il 5° pareggio consecutivo!

 

GIRONE B, 18^ Giornata (1^ di Ritorno):

Vigor Lamezia-Gavorrano 1 – 1

Marcatori: 19′ Zampaglione (V) 46′ Peluso (G)

stadio "Guido D'Ippolito" di Lamezia Terme

CRONACA – Decisa ad ottenere i primi tre punti del 2013, dopo la curiosa serie di 4 pareggi consecutivi con cui ha concluso l’anno passato, la Vigor Lamezia sembra partire subito col piglio giusto contro la settima in classifica Gavorrano. Il gol del vantaggio arriva però solo su calcio di rigore al 18′: realizza dal dischetto Zampaglione.

Nel primo minuto della ripresa arriva invece il pareggio degli ospiti con un bel tiro di Peluso. Il resto del secondo tempo procede poi noioso e avaro di ghiotte occasioni da entrambe le parti, con le due formazioni che sembrano accontentarsi del pareggio.

Ma la Vigor Lamezia non può ritenersi veramente soddisfatta del risultato odierno. Il pareggio conquistato oggi fra le mura amiche, il quinto consecutivo, non permette ai calabresi di allontanarsi dalla zona play out.

CLASSIFICA: Vigor Lamezia 13^ a 20 punti.

Prossimo turno: Melfi – V. Lamezia (13 Gennaio)

LEGA PRO 1^ Div, Fiore(tti) gol, il Catanzaro vince a Barletta

GIRONE B, 16^ Giornata (1^ di Ritorno):

Barletta-Catanzaro 0 – 1

BARLETTA: Liverani, Mazzarani, Molina, Piccinni,  Burzigotto, Romeo, Carretta, Meduri, La Mantia, Allegretti, Denzi

CATANZARO : Pisseri, Conte, Squillace, Sirigrano, Orchi, Papasidero, Fiore, Ulloa,  Fioretti, Russotto, Benedetti; All: F. Cozza

Marcatori: Fioretti su rig. (C)

Ammoniti: Papasidero (C), La Mantia (B)

Espulso: Mazzarani (B)

CRONACA – Il Catanzaro comincia bene il girone di ritorno e il suo 2013, conquistando una bella e meritata vittoria in Puglia, in quel di Barletta.

Primo tempo tutto sommato equilibrato allo stadio di Barletta ma la squadra di mister Ciccio Cozza ad essere più vivace in avanti nel primo tempo.  Nei primi minuti un bel tiro di Fioretti viene fermato dal portiere avversario che al 9′ è protagonista nel parare facilmente un calcio di punizione a Russotto. Al 18′ sempre il Catanzaro in avanti: su contropiede Fiore serve Fioretti che però viene bloccato da Liverani che viene impegnato anche cinque minuti più tardi su un’altra punizione pericolosa di Russotto. Il Barletta si fa vedere in avanti solo al 44′ con un tiro da fuori ma debole per Allegretti e compagni.

Lo stadio di Barletta

A inizio ripresa, dopo una conclusione pericolosa di Allegretti su punizione, Liverani compie un vero miracolo su Fiore. Il Catanzaro continua a premere in avanti e al 59′ arriva il meritato vantaggio giallorosso di Fioretti su calcio di rigore. Dopo il vantaggio il Catanzaro gioca per lo più di rimessa e nel quarto d’ora finale soffre non poco la reazione del Barletta, pericolosissimo in due occasioni con Barbuti (che fallisce un clamoroso gol di testa) e con Denzi sul finale di gara.

Il Catanzaro coglie cosi un’importante vittoria in trasferta, la seconda consecutiva, e tre punti pesanti che le permettono di tenersi ancora a debita distanza dalla zona play out. Fiore e Fioretti oggi i trascinatori della squadra.

CLASSIFICA: Catanzaro 11esimo a 21 punti.

Prossimo Turno: Catanzaro – Latina (13 Gennaio)

Incendiata la sede forza nuova in Calabria

BONIFATI (COSENZA)-  Il segretario regionale Davide Pirillo ha reso noto che la sede provinciale di Forza Nuova di Cosenza, che ha sede a Bonifati, è stata incediata con del liquido infiammabile precedentemete cosparso. L’ episodio poco edificante è stato rilevato stamane e denunciato subito alle forze dell’ordine. Pirillo ha poi aggiunto: ” ci hanno voluto colpire perche’ stiamo lavorando bene sul territorio”.

Cavalcanti soddisfatto dei miglioramenti per la metropolitana: “Tanto rumore per nulla”.

RENDE (Cs) – Il Sindaco di Rende Vittorio Cavalcanti, in una nota diffusa dal Comune, ha commentato cosi l’incontro tra l’assessore regionale ai lavori pubblici, Pino Gentile, ed il sindaco Mario Occhiuto, per interventi migliorativi per la metropolitana leggera Cosenza-Rende:
“Apprendiamo che non sarà smembrato il verde del Viale Mancini (e ne siamo lieti) così come ci rassicura che sarà mitigato il disagio nella fase dei lavori, consentendo che i lavori sul Viale si svolgano mantenendo aperta al traffico almeno una delle carreggiate.
Ci piace sapere, poi, che uno degli aspetti problematici dell’opera sarà risolto attraverso  lo “studio architettonico e formale delle stazioni di fermata”. Calvalcatnti, soddisfatto, dell’annuncio delle modifiche che saranno apportate al progetto, ha proseguito:
“Tiriamo tutti, comunque, un sospiro di sollievo, perché si tratta di un’opera troppo importante per correre il rischio di buttare a mare 160 milioni di euro e, soprattutto, di perdere un’occasione, unica ed irripetibile, per dare al trasporto pubblico locale una dimensione autenticamente strategica, nella quale anche le piccole cose, come la circolare veloce, saranno valorizzate. Il prossimo passo nel percorso che porterà alla realizzazione dell’importante opera pubblica”, considerato, oltre che il dovere, il garbo istituzionale dell’assessore Gentile, sarà quello di convocare, prima dell’invio del bando alla S.U.A.,  le amministrazioni interessate per condividerne i contenuti e, soprattutto, per evitare che, seppure involontariamente, possano crearsi elementi tali da inficiare la procedura.
Tra le amministrazioni interessate, seppure ad abundantiam, ricordo che c’è anche il Comune di Rende. Certo, spostare l’asse ferroviario dalla zona centrale alla parte ovest del viale sembra una buona cosa, così come ogni ampliamento del verde od un accurato studio architettonico delle stazioni, nel rispetto del tracciato del progetto definitivo, non potranno che migliorare l’opera.
A nessuno, credo, sarà passato per la testa di stravolgerne funzioni ed elementi strutturali, come il tracciato, perché questo ne metterebbe davvero in pericolo la realizzazione.”

Cavalcanti, infine, ha concluso il suo intervento dichiarando di essere d’accordo con l’assessore Gentile sul fatto che nessuno è padrone dei territori amministrati e tutti siamo al servizio dei cittadini. Occorre però dimostrarlo con i fatti “ed i cittadini ce ne saranno grati: i cittadini di Cosenza, di Rende e dell’intera Calabria.”