Cineforum LiberalAmente: Alta Fedelta’ di Stephen Frears

Giovedi 20 Dicembre alle ore 21,30, presso la Sala Consiliare del Comune di Rogliano, verra’ proiettato il film Alta Fedelta’ (2000) di Stephen Frears, terzo cineappuntamento organizzato dall’Associazione Culturale “LiberalAmente” di Rogliano.

Rob Gordon è il proprietario di un fallimentare negozio di dischi su vinile a Chicago. In compagnia dei suoi due dipendenti, che hanno come lui una conoscenza musicale enciclopedica, stila classifiche “Top-five” su qualunque tema. Quando Laura, la sua ragazza di vecchia data, lo lascia è costretto ad esaminare la sua vita e ad entrare, suo malgrado, nell’età adulta attraverso una vera e propria autocoscienza maschile.TRAMA LUNGAA Chicago, Rob Gordon è proprietario di un negozio di dischi modesto e in verità poco vivace. Rob infatti si ostina a vendere dischi alla vecchia maniera, ossia quelli in vinile. I clienti quindi sono solo appassionati e collezionisti, che tuttavia spesso non sono nemmeno bene accolti. Al negozio lavorano anche Dick e Berry, che condividono la stessa passione musicale e con i quali Rob si diverte a stilare personali classifiche “dei migliori cinque” su qualunque tema. Succede però che Laura, la ragazza con cui vive, decide di piantarlo, e allora Rob, nel tentativo di capirne i motivi, comincia a riesaminare il proprio passato. Mette insieme i nomi di cinque ragazze che a vario titolo hanno segnato per lui momenti importanti, e, ricordandole una per una, ricostruisce la propria vita a partire dall’adolescenza. Di volta in volta, i flashback riguardano Allison, Penny, Charlie, Sarah, Jackie. Con tutte Rob capisce di aver ad un certo punto fatto qualcosa di sbagliato, che ha provocato equivoci e indotto le ragazze ad allontanarsi. Laura intanto é andata a vivere con Ian, ma Rob non si rassegna, parla con l’uomo, lo caccia malamente quando lui si presenta al negozio. Muore il padre di Laura e Rob va al funerale. Dopo i due si ritrovano, e lei dice che vuole tornare a casa con lui. Tempo dopo, Rob dice a Laura che ha conosciuto una certa Carolina ma che non significa niente: ora lui chiede a Laura di sposarlo.

 

FalsoMovimento: L’AVVENTURA DI ARTHUR CURTIS / THE BOX a cura di Ugo G. Caruso

Mercoledi 19 Dicembre doppio appuntamento cinematografico organizzato dal gruppo FalsoMovimento di Rovito.

Alle ore 20,30 verra proiettato L’AVVENTURA DI ARTHUR CURTIS (1960). Trasmesso per la prima volta in Italia dalla RAI il 12 aprile 1964, diretto da Ted Post con Howard Duff, Frank Maxwell, Eileen Ryan, David White, Gail Kobe, Peter Walker, William Idelson, Susan Dorn.

Arthur Curtis arriva in ufficio, scambia due parole con la sua segretaria Sally e tenta di fare una telefonata. E’ molto seccato quando scopre che il telefono non funziona, ma il disappunto lascia il posto allo sbigottimento quando Curtis sente alle spalle una voce gridare “Stop!”. Si volta e scopre che una parete dell’ufficio è scomparsa e al suo posto ci sono una troupe cinematografica, accecanti riflettori, ingombranti apparecchiature e un regista molto, molto nervoso che continua a chiamarlo Jerry…

Alle ore 21.00 THE BOX (2009) di Richard Kelly, con Cameron Diaz, James Marsden, Frank Langella, James Rebhorn, Holmes Osborne.

Norma e Arthur Lewis sono una giovane coppia, sposata con un figlio piccolo. Un giorno alla porta di casa loro, in un tranquillo quartiere residenziale, bussa uno sconosciuto che gli consegna una misteriosa scatola di legno con un bottone. L’uomo gli rivela che premendo il pulsante sulla scatola riceveranno un milione di dollari, ma che, alla pressione, qualcuno nel mondo morirà. Norma e Arthur avranno solo 24 ore a disposizione per decidere cosa fare, se premere il pulsante e uccidere uno sconosciuto o rinunciare ai soldi di cui avrebbero bisogno, dopodiché la scatola gli sarà portata via.

Cinema Campus 100: gli appuntamenti della settimana

Martedi 18 dicembre

Ore 20,30 Omicron (1963) di Ugo Gregoretti, con Renato Salvatori, Rosemarie Dexter, Calisto Calisti, Ugo Gregoretti.

Un alieno, Omicron, spedito sulla terra per organizzare l’invasione, si incarna nel corpo dell’operaio Trabucco, creduto morto sulla riva del Po. Con la sua attitudine all’automazione si guadagna la stima dei padroni, ma comincia a umanizzarsi e muore incitando allo sciopero. L’invasione della terra e’ cosi incominciata.

 

Ore 22,15 Terrore nello spazio (1965) di Mario Bava con Barry Sullivan, Evi Marandi, Angel Aranda, Norma Bengell, Massimo Righi.

Dal racconto Una notte di 21 ore di Renato Pestriniero, sceneggiato, tra gli altri, da Alberto Bevilacqua e Callisto Cosulich. Disavventure di due astronavi in esplorazione di un misterioso pianeta i cui abitanti si reincarnano in corpi di esseri defunti. Fantascienza con tendenze horror basato su una storia che convince poco e che solo le belle scene e l’abilità di uno specialista come Bava riescono a rendere potabile.

 

Giovedi 20 dicembre

Ore 15,30 Premiazione concorso “Corti di memoria. Segni privati (ma non troppo)” presso la Sala Stampa dell’Aula Magna del Campus Unical di Arcavacata (CS) .

Ore 20,30 Senza pieta’ (1948) di Alberto Lattuada, con John Kitzmiller, Carla Del Poggio, Pierre Claudé, Giulietta Masina.

Angela, ragazza-madre, scappa da un istituto relogioso per andare a Livorno in cerca del fratello; qui diventa l’amante di Jerry, un ufficiale di colore USA. Dopo essere entrata nel giro della droga e della prostituzione, verra’ infine uccisa all’alba in uno scontro a fuoco, facendo scudo all’amato, che ne carica il cadavere su un camioncino nel suo ultimo viaggio.

 

Ore 22,15 Cielo sulla palude (1948) di Augusto Genina, con Rubi D’Alma, Ines Orsini, Mauro Matteucci, Michele Malaspina.

La poverissima famiglia Goretti – padre, madre, la primogenita Maria e gli altri cinque figli – trovano lavoro nella tenuta dei conti Teneroni, vicino alle paludi malariche pontine. Dopo la morte del padre, Maria comincia ad essere insidiata da Alessandro, il figlio del contadino Serenelli. Di fronte all’ennesimo rifiuto, lui l’accoltella, ma sul letto di morte (il 6 luglio 1902) la ragazza lo perdona e intercede per lui presso Dio.

 

Tutte i film verranno proiettati presso il cams (Centro Arti Musica e Spettacolo) dell’Università della Calabria.

I lavoratori che gestiscono il depuratore occupano il Comune

AMANTEA (COSENZA) – I lavoratori del depuratore consortile di Amantea hanno aperto una protesta occupando l’Ufficio ragioneria del Comune.  I lavoratori chiedono il pagamento delle ultime 13 mensilita’ di stipendio.  Alla protesta partecipa anche il titolare dell’impresa che gestisce il depuratore, che vanta un credito di 400 mila euro dai quattro comuni consorziati.

DNA: Match equilibrato ma alla fine la spuntano i padroni di casa…

SBS Castelletto Ticino-Viola Reggio Calabria 84-74 (19-19,26-20,10-20,29-15)

CASTELLETTO TICINO: Minoli N.E, Bolzonella 25, Ferè N.E, Marusic N.E., Simoncelli 9, Damiani 5, Pazzi 7, Sanguinetti 18, Ihedioha 14, Ranuzzi 6  All. Garelli

REGGIO CALABRIA: Ricci 4, Fontecchio 11, Caprari 8, Fabi 4, Sabbatino 11, Piazza 21, Quaglia 3, Germani 2, Ammannato 10, Rugolo All. Ponticiello

SBS: 18/28 da due, 12/26 da tre, 12/24 tiri liberi, 34 rimbalzi, 21 recuperi, 19 perse, 98 valutazione

REGGIO CALABRIA: 27/52 da due, 3/17 da tre, 11/19 tiri liberi, 41 rimbalzi, 20 recuperi, 21 perse, 72 valutazione

 Un match avvincente, che ha fatto quasi respirare l’odore della vittoria per i nero arancio, che hanno lottano sino allo scadere contro una delle formazioni più organizzate del campionato, arrivando a superarla in termini di punteggio in diversi momenti dell’incontro. Alla fine però sono i padroni di casa a prevalere grazie a Bolzonella che, a pochi minuti dallo scadere,  realizza  2 importanti canestri consecutivi da tre allargando il divario e facendo concludere in tranquillità i suoi.  Reggio Calabria resta  a quota 8 al pari di Perugia, Mirandola e Latina ma con questo Piazza può sicuramente cercare una salvezza tranquilla. Domenica è scontro diretto.

Prossimo Incontro: La Viola ospiterà Latina domenica 23/12 alle ore 18.00

Sgombero delle tendopoli per migranti a San Ferdinando

tendopoliSAN FERDINANDO (REGGIO CALABRIA) –  Domenico Madafferi, sindaco di San Ferdinando,  ha emesso l’ordinanza di sgombero della tendopoli per immigrati extracomunitari ”e di quanto intorno ad essa abusivamente realizzato”. Il provvedimento prevede ”l’allontanamento degli occupanti per poter procedere alla bonifica del sito”. La decisione è stata prese  in seguito ad una relazione sanitaria che aveva parlato di ”condizioni igienico-sanitarie inesistenti”.

Cosenza e Catanzaro ai primi posti nella “maratona” Telethon

CATANZARO – La Calabria, secondo i primi dati, ha donato a Telethon, attraverso la banca  Bnl, la somma di 268.480 euro. La raccolta 2012 si chiude il 31 dicembre. Un risultato che ha visto protagonista Cosenza con 90.660 euro. Catanzaro ha raccolto 65.895 euro; Crotone 24.800 euro; Reggio Calabria 65.720 euro e, infine, Vibo Valentia ha contribuito alla raccolta fondi Bnl con 21.405 euro. ”Bnl Gruppo Bnp Paribas – e’ scritto in una nota – ringrazia la Calabria per il contributo offerto”.

Volley A2, Pesante debacle per Corigliano, per le donne male anche Soverato

Campionato Serie A2  Maschile, 12ª Giornata Andata

Vero Volley Monza – Caffè Aiello Corigliano  3 – 0

VERO VOLLEY MONZA: Botto 9, Beretta 4, Baroti 15, Hrazdira 18, Cozzi 5, Tiberti (K) 1, Pieri (L), Mor, Reggio, Puliti 3, Do Nascimento, Angelov, Cauteruccio (L2). All. Del Federico e Cattaneo.

CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO: Tomasello 4, Fabroni 1, Marretta 4, Sperandio 3, Giombini 8, Van Garderen 13, Smerilli (L), Santucci 2, Casciaro (L2), BAortolozzo, Paris, Padura Diaz  3, Smith. All. Torchio e Gervasio.

Arbitri: Maurina Sessolo – Massimo Montanari

Turno di campionato negativo per gli uomini di coach Torchio. Caffè Aiello Corigliano cade nettamente (3-0 il risultato finale) al PalaIper di Monza contro un buon Vero Volley. Nel primo set le due sqaudre lottano Break e contro break, con Monza che trova buoni spunti soprattutto nei suoi attaccanti esterni, e Corigliano che riesce sempre a ricucire lo strappo. Sul finale decidono poi la pipe di Baroti e l’ace di Hrazdira (26-24).
Pesante contraccolpo psicologico per Corigliano, che si affida unicamente a Van Gardener per provare a rimanere in scia. A Vero Volley sembra riuscire tutto, tanto che già al secondo time out tecnico il vantaggio è consistente e la Caffè Aiello firma la resa (25-14).
Terzo set simile al primo, ad ogni tentativo di fuga di Monza corrisponde una reazione di Corigliano. Questi i parziali della debacle esterna: 26-24; 25-14; 25-21.

CLASSIFICA: Caffe Aiello Corigliano 9° a 15 punti.

Prossimo turno:  Caffe’ Aiello Corigliano – Elettrosud Brolo (22 Dicembre)

Campionato Serie A2  Femminile, 10ª Giornata Andata

Volley Soverato – Puntotel Sala Consilina 2-3 (25-16, 23-25, 18-25, 25-20, 14-16)

VOLLEY SOVERATO: Nikolova 7, Moretti (L), Boscacci 29, Cecato 1, Diomede 7, Galeotti 3, Mancuso 4, Travaglini 8, Scalise (L), Moretti 12. Non entrate Russo. All. Breviglieri.

PUNTOTEL SALA CONSILINA: Colarusso 17, Pastulova 14, Masotti 9, Gabbiadini 2, Strobbe 12, Boscoscuro (L), Rynk 5, Faraone, Shopova 15, Vallicelli. Non entrate Kotlar, Gobbi. All. Draganov. ARBITRI: Guarneri, Cassarino.

NOTE – durata set: 24′, 29′, 28′, 29′, 21′; tot: 131′.

CLASSIFICA: Volley Soverato 11° a 14 punti.

VOLLEY A1, Domenica agrodolce per la Tonno Callipo VV

Campionato A1 Maschile, 11ª Giornata Andata:

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-1 (25-23, 25-22, 24-26, 25-22)

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Zaytsev 19, Parodi 12, Stankovic 9, Monopoli, Henno (L), Travica 3, Starovic 11, Kooy 1, Podrascanin 9. Non entrati Lampariello, Pajenk, Randazzo. All. Giuliani.

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 3, Cortellazzi, Kaliberda 8, Farina (L), Forni 3, Rocamora 1, Badawy 6, Buti 7, Klapwijk 18, Barone 3, Urnaut 16. Non entrati Montesanti. All. Blengini. ARBITRI: Satanassi, Pasquali.

Arbitri: Omero Satanassi – Fabrizio Pasquali

Sul campo dei Campioni d’Italia  di Macerata è battaglia vera. Gli uomini di Blengini lottano fino all’ultimo punto ma si devono poi arrendere sul 3-1 nel big – match dell’ultima giornata di andata. Notevole comunque la prestazione sfoderata dai giallorossi al cospetto dei Campioni d’Italia in carica, che devono soffrire e non poco per chiudere la gara assicurandosi i tre punti in palio solo al termine di quattro set combattutissimi in cui una gagliarda Tonno Callipo si dimostra indomabile e combattiva fino all’ultimo punto del match.
Sempre in pista la squadra calabrese riesce a tenere testa a Parodi e compagni grazie anche all’ attenta lettura di coach Blengini che varia molto schierando quasi tutti gli uomini a sua disposizione e lasciando spazio in posto 4 anche a Badawy, preferito nel terzo e quarto set, ad un Kaliberda sotto tono. Buona la risposta dell’egiziano con 6 punti e un discreto 55% in attacco. Tra gli attaccanti giallorossi si segnalano soprattutto Klapwijk e Urnaut, unici in doppia cifra, rispettivamente con 18 e 16 punti.

Una sconfitta, questa odierna, che tutto sommato fa disperare poco i ragazzi di Vibo V. Il turno finale prima del giro di boa sancisce infatti  gli accoppiamenti della prima fase della Del Monte Coppa Italia facendo registrare la Tonno Callipo, nonostante la sconfitta in terra marchigiana, al quarto posto in classifica a 20 punti e regalando la possibilità di giocare in casa il quarto di finale della competizione il 26 dicembre prossimo. Gli uomini di Blengini lo faranno contro la Bre Banca Lannutti Cuneo che, pur vantando l’identico punteggio punti in classifica, torna a mani vuote dalla trasferta di Perugia e, pagando un peggiore quoziente set rispetto a Vibo, scivola in quinta posizione.

CLASSIFICA: Tonno Callipo VV 4° a 20 punti.

Prossimo turno: Tonno Callipo Vibo Valentia – Itas Diatec Trentino (22 Dicembre)

Il premio Tropea va a Mimmo Cangemi

TROPEA (VIBO VALENTIA): E’ Mimmo Gangemi, autore de ‘La Signora di Ellis Island’ (Einaudi) il vincitore del Premio Letterario Nazionale Tropea, primo concorso ad aver adottato i libri in formato ebook. Al secondo posto Benedetta Cibrario con ‘Lo Scurnuso’ (Feltrinelli) ed a seguire Alessio Torino con ‘Tetano’ (Minimum Fax). A scegliere il vincitore sono stati i 409 sindaci della Calabria col voto combinato di una giuria popolare composta da accademici, studenti e cittadini calabresi.