Alessandra Key Cappa: Ti Racconto Una Storia…All’Ubik di Cosenza

Ti racconto una storia...
Ti racconto una storia... Alessandra Key Cappa

COSENZA – Alessandra Key Cappa, promettente scrittrice sangiovannese, presenterà il suo primo lavoro “Ti racconto una storia…” (editore Librare) giovedì 15 novembre alle ore 18:00 presso la libreria Ubik di Cosenza.

Una gestazione durata nove mesi ha dato vita ad un’avventura caratterizzata dalla semplicità del quotidiano in uno sfondo sentimentale ben riuscito. Il romanzo ha come protagonista una giovane donna, Lea, che per allontanarsi da una personale sconfitta finirà travolta dall’indecifrabile volontà del Destino, che la porterà a scoprire volti, posti ed esperienze del tutto nuovi che lei non avrebbe mai neppure osato sognare. Lea è una ragazza qualunque che si trova ad affrontare l’età della consapevolezza e dell’insicurezza tipica di chi intraprende il viaggio nel mondo degli adulti. Ѐ una storia fatta di incontri giusti e di esperienze sbagliate.

La scelta del personaggio riesce a creare un feeling con il lettore, che riconosce in lei paure ed emozioni tipiche di chi è innamorato.

L'Autrice Alessandra Key Cappa

L’autrice scopre la passione per la scrittura da giovanissima, continuando a curare questa attrazione per il mondo dell’inchiostro all’Università della Calabria, dove frequenta la facoltà di lettere.  Riguardo alla struttura dei suoi scritti, fonte di ispirazione è Italo Calvino per la brevità e l’apparente leggerezza della storia a dimostrazione che un buon romanzo non per forza deve essere di 200 pagine e raccontare di temi pesanti per essere apprezzato.”

Per Alessandra i libri sono “i suoi veri migliori amici e immortali maestri di vita” e usa la scrittura come un ponte solido che possa legarla alla fantasia, utilizzandolo come “impareggiabile strumento che permette la vera cognizione di se stessi vista la sua straordinaria capacità nel far comunicare direttamente l’anima.” 

 

«Non tutti i ragazzi sono uguali, Lea. Insomma! Sono passati un paio d’anni. È ora che ti rimetta in corsa. Hai trovato un ragazzo che senti essere speciale. Non buttare qualcosa di potenzialmente bello a causa di una ferita del passato.»

Il romanzo è disponibile in formato ePUB con SocialDRM sul sito www.biblon.it

Intervista ad Alessandra Key Cappa

Miriam Caruso

 

Appuntamento con il Gruppo d’Acquisto di Cosenza all’Arenella

COSENZA – Tornano gli appuntamenti del Gruppo d’Acquisto Solidale di Cosenza e del mercatino bio-etico. Il sabato mattina si ripropone l’incontro tra produttori e consumatori per costruire insieme un nuovo modello di acquisto e di consumo. Una spesa migliore non solo per la qualità dei prodotti, ma anche per il clima di convivialità che accompagna la compravendita, intessuta di relazioni di conoscenza e di fiducia verso i produttori, il loro lavoro e le tecniche adottate. Una scelta che è frutto soprattutto di consapevolezza e informazione dal parte del consumatore: non un semplice scambio di merci e denaro, ma la circolazione e la condivisione di idee, progetti, pensieri, iniziative. Il gasista sa cosa mangia, cosa indossa e cosa utilizza!

Rimangono dunque immutati lo spirito di partecipazione e la voglia di cambiare un sistema di mercato poco sostenibile. Ad essere differente, da quest’anno, è invece il luogo di ritrovo. Per i lavori di bonifica dall’amianto nell’area del Parco Sociale – ex officine FdC, via Popilia / viale Mancini –, gasisti e produttori hanno traslocato nel centro storico di Cosenza, precisamente all’Arenella. Una scelta forse non casuale se si pensa all’antica destinazione d’uso di questo spazio che un tempo ospitava proprio il mercato e che oggi invece viene utilizzata principalmente come luogo per allestire fiere e concerti.

Una commistione tra tradizione e innovazione che può essere occasione per animare un’altra zona della città, ampliare le relazioni ed allargare la rete. La possibilità di coinvolgere nuovi soggetti, cittadini spinti dalla necessità di far fronte alle più recenti ristrettezze economiche o anche dalla ricerca di prodotti sani e genuini ad un prezzo conveniente.

Da una recente analisi del Censis è emerso che sono saliti a quasi 7 milioni gli italiani che nel 2012 hanno partecipato a gruppi di acquisto formati da condomini, colleghi, parenti o gruppi di amici che decidono di fare la spesa insieme per ottenere condizioni vantaggiose. Un fenomeno che va al di là degli slogan, delle trovate pubblicitarie, delle scelte di marketing e delle mode se quasi 2,7 milioni di persone fanno la spesa con questo sistema in modo regolare. Una scelta dettata principalmente dai criteri adottati dai GAS sulla selezionare dei fornitori, il prezzo equo corrisposto per il lavoro, la scelta di prodotti stagionali, il sostegno alle cooperative sociali, la riduzione degli imballaggi, ecc.

Tutte caratteristiche che si possono ritrovare nel GAS di Cosenza, portate avanti ormai da diversi anni, sostenute dall’indispensabile volontà di partecipazione. Stili di vita che conducono ad essere davvero cittadini attivi, perché non servono gesti eclatanti ma semplici gesti quotidiani. Come dice Alex Zanotelli “Quando compri, voti. I consumatori esprimono un voto per ogni prodotto che scelgono e segnalano alle imprese i comportamenti che approvano e quelli che condannano”.

Mariacristiana Guglielmelli

Condannato per abusi sessuali su moglie

Sentenza dei giudici Catanzaro, dovra’ scontare 3 anni e 6 mesi

CATANZARO, 9 NOV – Un uomo di 45 anni è stato condannato a 3 anni e sei mesi di reclusione per violenza sessuale, lesioni e sequestro di persona nei confronti della moglie. La sentenza è stata emessa dai giudici del tribunale di Catanzaro. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna dell’imputato a cinque anni e otto mesi di reclusione. Il quarantacinquenne è stato arrestato dai carabinieri nel luglio scorso a Davoli dopo che la moglie aveva denunciato gli abusi subiti.

Conclusa seconda edizione del Forum e-Labora

LAMEZIA TERME – 9 NOV 2012 –  Centinaia di studenti, tantissimi giovani laureati e anche meno giovani che hanno già avuto esperienze lavorative e  che si trovano in cassa integrazione o in mobilità. Tutti in cerca di occupazione, o quantomeno degli strumenti giusti per proporsi su un mercato di lavoro in continuo cambiamento.

In tanti hanno preso parte a Lamezia Terme alla due giorni del Forum Elabòra, l’iniziativa della Provincia di Catanzaro dedicata ai temi dell’orientamento, della formazione e del lavoro,  giunta alla sua seconda edizione, che quest’anno ha assunto una particolare caratteristica di concretezza, offrendo ad oltre 900 candidati l’opportunità di sostenere dei colloqui con oltre venti imprese interessate ad assumere 257 di loro per specifici profili lavorativi.

“La partecipazione di così tanti giovani ci fa ben sperare – ha commentato il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro – e ci spinge a puntare sull’attività di orientamento perché,  come evidenziano anche i dati forniti dalla Fondazione Agnelli, molti giovani non rifarebbero lo stesso percorso, perché spesso le competenze acquisite non corrispondono a quelle effettivamente richieste sul mercato del lavoro”.

Il presidente della Provincia ha quindi rivolto un ringraziamento “ai tanti partner che hanno aderito a questa iniziativa, il Comune di Lamezia che ha ospitato l’evento, la Regione Calabria che attraverso il Por-Fesr ci ha consentito di realizzarlo, le aziende che hanno tenuto i colloqui di lavoro, le istituzioni scolastiche, le organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria, oltre naturalmente alla macchina organizzativa messa in campo dal Settore Lavoro della Provincia”.

All’inizio del convegno conclusivo, il dirigente del Settore lavoro della Provincia, Filippo Pietropaolo ha presentato il report dei dati raccolti da Monster Italia sull’attività di recruiting svolta dalle aziende in questi due giorni:

•      Offerte di lavoro pubblicizzate: 43

•       Posizioni vacanti: 257

•       Visualizzazione annunci : 43.768

•       Curriculum Inviati: 2.550

•       Candidati convocati:   890

•       Candidati che si sono presentati al colloquio: 570

•       Curriculum vitae presentati da non iscritti: oltre 120

Elisa Schiavon, marketing manager di “Monster.it”,  ha spiegato che “le aziende che hanno svolto i colloqui sono rimaste molto soddisfatte dei candidati selezionati e che, oltre ad inserire tutti i profili nel database aziendale, il 30% di loro verranno nuovamente contattati per una eventuale assunzione”. “Per le aziende che cercano qualifiche non tecniche – ha detto ancora la Schiavon – non hanno incontrato grosse difficoltà, mentre per le qualifiche più specifiche sono arrivate poche richieste, specie nel mondo delle nuove tecnologie e del web”. “Anche i giovani laureati  – ha detto – hanno capito che oltre al titolo di studio è necessario specializzarsi in un settore specifico per personalizzare e rendere unico il curriculum vitae rispetto a tanti altri”. “ Altro dato sul quale riflettere – ha detto ancora la Schiavon –  è che a volte si fa fatica anche a trovare giovani disposti alla mobilità, ma non solo al Centro o al Nord d’Italia, ma anche all’interno della regione stessa”.

Oltre 700 gli studenti delle scuole superiori che hanno avuto la possibilità di partecipare ad interessanti laboratori, durante i quali è stato spiegato, ad esempio, come redigere un curriculum, come muoversi agevolmente tra i siti web che propongono offerte di lavoro,  o ancora come prepararsi ad affrontare un colloquio di lavoro.

Nel corso delle tavole rotonde con gli esperti del settore sono stati approfonditi i temi dell’evoluzione del mercato del lavoro  e dell’orientamento, ed è stata evidenziata la necessità di indirizzare i giovani verso percorsi formativi realmente spendibili, perché se è vero che tanti non riescono a trovare occupazione, lascia riflettere il fatto che molte aziende offrono immediate opportunità di impiego ma non riescono ad individuare figure professionali con le competenze adatte. Occorre quindi che i giovani riescano a colmare quella distanza che separa le loro competenze dalle reali esigenze delle imprese. Investendo soprattutto sull’entusiasmo e sulla voglia di mettersi in gioco.

Entusiasta per l’intera iniziativa, l’assessore regionale al lavoro e alle politiche sociali Francescantonio Stillitani che si è complimentato per l’iniziativa e l’intera organizzazione che ha portato a raggiungere dei “risultati davvero invidiabili”. “Questa è la dimostrazione – ha detto Stillitani – che le risorse pubbliche vengono spese bene. Per la portata dell’evento e degli obiettivi raggiunti è certamente un’iniziativa non solo da ripetere, ma soprattutto da diffondere negli altri territori”.  Nel corso del convegno “I nuovi fondi per il lavoro in Calabria”, Stillitani ha spiegato che “sono stati recuperati 160 milioni di euro da una rimodulazione dei fondi Fse – ha detto Stillitani – per essere utilizzati per la pubblicazione di dieci diversi bandi per creare 15 mila nuovi posti di lavoro. I bandi sono rivolti a categorie specifiche di lavoratori: sul fondo di garanzia, per i giovani laureati, per i disabili; per assunzione badanti per disabili ed anziani in famiglie bisognose e per l’incentivazione all’apprendistato”. Sono intervenuti anche Bruno Calvetta, direttore generale dipartimento 10 della Regione e Cosimo Cuomo, dirigente del servizio politiche per l’occupabilità della Regione. Il confronto si è poi aperto anche al mondo dei sindacati e degli industriali per discutere sulle “Politiche attive, nuovi ammortizzatori e servizi per il lavoro, quali incentivi per promuovere il lavoro oltre l’assistenzialismo: incontro dibattito sulle funzionalità dei servizi e del sistema degli incentivi alla luce della riforma”. Alla tavola rotonda hanno preso parte  Giuseppe Speziali,  presidente Confindustria Calabria;  l’assessore provinciale al lavoro Sergio Polisicchio,  Francesco Verbaro della Scuola superiore della P.A.; F. Paparelli, assessore alle politiche formative e del lavoro della Provincia di Terni;Enrico Limardo, direttore Fondazione consulenti per il lavoro; Santino Luciani, responsabile nazionale progetto sviluppo di osservatori sui mercati del lavoro, Formez; Domenico Bova,  responsabile nazionale programma Amva- Italia Lavoro; Domenico Zannino, segretario regionale Cisl, Antonio Cimino per la Cgil Calabria e Antonio Franco, segretario generale  Ugl Calabria.

Terremoti: stato emergenza per Pollino

terremoto pollinoDecisione Governo. Intanto a Mormanno si dorme ancora in auto

COSENZA, 9 NOV – Il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per i Comuni del Pollino colpiti dal terremoto del 26 ottobre. Intanto, a Mormanno, uno dei centri piu’ colpiti, la paura non passa e sono centinaia gli abitanti che temendo nuove scosse forti dormono ancora in auto.

”La paura e’ cosi’ tanta – dice il sindaco Guglielmo Armentano – che la gente non accetta neppure di dormire nella palestra dove sono stati allestiti 100 letti. Vengono solo per consumare pasti caldi”.

Strongoli privata dell’acqua

acquaSTRONGOLI (Kr), Venerdì 9 Novembre 2012 – Costante interruzione dell’erogazione idrica e gravissimi disagi alla popolazione. Nessun risultato dall’incontro di stamani (venerdì 9) dell’Esecutivo cittadino presso la sede della SOAKRO. La situazione diventa allarmante e preoccupante anche da un punto di vista igienico-sanitario. Da qui l’appello del Primo Cittadino Luigi ARRIGHI alla Regione Calabria: intervenire con urgenza e risolvere la questione. Non possono continuare a pagare i cittadini. E PER LUNEDÌ 12 SCUOLE E UFFICI A RISCHIO.

Nella mattinata odierna, dopo l’infruttuoso incontro alla SOAKRO, lo stesso Sindaco ha trasmesso un telegramma urgente in Prefettura, a Crotone, denunciando le responsabilità della SORICAL. 

 Stiamo preparando – annuncia ancora ARRIGHI – anche una denuncia formale contro quanti stanno ledendo un diritto fondamentale delle popolazioni, quello alla normale fruizione dell’acqua. Se non ci saranno novità imminenti – prosegue – LUNEDÌ 12 saremo purtroppo costretti a far chiudere scuole ed uffici pubblici. Nel 2012 è intollerabile tenere sotto ricatto un’intera popolazione con la chiusura dei rubinetti, sottraendo quello che è e resta, nel nostro Stato democratico e di diritto, un bene pubblico primario e fondamentale. Di tutti. Stiamo arrivando – dice il Sindaco – ad una situazione di esasperazione che rischia di non poter essere più governata. Ogni giorno mi sto facendo interprete e portavoce presso tutte le istituzioni sovra comunali del malcontento senza precedenti che i miei concittadini stanno manifestando, legittimamente, rispetto a questo vero e proprio “golpe” dell’acqua. La Regione Calabria ascolti dunque questa esigenza diffusa e di vitale importanza, altrimenti – conclude ARRIGHI – l’intera questione rischia di diventare di ordine pubblico.

 

Regione Calabria: interventi sulla viabilità e sui fiumi della Provincia di Catanzaro

CATANZARO – 9 NOV 2012 – Grazie alla rimodulazione del “Piano degli interventi infrastrutturali urgenti” finanziato con fondi dell’Opcm 3081 del 2000, il Dipartimento Lavori pubblici della Regione Calabria ha finanziato un elenco di importanti interventi sulla viabilità e sulla manutenzione di corsi d’acqua della Provincia di Catanzaro, e relative in particolare al basso jonio, trattandosi di fondi recuperati dalle economie su opere di quel territorio.

Si tratta di otto interventi, per un ammontare complessivo di oltre 1,2 milioni di euro.Tutti gli interventi sulle strade provinciali di competenza del settore Viabilità Soveratese dell’ente, guidato dall’ing. Floriano Siniscalco, riguardano la realizzazione di muri di sostegno, gabbioni, opere di presidio e regimentazione idraulica.

Il completamento Strada provinciale Squillace Madonna del Ponte, con un nuovo stanziamento di 220 mila euro, consentirà di risanare i danni prodotti dagli eventi calamitosi dello scorso inverno, e di migliorare l’intera area di svincolo della nuova strada statale 106. Sulla sp Badolato-Badolato scalo, verrà invece realizzato un intervento di risanamento, finanziato con 100 mila euro, su un piccolo tratto franoso che attualmente sta causando disagi nel collegamento tra l’antico borgo e la zona marina.

L’intervento sulla sp, per 200 mila euro, è finalizzato al risanamento di una frana in un tratto di strada che arriva  fino a Simbario fino e quindi al confine con la Provincia di Vibo Valentia. Gli altri interventi riguardano la Sp S. Andrea Jonio Stazione (130 mila euro), la sp ponte Ancinale Satriano-Cardinale (150 mila euro), la sp Copanello – Stalettì – Palermiti sulla ss 382 (150 mila euro) e la sp innesto Ss 384 – Caraffa – ss 280 (oltre 160 mila euro).

Agricoltura da primati: l’appello a Presidente Scopelliti

Non passa giorno che Palazzo Alemanni non sia assediato per rivendicazioni ed emergenzeoccupazionali. Quasi una perenne “unità di crisi”, dove si consumano i soliti riti o litanie, pertrovare di volta in volta soluzioni, per lo più tampone, a richieste, che vanno poi ad appesantirevincoli e cifre del bilancio e pregiudicano il futuro senza una reale inversione di tendenza. Si devono invece aprire – commenta Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – le porte per quella che definiamo vera, sana e buona occupazione e quindi orientare le politiche pubbliche partendo dalla evidenza che la Calabria è una regione agricola. Questo bisognerebbe fare e non- continua – come vorrebbero alcuni, di fantomatici, irrealizzabili e faraonici progetti infrastrutturali che già nel passato hanno impoverito il territorio violentandone le potenzialità e creando illusioni o peggio stringendo in una morsa la regione che deve tutelare solo il lavoro pubblico.

Il rischio che si intravede è che ci si arrocchi nel difendere rendite di posizione e si pensa al futuro con lo sguardo rivolto al passato. La crisi è vero che morde, ma l’agricoltura c’è e senza troppi piagnistei. Fino ad ora responsabilmente si è fatta carico delle difficoltà, ma fino a quando questo sarà possibile? Se basta protestare –ammonisce Molinaro – per entrare come problema da affrontare “nell’unità di crisi” si sappia che sappiamo farlo! Testimoniamo una agricoltura da primati, che innova, sa rigenerarsi e che ha un volto sempre più giovane e che guarda alla crescita complessiva dei territori. Questa è la direzione di marcia che traccia il presidente della Coldiretti Calabria confortato dai dati economici. Se la Calabria vuole uscire dalla crisi deve puntare sui propri talenti, sulle cose che sa fare, sul territorio e sulle produzioni agroalimentari di qualità – insiste Molinaro – il valore del cibo come bene comune è l’unico che possa garantire uno sviluppo sostenibile della produzione alimentare fondato sui territori coniugando i principi di sovranità e sicurezza alimentare con quelli di equità e accessibilità per tutti.

E’ attorno a questo che l’agricoltura concilia gli interessi delle imprese con quelle dei cittadini e della collettività. L’Italia
può contare su una agricoltura che produce più valore aggiunto ad ettaro del mondo con un immenso patrimonio di produzioni – prosegue Molinaro – punti di forza che fanno della Calabria una regione di grandi potenzialità. Le innovazioni e le scelte strategiche dei bandi da poco presentati dal Dipartimento Agricoltura sono certamente una buona notizia ma da soli non bastano. Subiamo concorrenza sleale e paghiamo prezzi altissimi per il “falso Made in Calabria” che toglie dalle nostre tasche qualcosa come unmiliardo di euro annuo. Per questo parliamo prevalentemente di politiche e non di risorse anche perché abbiamo le idee chiare sulla Calabria che vogliamo.

Caro governatore Scopelliti -è l’appello e la sfida di Molinaro – per una Calabria vincente non ci sembra di chiedere molto. Adesso occorre il suo coraggio.

Liceo Classico “Satriani”: il sopralluogo del Sindaco

Cassano (CS) – Nella mattinata di Venerdì 9 novembre 2012, il Sindaco di Cassano All’Ionio, Giovanni Papasso, accompagnato dall’Assessore all’Urbanistica, Ing. Paola Grosso e da un responsabile dell’U.T.C., Geom. Antonio Iannicelli, si è recato presso la Palestra del Liceo Ginnasio “Satriani” di Cassano per un sopralluogo a cui hanno partecipato anche l’Ing. Francesco Molinari ed alcuni tecnici del Settore Edilizia ed Impiantistica Sportiva della Provincia di Cosenza e, in rappresentanza del Dirigente Scolastico, il Sig. Marcello Martucci.
Tale iniziativa si è resa necessaria per lo stato di abbandono e di degrado in cui versa, da troppo tempo, la struttura sportiva.

L’incontro si è rivelato alquanto proficuo, avendo avuto l’assicurazione che la Provincia di Cosenza si adopererà, con la dovuta celerità, per attivare interventi risolutivi del problema e per ridare il giusto decoro alla palestra, soprattutto per venire incontro alle esigenze degli studenti del liceo che, da troppo tempo, a gran voce, chiedono di poter usufruire del luogo deputato per la pratica delle attività sportive.

Incontro con Antonella Stasi sulla vertenza ex lavoratori Sial

Dopo l’ultimo incontro con la vicepresidente della Giunta regionale, Antonella Stasi, la vertenza degli ex lavoratori Sial riparte dopo un momento di stallo. «E’ stato un incontro positivo – afferma il segretario generale regionale della UIl Temp, Gianvincenzo Benito Petrassi. – Non abbiamo risolto tutti i problemi, ma di sicuro abbiamo registrato la volontà della Vicepresidente a voler risolvere la questione».

L’incontro istituzionale si è tenuto martedì 6 novembre nella sede della Vicepresidenza di via Massara. Petrassi ha aperto il confronto parlando di «un problema serissimo, che va avanti non da giorni o da mesi, ma da anni. Gli ex lavoratori Sial attendono una risposta dal 2009, pur avendo avuto più volte rassicurazioni sulla loro vicenda lavorativa. La Calabria è una polveriera, per evitare il peggio è arrivato il momento di chiudere finalmente qualche vertenza. E poi – precisa Petrassi -, la Sial è una società della Regione ed è ferma da tre anni, è ora di farla funzionare come si deve».

La vicepresidente Stasi ha risposto che l’unico dipartimento tra quelli interessati (Agricoltura, Sanità, Turismo e Lavoro), disposto ad utilizzare una quota del personale Sial (6 lavoratori full-time o 12 part-time) è quello della Sanità. Il costo di tale operazione sarà assicurato da fondi extraregionali. Inoltre, la Uil Temp, in seguito all’affidamento del dipartimento Turismo a Sial del progetto “Realizzazione di Itinerari Naturalistico – Religiosi”, in ordine al quale è già stato pubblicato un avviso pubblico finalizzato alla creazione di una short list, chiede che, se il progetto dovesse essere avviato, vengano coinvolti gli ex lavoratori Sial che hanno le caratteristiche richieste dal progetto e che di conseguenza hanno partecipato alla short list.

«L’avvio di questi due percorsi – spiega il segretario – apre così la strada al ricollocamento, in tempi brevi, di tutti i lavoratori».

«E’ un risultato importante quello ottenuto ieri a Catanzaro – afferma Petrassi –, perché per un gruppo di lavoratori si prospetta la ripresa del lavoro e questo tiene la porta aperta anche per gli altri. Se consideriamo che la vertenza si trascinava ormai da tre anni, l’apertura di ieri da parte della Vicepresidente getta una speranza sul futuro di queste persone».