Natale solidale per i bambini di Mormanno

MORMANNO (CS) – Il Natale, la festività più attesa dai bambini, si avvicina. In concomitanza, si avvicina la corsa ai regali. E’ necessario dare un significato diverso al simbolo del “dono” natalizio. L’ideale sarebbe scegliere dei doni che siano anche dei gesti di solidarietà ed è proprio la solidarietà il regalo che speriamo vinca su tutto. E’ questo il tema a cui il Comitato promotore Co.Sto Fino si ispira al fine di promuovere una raccolta fondi per l’acquisto di doni natalizi da regalare ai bambini del Comune di Mormanno (CS) colpito dal sisma.

Il comitato promotore è composto dall’istituto di bellezza Orrico Style, il ristorante Bencistò e Nicola Di Fino Rappresentanze, mentre gli esercizi commerciali sensibili all’iniziativa sono: Rinaldi giocattoli, il Salotto del Pulito, Occhiuto e Bozzo, Panetteria Francesco Caruso, Italiana Hotels, Gelateria Pop, Pandolce caffè, Supermercato Crai di Pandolfi, parafarmacia Bruzia.

Lunedì 17 Dicembre 2012, alle ore 17:30 presso il Bencistò (via Panebianco Loc. Campagnano-Cosenza) ci sarà la consegna dei regali al Rappresentante del Comune di Mormanno Ass.re al Turismo Gerardo Zaccaria alla presenza delle autorità locali e dell’Ass. re alla solidarietà e alla coesione sociale del Comune di Cosenza, la Dott.essa Alessandra De Rosa. A coordinare l’evento sarà la giornalista di RAI 3, Francesca Pecora.

Da segnare sull’agenda l’appuntamento per il giorno dell’Epifania,06 Gennaio 2013 alle ore 18:00, in cui si svolgerà, presso la tenso struttura nella località di Mormanno , uno spettacolo teatrale per bambini dal titolo “L’orto dei Miracoli” con la presenza straordinaria di Paola Scialis. Uno spettacolo originale, coinvolgente, emozionante, offerto dal comitato promotore della raccolta fondi. A seguire, saranno consegnati dei doni ai bambini residenti nel territorio colpito dal sisma.

 

 

 

Proseguono le Buone feste cosentine con musica, degustazioni e teatro

COSENZA – E’ slittata a giovedì prossimo, 13 dicembre, alle ore 10,00, l’inaugurazione del “Villaggio dei Bambini” che a causa delle avverse condizioni atmosferiche non è stato possibile allestire in vista della prevista inaugurazione di domani pomeriggio in Piazza dei Bruzi. Alla giornata inaugurale del Villaggio, parteciperanno anche i bambini di Mormanno, la città del Pollino duramente colpita dal sisma del 26 ottobre scorso ed alla quale la città di Cosenza ha inteso indirizzare, durante le manifestazioni dedicate al Natale, una significativa campagna di sensibilizzazione per la raccolta di fondi attivata dal Comune di Mormanno e da destinare agli interventi di ricostruzione.

Confermati gli altri appuntamenti di venerdì 7 dicembre, a partire dalla degustazione gratuita di cuddrurieddri alla Fiera dei sapori, nel primo tratto di viale Giacomo Mancini, a partire dalle ore 15,30.

Particolarmente ricco si presenta domani il cartellone di “Buone Feste cosentine” sul fronte dei concerti e dell’intrattenimento.

In Piazza XI settembre, alle ore 18,00, in programma il trio unplugged (chitarra, voce e pianoforte) di Francesca Guido. Alla stessa ora, in Piazza Kennedy, concerto di musica country degli “Arizona Band”. La passione per il volto più vero e affascinante del continente americano ha ispirato questo progetto musicale che propone brani di Johnny Cash, Elvis Presley, Creedence Clearwater Revival, Alan Jackson, Lynyrd Skynyrd, Albert Lee e Waylon Jennings.

Musica funky, pop e rythm and blues sono, invece, gli ingredienti del concerto dei “Fil Mama”, previsto in via Macallè, sempre alle 18,00.

Dalle ore 17,00, lungo corso Telesio, il cartellone di “Buone Feste cosentine” propone poi lo spettacolo teatrale itinerante “Natale in Carrozza”, a cura del Parco “Tommaso Campanella”, diretto da William Gatto.

Lo spettacolo comprende monologhi notturni e dialoghi poetici di attori illuminati dai bagliori delle più ammalianti rovine della storia; lusinghe improvvise sussurrate da un “cantastorie” giunto da un viaggio in carrozza con un sentimento desueto, racconti guidati negli angoli incantati della città di Cosenza.

L’itinerario prenderà le mosse da Piazza dei Valdesi.

Durante il percorso, il cantastorie, a bordo di una carrozza legata ad un cavallo, in compagnia di musicisti e di una ballerina, effettuerà un giro nei vari quartieri della Cosenza storica, toccando i luoghi più significativi della città antica: Piazza Piccola, Piazza Duomo, Piazza Parrasio, Piazza XV Marzo, Villa vecchia, per poi rifare l’itinerario a ritroso lungo corso Telesio per consentire ai viaggiatori di visitare le botteghe del corso. L’invito rivolto dal Parco “Tommaso Campanella” è a passeggiare spensieratamente nella “via dei mercanti”, “la via degli orefici” e” la giostra nuova”.

Alle ore 18,00, sempre in corso Telesio, prevista l’esibizione del Duo etno-folk Melody, formato da Noemi Guido e Maurizio Aloise, e arricchito dalla presenza di Fausto Guido, alle tastiere e alla fisarmonica.

Dalle 20,00 in poi, sia in Piazza Parrasio che lungo Corso Telesio, dj set con Nandino e Dj Kerò.

 

 

Il Maestro del bianco Angelo Savelli al museo Marca

CATANZARO – A 17 anni dalla grande rassegna organizzata al Pecci di Prato, il museo MARCA presenta la più esauriente retrospettiva sino ad ora realizzata di Angelo Savelli (1911-1995).

Attraverso 70 opere tra dipinti, sculture e ceramiche, la rassegna ha lo scopo di focalizzare l’attenzione su uno dei più significativi protagonisti del dopoguerra, rimasto ingiustamente in ombra per troppo tempo pur avendo rivoluzionato radicalmente il modo di fare pittura con esiti che lo pongono in relazione con Lucio Fontana, Piero Manzoni e Salvatore Scarpitta. Ma anche con gli americani Barnett Newman e Ad Reinhardt.

Angelo Savelli. Il Maestro del Bianco, a cura di Alberto Fiz e Luigi Sansone, s’inaugura sabato 15 dicembre 2012 per rimanere aperta sino al 30 marzo 2013. La mostra è organizzata dalla Provincia di Catanzaro con il contributo della Regione Calabria e rientra nel progetto POR Calabria FESR 2007/2013.

La rassegna si avvale di alcuni nuclei particolarmente significativi e può contare sui prestiti della Fondazione Prada e della Fondazione VAF-Stiftung. Non mancano, poi, le opere provenienti dal Mart di Rovereto, dalla GNAM di Roma e dal Museo del Novecento di Milano a cui si aggiungono i prestiti della famiglia Savelli e degli spazi calabresi come il Museo Civico di Taverna e il Centro Angelo Savelli.

Proprio dalla GNAM e dal Museo del Novecento provengono due opere cardine della sua ricerca risalenti all’inizio degli anni Sessanta come Consequence (1960) e Shelter 12th Floor (1961), in genere custodite nei depositi, che, grazie alla disponibilità delle due istituzioni, possono finalmente essere mostrate al pubblico.

Dopo essersi soffermata sugli esordi romani e sul passaggio all’espressionismo astratto, la mostra affronta l’universo bianco dove l’artista calabrese interviene sulla superficie modificando i materiali (usa il bianco titanio e prima ancora la sabbia), trasformando i formati delle opere, scomponendo le figure geometriche. Non manca, poi, l’utilizzo di elementi concreti come le corde che fanno la loro apparizione all’inizio degli anni Sessanta per poi riaffiorare nei lavori finali dell’artista, come emerge con chiarezza dall’allestimento della mostra. Negli anni Ottanta, la ricerca sulla geometria assume un particolare significato e a dimostrarlo sono le opere prive di telaio, con forme trapezoidali, triangolari o romboidali esposte in mostra.

Per ricostruire la sua vicenda storica e umana, non manca in mostra la sezione Savelli&Friends in cui sono analizzati i rapporti di amicizia e di stima con gli artisti che, in periodi differenti, hanno influito sulla sua opera e tra questi vanno citati Renato Guttuso, Afro, Piero Dorazio, Lucio Fontana, Salvatore Scarpitta e Mimmo Rotella.

A questa sezione hanno collaborato l’Archivio Afro, l’Archivio Dorazio e la Fondazione Mimmo Rotella.

La mostra è accompagnata da un ampio catalogo in italiano e inglese pubblicato da Silvana Editoriale che comprende i saggi di Alberto Fiz, Luigi Sansone, Tonino Sicoli, oltre a testimonianze storiche di Giulio Carlo Argan, Palma Bucarelli, Piero Dorazio, Renato Guttuso, Vanni Scheiwiller. Non mancano, poi, gli scritti di Angelo Savelli e gli interventi di Giuseppe Appella, Michele Caldarelli, Teodolinda Coltellaro, Fabrizio D’Amico, Flaminio Gualdoni, Marco Meneguzzo, Gianni Schiavon e Antonella Soldaini

 

Danze a 4 mani al Museo dei Brettii con il duo pianistico Aventaggiato-Matarrese

museo dei brettii e degli enotriCOSENZA – Penultimo appuntamento, sabato 8 dicembre, alle ore 18,00, al Museo dei Brettii e degli Enotri per la tredicesima edizione dell’Autunno Musicale, la stagione concertistica internazionale patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Cosenza e promossa dall’Associazione Musicale “The Brass Collection” e dall’Associazione “Amici della Musica” di Mendicino.

Il concerto, dal titolo “Danze a 4 mani” avrà come protagonista il duo pianistico formato da Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese, definiti dalla critica “una coppia di pianisti estremamente dotati dal punto di vista strumentale, ma soprattutto illuminata, in piena identità di vedute, da uno spirito analitico lucido e fecondo, sorretto da una sincera sensibilità poetica.”

In repertorio, le 12 danze ungheresi di Brahms e, nella seconda parte, la “Petite Suite” di Claude Debussy e la “Rapsodie Espagnole” di Maurice Ravel.

Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese si sono formati con autorevoli maestri, come Aldo Ciccolini, Marisa Somma e Francois Joel Thiollier.

Entrambi sono docenti di pianoforte principale presso il Conservatorio “Piccinni” di Bari e svolgono attività concertistica sia da solisti che in duo pianistico, riscuotendo ovunque unanime apprezzamento di pubblico e di critica, sia in Italia che all’estero.

La loro specializzazione consiste nel recupero di pagine musicali a lungo tempo dimenticate. Inoltre, la loro ricerca di composizioni per pianoforte a quattro mani ha permesso di scoprire inaspettatamente una copiosa letteratura, in parte del tutto sconosciuta. Una ricerca che gli ha permesso di offrire nelle sale da concerto opere come i Concerti Brandeburghesi di Bach-Reger, l’Albero di Natale e le trascrizioni dei Poemi Sinfonici di Franz Liszt e il Concerto per pianoforte e orchestra di Carl Czenry, oltre a pagine famose del repertorio per pianoforte a 4 mani di Dvorak, Debussy, Satie, Ravel, Brahms, Schubert ed altri.

Il Duo Aventaggiato-Matarrese si dedica anche al repertorio per 2 pianoforti, eseguendo musiche di Brahms, Debussy, Sciostakovic e Ravel e, nel bicentenario della nascita di Franz Liszt, una della pagine più rappresentative e impegnative del repertorio per due pianoforti: la Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven nella trascrizione originale del musicista ungherese.

 

 

Estemporanea di pittura “Ri tratti di città”

COSENZA – Rinviata la scorsa settimana a causa del maltempo, si svolgerà sabato 8 dicembre la manifestazione estemporanea di pittura “Ri tratti di città”, che avrà come protagonista il centro storico, dove gli artisti partecipanti potranno ritrarre gli angoli preferiti.

L’iniziativa è della Pro loco di Cosenza con il patrocinio del Comune ed è finalizzata alla realizzazione di una mostra che valorizzi identità e storia della città.

Tutte le opere prodotte verranno esposte dal 10 dicembre al 2 gennaio presso la Biblioteca nazionale di Cosenza.

 

 

Torchia nuovo presidente della Federazione Interprovinciale Coldiretti di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia

da sx Cosentini. Sirianni- Torchia- Bozzo

CATANZARO – Dopo una intensa fase di assemblee sezionali dei soci autentiche e democratiche “primarie” che si sono tenute in tutto il territorio del comprensorio interprovinciale di Catanzaro –Crotone-Vibo Valenzia, l’assemblea interprovinciale composta dai presidenti delle sezioni comunali e intercomunali, dai rappresentanti dei giovani, delle donne e dei pensionati, ha eletto all’unanimità per i il quadriennio 2012-2016, Roberto Torchia, imprenditore agricolo del crotonese di 50 anni con una azienda di circa 70 ettari ad indirizzo cerealicolo- orticolo, presidente di Coldiretti di Catanzaro-Crotone-Vibo Valenzia.

Torchia che è anche presidente del Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese e vice presidente dell’URBI Calabria, ha dichiarato che l’impegno dei prossimi quattro anni del suo mandato sarà “continuare nel percorso tracciato da Coldiretti nel dare trasparenza all’origine del prodotto e accorciare la filiera per tagliare i costi intermedi che pesano sull’azienda agricola, incentivando politiche di sostegno all’agricoltura e i servizi essenziali.

Oltre al presidente il consiglio è composto da De Fazio Masino, Fazio Francesco, Perri Francesco, Pascali Sandra, Pettinato Federico, Restuccia Francesco, Gerace Francesca, Casuscelli Onofrio, Antonio Giampà, Cirillo Giovanni, Podella Giuseppe, De Paola Domenico e Rota Salvatore. I revisori sono: Gangale Vittorio, Olivadese Francesco e Manno Grazioso. I probiviri Dottore Antonio, Arcuri Antonio, Rizzitano Giuseppe e Pietro Sirianni.

 

 

Rinnovo parking card a Cosenza

Polizia municipaleCOSENZA – A partire da lunedì prossimo 10 dicembre sarà possibile presentare all’URP di Palazzo dei Bruzi le domande per il rilascio delle parking card 2013 per i residenti, sia che si tratti di rinnovo delle parking card rilasciate nel 2012, sia che si tratti di prima richiesta.

Le domande potranno essere presentate all’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Cosenza tutti i giorni, escluso il sabato, dalle ore 9,00 alle ore 12,30 ed anche, nei pomeriggi di lunedì e giovedì, dalle 16,00 alle 18,00

 

Fondi per le prestazioni assistenziali delle persone non autosuffienti

STRONGOLI (Kr) – 37 mila euro per i servizi sociali. Ammonta a tanto il finanziamento regionale che sarà destinato alla realizzazione e al ripristino delle prestazioni assistenziali in favore delle persone non autosufficienti. Sono 115, in totale, i soggetti individuati che beneficeranno di questa nuova e preziosa opportunità.

“Sono convinto – dichiara il Primo Cittadino Arrighi – che le istituzioni e la politica in generale, nel darsi le proprie priorità, debbano inevitabilmente partire dall’ascolto e dall’accoglimento delle istanze dei più deboli. Un governo locale non può non avere come suo obiettivo qualificante l’assistenza ai disabili ed agli anziani e la cura dei malati. Nessuna valutazione di tipo finanziario o economico potrebbe distrarre da questo imperativo, etico prima che politico. Alle famiglie con figli diversamente abili, già provate dall’austerità imposta dalle politiche di tagli spesso lineari ed indiscriminati del governo nazionale – conclude ARRIGHI – gli enti locali devono poter dare quel segnale concreto di aiuto e di speranza senza il quale verrebbe meno lo stesso già menomato senso di cittadinanza”.

Ripristinare i servizi resi, negli anni precedenti e con ottimi risultati dalle associazioni. E’, questo, l’obiettivo sul quale l’Amministrazione si sente impegnata. I fondi regionali ottenuti dalla comunità di Strongoli saranno destinati a progetti e nuove idee per essere vicini ai non autosufficienti, ai portatori di handicap, alle famiglie e alle residenze per anziani.

“Aspettando il Natale” – mercatini natalizi a Mirto Crosia

MIRTO CROSIA (CS) – E’ giunta alla quarta edizione la rassegna “Aspettando il Natale” – mercatini natalizi, che si svolgerà in Piazza Dante a Mirto Crosia dall’8 all’16 dicembre.

La kermesse è stata pianificata dalla Gg eventi, struttura guidata dal giovane imprenditore locale Giuseppe Greco, con il patrocinio del Comune di Crosia.

Il programma dettagliato dei nove giorni di attività, il cui taglio del nastro è previsto per le ore 10 di sabato 8 dicembre, è stato presentato nel corso di un’apposita conferenza, tenuta nella sala consiliare della delegazione municipale. I lavori sono stati introdotti e coordinati dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino, il quale ha evidenziato l’importanza sociale, culturale e ricreativa che riveste la manifestazione. Un’azione finalizzata a creare concreti momenti di interazione e socializzazione.

L’assessore alla Pubblica istruzione di Crosia, Natalino Loria ha fatto notare l’impegno e gli sforzi necessari per organizzare un’attività di questa natura. Ha apprezzato il lavoro della Gg eventi per aver pianificato un folto calendario di attività giornaliere che coinvolgeranno adulti e bambini. Fra l’altro, l’assessore Loria ha messo in luce che all’iniziativa giungeranno tutte le scuole che operano nel territorio comunale di Crosia, vale a dire, oltre mille alunni.

L’assessore comunale al Commercio, Giuseppe Godino, ha espresso la propria soddisfazione per l’attività che si svolgerà nella cittadina ionica nei giorni che precedono il Santo Natale. <<Un’iniziativa>>, ha detto, <<che si realizzerà, nonostante le ristrettezze economiche del momento, grazie alla caparbietà e alla grande forza di volontà del giovane Giuseppe Greco>>.

Lo stesso assessore ha garantito la vicinanza dell’Amministrazione comunale a questa importante rassegna.

La conferenza si è conclusa presentando alla platea il manifesto ufficiale della manifestazione e illustrando il programma dettagliato di tutte le attività che svolgeranno dall’8 al 16 dicembre.

 

Lo scultore De Luca in Commissione cultura a Cosenza

COSENZA – Spendersi tanto per il sociale e nel contempo dare sfogo alla sua passione di sempre: la scultura.

Sono le due anime che convivono in Eugenio De Luca, apprezzato scultore cosentino di particolare versatilità.

Appartato, di una semplicità disarmante, eppure estremamente rigoroso nel descrivere le sue molteplici opere. Cosa che ha fatto puntualmente in occasione dell’incontro che Eugenio De Luca, che nella vita di tutti i giorni lavora come operatore sociale nella struttura sanitaria “Borgo dei mastri”, ha avuto a Palazzo dei Bruzi con i componenti la Commissione cultura del Comune, presieduta da Claudio Nigro, nell’ambito dell’iniziativa “Nemo Propheta in patria”.

Dopo il saluto del Presidente Nigro, è stato Mimmo Frammartino a svolgere la relazione introduttiva.

Frammartino è andato a ritroso nel tempo, agli anni ’80 e ’90 quando da assessore allo sport ebbe modo di conoscere Eugenio De Luca e di apprezzare le sue prime opere esposte in una personale allestita in Piazzetta Toscano, dopo gli studi al Liceo Artistico e all’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro. Il consigliere Frammartino ha dettagliatamente illustrato il percorso artistico di De Luca, fondato sull’approfondimento delle diverse tecniche esecutive e di restauro, figurando il recupero di oggetti di antiquariato tra le specializzazioni dell’artista cosentino.

Ed Eugenio De Luca ha portato con sè in commissione cultura una delle opere che meglio di tutte le altre sintetizzano la sua arte: una scultura che raffigura una donna che ha subito violenza e che fa parte di un trittico dal titolo “Sarajevo” che evoca la tragedia della guerra nei Balcani. Un’opera che Eugenio De Luca ha descritto in commissione sottolineando, come del resto aveva già fatto nella didascalia che accompagna l’opera, che “le guerre e le sopraffazioni dei diritti altrui sono l’eterna tragedia dell’umanità. Mi sono domandato – ha affermato lo scultore cosentino – se l’arte possa aiutare a sconfiggere le assurdità della guerra e la risposta è stata affermativa.”

E se la scultura “Sarajevo” è finita, nel 1995, anche per l’intensità del suo messaggio, nella rivista specializzata “Europa Flash Art”, la produzione artistica di Eugenio De Luca è sbarcata anche oltreoceano. Il suo “Ecce Homo”, donato alla comunità dei calabresi in Canada dal Comune di Dipignano, è esposto in una grande Chiesa di Toronto. Le tecniche adoperate da De Luca vanno dall’utilizzo della gomma lacca e cera alle sculture in vetroresina e, in molti casi, patinate in bronzo.

Da studente De Luca partecipò alla realizzazione anche del Cristo in cemento armato che adorna la facciata della Chiesa di Loreto a Cosenza.

E verso la città l’artista nutre sentimenti di grande rispetto, coltivando, però, anche un sogno, neanche troppo nascosto : trasformarla in “un piccolo giardino di cultura”.

Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche i consiglieri Massimo Commodaro e Maria Lucente.